ilTorinese

La violenza va sempre condannata e repressa

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

La violenza è tornata.  Gli studenti hanno ritrovato la grinta sessantottina e settantasettina.

Il prof. Quaglieni

Non vogliono fare gli scritti alla maturità, lo urlano nei megafoni. Bloccano il centro cittadino,  assaltano l’Unione Industriale, ingaggiando scontri con le Forze dell’Ordine che contano molti feriti. E questi sarebbero gli studenti vittime della dad che sfogano il loro disagio, occupando “pacificamente” le scuole? Adesso che potrebbero frequentarle con una certa sicurezza vanificano il diritto allo studio, scendendo al livello dello scontro fisico. E’ un  film che la mia generazione ha già visto e che ha nutrito il terrorismo. Non sono gli angioletti picchiati dai manganelli che tanta indignazione hanno provocato nell’ intellighentia balorda reduce del ‘68 barricadero e spesso animato da agiati figli di pap. L’interruzione delle lezioni con l’occupazione delle scuole e’ un reato penalmente rilevante. Occorre ripristinare la legalità violata e i docenti e persino i presidi che sono solidali con certi studenti, sono volgari complici che si rivelano indegni di essere considerati degli educatori. Dovremmo scendere in piazza noi  “adulti e vaccinati“ a protestare dopo due anni di arresti domiciliari che hanno rubato la nostra vita e impedito le nostre attività.  Non lo facciamo e non lo faremo perché noi poniamo prima di tutto la parola dovere rispetto a diritti che sovente sono solo desideri spesso in contrasto con gli interessi della collettività nazionale. Anche i genitori dovrebbero tornare genitori non asserviti al volere dei propri figli capricciosi e viziati. In questo modo si distrugge la democrazia e si rovinano i giovani a cui va insegnato il dovere di essere buoni cittadini che, in momenti gravi come quelli della pandemia, debbono dimostrare di essere responsabili. Non sono maturi non perche‘ non sanno affrontare le prove scritte agli esami,  ma sono immaturi perché si comportano in modo irresponsabile. E per questo andrebbero bocciati. Il vecchio e saggio Giolitti che consentì ai lavoratori di scioperare pacificamente, avrebbe detto “Tornate a studiare“, come urlo‘ agli studenti torinesi che manifestavano nel 1911 per Tripoli italiana. Oggi abbiamo dei politici debosciati che come i loro colleghi nel ‘68, strizzano l’occhio ai contestatori. Questo clima di violenza e’ intollerabile e va ripristinato l’ordine. Altrimenti si uccide anche la libertà e la democrazia. Sub lege libertas. Questa è la strada indicata dalla nostra Costituzione che regola i rapporti tra Stato e cittadini. Ogni altra strada significa viltà e tradimento dei più elementari valori educativi.

Pareggio giusto: Juventus-Torino 1-1

De Ligt(j)
Belotti(T)

Un gran bel derby,combattuto che si chiude con un giusto pareggio.Notevole predominio territoriale dei granata di Juric,pronti a lottare su ogni pallone senza dare spazio al tridente bianconero con Vlahovic boa centrale annullato dal gigante granata Bremer.
Juve sorniona che passa in vantaggio con un colpo di testa del difensore centrale De Ligt che approfitta del nuovo errore del portiere M.Savic in chiara crisi d’identità,che non esce dai pali per fare suo un pallone comodo che il bianconero De Ligt non fatica a schiacciare in rete.
Buona reazione dei granata che pareggiano grazie ad un bel gol di capitan Belotti che gira in rete finalizzando una bella azione corale di squadra rifinita dall’ottimo Brekalo.
Un derby carico d’intensità agonistica condito da buone giocate fino a fine gara.1 punto a testa meritato per entrambe le squadre che consolidano entrambe la loro posizione in classifica rafforzando l’attuale posizione in classifica.
I migliori in campo Bremer e Belotti per il Toro
Cuadrado e De Ligt per la Juve

Enzo Grassano

CDVM’s GOT TALENT  riferimento e punto di incontro tra Aziende e Università

Ritorna in presenza l’evento principale organizzato dai giovani del CDVM – Club Dirigenti Vendite e Marketing dell’Unione Industriale di Torino, giunto alla sua sesta edizione e capace di mantenere costante il proprio rapporto con l’Università degli Studi di Torino.

