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Trasformazione digitale, Alpitour sceglie Microsoft

Per restare sempre al fianco dei viaggiatori. Grazie al cloud di Microsoft, Alpitour sta portando avanti un ambizioso programma di trasformazione digitale per offrire a tutti i clienti una nuova esperienza su misura

 

Torino – Il Gruppo Alpitour ha scelto le soluzioni cloud di Microsoft per accelerare il proprio percorso di crescita e far leva sulle nuove tecnologie a supporto dei clienti, offrendo esperienze tailor-made in linea con le loro esigenze. Grazie alla piattaforma Azure, a Dynamics 365 e alla Microsoft Power Platform, perfettamente integrati con la suite di produttività Microsoft 365, il Gruppo, che conta oggi oltre 4.000 dipendenti e sedi in diversi paesi del mondo, ha potuto ottenere una visione a 360° sui clienti, guadagnare flessibilità e migliorare la collaborazione a livello globale.

L’adozione delle soluzioni cloud di Microsoft si inserisce all’interno del programma Innova, con il quale il Gruppo Alpitour intende promuovere una vera e propria trasformazione aziendale facendo leva sulle tecnologie più avanzate. In questo processo, Alpitour ha trovato in Microsoft il partner più adatto per sostenere il cambiamento in tre principali ambiti: nei processi gestionali e nel rapporto con i clienti attraverso l’utilizzo della piattaforma Dynamics 365, sia in ambito amministrativo, con le applicazioni Finance e Supply Chain Management, sia nel CRM e nel customer service; nella valorizzazione del patrimonio dati del Gruppo grazie alla Azure Data Platform, alla piattaforma di business intelligence Power BI e alla Power Platform, che ha abilitato piccole ma importanti automazioni; e nella collaborazione grazie a Microsoft 365 e SharePoint, che hanno aiutato a promuovere la condivisione e la comunicazione a livello globale, abilitando al contempo nuovi modelli di lavoro.

Grazie alle soluzioni Microsoft, il Gruppo è riuscito a dar vita a una piattaforma totalmente integrata che consente di ottenere una vista unica sul cliente, migliorare la gestione dei flussi di lavoro e la comunicazione tra le diverse sedi dislocate nel modo, ottimizzare e personalizzare la relazione con i viaggiatori e migliorare l’offerta di servizi a tutto tondo, potenziati da un’intelligente lettura dei dati. In virtù degli ottimi risultati già riscontrati, Alpitour intende proseguire nel proprio percorso d’innovazione avvalendosi del supporto di Microsoft e del suo vasto ecosistema di partner. Il prossimo passo prevede l’adozione di Dynamics 365 Customer Service a supporto del contact center, con l’obiettivo di continuare a migliorare l’esperienza dei clienti, a prescindere dal canale utilizzato, grazie a una perfetta integrazione con il CRM.

“Siamo molto soddisfatti del percorso di trasformazione digitale che abbiamo intrapreso insieme a Microsoft e a una task force di partner tecnologici, che ci ha permesso di valorizzare il vasto patrimonio informativo del Gruppo per far fronte alla complessità e all’eterogeneità dei nostri processi e per restare sempre al fianco dei nostri clienti, qualunque sia l’esperienza di viaggio che desiderano, facendo leva sulla virtuosa combinazione della flessibilità offerta dal digitale e della nostra expertise nel turismo organizzato”, ha dichiarato Francesco Ciuccarelli, CIO e CTO del Gruppo Alpitour. “In questo percorso, abbiamo scelto Microsoft proprio per l’ampiezza dello spettro di competenze e tecnologie messe a disposizione e abbiamo adottato con successo la metodologia DevOps, che ha visto la creazione di una vera e propria software factory. Oggi, grazie alle tecnologie cloud di Microsoft, abbiamo la possibilità di lavorare in un ambiente digitale completamente integrato e omogeneo, offrendo ai viaggiatori un’esperienza unica e su misura”.

