ilTorinese

Mercato bloccato: prima vendere poi comprare!

Sembra che le 20 società di serie A si siano messe d’accordo: vendere prima d’acquistare.Peccato che così agendo il mercato rimane bloccato!

In casa Juve quasi certo è l’arrivo dal Sassuolo del centrocampista Locatelli, magari in coppia con Pogba dal Manchester United in cambio di Cristiano Ronaldo.Sarebbe un colpaccio di mercato eccezionale per entrambi i club.Si cerca anche un terzino sinistro di riserva: avviata la trattativa col Monza per prendere Fabio Augusto brasiliano del ’99.Costa 15 milioni, il club bianconero propone lo scambio col trequartista della Juve U23 Rafia. Come secondo portiere oltre al granata Sirigu viene valutato il bolognese Skorupsky.
In casa granata continua il tormentone Messias. Riepilogo dell’ultima offerta del ds granata Vagnati:7,5 milioni + 1 di bonus + il difensore Dijdij. Prendere o lasciare. Il ds del Crotone Ursino chiede 12 milioni cash. A queste condizioni non si farà. Il Bologna vuole Lyanco in prestito con diritto di riscatto. Il Toro chiede 10 milioni. Chissà…Belotti dopo la telefonata con Juric, neo tecnico granata, potrebbe anche rimanere,anche perché le pretendenti si stanno sfilando poco a poco. I trequartisti Orsolini ed Ounas piacciono ma costano troppo quindi non arriveranno. Sirigu andrà via: la società e Juric non faranno nulla per trattenerlo. Zaza, Meitè ed Aina al momento sono considerati possibili rinforzi perché Juric vuole valutarli in ritiro.

Vincenzo Grassano

Entro il 20 giugno le prime 23 mila dosi aggiuntive Pfizer e Moderna per i richiami di AstraZeneca

È arrivato ieri dalla struttura commissariale del generale Figliuolo, come richiesto dal presidente Alberto Cirio, il primo rinforzo di 8.000 dosi Pfizer da destinare ai richiami di AstraZeneca per gli under60, che come noto dopo le nuove indicazioni dell’autorità sanitaria nazionale sull’uso dei vaccini sono da fare con un vaccino alternativo (appunto Pfizer o Moderna).

In tutto entro il 20 giugno arriveranno in Piemonte quasi 23 mila dosi aggiuntive per i richiami di AZ (18.710 di Pfizer, incluse le 8.000 arrivate, e 4.100 di Moderna).

Sono quasi 50 mila le seconde dosi di AstraZeneca su persone con meno di 60 anni da effettuare con un vaccino alternativo entro l’estate.

In queste ore intanto, da normale programmazione, sono in corso di consegna alle aziende sanitarie anche altre 194.220 dosi di Pfizer e 37.200 di AstraZeneca.

Il cavalcaferrovia tra corso Vercelli e Falchera vecchia è una giungla

Il cavalcaferrovia, situato tra corso Vercelli e la Falchera vecchia, da anni si presenta ai passanti invaso da una vegetazione incolta ( piante, erba alta) tanto da rendere difficile per i pedoni il suo utilizzo.

Il Capogruppo del Gruppo consiliare Forza Italia Raffaele Petrarulo ha presentato un’interpellanza alla Sindaca per sapere chi sia incaricato per la potatura degli alberi; chi sia incaricato della manutenzione del percorso pedonale; per quale motivo, come dimostrato dalle foto, non risultano esserci passaggi degli addetti da parecchio tempo, come dimostrano le foto.

Porta Palazzo, i Civich sequestrano medicinali non autorizzati

Nell’ambito di controlli ordinari a tutela della salute dei consumatori all’interno del settore ortofrutta del mercato di piazza della Repubblica, in corrispondenza dell’ingresso del mercato coperto “V alimentare”, gli agenti del Comando di Porta Palazzo della Polizia Municipale, hanno sorpreso due donne di origine nigeriana che vendevano abusivamente generi alimentari e creme cosmetiche di vario tipo.

Alla vista dei ‘civich’, le due donne si sono dileguate tra la folla, abbandonando il carrello dentro cui custodivano la merce la merce da vendere illecitamente.

Tra i prodotti rinvenuti figurano anche alcune scatole di medicinali. Dopo approfonditi accertamenti effettuati dagli agenti, è risultato che questi farmaci erano sprovvisti della prescritta Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) da parte dell’AIFA o della Commissione Europea. L’AIC, di norma, viene rilasciata a seguito di una valutazione scientifica dei requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia del medicinale.

