ilTorinese

Giardini pubblici, difficoltà per la manutenzione del verde nei quartieri

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 “OCCORRE AUMENTARE LE RISORSE PER LE CIRCOSCRIZIONI”

Le Circoscrizioni sono in difficoltà sul fronte della manutenzione del verde, disponendo di risorse insufficienti a garantire un numero di tagli dell’erba sufficiente a mantenere i giardini e i cortili delle scuole di loro competenza in condizioni di decoro e sicurezza. Particolarmente in difficoltà appaiono le Circoscrizioni 2 e 7, ma il problema è generale.  A partire da questa situazione, su iniziativa dei consiglieri Claudio Cerrato e Anna Borasi, in qualità di presidenti rispettivamente delle commissioni Ambiente e Bilancio, la Sala Rossa ha approvato una mozione che impegna l’esecutivo di Palazzo Civico ad affrontare concretamente il problema.

Il documento, appoggiato trasversalmente da maggioranza e opposizione, invita a stanziare le risorse necessarie nell’anno in corso, per permettere di approntare gli interventi aggiuntivi del settore verde comunale coordinati con le Circoscrizioni.

Inoltre, la mozione chiede di prevedere un’apposita variazione del bilancio per il triennio 2023 – 2025 (oggetto di una gara per la manutenzione del verde in predisposizione in queste settimane) al fine di garantire risorse adeguate al numero di tagli erba necessari e poter valutare di approntare gare che prevedano gli interventi manutentivi in base alla reale e contingente esigenza, a partire dall’altezza dell’erba.

Il documento approvato segnala inoltre l’opportunità di intervenire, eventualmente anche con apposita delibera quadro, per rendere maggiormente omogeneo sul territorio cittadino il servizio di manutenzione ordinaria del verde pubblico, prevedendo adeguate risorse nella variazione di bilancio summenzionata. Infine, si valuta la manutenzione ordinaria del verde circoscrizionale quale miglior opzione per la pulizia e la raccolta foglie nei giardini pubblici, cortili scolastici e piste ciclabili (utilizzando il regolamento 307 sull’inserimento di persone svantaggiate), invitando a trasferire alle Circoscrizioni le relative risorse.

Dopo gli interventi dei consiglieri Cerrato, Garione, Borasi e dell’assessore Tresso (che ha sottolineato come si stia lavorando proprio nella direzione indicata dal provvedimento), il documento è stato approvato con 29 voti a favore e un’astensione.

Torino sostiene gli alpini

Dopo un ampio dibattito, la Sala Rossa ha approvato a maggioranza un documento presentato dal capogruppo Silvio Viale che esprime riconoscenza e sostegno ad Alpini, Alpine e A.N.A. (associazione Nazionale Alpini).

Il documento ripercorre alcuni episodi salienti della storia degli Alpini, a partire dalla “campagna di Russia”, l’aggressione verso l’Unione Sovietica condotta in alleanza con la Germania nazista e conclusasi tragicamente per i reparti del Regio Esercito, a partire dalle divisioni Alpine. A questo proposito, il documento esprime stupore per il fatto che il Parlamento italiano e il Consiglio regionale del Piemonte abbiano voluto individuare proprio episodi di quella campagna per simboleggiare i valori della tradizione Alpina, con la “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini” (26 gennaio, battaglia di Nikolajewka) e con la “Giornata regionale del valore Alpino” (16 gennaio, inizio della ritirata dal Don).

E questo proprio nel 150° anniversario della fondazione del Corpo degli Alpini, sottolinea la mozione che, ricordato il ruolo di tanti Alpini nella Resistenza e nella Guerra di Liberazione, chiede al Parlamento e al Consiglio regionale del Piemonte di sostituire le suddette date con quella della fondazione del Corpo (15 ottobre, fondazione del Corpo degli Alpini nel 1872) e i 6 febbraio (anniversario della fondazione de “La Veja, la sezione torinese dell’A.N.A.).

La mozione evidenzia poi come la Città di Torino abbia già conferito la cittadinanza onoraria sia alla sezione torinese dell’ANA sia alla Brigata Alpina Taurinense, alla quale è intitolato un parco cittadino, mostrando ammirazione e riconoscenza per gli Alpini e avendo ospitato il loro raduno nazionale a più riprese, l’ultima volta nel 2011.  Inoltre, il votato esprime solidarietà alle donne che hanno subito molestie sessuali durante il recente raduno di Rimini 2022, con la consapevolezza che non si debba generalizzare, dato che le responsabilità civile e penale sono individuali e che l’Associazione Nazionale Alpini ha condannato questi episodi, essendosi impegnata a mettere al bando simili atteggiamenti in futuro.

