ilTorinese

Atp Tennis: installazione di 12 metri in piazza Castello

Oggi alle 18, in piazza Castello davanti Palazzo Madama, alla vigilia dell’apertura delle Nitto Atp Finals, nell’ambito della campagna di promozione turistica “Torino so much of everything”, sarà  inaugurata una speciale installazione  alta 12 metri di lunghezza 3 metri e 30 centimetri di altezza. Questa accompagnerà,  a partire dal prestigioso appuntamento tennistico, tutti i grandi eventi promossi dalla Città di Torino.

In piazza Castello, in occasione dell’inaugurazione, si terrà un Brindisi con vini Torino Doc selezionati dalla Camera di Commercio di Torino.

M.Mart.

Anatomia umana, un dialogo con lo spazio urbano

La galleria d’arte Mazzoleni presenta alla città  di Torino l’11 novembre prossimo la scultura “Anatomia umana” di Salvatore Astore, collocata in corso Galileo Ferraris

 

Giovedì 11 novembre prossimo, alle 18,  la galleria torinese Mazzoleni  presenterà al pubblico il gruppo scultoreo  dal titolo “Anatomia umana” dell’artista Salvatore Astore. Le opere sono state appositamente studiate e realizzate per poter instaurare un dialogo con lo spazio urbano circostante e sono collocate in modo permanente in corso Galileo Ferraris angolo via Cernaia, nel cuore di Torino.

Il progetto espositivo si inserisce all’interno delle ricorrenze del quinto centenario della scomparsa di Leonardo Da Vinci ed è statorealizzato in collaborazione con la Città di Torino, sotto il Coordinamento  dell’Ufficio Arte Pubblica e con il patrocinio di Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino. L’inaugurazione si terrà  alla presenza dell’artista e delle istituzioni.

Salvatore Astore, diplomatosi  all’Accademia Albertina di Belle Arti, attivo già  a partire dagli anni Ottanta sulla scena italiana einternazionale, ha privilegiato i linguaggi della scultura, pittura e disegno, dando vita a una serie di cicli di opere corrispondenti a fasi esistenziali e periodi storici diversi, tutte, però,  accomunate da un profondo desiderio di sperimentazione di tecniche e materiali legati al contesto urbano industriale.  L’artista risulta particolarmente interessato alla condizione e al destino dell’essere umano.

Dopo una serie di lavori pittorici dedicati alle Anatomie umane e animali, a partire dall’84 Astore ha iniziato a produrre un ciclo  di sculture di medie e grandi dimensioni, dapprima realizzate in ferro saldato e verniciato, in seguito in acciaio inox, ancorate alla volontà  di creare un vocabolario  di forme nuove. Le Calotte, i Container, le “Suture e Forma” inauguravano, così, una straordinaria stagione espositiva dove emergeva l’indagine sulla plasticità  della forma, ormai libera dai riferimenti all’arte figurativa, e piuttosto incentrata sull’idea di un rinnovato interesse nei confronti dell’individuo e del suo tempo.

Fondamentale è  poi stato per Astore l’incontro con l’artista Sol Lewitt, verso il quale ha sempre mostrato un profondo interesse.Nei lavori di Astore, a partire dalla fine degli anni Ottanta, è diventata più urgente l’esigenza di rafforzare la relazione tra l’opera d’arte e il reale, l’impulso creativo ha iniziato a fare i conti con un processo di forte accelerazione industriale e tecnologica. Nei suoi lavori iniziava a emergere una forte tensione strutturale interna alle opere stesse, unita a una calda organicità,  capace di marcare le opere di questo artista dai colleghi del minimalismo oltreoceano.

Presentazione di “Anatomia Umana” di Salvatore Astore, 11 novembre alle 18.