Sulle confezioni, infatti, non era presente il bollino farmaceutico, strumento di garanzia dell’autenticità dei medicinali in commercio in Italia, prodotto dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che contiene le informazioni essenziali per l’identificazione di un medicinale e l’individuazione di ciascuna sua singola confezione.  Tra le informazioni essenziali figurano il codice AIC, il titolare AIC (che corrisponde alla casa farmaceutica) e il nome commerciale del farmaco.

Pertanto, la Polizia Municipale ha proceduto  con una denuncia contro ignoti per i reati di cui agli artt.  6 del D.LGS. n. 219 del 2006 (Immissione in commercio di medicinali senza avere ottenuto l’autorizzazione), 443 e 445 del Codice Penale (Commercio di medicinali guasti e Somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica).

I medicinali rinvenuti, ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute,  sono stati posti sotto sequestro giudiziario probatorio.

Cascina Sotto le Stelle. Cinema, musica, ballo, teatro, animazione

19 giugno – 4 agosto 2021. Cascina Roccafranca – via Rubino 45, Torino

Dal 19 giugno al 4 agosto in Cascina Roccafranca musica, teatro e improvvisazione teatrale, danze, attività e laboratori per bambini, aperitivi musicali, cinema d’autore.
Quest’anno  
Cascina Roccafranca sarà uno dei punti di Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate, un ricco cartellone di eventi culturali estivi diffusi su tutto il territorio. All’interno di questo progetto, il nostro centro culturale propone CASCINA SOTTO LE STELLE, una rassegna  multidisciplinare, aperta a tutte le espressioni artistiche, gratuita e per tutti. Gli spettacoli si svolgeranno nella splendida cornice del cortile di Cascina Roccafranca (via Rubino 45 a Mirafiori Nord, si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione), uno spazio “altro” rispetto alla città circostante, un luogo protetto,  adatto ad ospitare diversi tipi di eventi. Chi vi entra si immerge in un’atmosfera tranquilla che fa dimenticare di essere in città.


La rassegna CASCINA SOTTO LE STELLE integra perfettamente le finalità e gli obiettivi che la Fondazione Cascina Roccafranca persegue, quelli di essere un centro civico di riferimento per gli abitanti del quartiere e non, anche nel periodo estivo.

Una rassegna gratuita offerta a tutta la cittadinanza, che risponde a bisogni ed interessi di diverse fasce di età, un’occasione per partecipare attivamente alla vita sociale e culturale del quartiere. L’obiettivo è quello di ridare stimolo all’aggregazione culturale dopo più di un anno di stop, con un occhio di riguardo al coinvolgimento di nuovi pubblici, soprattutto giovanissimi e giovani under 35.

I partner coinvolti, con cui Cascina collabora da tempo, sono realtà che garantiscono un’offerta artistica e culturale articolata, innovativa e di richiamo su tutto il territorio cittadino.

Musica, teatro e improvvisazione teatrale, danze, attività e laboratori per bambini, aperitivi musicali, cinema d’autore. Una rassegna multidisciplinare e aperta a tutte le espressioni artistiche. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle normative vigenti.


Gli appuntamenti dedicati al teatro (4) organizzati dalla storica Compagnia Teatrale Assemblea Teatro, hanno risonanza cittadina e coinvolgeranno un pubblico di tutte le età. Sarà teatro adatto allo spazio aperto e ibrido come quello del cortile di Cascina Roccafranca, quindi “leggero”, fresco e con intrattenimento musicale.

Cascina Roccafranca è inoltre punto di riferimento estivo ed invernale per il “popolo” delle danze folk per la Città e la prima cintura. Si propongono 7 appuntamenti di danze popolari, con musica dal vivo e non.

Gli appuntamenti dedicati al cinema (3) saranno curati dal soggetto partner Associazione Museo Nazionale del Cinema. Saranno presentati in Cascina Roccafranca i risultati del progetto Lavori in Corto – Concorso Cinematografico per corti e documentari a tematica sociale rivolto a giovani registi, ed un appuntamento del Psicologia Film Festival.