In questa occasione i soci Junior del club si sono potuti cimentare nell’organizzazione di un talent in cui mondo delle aziende e universitario si incontrano.
L’evento di presentazione del progetto, svoltosi il 14 febbraio scorso alle 11.00 presso l’aula JONA della Scuola di Management ed Economia, si è svolto in presenza del Presidente del CDVM Antonio De Carolis, del Vicepresidente Bartolomeo Vassallo e del coordinatore del CDVM’s GOT TALENT Maurizio Ciulla, insieme al consigliere Luca Psacharopulo.
Al fine di dare crescita ad un prodotto brevettato dell’azienda Turati Idrofilo SpA, gli studenti del corso di Marketing Internazionale della professoressa Anna Claudia Pellicelli svilupperanno nelle prossime settimane tutta una serie di elaborati applicandosi in un progetto di business reale.
L’azienda produce in Italia, ed in particolare a Luserna San Giovanni, cotone idrofilo da oltre settanta anni. La società cura la produzione dalla materia prima al prodotto finito, con un controllo totale della qualità su tutto il processo produttivo. La gamma di prodotti confezionati offerti dall’azienda si articola in diverse linee, beauty, medicale, baby e professional.
La scorsa edizione ha visto 175 iscritti, organizzati in 53 team.
“Siamo giunti alla sesta edizione di questo ormai attesissimo contest – spiega il Presidente del CDVM Antonio De Carolis – CDVM’s GOT TALENT è una vetrina per i giovani talenti e per le aziende. Si sono avvicendate su questo palcoscenico start up di elevato potenziale e aziende di successo come la Turati Idrofilo Spa, che vogliono accrescere la loro leadership attraverso il lancio di nuove iniziative collaborando proprio con i loro prossimi clienti: i Millenials e la Generazione X”.
Il red carpet aspetta la sfilata dei vincitori quindi, come si dice in questi casi, “In bocca al lupo e Vinca il migliore!”

ADC

TEDxTorino BE KIND Da Luca Argentero a Luciano Violante, 13 speaker raccontano la gentilezza

20 febbraio 2022 | ore 14 |Lingotto Fiere Padiglione 1 – Torino

L’evento sarà anche in diretta streaming su www.tedxtorino.com

Torna il 20 Febbraio 2022 TEDxTorino, la conferenza TEDx più grande d’Italia, quella che tradizionalmente apre il calendario dell’anno.

Una grande arena, oltre 100 volontari, più di 1.000 spettatori, migliaia di collegamenti in streaming e 13 speaker per raccontare a tutti “le idee che meritano di essere diffuse”.

Il tema che guida l’evento è la gentilezza. BE KIND il titolo dell’evento: un invito ma allo stesso tempo un imperativo, il più bello che c’è.

Ci sono infinite sfumature di gentilezza e ciascuna di esse, in perfetto stile TED, può essere un’ispirazione.

A raccontare come la gentilezza sia la chiave del futuro 13 ospiti: dall’attore Luca Argentero al magistrato e politico Luciano Violante, passando per la giornalista e scrittrice Claudia De Lillo alias Elasti e la climate coach Stefania Giannuzzi, fino ad arrivare ad Alessandro Chiolerio e il suo progetto per dialogare con gli alberi.

Presentatrice di Be Kind Stefania Panighini, regista d’opera, autrice e docente di arti performative.

ELENCO SPEAKER TEDxTorino BE KIND

Luca Argentero – attore e fondatore di 1 Caffè Onlus.

Chiara Bocchio – Presidentessa dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.

Edoardo Cavagnino – Presidente di Gelati PEPINO 1884.

Alessandro Chiolerio – Chief Commercial Officer di Cercaofficina.it.

Claudia De Lillo alias Elasti – giornalista e scrittrice.

Gino Gaspari – Scienziato e Ricercatore dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

Cristina Ghiringhello – Direttore di Confindustria Canavese e Direttore Generale di CIAC.

Stefania Giannuzzi – Urban Change Maker/Climate coach.

Silvia Gilotta – Ergonoma Founder di Adequat srl.

Davide Manico – coreografo e danzatore.

Giorgio Olmoti – storico dei linguaggi mediali e storyteller.

Andrea Bertaia Segato – CEO di ALBA Robot.