Mara Martellotta 

Solidali con il popolo afghano

International Help con il patrocinio della Consulta femminile regionale ha promosso una  serata a favore del popolo afghano il 5 novembre al Palazzo della luce di via Stampatori 18

Si è tenuto un concerto jazz del duo Stefania Tallini e Franco Piana. Sono intervenuti a parlare il Presidente di International Help Onlus, dottor Gianni Sartorio, che è riuscito a far rimpatriare in italia 13 medici del distretto sanitario da lui stesso fondato a kabul; Giampiero Leo come Presidente del Comitato Regionale per i Diritti Umani ; esponenti del Consiglio regionale nella persona di Sara Zambaia, Vicepresidente Comitato Diritti Umani; Ornella Toselli della Consulta Femminile della Regione Piemonte ;  Emilia Sannino, di Amnesty international; Qoorbanali Esmaeli Afghan Future Foundation; Farzana Amiri, medico, rifugiata afghana; Gianna Pentenero, Assessore Comune di Torino. Helen Alterio    

Covid nelle scuole: situazione contenuta ma aumentano focolai e quarantene

Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana dal 1° al 7 novembre, la situazione del contagio nelle scuole del territorio continua a rimanere sostanzialmente contenuta, anche se aumentano i focolai e le quarantene, dopo il calo registratosi la scorsa settimana. Si tratta comunque di una piccola percentuale rispetto alle miglia di classi scolastiche piemontesi.
Nel dettaglio, i focolai passano da 15 a 28: 0 nei nido (età 0-2 anni), 2 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 16 nelle scuole primarie (6-10 anni), 7 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13 anni), 3 nelle scuole superiori (14-18 anni).
Suddivisi su base provinciale: 1 Alessandria (materna), 7 Asti (5 primarie, 2 medie), 2 Cuneo (1 primaria, 1 superiore), 2 Novara (1 primaria, 1 media) 3 Vercelli (1materna, 1 primaria, 1 media), 12 Torino città (8 primarie, 2 media, 2 superiori), 1 Torino città metropolitana (1 media). Nessun focolaio nelle province di Biella e VCO.
Le classi in quarantena passano da 162 della scorsa settimana a 200: 5 nei nidi, 20 nelle scuole dell’infanzia, 76 classi nelle scuole primarie, 47 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 52 classi nelle scuole superiori.
Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 4 nell’Alessandrino (2 scuole dell’infanzia, 1 media, 1 superiore), 9 nell’Astigiano (7 primarie, 2 medie), 10 nel Biellese (1 infanzia, 5 primarie, 3 medie, 1 superiori), 33 nel Cuneese ( 5 materne, 9 primarie, 7 medie, 12 superiori), 10 nel Novarese (4 primarie, 4 medie, 2 superiori), 58 Torino città (1 nido, 2 infanzia, 21 primarie, 13 medie, 21 superiori), 65 Torino città metropolitana (3 nido, 6 infanzia, 27 primarie, 15 medie, 14 superiori), 10 nel Vercellese (1 nido, 4 materne, 3 primarie, 1 media, 1 superiori), 1 nel VCO ( 1 media).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, l’incidenza della malattia suddivisa per fasce di età nella settimana dal 1° al 7 novembre, rispetto a quella del 25-31 ottobre, è complessivamente in aumento.
In particolare, nella fascia 6-10 anni i casi salgono a 85.6 dai 65.6 della scorsa settimana, nella fascia 11-13 sono a 78.1 rispetto a 58.3 del periodo 25-31 ottobre e nella fascia 14-18 anni sono a 51.3, mentre la scorsa settimana erano a 37 casi (per 100.000 abitanti).
Stabili nella fascia 3-5 anni, dove i casi si attestano a 51.2, in linea con la scorsa settimana, e nella fascia 0-2 anni (33.3 casi questa settimana contro i 34.5).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ ADULTA
Nella settimana dal 1° al 7 novembre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 44.1, in aumento (+12,5%) rispetto ai 38.3 della settimana 25-31 ottobre, ma sempre sotto la soglia di allerta dei 50 casi.
In particolare, l’incidenza è cresciuta in modo significativo nella fascia di età tra i 19 ed i 24 anni, dove i casi sono in aumento da 24.4 a 41.3 per 100.000 abitanti della stessa classe di età.
Più contenuto l’aumento nella fascia 25-44 anni dove i casi passano da 49 a 55, mentre nella fascia 45-59 anni i casi passano da 36.3 a 43.2. Leggero aumento nella fascia 60-69 anni, dove si passa da 31.8 a 34.1 casi.
In diminuzione (-5.1%) i casi nella fascia 70-79 anni, da 24.5 a 23.5 e nella fascia over 80, da 29.5 a 28.7 (-7%).

 Territori Innovativi, la digitalizzazione del Canavese entra nel vivo

Il 10 novembre il primo incontro online di presentazione alle imprese delle opportunità per innovarsi attraverso il digitale.