La rassegna CASCINA SOTTO LE STELLE è realizzata con la collaborazione di: Coop. Educazione Progetto, Andirivieni Osteria e Caffetteria, Assemblea Teatro, Ass. Artefolk, Ass. Museo Nazionale del Cinema, Ass. TiLT Music, Ass. Teatrulla, Young Board Cascina Roccafranca, Gruppo Folk in Cascina, Ass. Quinta Tinta, Progetto leggermente.
La rassegna, organizzata nell’ambito di “Torino a Cielo Aperto – Festival d’Estate 2021”, è realizzata con il sostegno di Città di Torino e  Fondazione per la Cultura Torino.

Ecco il programma completo della rassegna (si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione):

Sabato 19 Giugno – ore 16,30
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla

Così non va Pillola teatrale
Momento ludico per bambini 3 / 7 anni

Sabato 19 Giugno – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 23 Giugno – ore 21

ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 24 Giugno – ore 21

Assemblea Teatro
La Gabbianella e il gatto di L. Sepulveda
Spettacolo teatrale
Una fiaba con la forza di una parabola, un dolcissimo messaggio di speranza… “vola solo chi osa farlo”. Ma è anche una storia d’amore. Amore inteso nel senso più ampio: quello che unisce ai sentimenti la fratellanza e la solidarietà.


Venerdì 25 Giugno – ore 21
Young Board Cascina Roccafranca

Young in Cascina!
Serata artistico musicale con la band Vertigine

Sabato 26 Giugno – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Domenica 27 Giugno – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema e Unione Culturale
I am Greta – Una forza della natura di Nathan Grossman (Svezia 2020, 97′)
Proiezione film
nell’ambito del progetto “Ragazzi in Città 2” che ha coinvolto gli studenti dell’Alvaro – Gobetti.

Mercoledì 30 Giugno – ore 21
ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 1 Luglio – ore 18
Progetto Leggermente
Laura Imai Messina presenta
il libro “Le vite nascoste dei colori”, Einaudi. Organizzato dal Gruppo di lettura Sportidea Caleidos. Partecipa Fabio Geda. Prenotazione a eventi@cascinaroccafranca.it
 

Venerdì 2 Luglio – ore 20.30
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla
Fiabe nei barattoli
Spettacolo per bambini 5/10 anni


Sabato 3 Luglio – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass.
TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 7 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 8 Luglio – ore 21
Assemblea Teatro
Un giardino davvero speciale
Spettacolo teatrale
La straordinaria vita di Giovanni Giolito (Gim), il personaggio raccontato da Jean Giono ne L’uomo che piantava gli alberi. Un racconto dell’intenso amore verso la natura.
(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazioni
laroccaincantata@educazioneprogetto.it  )

Venerdì  9 Luglio – ore 21
Young Board Cascina Roccafranca

Young in Cascina!
Serata artistico musicale con la band Resine


Sabato 10 Luglio – dalle ore 19
Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Martedì 13 Luglio – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema
Lavori in Corto – Restiamo umani
Proiezione dei film finalisti selezionati nell’ambito del relativo concorso cinematografico nazionale. Intervengono gli autori


Mercoledì 14 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo folk in cascina
Danze popolari e musica dal vivo con il Laboratorio Folk

Giovedì 15 Luglio – ore 21

Ass. Quinta Tinta
Catch Imprò!
Spettacolo di improvvisazione teatrale

Sabato 17 Luglio – ore 11
Coop. Educazione e Progetto e Ass. Teatrulla
3,2,1 via all’avventura!
Lettura animata per bambini 18 mesi / 4 anni

Sabato 17 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 21 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo Folk in Cascina

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Giovedì 22 Luglio – ore 21

Assemblea Teatro e Folkatomik
Un Viaggio nel Sud
Spettacolo musico-teatrale
La tradizione musicale del Sud Italia con Folkatomik si rinnova, per rendersi apprezzabile e fruibile in ogni occasione. La ciclicità ritmica dei canti di lavoro e delle musiche da ballo si abbraccia con le tradizioni di altri  paesi del Mediterraneo e non solo.
(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazioni
laroccaincantata@educazioneprogetto.it)

Venerdì 23 Luglio – ore 21

Fab Four in concerto
Omaggio ai Beatles

Sabato 24 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 28 Luglio – ore 21

ROCCADANZA – Gruppo Folk in Cascina
Danze popolari e musica dal vivo con le Dilune

 

Giovedì 29 Luglio – ore 21

Assemblea Teatro e Betti Zambuno Trio
La Guerra è finita – Radio Londra
Spettacolo musico-teatrale
Lo spettacolo ricostruisce gli anni della guerra e della Resistenza attraverso letture e musiche. Censura e divieti non impediscono di esprimere il desiderio di far finire la guerra, di costruire una nuova società. Così, tra struggenti canti di lotta e i nuovi ritmi “americani”, si tenta di vivere, di divertirsi e si spera.

