ilTorinese

Gli Alpini della “Taurinense” in esercitazione

SINERGIA TRA FANTERIA, ARTIGLIERIA, GENIO E CAVALLERIA DELLE TRUPPE ALPINE DELL’ESERCITO ITALIANO

Monteromano (Viterbo)  Si è conclusa presso il poligono di Monteromano, l’esercitazione “Laran 2021”, che ha visto la partecipazione di numerose Unità della Brigata Alpina “Taurinense” dell’Esercito Italiano, impegnate in una serie di complesse operazioni tattiche a fuoco.

L’esercitazione è stata pianificata e condotta dal 2° Reggimento Alpini, insieme ad elementi del 32° Reggimento Genio Guastatori, del Reggimento Nizza Cavalleria (1°), del 1° Reggimento Artiglieria Terrestre (da montagna) e del 9° Reggimento Alpini, i quali hanno svolto con successo un’intensa serie di esercizi a fuoco diurni e notturni, con armi individuali e di reparto, supportati da mortai da 120, 81 e 60 mm, obici da 105/14, blindo Centauro e da elicotteri e aerei dell’Esercito Italiano.

La ‘Laran 21’ ha avuto inizio nella seconda metà di settembre con lo schieramento a Monteromano delle unità della ‘Taurinense’, alcune delle quali rientrate di recente dal Libano e dal Kosovo dove sono state impiegate rispettivamente in seno alle missioni ONU e NATO. L’intenso sforzo logistico richiesto per lo svolgimento dell’esercitazione, che ha visto il trasporto multi-modale di mezzi e materiali per via ferroviaria e di vettori aerei per l’immissione del personale, ha costituito esso stesso un momento addestrativo essenziale per le capacità di proiezione e rischieramento delle Unità lontano dalle sedi stanziali.

L’attività ha visto impiegati oltre 700 soldati della “Taurinense”, è stata sviluppata in più fasi, attraverso obiettivi intermedi che hanno permesso di testare gradualmente scenari e procedure di complessità sempre più elevata. La prima fase, denominata “Scorpione 4/21”, è stata caratterizzata da un’attività continuativa a partiti contrapposti, condotta tramite l’ausilio di sistemi di simulazione sotto la supervisione del Centro Addestramento Tattico dell’Esercito di Monteromano. La seconda fase ha visto lo svolgimento delle attività continuative a fuoco a livello di complesso minore rinforzato.

Il Comandante delle Truppe Alpine, Generale di Corpo d’Armata Claudio Berto, a termine attività ha sottolineato come: “Nell’esercitazione Laran le Truppe Alpine si addestrano al warfighting dimostrando un efficace livello di integrazione fra le diverse componenti operative. L’imminente esercitazione di protezione civile Vardirex 2021 conferma la centralità degli Alpini in ogni situazione d’emergenza che possa riguardare il Paese”

Al Piemonte l’Oscar del turismo enogastronomico in Italia

E  il terzo posto per la reputazione online. 6a edizione del Premio Italia Destinazione Digitale al TTG di Rimini. Ottimi piazzamenti anche per Asti e le Valli di Lanzo

Il Piemonte nel 2021 è stato la regione che ha registrato nelle recensioni online il sentiment più elevato nei confronti dell’offerta enogastronomica, davanti a Campania e Alto Adige. Ma non solo, perché si è anche piazzato al terzo posto per la miglior reputazione complessiva, dietro a Trentino e Alto Adige.

Si è tenuta oggi a TTG Travel Experience di Rimini, la più importante fiera del turismo B2B in Italia, la sesta edizione di Italia Destinazione Digitale: primo e unico premio nazionale dedicato alle destinazioni turistiche italiane che nell’ultimo anno hanno registrato le migliori performance online.

Ideato e condotto da The Data Appeal Company a partire dal 2016, il premio viene assegnato in base all’analisi dettagliata di miliardi di conversazioni online su ricettività, attrazioni e ristorazione, combinati con trend di settore, flussi, prenotazioni e prezzi di alberghi e voli aerei. Il risultato è la più completa e dettagliata analisi dello stato dell’offerta turistica italiana, così com’è vissuta e raccontata dagli stessi visitatori.