 Territori Innovativi, il progetto per la digitalizzazione del Canavese entra nel vivo con un incontro online – il 10 novembre alle ore 17 – per presentare a imprese, commercianti, artigiani ed enti del terzo settore le varie opportunità di innovazione e trasformazione digitale previste per primo anno di attività.
 
Territori Innovativi, in linea con il PNRR nazionale e con gli obiettivi europei, è stato ideato e promosso da Agenzia per lo Sviluppo del Canavese e dalla Camera di commercio di Torino, nell’ambito del Punto Impresa Digitale in partnership con ICONA e ICO Valley e il supporto tecnico di ComoNExT-Innovation Hub e Fondazione Torino Wireless.
 
La maggior parte delle attività sono a titolo gratuito, previa iscrizione dei soggetti ammissibili e una eventuale selezione.
Il programma dell’incontro del 10 novembre prevede un primo intervento di illustrazione del progetto a cura di Luisa Marchelli, presidente Agenzia per lo Sviluppo del Canavese e da parte del settore innovazione della Camera di commercio di Torino: a seguire la presentazione tecnica di Alberto Carpaneto, project manager ComoNext – Innovation Hub e di Giovanni Scrivanti, project manager Fondazione Torino Wireless. In chiusura, la presentazione dei servizi del Punto Impresa Digitale della Camera di commercio di Torino per le imprese del Canavese a cura di Alessia Rinaldi ed Elena Sannino, Pid Promoter Camera di commercio di Torino.
 
Il progetto si sviluppa nell’arco di un biennio, con termine nel 2022 e prevede un investimento totale di circa un milione di euro, di cui 260.000 nel 2021. Si propone di sostenere le piccole e medie imprese nel percorso di innovazione attraverso programmi formativi e accompagnamento, mettendo a disposizione un patrimonio di know how e di tecnologie per innovare processi, prodotti e servizi del tessuto imprenditoriale, contando su modelli di avvio alla trasformazione digitale e innovazione già sperimentati. 
 
Tra gli altri obiettivi, anche quello di favorire la nascita di startup innovative sul territorio e attrarre nuove iniziative imprenditoriali grazie a bandi di creazione di impresa e la promozione della cultura digitale tra giovani, giovanissimi, donne e persone a rischio esclusione.
 
Il plus di Territori Innovativi è di essere stato concepito come progetto “pilota” nell’ambito delle attività del Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di commercio di Torino, replicabile in futuro su altri territori, per favorire la crescita digitale dell’intero torinese, della regione Piemonte e nel resto del paese.
 
 

Per partecipare all’evento basta effettuare la registrazione al link: https://bit.ly/incontro10nov

Per informazioni: territorinnovativi@agenziasviluppocanavese.it

Scoprire i segreti di Torino e le sue curiosità? C’è Culturalway

Promuove visite guidate in lingua italiana e straniera

 

Conoscere Torino attraverso guide turistiche esperte, scoprendo i segreti e le curiosità di una città  che riserva sempre sorprese, è possibile attraverso “Culturalway”, una società di servizi culturali nata per iniziativa della storica dell’arte e accompagnatrice turistica Alessia Orofino che, da anni, è attiva sul campo, proponendo visite a tema, visite guidate serali e anche progetti formativi legati alla fotografia, al team holding, alla comunicazione e al coaching, oltre ad esperienze culturali-emozionali.

Quest’anno  Culturalway ha organizzato visite a tema presso il Cimitero monumentale di Torino, che riserva opere di grande prestigio,  quali la tomba di Francesco Tamagno, e propone visite guidate serali al Museo e alla Redazione del quotidiano torinese de La Stampa e al suo stabilimento produttivo.

Il 13 novembre prossimo Culturalway proporrà una visita guidata alla scoperta del progetto di “Luci d’artista 2021″, attraverso l’approfondimento delle principali installazioni luminose esposte nel centro urbano. La rassegna, nata nel lontano 1998, come esposizione  di installazioni d’arte contemporanea  realizzate con la luce en plein air nello spazio urbano, dal 2018 si è arricchita di un nuovo percorso educativo-culturale, capace di favorire l’incontro tra le opere e il pubblico.

Il ritrovo sarà in piazza San Carlo, accanto al monumento, alle 20.45. Il tour, della durata di circa due ore, si concluderà  in piazza Vittorio, e ha il costo di 13 euro; 6 euro per i ragazzi tra i 6 e i 18 anni, gratuito per gli under 6.