“Siamo felici di vedere come, nonostante le difficoltà imposte dalla situazione attuale, un settore strategico come quello del turismo stia innovando l’offerta di servizi e la relazione con i viaggiatori grazie al digitale, e siamo orgogliosi di poter collaborare con un’eccellenza italiana come il Gruppo Alpitour, che da oltre 70 anni rappresenta un punto di riferimento per le vacanze a 360 gradi”, ha dichiarato Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer di Microsoft Italia“L’emergenza sanitaria ha colpito duramente il settore turistico, ma allo stesso tempo ha mostrato l’importanza di una forte e capillare trasformazione digitale delle aziende, che il Gruppo Alpitour ha saputo cogliere in pieno, portando avanti uno straordinario percorso di digitalizzazione, che lo vede ancora oggi tra i leader più avanzati in questo settore. Sono convinto che l’azienda saprà capitalizzare al massimo tutte le opportunità aperte dal Cloud e ci impegniamo a continuare a supportarla per rispondere in modo sempre più puntuale e personalizzato alle nuove esigenze dei viaggiatori”.

Valorizzare le strade di montagna

Promuovere la valorizzazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico con l’obiettivo di mantenere le stesse in condizioni ottimali, favorendo così lo sviluppo del turismo outdoor.

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la Proposta di legge di Paolo Bongioanni (FdI) “Interventi per la valorizzazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico”. L’emendamento di Sarah Disabato (M5s) ha anche aggiunto “ambientale e paesaggistico”.

“Le strade storiche di montagna generano un notevole indotto per i Comuni all’interno dei quali sorgono: si tratta di itinerari spettacolari in luoghi impervi, creati dalla forza degli uomini e utilizzate fin da tempi antichi” ha spiegato Bongioanni. Il provvedimento, diventato legge regionale, prevede che venga istituito un apposito Catasto regionale e che siano realizzati progetti di manutenzione, recupero e promozione. Sono previsti interventi in capo alla Regione, volti a valorizzare le stesse strade e i soggetti competenti a gestire e regolamentare la fruibilità di tali itinerari. Sugli undici articoli insisteva una trentina di emendamenti, presentati sia dai Gruppi di Maggioranza che di Opposizione, presentati anche per cercare il più possibile la convergenza tra le varie forze politiche.

La prima Commissione aveva licenziato l’emendamento alla norma finanziaria 2021-2023, che stanzia per l’anno 2021 1,5 milioni (500 mila per spese correnti e 1 milione per spese in conto capitale) a sostegno della valorizzazione delle strade di montagna di interesse turistico.

La legge intende avviare interventi e progetti dedicati alle strade storiche di montagna che vanno dalla promozione del loro valore culturale, ambientale e turistico, alla loro mappatura, la loro gestione ordinaria, la realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, la riqualificazione delle strutture ricettive o degli edifici e dei manufatti di pregio storico che insistono su tali itinerari, la promozione dei servizi turistico-sportivi correlati alla loro fruizione.

Nel corso delle varie sedute consiliari dedicate all’esame e all’approvazione della Pdl, i Gruppi di maggioranza (sono intervenuti Alberto PreioniValter MarinMauro Fava e Paolo Demarchi della Lega, e Paolo Ruzzola di Fi) hanno sostenuto la proposta, necessaria per il rilancio dell’economia e dell’agricoltura nelle Terre Alte. Pur apprezzando l’iniziativa, l’opposizione ha espresso alcune critiche. Per Monica Canalis (Pd), la legge sarebbe appiattita solo sul turismo, senza guardare ai risvolti culturali e soprattutto a quelli della tutela ambientale. La stessa ha chiesto di valutarne l’efficacia anche alla luce del Regolamento che verrà redatto. Promuovere e proteggere all’interno di un gusto equilibrio, è quanto ha chiesto con i suoi emendamenti il M5s con Sarah Disabato, preoccupata che gli eventuali ampliamenti delle strade possano snaturare il senso della loro conservazione.

“Quando si parla di ampliamento delle strade lo si intende limitato alla messa in sicurezza di  quelle esistenti, non va inteso con riferimento a strade nuove” ha ribadito più volte Bongioanni.

È stato fatto specifico cenno alle vie del sale tra Piemonte e Liguria, che erano terre di passaggio di pastori, pellegrini, mulattieri, commercianti e viaggiatori che dal Ponente ligure e dalla vicina Provenza raggiungevano, tramite i passi alpini, il Piemonte ed il Nord Europa dando vita a fitte reti di scambi. A queste si sono affiancate le scenografiche ex militari, accompagnate nel loro sviluppo da fortificazioni e opere di ingegneria.