Luciano Violante – magistrato, professore e parlamentare, Presidente della Commissione Antimafia (1992-1994) e della Camera dei deputati (1996-2001).

 

Costo ingresso: 40,00 € (intero) – 25,00 € (ridotto under 26)

Diretta streaming su www.tedxtorino.com: 5 €

 

www.tedxtorino.com

Il cammino di don Bosco

SABATO 26 FEBBRAIO -VILLA SIMEOM – ANDEZENO (Torino)

IL “CAMMINO DI DON BOSCO” UNA RISORSA PER IL TERRITORIO

Presentazione degli “Anelli” del Cammino

 

Il “Cammino di Don Bosco” è un itinerario escursionistico dedicato ai luoghi legati alla vita di San Giovanni Bosco sulle direttrici lungo le quali il fondatore dei Salesiani portava i suoi ragazzi a camminare, meditare e pregare, attraverso le colline del torinese, chierese ed astigiano.

“Compare allora un giovane sacerdote con una lunga veste nera, i capelli castani e ondulati. Prende i ragazzi per mano, li mette in fila ordinata, controlla che abbiano cibo ed acqua a sufficienza, li osserva mentre iniziano a camminare davanti a lui, pochi istanti dopo si unirà al gruppo per chiuderlo” (Da Memorie dell’Oratorio di Giovanni Bosco).

Il percorso parte dal Santuario di Maria Ausiliatrice al Valdocco di Torino e conduce al Colle di Don Bosco, proponendo tre alternative di percorso (per complessivi 165 km): il Cammino alto (della Superga-Crea, tocca la Basilica di Superga e l’abbazia di Vezzolano), il Cammino medio (del Lago di Arignano) ed il Cammino basso (di San Domenico Savio, tocca l’Eremo dei Camaldolesi). Queste tre alternative, ed altre due varianti, possono essere collegate a formare “Anelli” di diversa lunghezza, che consentono agli escursionisti di conoscere ed apprezzare le bellezze storico-culturali, ambientali, paesaggistiche ed enogastronomiche dei territori interessati.

Il “Cammino di Don Bosco” è stato ideato e realizzato a partire dal 2011 dall’associazione sportiva dilettantistica Nordic Walking Andrate, all’interno del progetto “Strade di Colori e Sapori”, che coinvolge la Città Metropolitana di Torino e 14 Comuni, con Chieri capofila. È stata anche realizzata una cartina del Cammino e una guida escursionistica.

Ai fini della registrazione del “Cammino di Don Bosco” nella Rete Escursionistica Regionale della Regione Piemonte, è stato siglato un protocollo d’intesa che coinvolge tutti i 21 Comuni attraversati dall’itinerario (Albugnano, Arignano, Baldissero Torinese, Buttigliera d’Asti, Castelnuovo Don Bosco, Chieri, Cinzano, Gassino Torinese, Marentino, Mombello di Torino, Moncucco Torinese, Montaldo Torinese, Moriondo Torinese, Pavarolo, Pecetto Torinese, Pino d’Asti, Pino Torinese, Riva presso Chieri, San Mauro Torinese, Sciolze e Torino), la Città Metropolitana di Torino e la Provincia di Asti, l’Ente di Gestione delle Aree protette del Po Piemontese, l’Ispettoria Salesiana Piemonte e Valle d’Aosta, il CAI Piemonte, la Pro Natura Torino e l’ASD Nordic Walking Andrate.

Sabato 26 febbraio, Villa Simeom ad Andezeno (Corso Vittorio Emanuele 16) ospita un incontro pubblico, organizzato da “Strade di Colori e Sapori”, Città Metropolitana di Torino e Nordic Walking Andrate, con il patrocinio del Comune di Andezeno, in occasione del quale saranno presentati gli “Anelli” del Cammino di Don Bosco.

 

«Questa iniziativa vuole valorizzare ulteriormente il “Cammino di Don Bosco”, presentando i vari “Anelli”, ovvero varianti dell’itinerario che sono incentrate sui singoli Comuni-spiega l’assessora allo Sviluppo e promozione del territorio e al Turismo del Comune di Chieri Elena COMOLLO-Il “Cammino” rappresenta un’importante risorsa per i nostri territori, è nostra intenzione dare vita ad un sito web specifico per rendere più accessibili i percorsi, costruendo un’offerta turistica di qualità che veda protagonisti i vari operatori e che sappia intercettare l’interesse di quei turisti che apprezzano camminate e biciclettate in luoghi piacevoli come le nostre colline».

