ilTorinese

Amichevole Trabzonspor-Torino 0-3

Gran bel Toro!

Radonjic (2)
Demba Seck

È un gran bel Toro, già in forma,quello che ha sconfitto,oggi,il Trabzonspor squadra campione della Turchia.
La squadra di misterJuric ha dimostrato grande carattere,occupazione del campo perfetta e trame di gioco interessanti,nonostante manchino ancora 4 acquisti,giocatori titolari,che renderanno competitiva la squadra per lottare ed arrivare al settimo posto utile per qualificarsi in Conference League.
Molto bene i trequartisti Seck e Radonjic,acquistato in questa sessione di mercato,ed il redivivo Verdi che ha procurato più di qualche pericolo al portiere avversario.Bene Singo sulla fascia destra,sempre attento e veloce nell’inserirsi in avanti e creare superiorità numerica.
Terza amichevole per il Toro con 2 vittorie ed 1 sconfitta con un bilancio, al momento, positivo nonostante la dura preparazione atletica che imballa le gambe dei calciatori granata.
Mercoledì 27 luglio quarta amichevole contro i ciprioti dell’Apoel Limassol e sabato 30 luglio la quinta ed ultima gara di questo precampionato granata,avversario il Nizza.

Enzo Grassano

Sicurezza. Italexit (Torino): un flash mob per dire basta al degrado

Sicurezza. Italexit (Torino): un flash mob per dire basta al degrado delle nostre periferie torinesi in preda al far west

Questo pomeriggio in piazza della Vittoria, insieme agli abitanti della zona, abbiamo simbolicamente ricordato e rivendicato il valore storico di questo luogo, simbolo della liberazione dalle truppe franco-spagnole.
Proprio pochi giorni fa l’ennesimo atto di violenza, culminato con un omicidio, che testimonia l’abbandono delle nostre periferie teatro di: furti, scippi, pestaggi, spaccio di droga e delinquenza perfino con baby gang. Le periferie conquistano un po’ di ipocrita considerazione solo in balia delle campagne elettorali, come potenziali bacini di voto a cui semplicemente attingere. Con la caduta del governo auspichiamo che la gestione vergognosa della sicurezza a prima firma del duo Lamorgese – Salvini ponga fine all’ipocrisia politica dei paladini a parole della sicurezza. I cittadini meritano di più. Così in una nota i referenti torinesi e metropolitani di Italexit per l’Italia con Paragone.

Mattarella: compleanno al giuramento dei carabinieri in piazza Castello

/

 Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel giorno del suo 81esimo compleanno, ha partecipato in piazza Castello a Torino, alla cerimonia del giuramento degli Allievi carabinieri del 140/o corso.

Il corso è intitolato ad Alberto La Rocca,  Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il carabiniere nell’agosto 1944 si consegnò ai tedeschi a Fiesole per salvare la vita di dieci ostaggi civili che sarebbero stati uccisi per la sua fuga per unirsi ai partigiani.

Oggi è il bicentenario dalla fondazione della prima scuola di formazione dell’Arma dei carabinieri, presso la caserma Cernaia, che Torino ospita dal 1822. Il 12 ottobre 1822 il re Carlo Felice emanò a Torino le Regie Patenti con le quali istituì la figura dell’Allievo carabiniere.

Alla cerimonia era presente anche il ministro della Difesa Guerini.

Amichevole Juventus – Chivas 2-0

Marcatori: Da Graca e Compagnon, bianconeri già super!

Benissimo Pogba e Di Maria
Incredibile Fagioli che sfiora il gol da metà campo

La Juventus,in giro per l’America, si presenta alla prima sfida con una formazione che è all’80% di quella che vedremo all’inizio del campionato
Mister Allegri davanti a Szczesny sceglie Gatti e Danilo centrali con Alex Sandro e Cuadrado esterni, centrocampo con Pogba, Fagioli e Locatelli, Di Maria  e Kean a supporto di Da Graca.
La Juve vince e convince,nella prima amichevole della stagione,con un netto 2-0.Molto buone le sensazioni del primo tempo, mentre nella ripresa tanti cambi con diversi ragazzi dell’Under 23 ma comunque la Juve regge benissimo  con un ottimo  Bremer al suo esordio in maglia bianconera.
La Juve c’è!