Con SAA, Progesia e ZeroGrey il Master in eCommerce Management e Strategie Digitali

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Terza edizione. Per tutti i settori del business. SAA – School of Management di Torino, 10 giugno 2021 – 5 marzo 2022

Lo scenario economico attuale, come quello futuro, è caratterizzato dalla continua innovazione tecnologica e dalla crescente consapevolezza dei consumatori. Per questo l’eCommerce Manager è una figura strategica all’interno di qualsiasi azienda di prodotti o servizi che vuole mantenere e consolidare la propria competitività.

Dopo il successo dell’edizione 2020 Saa – School of Management dell’Università di Torino, ZeroGrey società specializzata in eCommerce e in outsourcing e Progesia, società specializzata in strategia di business, neuromarketing e pricing comportamentale, organizzano il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali che inizierà il 10 giugno e terminerà il 5 marzo 2022. Tanti gli argomenti trattati nei tre moduli: dai modelli di business nell’industria 4.0 alla comunicazione nella digital trasformation, dall’omnicanalità alla normativa fiscale doganale e internazionale, dalle analisi metriche e digitali agli strumenti finanziari innovativi nell’industria 4.0 fino alla scelta del prodotto e alla costruzione di una vetrina in un eCommerce.

Il master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali si rivolge ai laureati (laurea di primo livello, laurea vecchio ordinamento, laurea magistrale, lauree straniere equipollenti) di ogni facoltà o dipartimento, a manager, direttori e direttrici generali, direttori e direttrici commerciali e dipendenti con consolidata esperienza di lavoro che vogliono approfondire le competenze in materia di eCommerce ed incrementare il proprio valore professionale e strategico. Alla teoria, svolta da docenti universitari e da affermati manager del settore, sono affiancate numerose esercitazioni pratiche progettate replicando le strategie dei più grandi brand internazionali.

L’obiettivo del master è formare una figura professionale capace di seguire e coordinare tutte le fasi della creazione e della gestione di un progetto eCommerce o multicanale. Un manager che abbia competenze trasversali in ambito digitale, gestionale, operativo e finanziario, in grado di valutare costi e tempi di realizzazione di un sito e ideare soluzioni che diano i maggiori benefici remunerativi sul progetto finale. Una figura professionale specializzata in strategie di marketing che abbia le skill per definire il timing, la politica di pricing e la linea guida di posizionamento del brand sul mercato.

Anche la terza edizione del master Executive in eCommerce Management e Strategie Digitali vede la presenza di prestigiosi partner nazionali e internazionali. Ai molti che hanno già partecipato alle edizioni precedenti se ne affiancano infatti di nuovi, altrettanto importanti. Essendo già ben focalizzati sui vari aspetti dell’eCommerce, i partner offrono ai partecipanti una visione a 360 gradi dell’industria sia a livello teorico che pratico.

Le lezioni si svolgono in modalità mista online e in presenza, anche con visite on-site presso i partner, sono full time una volta al mese il giovedì, venerdì e il sabato dalle ore 9.00 alle 18.00 e sono strutturate in modo che possa accedervi anche chi già svolge un incarico professionale. La parte teorica e quella pratica sono equilibrate e le nozioni acquisite vengono applicate attraverso esercitazioni e laboratori. Al termine di ogni sessione mensile ai partecipanti verranno richiesti dei feedback; è inoltre prevista l’attivazione di tirocini facoltativi presso le aziende partner e al completamento con successo del corso verrà rilasciato un certificato validato Saa – School of Management e Dipartimento di Management.

 

Il master si svolgerà presso la Saa, School of Management di Torino in via Ventimiglia 115.

Per informazioni e iscrizioni scrivere a info.master@progesia.com oppure contattare il n. 011 18861192.

Le motivazioni della sentenza su piazza San Carlo: “vi fu negligenza e imprudenza”

Nelle motivazioni della sentenza che ha visto per la sindaca la condanna  a 18 mesi di reclusione sui drammatici fatti di piazza San Carlo avvenuti il 3 giugno 2017, si legge che vi fu “Un approccio frettoloso, imprudente e negligente”.

Questo quanto il tribunale di Torino contesta alla sindaca Chiara Appendino.

Quella sera nel corso della proiezione su maxi schermo della finale di Champions Juve-Real Madrid le ondate di panico tra la folla provocarono 1.600 feriti e, successivamente, la morte di due donne.