Infine, alcuni impegni: individuare un luogo pubblico da intitolare alla memoria e al sacrificio degli Alpini caduti nelle guerre e nelle missioni internazionali e umanitarie, più un ulteriore luogo pubblico dove apporre una targa “In memoria degli alpini e dei soldati caduti in Russia e nella Guerra di Liberazione vittime del Fascismo”; e proporre il conferimento della Cittadinanza Onoraria alla Associazione Nazionale Alpini in occasione del 150º anniversario della costituzione degli Alpini (15 ottobre 1872).

Contemporaneamente, il Consiglio ha respinto con 22 voti contrari, 4 astensioni, 9 non partecipanti al voto e 6 voti favorevoli una mozione sullo stesso tema proposta dalla capogruppo della Lega, Elena Maccanti, con la motivazione di non approvarne l’impostazione storica e il non comprendere una valutazione degli episodi accaduti durante il raduno nazionale A.N.A. di Rimini.

Le votazioni sono state precedute da un dibattito al quale hanno preso parte i consiglieri Catizone (Lega), Crosetto (Fd’I), Garcea (FI), che hanno sostenuto la mozione Maccanti. In appoggio alla mozione poi approvata hanno preso la parola Viale (Lista Civica), Diena (Sinistra Ecologista), Conticelli e Crema (PD). Sganga (M5S) ha annunciato l’astensione su entrambi i documenti.

A Torino i cartelli stradali “Città per la Repubblica d’Europa”

Il Sindaco e la Giunta Comunale valuteranno l’apposizione di cartelli stradali con la dicitura “Città per la Repubblica d’Europa” sui confini territoriali del Comune di Torino, auspicando che il Parlamento Europeo apra una nuova fase costituente che metta al centro il Parlamento e le cittadine e i cittadini europei, trasformando l’Unione Europea nella Repubblica d’Europa, federale e democratica, capace di garantire uguali diritti e uguali doveri a tutti i cittadini e a tutte le cittadine.

Lo prevede una mozione proposta da Ahmed Abdullahi (PD), approvata l’11 luglio 2022 dal Consiglio Comunale con 22 voti favorevoli e 1 astenuto.

Il documento propone anche di promuovere in città occasioni di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche europee e sulla costituzione della Repubblica d’Europa.

Inoltre, Sindaco e Giunta Comunale si impegnano a promuovere la mozione, inviandola ad altri Comuni e ad altri enti istituzionali prossimi, anche non italiani, attraverso le relazioni istituzionali già in essere, per l’approvazione della stessa nelle rispettive sedi istituzionali.

Nel dibattito in aula, la consigliera Sara Diena (Sinistra Ecologista) ha ribadito la necessità di completare il processo di un’integrazione europea basata su valori democratici, laici e pluralisti, con un’unica politica fiscale e una politica estera condivisa, in particolare sui flussi migratori. Questo atto ha un altissimo valore culturale – ha affermato Lorenza Patriarca (PD) – e le Istituzioni devono lavorare per rafforzare la comunanza dei valori europei. Bisogna lavorare per una politica estera, ambientale e sociale condivisa a livello europeo – ha dichiarato Elena Apollonio (Lista Civica per Torino) – e le città possono avere un ruolo determinante per riprendere il processo incompiuto di integrazione europea. Tiziana Ciampolini (Torino Domani) ha ringraziato gli estensori del documento, simbolico, ma anche concreto e ha spiegato che non bisogna disperdere le radici dell’Europa. Pietro Abbruzzese (Torino Bellissima), pur dichiarando il proprio voto favorevole al provvedimento, ha detto che occorre fare di più oltre ad apporre un cartello. Silvio Viale (Lista Civica per Torino) si è detto imbarazzato per la mozione che richiama una Repubblica d’Europa: è fantapolitica e in Europa esistono anche delle monarchie – ha dichiarato, ribadendo che peraltro a Torino esistono già i cartelli stradali “Torino Comune d’Europa”. Nadia Conticelli (PD) ha ringraziato il collega Ahmed Abdullahi per l’attenzione posta ai diritti di cittadini e cittadine: un cartello è un simbolo importante che si accompagna ad altre azioni che la Città sta mettendo in campo – ha concluso.

L’assessore al Welfare Jacopo Rosatelli ha espresso apprezzamento per l’iniziativa a nome della Giunta: l’atto ha un valore simbolico – ha dichiarato – e va verso una maggiore integrazione europea.

Bracciante trentenne muore colpito alla testa da un macchinario

Un incidente  mortale sul lavoro è avvenuto  a Revello, nel Cuneese dove  un bracciante agricolo di 30 anni, originario del Mali, è morto colpito da un macchinario agricolo. Mentre dava da mangiare al bestiame una  parte della macchina si è staccata e lo ha  colpito alla testa, provocando un trauma cranico.