Enzo Grassano

Tav Torino – Lione: formazione in valle, attesi 1000 posti di lavoro dal 2023 a fine cantieri

LA REGIONE ATTIVA IN UN ACCOMPAGNAMENTO PARTECIPATO E DETERMINATO. PRONTA LA RETE DI SERVIZI PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI IN VALLE

Presentato all’Osservatorio “Una rete per la Valle di Susa”, l’accordo approvato  tra Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro e TELT.  Strategico il completamento del nodo di Torino per rendere efficaci i benefici della nuova linea per il territorio

Un accompagnamento alla realizzazione della Torino-Lione ‘partecipato’ ma anche ‘determinato’ nelle decisioni e con l’attenzione puntata fermamente sulle opportunità lavorative per la Valle. Questi i temi portati dagli assessori della Regione Piemonte ai Trasporti e Infrastrutture, Marco Gabusi, e al Lavoro e Formazione professionale, Elena Chiorino, al secondo incontro dell’Osservatorio per l’Asse ferroviario Torino-Lione sotto la guida del Presidente Calogero Mauceri svoltosi oggi a Torino.

«Siamo entrati in una fase, per nulla scontata – sottolineano gli assessori Marco Gabusi ed Elena Chiorino – in cui la realizzazione della Torino-Lione vede finalmente avanzare anche la tratta nazionale italiana. È una fase cruciale sia perché vediamo crescere un’infrastruttura strategica in grado di rendere il Piemonte il cuore pulsante della logistica europea, sia perché possiamo veramente accompagnare il territorio creando opportunità importanti di ricadute in Valle».

Fondamentale per il territorio è, secondo l’assessore Marco Gabusi, «considerare parte integrante della Torino Lione i lavori relativi al nodo di Torino, senza il quale l’opera non può esprimere a pieno tutti i benefici che porta con sé per i territori dalla Valle in giù».

Tra i benefici immediati per il territorio al primo posto c’è senza dubbio la ricaduta occupazione dei cantieri. È stata definita una linea ben chiara di supporto e accompagnamento allo sviluppo economico e occupazionale sul territorio della Val di Susa. L’obiettivo dell’accordo “Una rete per la Valle di Susa” tra Regione Piemonte, Agenzia Piemonte Lavoro e TELT approvato oggi dalla giunta regionale ė concreto: incrociare le necessità di professionalità delle imprese, che vi operano oggi e che vi opereranno nei prossimi anni, e declinare tutte le tipologie di percorsi formativi cogliendo tutto il ventaglio di opportunità che si creeranno grazie alla linea Torino Lione. L’intesa attua la Legge Regionale 4/2011 e il “Patto per il Territorio”, un programma coordinato, organico e congiunto volto a rendere i cantieri della Torino-Lione un motore di sviluppo per l’economia locale.

I lavori inerenti all’asse Torino-Lione rappresentano una concreta opportunità per costruire una rete pubblico-privata capace di sviluppare una logica di sistema, affrontare adeguatamente la complessità dei mercati del lavoro locali e soddisfare le richieste delle persone alla ricerca di prima o nuova occupazione. In questa traiettoria, per rispondere ai fabbisogni professionali prospettati da TELT, l’assessorato al lavoro e alla formazione professionale guidato da Elena Chiorino metterà al servizio della rete per la Valle di Susa tutti gli strumenti “di nuova generazione” che ha sviluppato e sostenuto in questi anni, dall’apprendistato duale al nuovo sistema della formazione professionale e alle innovative Academy di filiera, oltre ai percorsi di alta formazione specialistica degli istituti ITS. L’iniziativa è rivolta non solo ai giovani che si stanno formando, ma anche alle persone in cerca di lavoro (perché disoccupate o da ricollocare).

Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale del medesimo assessorato regionale, attraverso i Centri per l’impiego coinvolti (Susa, Rivoli e Chivasso), predisporrà degli sportelli dedicati sia alle persone interessate a ricoprire le mansioni offerte, sia alle imprese richiedenti personale. Tutti gli attori territoriali coinvolti – soggetti istituzionali, enti scolastici e atenei- daranno il proprio contributo per favorire l’incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro che scaturirà da questa preziosa opportunità di sviluppo. Anche le imprese della Torino-Lione saranno coinvolte nelle attività di continuo aggiornamento dei fabbisogni delle figure professionali necessarie, così che l’intero sistema possa beneficiare delle opportunità lavorative che si creano.

Secondo le prime stime di TELT, dal 2023 alla fine dei lavori, per lo scavo del tratto italiano del tunnel di base saranno impiegati circa mille lavoratori. Diverse le figure professionali che saranno interessate: per circa il 60% si tratta di manodopera impiegata nello scavo meccanizzato e nella logistica interna (minatori, addetti alla fresa, elettricisti, ecc.); un altro 20% riguarda figure della logistica esterna (autotrasportatori, escavatoristi, addetti agli approvvigionamenti, ecc.), mentre il restante 20% sono quadri, impiegati e personale tecnico. In una prospettiva di lungo periodo invece, i mestieri e le figure professionali da formare – e poi impiegare – evolveranno verso le professionalità dell’esercizio ferroviario (manutentori, manovratori, addetti alla sicurezza e alla circolazione ferroviaria, ecc.).

I contenuti dell’accordo, che sarà firmato prossimamente, verranno condivisi con tutte le parti interessate.

Concorrenza, Lega: Stralcio art.10 vittoria buonsenso, ora completare riforma 2019

Lunedì prossimo nell’aula della Camera ci sarà la discussione generale del ddl Concorrenza, senza l’articolo 10. La norma sui taxi è stata infatti stralciata sbloccando cosi una riforma importante e chiesta dall’Europa per il Pnrr. Una vittoria del buonsenso auspicata dalla Lega e dai lavoratori. Se il governo ci avesse seguito subito avremmo evitato le sabbie mobili in cui si era impantanato. Siamo pronti cosi per una rapida approvazione del ddl Concorrenza. Ora bisogna concentrarsi sui decreti attuativi per completare l’iter della riforma previsto dalla legge 12 del 2019 su piattaforme tecnologiche, registro delle imprese e foglio di servizio elettronico per tutelare il modello di Tpl non di linea fondato su decine di migliaia di piccole imprese artigiane e su un tessuto cooperativo di grande valore”.

Lo dicono in una nota i deputati della lega in Commissione Trasporti Elena Maccanti (capogruppo) ed Edoardo Rixi, responsabile dipartimento Infrastrutture.

Sul palco di piazza Botticelli Enzo Iacchetti per un’ora e trenta di aneddoti e risate

MATTATORE DELL’ULTIMA DOMENICA DE ‘IL CABARET IN PIAZZA’, LA RASSEGNA UMORISTICA DI PIAZZA BOTTICELLI

Il 24 luglio si conclude la rassegna gratuita di cabaret del Centro Piazza Commerciale Botticelli, con Enzo Iacchetti

 

Si conclude con l’ultimo dei quattro appuntamenti nelle domeniche di luglio “Il Cabaret in Piazza!”, la rassegna di spettacoli con comici e volti noti della televisione del Centro Piazza Commerciale Botticelli (via Sandro Botticelli 85 – Torino), pensata per offrire una nuova opportunità di aggregazione e divertimento estivo sul territorio del quartiere Regio Parco in Circoscrizione 6, a Torino.

Domenica 24 luglio alle ore 18.00 sarà ospite sul palco di piazza Botticelli Enzo Iacchetti per un’ora e trenta di aneddoti e risate. Lo spettacolo verrà, come sempre, presentato e introdotto dallo showman torinese Mauro Villata.