A ritirare i riconoscimenti assegnati al Piemonte, Paola Casagrande – Direttore della Regione Piemonte e Beppe Carlevaris – Presidente della Dmo VisitPiemonte-Regional Marketing and Promotion.

Il Presidente della Regione Piemonte e l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio sottolineano che la notizia dell’assegnazione del Premio Italia Destinazione Digitale al Piemonte per le migliori performance online dell’offerta enogastronomica, è motivo di felicità e orgoglio. È con passione e determinazione che l’intero territorio piemontese ha portato l’enogastronomia ad essere protagonista del nuovo sviluppo turistico regionale, valorizzando i prodotti tipici e rielaborando in veste moderna la ricchezza della tradizione culinaria. Non è infatti un caso se la sesta Conferenza mondiale del turismo enologico, evento promosso da UNWTO, l’organizzazione del turismo delle Nazioni Unite, si terrà proprio in Piemonte nel settembre 2022.

Eccezionale anche il risultato del terzo posto per la reputazione complessiva: qualità, creatività e cultura dell’accoglienza hanno evidentemente incontrato le aspettative di turisti sempre più esigenti e attenti ai dettagli, ormai abituati ad esprimere e condividere le proprie conversazioni nella grande comunità virtuale. L’autorevolezza di The Data Appeal Company e dell’agenzia digitale TWOW, che per questo premio hanno analizzato il sentiment di miliardi di contenuti e conversazioni online, gratifica in particolare la ristorazione piemontese, ma i due riconoscimenti rappresentano un successo per tutto il mondo del nostro turismo: dalla produzione enologica e agroalimentare, alla ricettività, all’informazione e alla promozione che hanno saputo unire le forze e lavorare per un obiettivo condiviso. Accogliamo inoltre con soddisfazione le ottime posizioni di Asti e delle Valli di Lanzo nelle classifiche delle aree interne e montane, segno che anche singoli ambiti possono esprimere lusinghiere performance nel gradimento dei visitatori.

«Hanno vinto la qualità e il lavoro di squadra, elementi con cui il Piemonte ha costruito l’immagine che ci fa conoscere e apprezzare in tutto il mondo, ovvero quella della terra del buon vivere – commenta Beppe Carlevaris, Presidente di VisitPiemonte Regional Marketing and Promotion – La componente enogastronomica rappresenta una parte essenziale dell’esperienza turistica: le produzioni tipiche e la ristorazione di qualità sono elementi vitali del sistema di valorizzazione, in grado di aggregare attorno a sé tutti gli altri prodotti, dalla cultura all’outdoor, fino alla storia e alle tradizioni. Tutto questo abbinato al lavoro, alla passione, alla perseveranza degli operatori piemontesi è il mix vincente che ci fa guardare con ottimismo al prossimo futuro. I riconoscimenti al Piemonte del turismo da parte del Premio Italia Destinazione Digitale, registrano e interpretano il giudizio di coloro che sono stati da noi e ne hanno parlato sul web nelle recensioni, per questo costituiscono la miglior conferma che stiamo andando nella giusta direzione».

Molti gli elementi presi in considerazione per comporre le classifiche, a partire da 390 mila punti di interesse e 15,7 milioni di tracce digitali (minore degli anni scorsi a causa dei movimenti turistici inferiori, anche se durante l’estate è stato registrato un balzo del +15%): tipologia di viaggio (coppie, famiglie, amici, singolo), argomenti di discussione (tra cui atmosfera, accoglienza, servizi, costi, sicurezza, accessibilità) ricettività, attrazioni, affitti brevi, locali e ristorazione.

In particolare per la ristorazione sono stati presi in considerazione oltre 200 mila tra locali e ristoranti presenti online, rilevando un sentiment a 86,9, in crescita di un punto rispetto a 12 mesi fa: anche qui con il lato umano a fare la differenza e con un sentiment relativo all’accoglienza di 90,9. Alta in generale per l’Italia la soddisfazione degli ospiti stranieri (84,5%) e ottimistiche le previsioni a breve termine, con l’andamento di prezzi e di saturazione delle offerte disponibili sulle OTA in aumento: segno che gli operatori hanno fiutato una tendenza all’aumento dei flussi turistici e sono pronti a scommettere su tariffe più alte e su un maggior numero di prenotazioni.