(Punto gioco aperto durante lo spettacolo, prenotazionilaroccaincantata@educazioneprogetto.it )

Venerdì 30 Luglio – ore 21
Associazione Museo Nazionale del Cinema
Un affare di famiglia
di Kore’eda Hirokazu (Giappone 2018, 121′)
Proiezione film nell’ambito del
Psicologia Film Festival 

 

Sabato 31 Luglio – dalle ore 19

Andirivieni Osteria e Caffetteria e Ass. TiLT Music
AperiTiLT! L’aperitivo musicale
Prenotazione al numero 011 19503860

Mercoledì 4 Agosto – ore 21
ROCCADANZA – Ass. Artefolk

Danze tradizionali e popolari con musica e animazione

Accesso gratuito senza prenotazione (tranne per gli AperiTiLT e per l’incontro di Leggermente del 1° luglio)  Si consiglia di arrivare almeno 20 minuti prima dell’evento per la registrazione).

INFO
Cascina Roccafranca – via Rubino 45, Torino/
tel. 011 01136250
inforoccafranca@comune.torino.it
www.cascinaroccafranca.it  / www.cascinaroccafranca.it/cascina-sotto-le-stelle/
                         

Festa clandestina dentro il locale con 50 persone

Chiuso nuovamente per 5 gg. dalla Polizia di Stato           

Alle 3 di notte di domenica scorsa, viene segnalato al 112 NUE un assembramento di persone che stanno ballando all’interno di un locale sito in via Ascoli a Torino. Giunti sul posto, i poliziotti della volante  possono nitidamente sentire musica ad alto volume provenire dall’interno della discoteca, le cui serrande però si presentano chiuse. Al bussare, la musica cessa, ed è possibile distinguere voci di diverse persone all’interno, ma nessuno viene ad aprire le porte del locale, rendendo pertanto necessario l’invio sul luogo di una Squadra dei Vigili del Fuoco. Al loro arrivo, il proprietario del locale, che può vedere quanto succede sulla strada grazie alle telecamere di videosorveglianza, decide di aprire la porta del retro e permettere l’ingresso agli operatori di Polizia; all’interno della discoteca, si riscontra la presenza  di molte persone, alcune delle quali intente a consumare dei drink ed a fumare il narghilè. Precisamente, sono state identificate 45 persone, di varia nazionalità, di età compresa fra i 18 e i 36 anni, metà delle quali gravate da precedenti di polizia. Considerato che il presidente dell’associazione ha omesso di interrompere l’esercizio dell’attività nella fascia oraria 24.00/05.00 ed inoltre non ha esposto all’ingresso del locale un cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno, il locale, che era già stato sottoposto a chiusura lo scorso febbraio per inosservanza della normativa volta al contenimento del virus Covid19, è stato chiuso nuovamente per 5 gg.

 

La nuova vita della nave che sparò i primi colpi della Grande Guerra

E’ diventata un museo la Bodrog ( ora Sava), nave militare di costruzione austro-ungarica che sparò i primi colpi contro le difese serbe nei pressi di Belgrado il 28 luglio 1914, nel corso della prima notte della Grande guerra.