 

Questo il programma della mattinata:

 

ore 10.00   Strade di Colori e Sapori e Cammino di Don Bosco, un binomio vincente

                   Elena di Bella, Dirigente Sviluppo Montano e Rurale – Città Metropolitana di Torino

ore 10.15   Il Cammino di Don Bosco, una risorsa per il territorio delle Strade di Colori e Sapori

Elena Comollo, Assessora agricoltura, attività produttive, commercio, mercati e fiere,

sviluppo e promozione del territorio, turismo del Comune di Chieri

ore 10.30   Presentazione delle degli Anelli del Cammino Don Bosco, una proposta per territorio

Claudio Baldi, ASD Nordic Walking Andrate

ore 11.15   Conclusioni

Sonia Cambursano, Consigliera delegata allo Sviluppo Economico e Turismo

Città Metropolitana di Torino

ore 11.30   AndezenAperitivo

Alle 13.30  CamminANDEZENO (ritrovo Piazza Italia, davanti al Municipio)

Escursione guidata sull’Anello del Bric Andio – Battaglia del Barbarossa e nel centro

storico a cura dell’ASD Nordic Walking Andrate. Al termine consegna ai partecipanti

della Merenda sinoira escursionistica.

 

(Info: obbligo di Green Pass rafforzato,

conferme di partecipazione al 334 6604498 – scuolanordicwalkig@viviandrate.it

Misure Antismog, continuano le sole limitazioni permanenti

I dati previsionali di PM10 forniti  da Arpa Piemonte confermano il livello bianco del semaforo antismog.

Fino a lunedì 21 febbraio compreso, prossimo giorni di controllo, rimarranno pertanto in vigore le sole misure permanenti di limitazione del traffico.

L’elenco completo delle misure, delle esenzioni e dei percorsi stradali esclusi dai blocchi sono disponibili alla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

Garage rock USA 1966. Discografia minore / 13

CALEIDOSCOPIO ROCK USA ANNI 60


Se una garage rock band americana anni ‘60 riusciva ad aprire un’esibizione in una data di tour di una band di primo piano, probabilmente poteva avere la fortuna (occasione più unica che rara) di esibirsi in un palazzetto ampio o comunque in luoghi con buone (se non ottime) acustiche. Ma era l’eccezione… Se si era meno fortunati c’erano le piste di pattinaggio su rotelle, o le palestre di “high schools”, o ancora i luoghi di ritrovo per i “frat parties”. Ma il più delle volte ci si doveva aggiustare in qualche modo, in “venues” davvero improvvisate ed ostiche, riadattando improbabili “locations” adibite a tutt’altro o perfino all’aperto (tipo in parcheggi di benzinai, o in aree limitrofe alle rivendite di automobili, o persino in ex campi di football ormai in disuso etc.). Nella presente sezione di discografia incontriamo varie bands che mai ebbero il privilegio di fare da “opening band” ma, al contrario, dovettero confrontarsi
anche con la dura realtà della strada, costrette non di rado ad esibirsi in condizioni difficili, talvolta “estreme”…

 

–  The Teddy Boys “Jezebel / It’s You”  (MGM Records K13515);

–  Shandels “Stop Your Cryin’ / Redskin”  (Music Town Records 45-113);

–  Sean and The Brandywines “Cod’ine / She Ain’t No Good”  (Decca 31910);

–  The American Teens “A Brand New Love / Shake Shake Baby”  (Swan S-4246);

–  The Sinders “Get Out Of My Life / Sinners”  (Key Records G-1085);

–  The Executioners “I Want The Rain [voc.] / I Want The Rain [instr.]”  (Swan S-4259);

–  The Trochais “Phantom / Give Me An Answer”  (Satin SA-004);

–  The Wigggs of 1666 “It Will Never Be The Same / Never”  (Mercury 72527);

–  The Midknights “Pain / Why”  (Style Records 2001);

–  The Sure Cure “Anything You Want / I Wanna Do It”  (Parkway P-145);

–  The End Result “A Bird In The Hand / Never Ask Again”  (Chattahoochee Records CH-717);