Per consultare i dati: www.destinazionedigitale.it

Maserati. Lorenzoni (Pd): “La proprietà dimostri maturità e correttezza nei rapporti con l’Amministrazione”

Attenzione e preoccupazione da parte del Partito democratico di Grugliasco sulla vicenda dello stabilimento Maserati per il quale Stellantis ha annunciato la chiusura, con il trasferimento della forza lavoro a Mirafiori.

“Siamo e saremo sempre vigili sulla vicenda Maserati. Lo spostamento della produzione rischia di avere ripercussioni sulla città, non possiamo permetterlo – dichiara Dario Lorenzoni segretario Pd Grugliasco – . La proprietà dimostri maturità e correttezza nei rapporti con l’Amministrazione.

“Il gruppo consigliare del PD di Grugliasco ha sempre seguito le vicende dello stabilimento di Maserati e apprendiamo con preoccupazione l’intenzione di dismetterlo da parte di Stellantis – aggiunge il capogruppo dem in Consiglio comunale Pier Paolo Soncin – . Sia chiaro che né questa né la prossima amministrazione, se saremo noi a guidarla, consentirà alcun cambio di destinazione d’uso per quell’area, che vanta tradizione e posizione che devono rimanere produttive”.

Cinque annulli filatelici per il Salone del Libro

In occasione del Salone del Libro Poste Italiane attiverà un servizio filatelico temporaneo con bollo speciale.

Sono stati predisposti  5 annulli filatelici, uno per ogni giornata e tre cartoline illustrate.

Gli annulli previsti a parte quello di apertura e quello di chiusura, sono dedicati a tre personaggi :

  • Il 15 sarà dedicato a Dante, omaggio ai suoi 700 anni
  • Il 16  dedicato a Pinocchio, quest’anno compie 140 anni e fa parte da sempre della letteratura dei piccini e non
  • Il 17 è dedicato a Mafalda LA BAMBINA TERRIBILE perennemente arrabbiata nata dalla matita del disegnatore  argentino Joaquín Salvador Lavado, a cui il MISE ha dedicato recentemente un francobollo, emesso il 29 settembre.

Promosso dall’ Associazione Culturale La Città del Libro, gli annulli  saranno a disposizione dei collezionisti e appassionati, da giovedì 14 ottobre, presso lo  Spazio Filatelia Torino Via Alfieri, 10 -10121 Torino con orario  8,25/13,30 e presso il Lingotto Fiere Padiglione 1 –  Via Nizza, 294 – 10126 Torino con orario 10,00/21,00 (ingresso a pagamento) per tutta la durata del salone che si concluderà lunedì 18 ottobre.

Eventuali commissioni filateliche potranno essere inoltrate a: Poste Italiane Spazio Filatelia- Via Alfieri 10, 10121 Torino.

Per qualsiasi informazione o curiosità sugli annulli e sul tutto il mondo della filatelia è possibile visitare il sito www.poste.it/filatelia.html

Unità mobile vaccinale al Salone del Libro

Le Unità mobili vaccinali della Regione Piemonte in occasione di grandi eventi, per dare la possibilità a chi non è ancora vaccinato di farlo e contemporaneamente di effettuare un tampone rapido gratuito per ottenere il Green pass e partecipare così alla manifestazione, saranno presenti al Salone del Libro di Torino e alla Fiera del Marrone di Cuneo.

Pragelato premia i suoi campioni

“Pragelato premia i suoi campioni” è l’iniziativa che si terrà sabato prossimo 16 ottobre dalle ore 18 in poi presso il Centro Olimpico del Fondo della località olimpica della Via Lattea. Una iniziativa che vuole premiare chi si è particolarmente distinto nella stagione agonistica 2020/2021.

Si tratta di Beatrice Laurent, 16 anni, iscritta allo Sci Nordico di Pragelato e Lorenzo Cuzzupè, di appena 14 anni, appartenente allo Sci Club Equipe Pragelato, entrambi hanno raggiunto il podio più alto in gare FISI nazionali.