La cannoniera ha una storia lunga e avventurosa. Costruita nei cantieri magiari  nel 1903 e consegnata un anno dopo a Vienna, era un “monitore” – una nave corazzata adatta ad operare lungo i fiumi –  e faceva parte della temibile flottiglia imperiale del Danubio. La Bodrog  fu l’ultima nave, nelle fasi finali della guerra, a ritirarsi verso Budapest ma si arenò su un banco di sabbia a valle della “città bianca”  e, caduta nelle mani dei serbi, venne rinominata Sava, prestando servizio nel nuovo Regno di Jugoslavia. Nel 1941, dopo l’invasione tedesca della “terra degli slavi del sud”, catturata una seconda volta, venne consegnata agli ustascia croati di Ante Pavelić .Terminato il secondo conflitto mondiale servì la Jugoslavia socialista di Tito prima di essere messa a riposo nei primi anni ‘60. Due guerre, un lungo servizio sotto quattro bandiere e poi un lungo oblio, abbandonata e dimenticata. Il relitto della nave, nei giorni del centenario dell’attentato di Sarajevo e dell’inizio di quella che il Papa Benedetto XV definì “l’inutile strage”, giaceva sul Danubio, arenato nella penisola di Ada Huja all’estrema periferia di Belgrado. La cannoniera, lunga sessanta metri e dotata di due motori da 700 cavalli, armata con due cannoni da 120, se ne stava lì ad arrugginire e pareva che nessuno fosse interessato a recuperarla. Una parte dell’opinione pubblica si mobilitò denunciando lo stato disastroso del natante e la cannoniera che nel 1914 batteva bandiera austro-ungarica, dopo un lungo restauro reso possibile dall’intervento della Repubblica di Serbia, è tornata a Belgrado. Oggi è ormeggiata sulle sponde della Sava, in una piccola base della marina militare fluviale. La nave, ribattezzata con il nome di uno dei maggiori affluenti del Danubio (con il quale si congiunge proprio a Belgrado) è tornata all’antica forma, almeno esteriormente: tutta dipinta di bianco con i due cannoncini, la torretta con il timone, il fumaiolo e il nome jugoslavo sulla fiancata. A quasi 120 anni dal varo è stata  trasformata in un museo galleggiante e attende ora i turisti e i curiosi per farsi ammirare e raccontare gli eventi che l’hanno resa famosa.

Marco Travaglini

UNsuono, musica elettronica dei migliori dj dai siti Unesco. Primo appuntamento con Samuel da Villa della Regina

 La musica elettronica dei migliori dj dai siti Unesco più spettacolari d’Italia

Primo appuntamento con Samuel da Villa della Regina a Torino, online da sabato 19 giugno

UNsuono – Live Your Italian Heritage è un percorso audio-visivo tra i 55 luoghi più spettacolari d’Italia riconosciuti Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco. La dimensione visiva, culturale e paesaggistica, viene abbinata alla musica elettronica nelle sue varie declinazioni per un evento itinerante unico, fruibile esclusivamente in streaming: ad ogni appuntamento viene invitato un artista della scena elettronica contemporanea che si esibisce con un dj set di circa un’ora, in siti sempre diversi.

Il viaggio parte da Villa della Regina, la seicentesca villa torinese gestita dal MiC – Direzione Musei Regionali Piemonte, che fa parte del circuito Residenze Reali Sabaude, e dal 1997 è iscritta alla lista del Patrimonio Unesco. Protagonista: Samuel, il poliedrico artista “di casa”, frontman dei Subsonica, che per l’occasione realizza una sonorizzazione esclusiva ed originale.

UNsuono si ispira a Cercle, il progetto di un collettivo francese, e si basa sulla dimensione visiva digitale: i contenuti vengono pubblicati esclusivamente sulla pagina Youtube ufficiale. Alcune location, infatti, sono così particolari e protette da non consentire la presenza di un pubblico: in questi casi viene allestita la consolle e le uniche persone presenti in set, oltre all’artista, sono i cameraman.

L’obiettivo è la valorizzazione del patrimonio artistico, storico, culturale, architettonico, paesaggistico, la promozione turistica del territorio locale e nazionale, la tutela ambientale e il sostegno alla mobilità green, la promozione musicale degli artisti coinvolti nelle esibizioni live coordinate dalla direzione musicale di Samuel Romano.

UNsuono è un progetto dell’associazione culturale Pianosequenza e dello studio Kangaroad video and more di Ramon Branda e Matteo Giachino. Con il patrocinio di Città di Torino e Regione Piemonte e in collaborazione con Fondazione per la Cultura Torino. Sostenuto da Iren, con il contributo di Fideuram, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, il supporto di Turismo Torino e provincia, Unione Industriale Torino, Giovani Imprenditori. Partner tecnici: Reale Mutua, Sport Line Torino. Partner media: Seeyousound.

La Cittadella di Alessandria invasa da piante e rifiuti

Chissà se il cosiddetto “Quarto potere” avrà la forza necessaria per cambiare lo stato delle cose e recuperare come dovrebbe essere fatto uno dei gioielli d’architettura militare più preziosi d’Italia, la Cittadella di Alessandria del Settecento che sta lentamente morendo e scomparendo nell’indifferenza generale.