Secondo il gup la sindaca ha “commissionato” l’evento in piazza ma poi si disinteressata degli aspetti operativi.

La  responsabilità della sindaca, dice la sentenza, deriva inoltre da un decreto legislativo del 2000 che dà ai primi cittadini funzione di tutela della incolumità pubblica.

(foto: il Torinese)

 

Quasi sei milioni in arrivo per rifare strade, piazze e marciapiedi

La Giunta Comunale ha approvato  il progetto di fattibilità tecnica ed economica che prevede interventi straordinari di manutenzione e riqualificazione di vie, strade e piazze cittadine.

Suddiviso in 5 lotti manutentivi – quattro di carattere territoriale, che raggruppano le ex-Circoscrizioni amministrative della Città, e un quinto mirato alla manutenzione delle pavimentazioni lapidee, in particolare della zona centrale aulica della Città – sono stati inseriti gli interventi per rifacimento di carreggiate, marciapiedi, banchine, aree di parcheggio e rete di smaltimento delle acque meteoriche su tutto il territorio cittadino.

L’elenco dei lavori da effettuare è stato elaborato sulla base di una mappatura realizzata grazie a segnalazioni di altri servizi comunali, di cittadini, commercianti, associazioni e delle Circoscrizioni: la spesa prevista è di 5 milioni e 800 mila euro.

37esima giornata di campionato Torinesi in campo sabato

Sarà una tappa decisiva
Ore 15
Spezia-Torino
Ore 18
Juventus-Inter

I bianconeri di Pirlo sono quinti ad 1 punto dal quarto posto occupato dal Napoli, l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.Sabato arriverà a Torino l’Inter campione d’Italia guidata dal grande ex Antonio Conte.La Juventus
in difetto nei vari confronti diretti, è condannata a battere l’Inter e sperare in un passo falso di chi la precede.Di sicuro Conte non farà sconti agli ex amici. La Juve dovrà giocare molto meglio di ieri, però. E’ apparsa più ordinata e un filo più motivata, ma la difesa ha regalato ancora tantissimo e la costruzione è arrivata solo in contropiede.La certezza è la vecchia guardia con Buffon,Bonucci e soprattutto Cristiano Ronaldo,riapparso nuovamente motivato e trascinatore.
In casa granata si respira grande delusione dopo la batosta del 7-0 subito dal Milan.Però c’è la consapevolezza che la salvezza è possibile e che il Toro è padrone del proprio destino.Con +4 sulla terzultima,il Benevento e con una gara da recuperare contro la Lazio, l’obiettivo potrà esser già raggiunto sabato nello spareggio contro lo Spezia a La Spezia.Entrambe le squadre hanno 35 punti,a 38 salvezza matematica.Rientreranno tutti i titolari compreso il recupero dagl’infortuni dei difensori Izzo e N’Kolou.Nella disfatta contro i rossoneri le 7 riserve scese in campo si sono dimostrati giocatori da serie B.Con la formazione titolare sarà un’altra storia.

Vincenzo Grassano

Il bollettino Covid di giovedì 13 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 706 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 52 dopo test antigenico), pari al 3,2% di 22.407 tamponi eseguiti, di cui 11.896 antigenici. Dei 706 nuovi casi, gli asintomatici sono 284 (40,2%).

I casi sono così ripartiti: 63 screening, 482 contatti di caso, 161 con indagine in corso; per ambito: 4 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 95 scolastico, 607 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 358.368 così suddivisi su base provinciale: 28.891 Alessandria, 17.163 Asti, 11.160 Biella, 51.679 Cuneo, 27.525 Novara, 191.966 Torino, 13.338 Vercelli, 12.664 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.471 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.511 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 143 (-2 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.497(-102 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 10.254

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.627.914 (+ 22.407 rispetto a ieri), di cui 1.561.423 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO  11.465

Sono 14 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.465 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.548 Alessandria, 696 Asti, 423 Biella, 1.426 Cuneo, 937 Novara, 5.462 Torino, 510 Vercelli, 367 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 96 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

335.009 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 335.009 (+ 1.083 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 26.637 Alessandria, 16.078 Asti, 10.159 Biella, 48.241 Cuneo, 25.794 Novara, 180.076 Torino, 12.374 Vercelli, 11.919 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.371 extraregione e 2.360 in fase di definizione.