Una iniziativa, comunque sia, che premia lo forzo organizzativo dei rispettivi Sci Club da un lato e le straordinarie potenzialità dei giovani atleti locali dall’altro. In ultimo, ma non per ordine dimportanza, va ringraziata la Nuova ProLoco di Pragelato per limpegno e la collaborazione manifestati anche in questoccasione. Così Giorgio Merlo, Sindaco di Pragelato, Consigliere Nazionale Anci e Mauro Maurino, Vice Sindaco.

Il procuratore e la bella dormiente Incontro con Giorgio Vitari

Venerdì 15 ottobre 2021

IL VENERDì DELLO SCRITTORE

Moncalieri, ore 17

Pagina facebook della Biblioteca Arduino @bibliomonc

Il nuovo romanzo di Giorgio Vitari è ambientato ad Ivrea e racconta l’avvincente indagine del procuratore Ròtari – già protagonista de Il vestito nuovo del procuratore, romanzo d’esordio di Vitari – sull’assassinio di un uomo dal passato non limpidissimo. Un’indagine che si complica quando, tra le informazioni sulla vita privata della vittima e quelle sulle beghe del Carnevale cittadino, affiorano gli indizi di una riservatissima operazione finanziaria. L’autore presenterà il libro in dialogo con l’assessore alla Cultura Laura Pompeo.

Auguro anche a questa nuova indagine del procuratore Ròtari il successo di pubblico che ha avuto la prima – dichiara Laura Pompeo – Sono due gialli giuridici dallo stile di scrittura serrato e avvincente, che si leggono d’un fiato e che meriterebbero una fiction piemontese”.

 

Giorgio Vitari

Torinese, nato nel 1948, si è laureato in giurisprudenza e, nel 1977, ha vinto il concorso ed è entrato in magistratura. Pretore penale e sostituto procuratore a Torino, quindi procuratore della Repubblica a Ivrea, Vercelli e Asti, infine avvocato generale presso la Procura generale di Torino. Come sostituto procuratore, dal 1983 all’85, ha seguito il cosiddetto caso Zampini che precorse Tangentopoli e che ha ispirato il suo primo romanzo, Il vestito nuovo del procuratore, edito da Neos nel 2019.

Ambiente. Regioni del Bacino padano insieme per la qualità dell’aria

E lanciano un messaggio forte e convinto al Governo per chiedere un maggiore coinvolgimento

Il confronto mercoledì 6 ottobre, nell’ambito della conferenza di  Mid Term del progetto europeo Life PrePair, in corso a Venezia. Gli assessori andranno in delegazione a Roma per consegnare al Ministro Cingolani analisi e proposte

Venezia – A valle della condanna dello Stato Italiano per il superamento dei valori limite per il PM10 da parte della Corte di Giustizia Europea, nella giornata di mercoledì 6 ottobre gli assessori all’Ambiente delle 4 regioni del bacino padano: Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto si sono riuniti nell’ambito della conferenza di Mid Term del progetto europeo Life PrePair, dedicato a sviluppare e monitorare misure di mitigazione dell’inquinamento atmosferico nel bacino padano.

Nella cornice dall’arsenale di Venezia, gli assessori hanno lanciato un messaggio forte e convinto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministro della Transizione ecologica.

Come dimostrato dalle evidenze scientifiche del progetto PrePair, le Regioni hanno messo in campo sforzi significativi fin dal 2005, anche in coordinamento tra loro nell’ambito dell’Accordo del Bacino Padano, raggiungendo importanti risultati, anche se non esaustivi, nei vari ambiti di azione del complesso programma per il miglioramento della qualità dell’aria (trasporti, energia, biomasse e agricoltura).

Le misure attuate hanno già contribuito al pieno conseguimento dei limiti annuali di PM10 in tutto il bacino padano e ad ottenere il dimezzamento del numero di giorni di superamento del valore limite giornaliero.

Gli assessori evidenziano l’enorme sforzo, anche economico, attivato dalle quattro Regioni negli ultimi 15 anni che avrebbe richiesto un necessario ulteriore incremento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A tal proposito, segnalano l’estrema contrarietà al mancato inserimento nell’ambito degli interventi di finanziamento del PNRR del progetto interregionale per il miglioramento della qualità dell’aria con interventi quantificabili in 2 miliardi di euro. Ciò evidenzia la scarsa attenzione a livello nazionale sul tema, già più volte sollecitata, rispetto al tema della qualità dell’aria che deve diventare una priorità nazionale.