–  The Orbits “Make Me Feel Good / Fuzzy”  (Big Sound 815N-304);

–  Three From Three [There] “That’s What I Say / Sad Lovers (Live Today)”  (Champ Records 2005);

–  The Cardinals “I’m Gonna Tell On You / When You’re Away”  (Cha Cha Records C-748);

–  The Symbols “Can I See You Tonight? / Give Me Time”  (JCP 1040);

–  The Ascots “The Wonder Of It All / Summer Days”  (Blue-Fin Records BL-FI-101);

–  Dale Gregory and The Shouters “I Remember / Did Ya Need To Know?”  (B Sharp 271);

–  The Coves “You’re All Through / A Love Like That”  (Raynard RS 10058);

–  The Intruders “Now That You Know / She’s Mine”  (IT Records IT 2312);

–  The Pilgrimage “Bad Apple / You Satisfy Me”  (Mercury 72631);

–  The Rites Of Spring “Why (?) / Comin’ On Back To Me”  (Parkway P-109);

–  The King’s English “It Could Be Bad / Toys In Her Attic”  (Prism 45-PR-1950);

–  Lord and his Barons “Foolis Lies / Guys Theme”  (Fleetwood Records FL 4566);

–  The Riots “I Can Go On / You’re My Baby”  (X66-1388/1389).

(… to be continued…)

Gian Marchisio  

Scuola: Pianese (Coisp), 8 feriti tra Forze Ordine, inaccettabile

“Le immagini della manifestazione degli studenti a Torino, e quelle che stanno arrivando da Roma, sono fin troppo eloquenti: è inaccettabile che i poliziotti diventino il punching ball di chi manifesta, pur per cause condivisibili come la drammatica morte di due giovanissimi nell’alternanza scuola lavoro”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “A Torino, ad esempio, ci sono stati otto feriti tra le Forze dell’Ordine: aspettiamo di sapere quanti si schiereranno in loro difesa. I soggetti incappucciati e armati di bastoni che si sono accaniti contro le Forze dell’Ordine dovrebbero generare una condanna unanime, ma è molto probabile che qualcuno cercherà di giustificare anche questi comportamenti”, conclude.

Costanzo, Metropolitana: prolungare linea a Pescarito

“Ho scritto una lettera a tutti i parlamentari eletti in Piemonte chiedendo loro di sostenere e di fare fronte comune affinché la progettazione della nuova linea 2 della Metropolitana possa garantire l’arrivo della linea anche a Pescarito e non limitarsi ai lotti Rebaudengo-Porta Nuova-Politecnico. Si tratta di una questione di prioritario interesse per l’intero territorio piemontese, sia a livello di impatto ambientale che di circolazione. Non è una battaglia politica di parte, ma di una vera e propria iniziativa trasversale, da sostenere avendo come unico interesse quello del nostro territorio”. Così in una nota la deputata Jessica Costanzo (Alternativa).

Con una Katana di un metro nel bagagliaio

Mercoledì mattina, durante un normale controllo di polizia stradale in via Livorno, nei pressi dell’Environment Park, gli agenti del Comando Territoriale IV della Polizia Municipale hanno fermato un uomo di 35 anni di nazionalità rumena a bordo della sua auto, un’Alfa Romeo 147, per una verifica dei documenti di viaggio.

Il fermato è apparso subito nervoso e infastidito e il suo atteggiamento ha insospettito gli agenti che dopo il controllo dei documenti hanno gli hanno chiesto di aprire il portabagagli dentro il quale hanno trovato una ‘Katana’, una spada giapponese dotata di una lama lunga 67 centimetri e un’impugnatura di quasi 30 con una punta acuminata tale da farla ritenere un’arma vera e propria potenzialmente diretta all’offesa della persona.

All’interno del bagagliaio i ‘civich’ hanno rinvenuto anche un cacciavite della lunghezza di 32 cm ed un tubo di metallo pesante con estremità ad “L”, lungo 70 cm, dalla forma molto simile a un grimaldello.

Da un controllo effettuato nelle banche dati, l’uomo non è risultato in possesso del porto d’armi e non è stato in grado di giustificare la detenzione degli oggetti rinvenuti; a carico del soggetto sono inoltre emersi precedenti penali per “maltrattamento domestico”, ma nulla in pendenza di giudizio.