L’arte di Go Goals together per un futuro più sostenibile

Con la mostra Go Goals togetherdal 27 maggio al 17 luglio, l’artista Sabrina Rocca affronta il tema dei Sustainable Development Goals, i 17 obiettivi interconnessi definiti dall’ONU nell’Agenda 2030 per ottenere un futuro migliore e più sostenibile per tutti https://sdgs.un.org/goals.

Rocca non si accontenta solo di farci uscire dalla nostra comfort zone portandoci letteralmente in giro per il mondo all’interno del Campus ONU, ma ci mette di fronte agli obiettivi sottoscritti dai 193 Paesi per realizzare un mondo più a misura d’uomo, sottolineando così che, esattamente come nel caso di questa pandemia da Covid-19, i risultati si raggiungono soltanto con l’impegno collettivo.

Aperta da Martedì – Domenica dalle 10 alle 19 su appuntamento scrivendo una mail a gogoalstogether@gmail.com

Organizzazione Nazioni Unite ONU, Viale Maestri del Lavoro 10,, Torino (TO)

Operazione Oro Rosso, la polizia contro i furti di rame

81 persone controllate, 4 indagati, 24 le ditte ispezionate dislocate sul territorio, 10 servizi di controllo lungo linea e su strada, 37 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impiegati.

Questo il bilancio dell’operazione denominata “Oro Rosso”, una giornata dedicata al contrasto dei furti di rame, nonché delle violazioni alle norme ambientali sullo smaltimento di rifiuti particolari, tra cui i metalli.

 

I servizi svolti hanno interessato tutto l’ambito ferroviario di entrambe le regioni di competenza da parte degli operatori Polfer con controlli, anche lungo le linee ferroviarie, mirati al contrasto del fenomeno dei furti di cavi di rame che crea particolare disagio provocando, in alcune occasioni, l’interruzione della circolazione ferroviaria.

 

A Torino il personale della Squadra Informativa compartimentale ha deferito all’Autorità Giudiziaria tre persone, legali rappresentanti di tre ditte di smaltimento rifiuti della provincia di Torino. In particolare sono state contestate violazioni alla normativa vigente per mancanza delle previste autorizzazioni inerenti lo stoccaggio e la gestione dei rifiuti, elevando anche sanzioni amministrative per complessivi 4.133 euro, per irregolarità della documentazione ambientale nella gestione dell’attività stessa.

 

Ad Alessandria gli agenti Polfer hanno effettuato un controllo amministrativo presso una ditta di smaltimento rifiuti pericolosi della provincia, congiuntamente al personale dell’Ufficio di Vigilanza Ambientale della provincia di Alessandria. Dall’attività sono stati contestati il deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e violazioni alle prescrizioni autorizzative. Sono stati rinvenuti 1.800 tonnellate di rifiuti, tra cui 1.500 kg di rame. Pertanto, l’intera area interna all’azienda e i rifiuti sono stati posti sotto sequestro e il legale rappresentante denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Autostrade, Fdi: “Il governo riferisca sulla gara Torino-Piacenza”

“Vogliamo chiarimenti sulla gara per la concessione della tangenziale di Torino e dell’autostrada Torino-Piacenza. Ferma restando la sentenza del Consiglio di Stato ed il procedimento in essere, rimane un dato che non puo’ non preoccuparci e di cui chiediamo conto al Governo.

Se da un lato il Pd torinese invoca l’urgenza affinche’ si assegnino le concessioni, la domanda che facciamo con un’interrogazione al Ministro delle infrastrutture e’: gli 800 milioni di differenza tra il primo aggiudicatario e il secondo chi li paga?”.

Così in una nota i deputati di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli (nella foto), Marco Silvestroni e Mauro Rotelli. “Una cifra cosi’ importante – aggiungono – non puo’ passare inosservata a chi accumula debito dello Stato e merita una valutazione politica sia in termini di fattibilita’ dei lavori in assenza di quelle risorse, sia in termini di mancate entrate in un momento in cui l’Italia continua a indebitarsi per assenza di risorse. A pagare due volte potrebbero essere gli italiani e quindi chiediamo che vi sia un approfondimento della questione nelle sedi istituzionali. Il Governo riferisca su un aspetto che la sinistra sta clamorosamente ignorando”.