Iacchetti ripercorrerà la sua carriera, esplorando le diverse tappe della propria comicità, della carriera teatrale e televisiva. Di fronte al pubblico di piazza Botticelli verranno rievocati racconti e aneddoti che andranno a svelare segreti professionali e tutto ciò che esiste dietro al lavoro e alla carriera di un personaggio famoso: esordi, prime esperienze, provini televisivi, l’esperienza al Maurizio Costanzo Show e, infine, Striscia la Notizia. E qualsiasi argomento verrà toccato rigorosamente in versione comica. Sul palco, Iacchetti sarà accompagnato dalla sua chitarra ed il pubblico potrà intervenire con domande a tema, per favorire l’improvvisazione di un vero spettacolo di cabaret.

Lo spettacolo è gratuito e si svolge nello spazio pubblico della piazza esterna al complesso commerciale.

Il Centro Piazza Commerciale Botticelli è il polo commerciale al servizio della Circoscrizione 6. Comprende: il Superstore Coop e Trony; attività commerciali e di servizio quali Unigross, Bludental, Atelier Fashion Air e Barber Shop; una food court con La Piadineria, Lino’s Coffe, Sushiko, We Grill e il Fiorfiore Cafè del Superstore Coop.

Per informazioni
https://piazzabotticelli.it/

Elezioni, Grimaldi: Larghi o stretti, rendiamo fertili i nostri campi

Per fermare crisi climatica e sociale.

«Una probabile verità: quest’alleanza di governo non avrebbe comunque retto l’urto di una finanziaria che molti non volevano votare. E forse l’unico appello davvero sensato, ben più che pregare Draghi di restare, sarebbe stato un richiamo alle forze di governo affinché approvassero la manovra e non lasciassero il Paese senza un intervento in grado di affrontare i veri problemi.

Le destre ruggiscono sicure di governare a breve. Se pensate che la partita sia chiusa, fermatevi: questo post non fa per voi. Se invece avete qualche minuto proverò a scrivere ciò che penso si debba fare.

I ragazzi e le ragazze di oggi hanno paura di sognare o anche solo immaginare il proprio futuro sul nostro pianeta fra 10, 20 o 30 anni. Sanno che le secche dei laghi, l’erosione inarrestabile dei ghiacciai, la siccità che uccide prati e raccolti, gli incendi che divorano i boschi non sono gli effetti di una strana estate. Sanno che sono la vigilia di anni sempre più duri, se non agiremo ora e in maniera radicalmente coraggiosa sulla crisi climatica. Con un programma di vera riconversione energetica, con un investimento enorme sul trasporto pubblico, con un piano di riforestazione del Paese. Non sono loro l’ultima e l’unica generazione che potrà fermare tutto questo. Lo sono tutte quelle che vivono oggi in Italia e sul pianeta Terra.

Tanti e tante non riescono a vivere con dignità nemmeno il presente. La crisi sociale – che può essere affrontata solo insieme alla crisi ambientale – ci impone di agire sul salario minimo legale, sulla fine dei contratti pirata, sul rinnovo di tutti i contratti collettivi nazionali, su una vera legge sulla rappresentanza del lavoro, sull’estensione del reddito di cittadinanza, sulla parità salariale fra uomini e donne, sulla riduzione e redistribuzione dei tempi di lavoro, sulla garanzia di una pensione agli adulti e ai giovani di oggi.

I diritti delle persone non sono ancora pieni. Continua a mancare una norma che permetta il riconoscimento di entrambi i genitori per i figli di coppie omogenitoriali. Continua a mancare un congedo di paternità che consenta una vera redistribuzione del carico famigliare. Ancora i bambini e le bambine nati qui da genitori stranieri non sono considerati cittadini italiani. Ancora permangono la vergogna dei Centri per la Permanenza e il Rimpatrio e della legge Bossi-Fini.

Ci sono battaglie vitali che dobbiamo portare avanti e vincere, solo attorno a queste si possono immaginare future alleanze. I campi non sono solo larghi o stretti. I campi devono essere fertili, hanno bisogno di acqua, di sole e soprattutto di lavoro e sudore.