Rilevata anche l’assenza di rappresentanti politici del Governo al convegno, gli assessori hanno ribadito – confortati anche dalle evidenze scientifiche dei dati raccolti durante il lockdown – che le azioni che le Regioni possono mettere in campo non sono sufficienti a rispettare i limiti sempre più stringenti che potrebbero essere adottati a livello europeo nell’ambito della revisione della Direttiva europea sulla qualità dell’aria.

L’assenza di traffico veicolare nel periodo marzo-aprile 2020, non ha diminuito in modo sostanziale il livello delle polveri: è necessaria quindi un’azione integrata e contemporanea su tutti i settori verticali che contribuiscono alle emissioni inquinanti, ovvero traffico, biomasse, agricoltura e energia, ma anche tra i diversi attori istituzionali.

Proprio per questo i quattro assessori hanno richiamato lo Stato ad attivare le misure di competenza, anche ai sensi di quanto previsto dall’art. 9 comma 9 del d.lgs. 155/2010, al fine di garantire una forte azione complementare che si aggiunga a quelle poste in atto dalle regioni nell’ultimo ventennio.

Gli assessori regionali, alla luce delle nuove linee guida sulla qualità dell’aria dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e, pur condividendo la necessità di una progressiva riduzione dei limiti, hanno inoltre sottolineato l’importanza di una valutazione preventiva della possibilità di conseguimento per evitare di definire limiti che non siano tecnicamente raggiungibili.

Anche su questo aspetto gli assessori regionali chiedono al MiTE e al Governo un presidio ed una partecipazione ai lavori della Commissione Europea al fine di rappresentare le specificità del territorio del bacino padano.

Quanto emergerà dalla due giorni della conferenza di Mid Term del progetto Life PrePair che è in corso, farà parte di un documento di sintesi, completo di analisi e proposte, che gli assessori consegneranno personalmente a Roma al Ministro, recandosi in delegazione per esporre con fermezza la necessità che si costruisca una strategia sul bacino padano che trovi spazio nella programmazione del Governo.

A margine del convegno, gli assessori hanno incontrato il direttore generale e i rappresentanti regionali di Legambiente per un confronto, con l’obiettivo di riportare il tema della qualità dell’aria tra le priorità nazionali, sollecitando il Governo ad assumere le azioni necessarie per affiancare le Regioni e conseguire i limiti europei nel più breve tempo possibile. È stato concordato di istituire un tavolo di confronto semestrale con Legambiente che si riunirà già nel prossimo novembre.

 

Ballottaggio, le informazioni per gli elettori

Il ballottaggio per l’elezione del Sindaco di Torino si svolgerà nelle giornate di domenica 17 ottobre (dalle 7 alle 23) e lunedì 18 ottobre (dalle 7 alle 15).

Il turno di ballottaggio coinvolgerà i candidati Sindaci Stefano LO RUSSO (140.200 voti pari al 43,86%) e Paolo DAMILANO (124.347 voti pari al 38,90%).

 

La Città di Torino invita gli elettori a controllare la propria tessera elettorale e ricorda che in caso di tessera smarrita o con gli spazi tutti timbrati occorre richiedere un duplicato o una nuova tessera.

La tessera elettorale può essere richiesta:

1) all’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20 – piano rialzato (dal lunedì al giovedì dalle 8.15 alle 15.00 e il venerdì dalle 8.15 alle 13.50).

2) all’ufficio anagrafico della circoscrizione di residenza

– Circ. 2, via Guido Reni 96/16 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30); strada Comunale di Mirafiori 7 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 -13.30);

– Circ. 3c.so Racconigi 94 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 4, via Carrera 81 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 5via Stradella 192 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30) e piazza Montale 10 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 7corso Vercelli 15 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30);

– Circ. 8via Campana 30 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30); corso Corsica 55 (dal lunedì al giovedì 8.30 – 14.30; venerdì 8.30 – 13.30).