In occasione delle ATP Finals, Culturalway propone anche un tour alla scoperta delle caratteristiche peculiari di Torino, da città romana a prima capitale d’Italia. Verranno illustrati i primati, le tradizioni gastronomiche, le leggende e i monumenti torinesi, attraversando le principali vie e piazze del centro storico. Il ritrovo è  previsto alle 10.30 accanto all’Info Point di Turismo Torino, in piazza Carlo Felice.

Costo del tour 13 euro; 6 euro per i ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni

Info e prenotazioni  al n. 3393885984  o scrivendo a Culturaway alla mail info@culturalway.it.

Sempre il 14 novembre CulturalWay propone un approfondimento nella visita della mostra allestita al Museo Accorsi Ometto, dal titolo “Parigi era viva. De Chirico, Savinio e Les Italiens  de Paris ( 1928-1933)”. L’esposizione restituisce il clima artistico, culturale e provocatorio che era vivo nella Parigi tra gli anni Venti e gli anni Trenta, quando questa era diventata lo scenario di una cultura cosmopolita, antitradizionale, in cui furono molto attivi artisti italiani nel quinquennio compreso dal 1928 al 1933, poi definiti “Les italiens de Paris”.

Alessia Orofino,  che ha fondato otto anni fa la società di servizi  Culturalway, offrendo visite, tour culturali e turistici rivolti a tutti i tipi di utenza, sia torinese, sia extraregionale, svolge anche da quattordici anni il servizio di referente didattica presso gli spazi museali della Basilica di Superga e da un anno è  Presidente della CNA di Torino e del Piemonte nel settore turismo e commercio, oltre ad essere iscritta nella sezione di Torino di Donne nel Turismo e operatore incoming di Turismo Torino.

Culturalway è presente sui social Facebook, Instagram, Twitter, TikTok e YouTube

Mara Martellotta

info@culturalway.it  www.culturalway.it ; tel 3393885984

 

Il Piemonte sarà “Regione Europea dello Sport 2022”

Il presidente Cirio e l’assessore Ricca: «Lo sport è da sempre ripartenza: coinvolgeremo in un anno di sport per
tutti il Piemonte, l’Italia e l’Europa»

È ufficiale: il Piemonte sarà Regione Europea dello Sport 2022. Lo ha reso noto l’Aces Europe, la Federazione delle  Capitali e delle Città Europee dello Sport che assegna dal 2001 i titoli, in collaborazione con il Parlamento europeo.
È la prima volta che una Regione italiana ottiene questo prestigioso riconoscimento. «Siamo molto felici e orgogliosi  – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore allo Sport Fabrizio Ricca -. Questa  nomina arriva dopo un iter di preparazione che testimonia i grandi passi avanti fatti dal Piemonte nella promozione  dell’attività sportiva a tutti i livelli. Un percorso fatto di lavoro e impegno, che ci ha permesso di diventare la  prima regione in Italia a potersi fregiare di questa investitura. Un riconoscimento che ci consentirà anche di  ottenere punteggi più alti nelle risorse che l’Europa assegna nell’ambito della promozione e dell’impiantistica  sportiva e quindi uno strumento in più, consapevoli che ogni euro che investiamo oggi sullo sport lo risparmieremo domani sulla sanità».
Il Piemonte è stato scelto dall’Europa come «buon esempio di sport rivolto a tutti come strumento di salute,
integrazione, educazione e rispetto».
Il presidente Cirio e l’assessore Ricca rilevano che «il nostro territorio, già ricco di eventi, è pronto a lavorare  per ampliare ulteriormente l’offerta sportiva Lo sport è da sempre ripartenza e noi coinvolgeremo in un anno di sport per tutti non solo il nostro Piemonte, ma anche il resto dell’Italia e dell’Europa».
Il titolo di Regione europea dello sport 2022 si aggiunge agli altri riconoscimenti che il Piemonte ha già  conquistato negli anni:
European Capital of Sport (riservato alle capitali con più di 500.000 abitanti) a Torino;
European City of Sport (Premio riservato alle città con più di 25.000 abitanti) a Biella, Chieri, Alba e Novara;
European Town of Sport (riservato alle città con meno di 25.000 abitanti) a Orbassano, Cantalupa, Giaveno, Savigliano, Valdengo, Fossano, Pino Torinese e Busca;
European Community of Sport (riservato alle comunità composte da più municipi): Comuni Olimpici Via Lattea, Valle
Varaita, Valsesia, Monferrato, Terre della Lana.