Immagino molte delle vostre obiezioni. Ma no, questo non è un programma della sinistra radicale o degli ambientalisti della prima ora: sono urgenze di sopravvivenza, civiltà, giustizia e democrazia senza cui non usciremo da questa crisi.

Solo lasciando che a rappresentarle e dar loro voce siano figure davvero capaci, appassionate, autorevoli per l’intelligenza e non per il nome, potremo farle diventare proposta concreta. Nessuno ha già vinto, ma dobbiamo sapere che cosa ci stiamo giocando».

 Imbarchino dà il via a una grande festa nel giorno del suo terzo compleanno

 Imbarchino dà il via a una grande festa nel giorno del suo terzo compleanno e, per l’occasione, ripropone in versione ridotta il modello di apertura senza sosta 24h testato a settembre 2021Dalle ore 8:00 di sabato 23 luglio alle 03:00 di lunedì 25 Luglio, Imbarchino celebra quindi i suoi tre anni di riapertura al pubblico, con uno speciale programma di eventi non-stop, insieme a RBL | Radio Banda Larga, Imbarchino Soundsystem, APART, Tai Rona e PiroPiro, Kid Carmine, TSAO!, Cinemambiente.

 

Fra le tante iniziative culturali proposte, oltre a guardare insieme l’alba nella splendida cornice del Po, anche una proiezione cinematografica, una mostra ed uno Sleeping Concert. Iniziative che vedranno protagonisti artisti locali e stranieri, tra cui il collettivo multidisciplinare APART, i musicisti Tai Rona e PiroPiro, e infine le band indipendenti TSAO! e Kid Carmineoltre alla crew di dj Imbarchino Soundsystem – queste ultime tre composte da membri del team fisso di Imbarchino.

 

Sabato 23 luglio, dalle ore 17, va in scena la Mostra & DJ-Set a firma APART, la community internazionale di artisti multidisciplinari contemporanei a cavallo tra pittura, arti visive, street art e musica, con la partecipazione di ben nove aristi e cinque selector musicali.

Si prosegue alle 22:00, con Space Cake, il programma radiofonico condotto da Spacerenzo su RBL.MEDIA che torna in onda dopo una lunga pausa, in occasione del terzo compleanno di Imbarchino, con una diretta speciale di 4 ore in compagnia di amici e selector musicali, fino alle 2 del mattino, in filodiffusione all’Imbarchino dalla cabina di RBL e in diretta su www.rbl.media.

 

Domenica 24 Luglio è in programma l’atteso sleeping concert  SPRAWL, una listening session notturna curata dal dj, selector e musicista israeliano Tai Rona, accompagnato da improvvisazioni live del musicista barese PiroPiro.

Nate come pratiche di ascolto collettivo nella natura durante il lockdown, le  listening session SPRAWL (termine inglese per “distendersi”) portano gli ascoltatori ad abbandonarsi al sonno tra musica ambientale e suoni familiari che portano rilassatezza, benessere e contatto col mondo del sonno. La sessione di SPRAWL avrà luogo in Sala Remi all’Imbarchino e condurrà i suoi ascoltatori in un viaggio onirico dalle 2:00 fino all’alba alle 6:00 circa. A seguire una colazione all’Imbarchino, inclusa nell’ingresso alla listening session (prenotabile online su Eventbrite) per cominciare al meglio una nuova giornata e guardare l’alba sul fiume insieme ai selector di Imbarchino Soundsystem, che si riuniscono accompagnandoci con la loro musica, fino alle 12:00.

In serata inoltrata, di fronte alla collinetta dell’imbarchino, Andrea e Simone del team di Imbarchino si esibiranno live con i propri progetti musicali, rispettivamente Kid Carmine e TSAO!, dalle 19:00 alle 21:00.