 

Nei giorni 15-16-17-18 ottobre:

l’ufficio Elettorale di corso Valdocco 20, osserverà il seguente orario: venerdì 15 e sabato 16 dalle 8.15 alle 18.00; domenica 17 dalle 7.00 alle 23.00; lunedì 18 dalle 7.00 alle 15.

Gli uffici anagrafici di circoscrizione osserveranno il seguente orario:

venerdì 15 e sabato 16 dalle 8.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 18.00; domenica 17 dalle 7.00 alle 23.00.

Per ulteriori informazioniUfficio Sportelli Elettorali tel. 011.01125245 – 011.01125580

Deterioramento – Smarrimento: nel caso di smarrimento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale, previa autocertificazione, senza necessità di denuncia all’Autorità competente; nel caso di deterioramento l’elettore può richiedere un duplicato della tessera elettorale previa riconsegna della tessera deteriorata.

Per il rilascio del duplicato occorre esibire un documento di riconoscimento, mentre per l’emissione di una nuova tessera occorre esibire, oltre al documento d’identità, la vecchia tessera con tutti i diciotto spazi per la certificazione del voto timbrati.

Trasferimento di residenza nel Comune di Torino – Tessera elettorale di prima emissione: si informano i cittadini che le tessere di nuova emissione non ritirate presso il Comando territoriale del Corpo di Polizia Municipale, sono in giacenza nell’ufficio elettorale di corso Valdocco 20.

Trasferimento di residenza all’interno del Comune di Torino – Tagliando di variazione della tessera elettorale: gli elettori a cui è stato registrato il cambio di indirizzo all’interno del comune di Torino entro il 16 agosto 2021, ricevono per posta ordinaria il tagliando di aggiornamento della tessera elettorale. In caso di mancato ricevimento entro tre giorni dalla elezione l’interessato può chiedere all’ufficio elettorale o all’ufficio di anagrafe della circoscrizione di residenza il rilascio di un nuovo tagliando (esclusa l’anagrafe centrale di via Della Consolata 23), presentando la tessera elettorale e un documento d’identità.

Documenti necessari da esibire al seggio per esercitare il voto: un documento di riconoscimento personale (qualsiasi documento di identificazione munito di fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione; patente di guida; ricevuta carta identità elettronica), la tessera elettorale personale a carattere permanente.

Per l’identificazione degli elettori sono validi anche le carte di identità e gli altri documenti di identificazione rilasciati dalla pubblica amministrazione, anche se scaduti purché da non oltre tre anni.

In mancanza di un idoneo documento, l’identificazione può avvenire per attestazione di uno dei componenti del seggio che conosca per­sonalmente l’elettore.

Voto domiciliare: sono ammessi al voto domiciliare gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali che impediscono l’allontanamento dall’abitazione, o affetti da gravissime infermità, tali che sono impossibilitati ad abbandonare l’abitazione.

L’elettore deve far pervenire all’ufficio elettorale o per mail (elettorale@comune.torino.it) i seguenti documenti: dichiarazione in cui si attesta la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio; un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dai competenti organi dell’ASL, che attesti le condizioni di cui sopra, copia della tessera elettorale; copia del documento di identità.

Il modulo di dichiarazione è pubblicato alla pagina:

http://www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml

La documentazione può essere recapitata all’indirizzo: elettorale@comune.torino.it Riferimenti Ufficio Elettorale – Voto Domiciliare. Sede: corso Valdocco 20 –  Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 – Tel: 011.01125579

Voto assistito: Gli elettori con grave infermità possono essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da un accompagnatore che può essere un familiare o un’altra persona liberamente scelta (può esercitare tale funzione una volta sola in occasione della stessa elezione), purché siano iscritti nelle liste elettorali di un qualsiasi comune della Repubblica. Devono essere in possesso di: tessera sulla quale il Comune abbia apposto il timbro con la sigla ‘AVD’; libretto nominativo di pensione di invalidità civile rilasciato dall’INPS, certificato medico, rilasciato da un funzionario medico dell’A.S.L., attestante l’impedimento ad esprimere il voto senza l’aiuto di un altro elettore. Per l’annotazione del diritto al voto assistito ‘AVD’ l’elettore o persona di fiducia deve recarsi all’Ufficio Elettorale in corso Valdocco 20, con documento di identità, tessera elettorale rilasciata dal Comune, certificato medico rilasciato dall’ASL.