Per adesso ci vuole davvero un machete per farsi strada nella giungla di piante infestanti che hanno aggredito e coperto in gran parte il forte alessandrino. Nei giorni scorsi sulle colonne del “Corriere della Sera” Gian Antonio Stella scriveva: “Che vergogna, c’è da arrossire davanti alle discariche di immondizia tra i ruderi degli edifici crollati. Alle vagonate di amianto, frigoriferi scassati e rifiuti velenosi abbandonati in un capannone in disuso dalla saracinesca sventrata. Ai resti di libri bruciati buttati qua e là. Alle tegole schiantatesi a terra, alle muraglie di vegetazione dietro le quali puoi solo intuire l’esistenza dei bellissimi bastioni settecenteschi. Agli alberelli che spuntano tra i comignoli. Agli alberi che si sono ingoiati i tetti facendoli crollare..”. Attualmente la Cittadella è affidata al Comune di Alessandria. Da una decina di anni i volontari del Fondo Ambiente Italiano (Fai) se ne prendono cura ma il denaro non basta e nessun ente, nessuna amministrazione sembra disposta a investire del denaro per salvarla. Intanto l’ailanto o albero del Paradiso ne approfitta, la pianta di origine cinese che può raggiungere i 30 metri di altezza, terribilmente infestante, si allunga con estrema rapidità sulle facciate e sui tetti e sta occupando poco alla volta la Cittadella. Nel 1994 la fortificazione, progettata dall’architetto Ignazio Bertola, fatta costruire da Vittorio Amedeo II a partire dal 1728 e considerata un capolavoro di arte militare unico nel suo genere con mura e fossati a forma di stella a sei punte, fu invasa dalle acque del Tanaro durante quella terribile alluvione. Venne abbandonata e oggi è in condizioni pessime per l’assenza di manutenzione. Secondo gli storici la Cittadella è stata nel Settecento uno dei più importanti monumenti europei nell’ambito delle fortezze militari e ancora oggi è un colpo d’occhio notevole per chi la guarda da lontano. Imponente, grandiosa e padrona del territorio circostante, ben lontana da case, cascine e palazzi che almeno in parte la nasconderebbero. Il 10 marzo 1821, in cima ai bastioni della Cittadella, venne innalzata la bandiera tricolore per la prima volta nella storia d’Italia e da qui partirono i primi moti rivoluzionari.
Filippo Re

Addio a Enzo Marvaso, il professore

Caro Enzo Marvaso, caro professore,  te ne sei andato discretamente. Senza chiasso come era nel  tuo stile, non volendo disturbare.

Siamo rimasti basiti , attoniti , con vuoto e dolore dentro. Ultimamente ci sentivamo  telefonicamente o via messaggio. La tua ultima battaglia per Salizzoni Sindaco. Passione politica mai sopita. Ci eravamo conosciuti 16 anni fa in Provincia quando Gianni Oliva faceva l’assessore. Obbiettivo farlo eleggere in Regione diventando assessore regionale alla cultura. Obbiettivo brillantemente raggiunto. Dopo segretario politico dell’Assessore. Ma ti stava stretta la vita solo d’ufficio. Ecco l’idea vincente: robotica. Siamo o non stiamo la città più industriale d’Italia. Precisamente responsabile nazionale del progetto. Avanti indietro per tutta Italia. Con l’accordo con l’aeronautica e lo stand al Salone del Libro.
Quel tanto di polemico, che non guasta mai.
Dicevi : ho un caratteraccio? Forse , ma come diceva Sandro Pertini, il Presidente partigiano, meglio un caratteraccio che non averlo. Che tanto vero non era. Hai lavorato al gruppo Pci del Parlamento. Settore legislativo, ed andavi d’accordo persino con Giancarlo Pajetta. È tutto dire. Poi la pensione e l’amata figlia che si laurea in psicologia ed apre uno studio tutto suo.
Con la moglie, sempre lei per tutta una vita.
In giro per mercatini e per l’Italia. Italia culturale e culinaria. Ma quando tornavi al paese di Cinquefondi tutto diventava perfetto.
In pensione ma non fermo. Anzi sempre attivo. Tra letture e cucina. Non solo eri capace a cucinare, ma sapevi usare gli ingredienti giusti al posto giusto. Scherzando ti dicevo : sei l’intellettuale organico di gramsciana memoria. E non mi sbagliavo.
Troppo presto te ne sei andato. In questo caso maledetta vita. Ti ho voluto bene e te ne vorrò per sempre. Che la terra ti sia lieve, caro Enzo. Per noi e per sempre il Professore.

PATRIZIO TOSETTO