 

L’apertura continuativa di Imbarchino per il suo compleanno si concludono con il quarto appuntamento di ImbarKino – Il Cinema nel Prato con la pellicola islandese “La Donna Elettrica“, presentata in collaborazione con Cinemambiente, il festival internazionale di cinema dedicato a tematiche ambientali.

 

Il modello ‘Imbarchino sempre aperto’, seppur in forma più ridotta, è il frutto di un esperimento riuscito avvenuto nel mese di settembre 2021, testando lo scenario di apertura 24 h, 7 giorni su 7 che ha riscosso  un grande successo di pubblico ed elevati risultati numerici, con ad alti flussi di frequentazione. (Fra gli effetti ottenuti a settembre, una media di circa 520 accessi quotidiani, fra le 64 attività gratuite realizzate nel corso della settimana di apertura ininterrotta – di cui 30 tra la mezzanotte e l’alba – erano inoltre state prodotte 74 ore di dirette radio, nel solo orario notturno.)

 

I numeri prodotti mostrarono già allora come i flussi abbiano ottenuto l’effetto di migliorare anche la frequentazione dell’area circostante il Parco, per preparare un esame, sorseggiare un drink, far parte di un programma radiofonico o godersi un concerto all’alba in una zona verde della Città, rendendo quest’area della città più viva e accessibile, soprattutto in orari della giornata che fino a qualche tempo fa non era abitudine frequentare.

 

Gioco d’azzardo: dalla Regione il piano per ridurre la dipendenza

/

Su proposta del presidente della Regione, Alberto Cirio, e dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha approvato  gli indirizzi per le azioni di comunicazione, informazione ed educazione finalizzate alla sensibilizzazione della popolazione sul gioco d’azzardo patologico per il biennio 2022-2023.

«Le iniziative di comunicazione e informazione – spiegano il presidente Cirio e l’assessore Icardi – rientrano nell’ambito della prevenzione e della riduzione del rischio di dipendenza dal gioco d’azzardo patologico. Vogliamo informare in modo  capillare la collettività su cosa sia il gioco d’azzardo e su quali conseguenze possa scatenare, stimolare la presa di coscienza dei giocatori problematici e delle loro famiglie sulla gravità della situazione e sulle sue possibili ripercussioni, promuovendo percorsi di avvicinamento e presa in carico da parte di strutture specialistiche di diagnosi e cura, attuare un sistema integrato di comunicazione e sensibilizzazione più ramificato sui territori, in modo da far emergere i soggetti maggiormente a rischio di dipendenza».

Le azioni di sensibilizzazione riguarderanno tutta la popolazione dai 15 ai 64 attraverso strumenti e messaggi differenziati a seconda della fascia di età. L’attività di informazione verrà svolta anche negli istituti scolastici, con un coinvolgimento attivo soprattutto degli studenti delle scuole superiori.

In dettaglio, ecco le attività a cui verrà dato corso nel il biennio 2022-2023, in coerenza con la Legge regionale 19/2021 e in attuazione del Piano regionale approvato dal Ministero della Salute:

–  Predisposizione e distribuzione del materiale informativo dedicato al Gap

– Organizzazione tour informativi sul territorio piemontese (Gap Tour) in luoghi ad alta frequentazione

– Organizzazione di incontri informativi presso i Comuni piemontesi e le associazioni interessate

– Spot televisivi e radiofonici

– Campagne sui media locali e nazionali e sui social media

– Attività informativa e partecipativa presso gli istituti scolastici con spettacoli tematici rivolti agli studenti delle scuole superiori

La spesa complessiva sarà di 580 mila euro. Inoltre, per il servizio di numero verde regionale e la formazione degli operatori è prevista una spesa massima di 20 mila euro per il 2022.

Per i diversi ambiti di intervento, saranno coinvolti le pubbliche Amministrazioni locali, le Asl, gli Ordini professionali, le Associazioni di consumatori, l’Ires, l’Ufficio scolastico regionale, le Associazioni di categoria (Confcommercio e Confesercenti), le Organizzazioni del Terzo Settore, le Parrocchie, il Volontariato Sociale e gli altri soggetti interessati.