LE MISURE ANTI COVID AI SEGGI ELETTORALI

Le misure anti covid ai seggi elettorali: per prevenire il contagio durante le operazioni di voto, i ministeri dell’Interno e della Salute hanno siglato un protocollo con le misure anti Covid da rispettare durante le elezioni.

Non è richiesto il Green Pass per recarsi al seggio e non è prevista la misurazione della temperatura, mentre è obbligatorio indossare la mascherina sia per gli elettori, sia per i componenti del seggio.

All’interno degli edifici verrà garantita la pulizia degli spazi, il ricambio dell’aria e saranno allestiti percorsi differenziati di entrata e uscita per evitare assembramenti. Inoltre, all’interno del seggio elettorale, dovrà essere garantita la distanza minima di un metro sia tra i componenti del seggio che tra questi e gli elettori.

COVID-19, ELETTORI IN TRATTAMENTO DOMICILIARE, QUARANTENA E ISOLAMENTO FIDUCIARIO

Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare, oppure in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19, sono ammessi ad esprimere il voto se elettori del Comune di Torino e se hanno presentato la richiesta all’Ufficio Elettorale entro il 28 settembre 2021.

GLI ELETTORI TORINESI RESIDENTI ALL’ESTERO ISCRITTI ALL’A.I.R.E. E I CITTADINI STRANIERI DELL’UNIONE EUROPEA

In occasione delle elezioni amministrative di domenica 3 e lunedì 4 ottobre possono esprimere il loro voto per l’elezione diretta del Sindaco e il rinnovo del Consiglio comunale e dei Consigli circoscrizionali anche gli elettori residenti all’estero iscritti all’A.I.R.E. e i cittadini stranieri appartenenti ad un Paese della UE.

 

A.I.R.E. – Gli elettori torinesi residenti all’estero iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) di Torino, votano nel capoluogo piemontese recandosi nel seggio di iscrizione elettorale.

UE – I cittadini stranieri appartenenti a Stati membri dell’Unione Europea che avevano richiesto l’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte entro il 24 agosto 2021, votano recandosi nel seggio muniti di tessera elettorale e documento di identità.

I cittadini stranieri appartenenti a uno Stato extracomunitario NON possono partecipare alle elezioni amministrative della Città di Torino.

Per ulteriori informazioni: Servizio elettorale – Ufficio iscrizioni elettorali tel. 011.01125227/25452

NUMERI E CURIOSITÀ

Seggi totali: 919

seggi speciali (da 100 a 199 posti letto): 38

seggi volanti (meno di 100 posti letto):   43

seggi speciali supplementari covid:     8 (uno per circoscrizione)

Corpo votanti

  • Femmine  359965
  • Maschi      325535
  • TOTALE  685500

Corpo votanti – Lista elettorale aggiunta cittadini Unione Europea

  • Femmine 2637
  • Maschi 1479
  • TOTALE 4116

Cartoline AIRE spedite ai cittadini residenti all’estero con l’invito a votare a Torino:    47.352

Centenari

  • Femmine 333
  • Maschi 63
  • TOTALE   396

Diciottenni alla data della votazione (03/10/2021)

LISTA GENERALE

  • Femmine  12
  • Maschi 9
  • Totale 21

Soggetti votanti per la prima volta per l’evento elettorale del 03/10/2021 risultano essere

  • Femmine 3252
  • Maschi 3357
  • TOTALE 6609

Info: www.comune.torino.it/elezioni/amministrative2021.shtml

Devastarono e derubarono negozi di lusso: chieste condanne per 85 anni

Sono state chieste 21 condanne, per un totale di 85 anni e 3 mesi di carcere, dalla pubblica accusa al processo per l’attacco ai negozi del centro storico di Torino il 26 ottobre 2020 nel corso della manifestazione contro le politiche del governo sull’ emergenza Covid. I pubblici ministeri  Scafi e Drammis hanno contestato il reato di devastazione. I negozi delle maison di moda di via Roma subirono furti e danni per decine e decine di migliaia di euro.