L’esperienza del grande cinema a “Estate in Circolo”

ESTATE in CIRCOLO 24 giugno – 18 settembre

Cortile dell’Anagrafe Centrale

Via Carlo Ignazio Giulio 14a – Torino

 

Torna per il terzo anno ESTATE IN CIRCOLO, la rassegna voluta e organizzata dal Centro Culturale L’ARTeficIO con la preziosa collaborazione di associazioni e organizzazioni del territorio interne al network ARCI Torino.

Dal 24 giugno al 18 settembre, in uno spazio nuovo e storico allo stesso tempo, sarà possibile l’esperienza del grande cinema con un programma che conta 12 film della rassegna l’Italia che non si vede, assistere a concerti di musica rock, pop, blues, jazz e a pièce teatrali e tanta social dance: dall’Hip Hop al Forrò Brasiliano, dal Lindy Hop al liscio per ritrovare il piacere di stare insieme, ballare e rilassarsi in totale sicurezza.

Estate in Circolo è un’idea nata tra le mura de L’ARTeficIO con la volontà di restituire al pubblico cittadino un luogo nel centro storico di Torino e resa possibile grazie al supporto della Fondazione per la Cultura che ha deciso di premiare per il terzo anno la progettualità culturale con il contributo del bando sostenuto dalla Città di Torino e Fondazione per la Cultura Torino, con i patrocini della Circoscrizione 1, Città Metropolitana, Camera di Commercio e Regione Piemonte.
Il giardino dell’Anagrafe Centrale in via Carlo Ignazio Giulio 14a si animerà 7 giorni su 7 con un cartellone volutamente multidisciplinare e destinato ai differenti appassionati che vorranno approfittare di un giardino aperto nel centro città.
Tanta attenzione ai più giovani: a Estate in Circolo tutti i giorni dalle 16 alle 19 sarà aperta un’area bimbi attrezzata. Un vero momento di relax e di ristoro per tutta la famiglia che potrà godere di un sano intrattenimento all’ombra dei grandi alberi praticando lo YOGA. Anche i più grandi potranno vivere lo spazio con il progetto di Campus Diffuso: grazie alla buona collocazione ed alle strutture messe a disposizione degli studenti questo angolo di città potrà essere una valida alternativa per studiare all’aria aperta con wifi gratuito e i servizi necessari.

Ma è durante la sera che nel cortile prenderà vita un vero e proprio festival di musica, teatro, cinema e social dance con i molti concerti che si avvicenderanno sul palco coperto per permettere le esibizioni anche in caso di maltempo e che ospiterà anche un grande schermo mq per le proiezioni curate dal Circolo Arci Sud, il Cadrega Fest e molti dj set. Una programmazione articolata che non è stato semplice definire in questo periodo post pandemico ma fortemente voluta dal capofila e da tutte le Associazioni coinvolte.

Estate in Circolo inaugura ufficialmente il venerdì 24 giugno alle 21.30 con il concerto dei Lovesick Duo, i polistrumentisti bolognesi Paolo Roberto Pianezza – chitarra elettrica, acustica e semiacustica, lap steel a manico singolo e doppio, chitarra resofonica e dobro – e Francesca Alinovi, che suona il contrabbasso con l’aggiunta del brush pad, una percussione incorporata nello strumento che le permette di segnare il tempo con una spazzola per batteria. Un loro concerto porta ad una totale immersione nelle atmosfere dell’America degli anni ’40 e ’50.
Sabato 25 giugno la grande musica dal vivo prosegue con GALAPAGHOST del progetto del songwriter statunitense Casey Chandler.
Domenica 26 il ballo liscio animato da Stefano CAPANO inaugura dalle 15 il fitto programma di social dance, mentre BELLA CIAO – PER LA LIBERTÀ per la regia di Giulia Giapponesi avvia alle 21:30 la stagione del cinema all’aperto.

Oltre all’intrattenimento L’ARTeficIO non poteva trascurare una delle sue anime, la creatività legata alla materia: per otto fine settimana sarà possibile curiosare e imparare i segreti degli artigiani legati al progetto HandMad: 20 Operatori del Proprio Ingegno trasformeranno il cortile di via Giulio in una maker fair grazie alla collaborazione con l’Associazione ARCI Creatori d’Ingegno APS.
Non è facile raccontare in poche parole il mondo di Estate in Circolo un progetto che vuole raccogliere le diverse anime del mondo delle Associazioni e dei Circoli ARCI e che ha nella sua filosofia progettuale l’apertura e il coinvolgimento del territorio e dei cittadini per una restituzione doverosa di spazio, arte, intrattenimento e aria aperta…

“L’edizione 2022 di Estate In Circolo costituisce una straordinaria occasione per ricominciare a stare insieme e a fare cultura in totale sicurezza. Abbiamo disegnato un intenso programma che punta a coinvolgere persone di ogni età e gusti artistici, comprese le famiglie e i bambini.
Per il terzo anno offriamo a tutta la cittadinanza la possibilità di riscoprire un luogo inedito e semi sconosciuto del centro cittadino: il giardino dell’

I migliori parco giochi per bambini in zona Crocetta a Torino 

Chi dice che la felicità è qualcosa di estremamente semplice per i bambini dice bene.