Da Ikea “Il tuo regalo vale doppio”, giocattoli per CasaOz

Fino al 6 gennaio iniziativa a sostegno dei bambini

 Il gioco è un bisogno fondamentale, attraverso il quale i bambini creano, comunicano, si rifugiano in un mondo prezioso e sviluppano la loro personalità. Per questo in IKEA il gioco è una cosa seria e, per sostenere il diritto dei più piccoli a giocare, crescere e divertirsi, l’azienda lancia l’iniziativa “Il tuo regalo vale doppio”: dal 29 ottobre al 6 gennaio lo store IKEA Torino Collegno invita tutti ad acquistare giochi e peluche e a lasciarli nell’apposita casetta situata dopo le casse. I giocattoli raccolti saranno donati all’Associazione CasaOz Onlus che potrà così destinarli ai bambini in difficoltà per sostenere il loro diritto a giocare.

L’iniziativa partirà in occasione del lancio di SAGOSKATT, la collezione in edizione limitata composta da peluche disegnati dai bambini per i bambini, giunta al suo settimo anno, il cui  ricavato delle vendite sarà donato Fondazione ABIO Italia Onlus, l’organizzazione che in tutta Italia si occupa di accogliere bambini e famiglie che vivono un momento difficile in ospedale, assicurando loro il diritto al gioco e all’attività ricreativa. Fondazione ABIO Italia Onlus coordina l’attività delle Associazioni ABIO che in tutta Italia (5.000 volontari attivi in oltre 200 reparti) dal 1978 assicurano ai più piccoli il diritto all’attività ricreativa e lavora affinché le strutture ospedaliere siano “all’Altezza dei Bambini”.

La collezione SAGOSKATT nasce dall’iniziativa “Disegna il tuo peluche”, attraverso la quale IKEA invita i bambini di tutto il mondo a disegnare il peluche dei propri sogni, dando libero sfogo a tutta la loro immaginazione. Fra i 66.259 disegni ricevuti lo scorso novembre, sono cinque i disegni scelti da IKEA e trasformati in veri giocattoli: Dodo, Gatto, Uovo fritto, Cane sirena e Amici sandwich. Questi i peluche della collezione SAGOSKATT 2021, disponibili in edizione limitata online e nello store IKEA Torino Collegno, che saranno acquistabili dal 29 ottobre, contribuendo a sostenere ABIO.

Controlli dei carabinieri in centro nelle zone della movida

Torino: denunciati tre pusher e sequestrati 100 grammi di droga nascosti nel bagno di un bar

I carabinieri della compagnia Torino San Carlo, in collaborazione con i colleghi del NAS e il Nucleo cinofili di Volpiano, hanno eseguito un controllo nelle zone della movida di piazza Santa Giulia e aree limitrofe.
Durante l’attività, eseguita lo scorso 5 novembre, i militari dell’Arma hanno identificato 61 persone ed eseguito 15 perquisizioni. Tre pusher, sorpresi a cedere piccole dosi di droga in strada, sono stati denunciati a piede libero e i clienti segnalati alla Prefettura quali consumatori di stupefacenti. In un bar di via Cesare Balbo, i carabinieri hanno trovato diversi involucri nascosti in più punti del bagno, contenenti complessivamente circa 100 grammi di droga, tra marijuana e hashish. Nei confronti del titolare dell’esercizio commerciale sono state accertate due violazioni amministrative, una per carenza igienica, con una sanzione di 1.000 euro, e una per assenza del manuale di autocontrollo, con una sanzione pecuniaria di euro 2.000,00.
Una successiva ispezione in un altro bar della stessa via ha permesso di denunciare il proprietario perché somministrava ai clienti alimenti in cattivo stato di conservazione. Sequestrati circa 32 kg. di generi alimentari.

Incontri d’autunno del Centro Congressi dell’Unione Industriale a Palazzo Arsenale

Il Centro Congressi Unione Industriale Torino, in collaborazione con il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito propone un nuovo ciclo di incontri culturali, in presenza, presso l’aula magna di Palazzo Arsenale, in Via dell’Arsenale 22, 10121 – Torino.

L’inizio del programma è previsto per giovedì 11 novembre alle ore 18.00, cui seguiranno altri tre appuntamenti, mercoledì 17 novembre, martedì 23 novembre e mercoledì 1 dicembre, sempre alle ore 18.00.

Gli accrediti saranno scaricabili dal sito www.ccui.it, alla sezione “Biglietti e accrediti” e durante la procedura verranno richieste le informazioni di contatto per ogni partecipante. L’ingresso alle conferenze, inoltre, sarà autorizzato solo in possesso di Green Pass.

E’ questo un primo passo verso la ripresa della normalità anche per il nostro Centro Congressi” – dichiara la presidente Cristina Tumiatti – “dopo un periodo di chiusura dovuto prima alla pandemia e successivamente per un servizio nei confronti delle imprese associateall’Unione Industriali e della cittadinanza come centro vaccinale”. “Siamo particolarmente grati al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito per questa collaborazione volta a far conoscere un’eccellenza del territorio, in un percorso di valorizzazione, promozione e salvaguardia del patrimonio culturale” – prosegue la Presidente – per raggiungere quella sostenibilità realmente integrata auspicata da più parti”.

Tenendo conto delle disposizioni in materia di contenimento del contagio da Covid-19, i posti in sala saranno limitati e strettamente legati alla richiesta di accredito sul sito. Per tutte le persone che non potranno partecipare di persona, gli incontri saranno trasmessi sul sito del Centro Congressi, nelle pagine dedicate a ogni evento.

Anche questo ciclo di incontri si avvarrà del prezioso sostegno delle eccellenze del territorio Reale Mutua Assicurazioni e Lavazza.

Il primo appuntamento giovedì 11 novembre alle ore 18.00, dal titolo “I Musei d’Impresa. Il Museo storico Reale Mutua: un museo a quattro dimensioni” vedrà protagonisti Andrea Montorio – fondatore di Promemoria, società che si occupa della gestione e valorizzazione dei patrimoni storici di aziende, istituzioni e grandi brand per trasformarli in strumenti di innovazione strategica e culturale – a colloquio con Eugenio Giannetta, brillante penna di Avvenire, Vanity Fair, Esquire, Harper Bazaar. All’incontro interverranno anche Silvana Della Penna e Ester Tornavacca del Museo Storico Reale Mutua.

Una parte dell’evento sarà dedicata alla narrazione di alcuni Musei d’Impresa dell’Unione Industriali quali Casa Martini, Officina della Scrittura -Aurora, Lavazza, Spazio La Stampa, Heritage Lab Italgas, per scoprire insieme la nascita e l’evoluzione di testimonianze d’azienda che resistono al tempo e si fortificano con il passare degli anni, trasformandosi in valori ed esperienze.

Un’altra parte dell’incontro sarà invece rivolta al racconto del Museo Storico Reale Mutua, con sede a Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio, edificato in epoca tardomedievale e passato, nel ‘500, a proprietà dei Savoia. Dopo diverse vicissitudini storiche, tra il 2010 e il 2012 una grande opera di restauro ha interessato i tre piani che affacciano su via delle Orfane e gli spazi al piano terra che si sviluppano intorno al cortile d’onore: soffitti a cassettoni, dipinti, affreschi, scaloni d’onore e sale di rappresentanza ospitano oggi eventi aziendali e accolgono, in parte, i visitatori diretti al museo.

Il secondo appuntamento, mercoledì 17 novembre ore 18.00, “Il colpo di Stato del 1964. La madre di tutte le fake news”, omonimo titolo del libro edito da Rubettino Editore e coinvolgerà l’autore Mario Segni che dialogherà con il giornalista Marco Zatterin, vice direttore de La Stampa, oltre allo storico Gianni Oliva. L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Associazione Dumsedafè e l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte per fornire i crediti formativi previsti dalla piattaforma nazionale.
Il libro è un’ampia e originale disamina dei fatti della crisi apertasi nel giugno 1964. La crisi del governo Moro, l’ostilità di Segni alla politica di collaborazione Dc-Psi, i profondi imbarazzi a destra e a sinistra per opposti ma coincidenti motivi, le difficoltà dell’Italia in politica economica. Un presidente che si trova stretto in una morsa che a tratti pare senza via di uscita e che lo scuote non solo politicamente, ma anche fisicamente, psicologicamente, con le ben note nefaste conseguenze che questo avrà a breve sulla sua salute. A lungo è stato raccontato che la democrazia italiana era stata messa in pericolo dal cosiddetto “piano Solo”: si sfiorò davvero un colpo di Stato oppure lo scoop giornalistico di alcuni anni dopo portava false accuse al Presidente della Repubblica e al vertice dell’Arma dei Carabinieri? Come dimostra Mario Segni nulla di questo racconto è vero; è stata una gigantesca fake news, la prima nella storia repubblicana, e forse la più importante.

Il terzo incontro martedì 23 novembre ore 18.00, ospiterà il prof. Roberto Manfredini, figura nota al pubblico per la sua frequente partecipazione alle trasmissioni televisive sulla salute, medicoesperto di cronobiologia e professore ordinario del Dipartimento di Scienze Mediche dell’Università di Ferrara, in un evento dal titolo “Attività lavorativa e ritmi circadiani: esiste una giornata ideale?”.

Con lui sarà presente la giornalista Noemi Penna, entrambi coinvolti in un dibattito sui ritmi e sui tempi di una possibile giornata ideale, partendo appunto dal concetto di ritmo circadiano di cui il professore Manfredini è uno dei massimi esperti. Il dialogo prende spunto dal libro “Un tempo per ogni cosa. Vivere in sintonia con il proprio orologio biologico”, edito da Piemme, affrontando il tema di come i ritmi biologici interagiscano e condizionino il nostro stato di salute. E’ vero, dunque, che c’è sempre un momento “migliore” e uno “peggiore” nell’arco del giorno, per svolgere ogni attività? E’ risaputo che durante la giornata, ognuno di noi si sente più o meno in forma per lavorare, studiare, fare attività fisica e sportiva, dormire e così via. Ma forse non tutti sanno che quanto affermato dal prof. Manfredini ha solide basi scientifiche e che l’attività ritmica delle cellule di ogni organismo presente sulla Terra è scritta nel DNA dei nostri geni. Non solo, anche la rotazione della Terra sul suo asse, con la conseguente alternanza luce-buio, rappresenta un regolatore del nostro cervello. E’ come se ognuno di noi possedesse un orologio, preciso e affidabile, ma invece di portarlo al polso lo custodisse nel proprio cervello.

L’ultimo incontro, la cui gestione organizzativa è stata interamenteaffidata all’Associazione Culturale Torino del Centro Congressi Unione Industriale, si terrà mercoledì 1 dicembre alle ore 18.00 e sarà dedicato alla Serata finale del Premio Mattia Serafini – Edizione 2021, durante il quale interverranno Marco Aimone del Circolo Amici della Magia e le comiche Le Due e Un Quarto, Silvia Laniado e Martina Soragna, il tutto diretto e presentato dalla giornalista Elena Masuelli. Durante l’evento, ideato e creatocome uno spettacolo, avverrà la premiazione del vincitore finale di questa edizione. Anche quest’anno un appello rivolto alle case editrici e ai responsabili della comunicazione digitale, invitati a presentare progetti di campagne di comunicazione social di opere editoriali edite tra giugno 2020 e giugno 2021, mettendo in risalto il lato tecnico e quello creativo dei propri operati. Al vincitore sarà consegnato un premio del valore di 5.000 €.

Oltre all’esibizione degli ospiti dell’evento, sarà presente anche la giuria tecnica che si è occupata di individuare il vincitore: Paolo Lottero, CEO di StrutturaFine, digital strategist e formatore; Marianna Bruschi, capo redattore Gedi Digital, responsabile sviluppo digitale per GNN; Marco Castelnuovo, direttore Corriere Sera Torino; Bruno Ruffilli, coordinatore di Italian Tech, hub di tecnologia del Gruppo Gedi; Serena Uccello, vice capo servizio e social media editor Il Sole 24 Ore.

Il premio Mattia Serafini, anche in quest’edizione, si avvale del patrocinio della CCIAA di Torino e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, con il prezioso sostegno della stessa Camera di Commercio di Torino, dell’Associazione Finanziamento Studi in Ambiti Aziendali – FINSAA –, del Gruppo Imprese Gomma Plastica e Imprese Chimica dell’Unione Industriali Torino e di Square Design.