Molto spesso ai più piccoli per essere felici basta davvero poco, a volte solamente uno spazio aperto e immerso nel verde dove poter giocare, creare fantasiose avventure e condividerle con i loro piccoli grandi amici.

 

E soprattutto chi vive in città grandi come Torino per far divertire i bambini sfrutta i parchi giochi cittadini, aree verdi attrezzate con strutture ludiche adatte alle esigenze dei più piccoli.

 

Ecco i migliori parco giochi per bambini in zona Crocetta a Torino.

  1. Parco Giochi Crocetta ‘Adriano Olivetti’ –  Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa

 

In una delle zone più belle di Torino sorge anche uno dei parchi giochi per bambini più belli di tutta la zona della Crocetta.

 

Tre le aree gioco contigue seppur separate che si possono trovare nella zona compresa tra corso Galileo Ferraris e corso Duca degli Abruzzi. I tre parco giochi situati in Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, il grazioso e tranquillo cuore della Crocetta, sono in parte recintati e defilati dal traffico cittadino oltre che tutti piacevolmente attorniati da alberi e da viali pedonali quasi car free. Numerosi i giochi a disposizione dei bambini: altalene, scivoli, animali a molla, pareti per l’arrampicata, entusiasmanti percorsi e persino una nave con cui salpare mari immaginari.

  1. Giardini Cristoforo Colombo –  Via Antonio Genovesi, 19

 

Una splendida e coloratissima area gioco completamente recintata e alberata sorge tra corso Re Umberto, via Massena, via Genovesi e via Filangieri.

 

All’interno vi sono giochi sia per i bambini più piccoli, tra gli 0 e i 2 anni, sia per quelli più grandi dai 3 anni in sù: quattro diversi scivoli alcuni addirittura a tubo, una graziosa casa sull’albero, un ampio gioco a molla capace di ospitare almeno 8 bambini, strutture per l’arrampicata, spalliere e anche giochi musicali per piccoli e grandi amanti delle sette note.

 

In quest’area non mancano le panchine e proprio davanti c’è un comodissimo turet, la tipica fontana di acqua potabile torinese.

 

  1. Giardino Cesare Valperga di Masino – Corso Filippo Turati, 66

 

All’interno dell’alberato giardino intitolato a Cesare Valperga di Masino a due passi da Corso Re Umberto e proprio davanti a Corso Filippo Turati si nasconde un piccolo parco giochi recintato. Raccolto e poco esposto al traffico cittadino qui i bambini possono trovare un angolo a loro misura con altalene, uno scivolo, giochi a molla e uno spazio abbastanza ampio dove giocare a pallone oltre ad un’area con numerose panchine sotto le fronde degli alberi.

 

Il giardino di Corso Turati è immerso nel verde ed oltre ad un parco giochi per i più piccoli ospita anche un’area cani non troppo lontana.

 

  1. Giardino La nuova Piazza – Corso Rosselli 108

Nel cuore di una piazza interamente pedonale –  piazza Don Franco Delpiano – alle spalle di Corso Rosselli e Corso Mediterraneo sorge un grazioso parco giochi per i bambini della zona Crocetta di Torino.

 

Le dimensioni del giardino “La nuova Piazza” sono sicuramente ridotte così come il numero dei giochi disponibili ma il grande vantaggio di questa area recintata a disposizione dei più piccoli e riconoscibile anche per le sue panchine rosse circolari, è sicuramente quello di sorgere in una piazza interamente pedonale, nella quale il traffico è interdetto e dove quindi non circola nessun’auto. Tutto ciò regala ai bambini la possibilità di giocare nel pieno centro di una città come Torino quasi come “una volta” e come ogni tanto capita (anche se ormai molto raramente) nei piccoli borghi.

 

  1. Giardino Silvio Geuna Partigiano –  Largo Re Umberto ( in rifacimento)

Su Largo Re Umberto all’incrocio con via Fratelli Carle c’è un piccolo triangolo verde per i bambini della zona Crocetta di Torino. Il giardino è intitolato al partigiano Silvio Geuna e si divide in diverse aree: oltre a una zona di relax in cui sono state installate numerose panchine e un’altra dedicata all’orto urbano in cui è rigogliosa la vegetazione con fiori e arbusti piantati di recente vi è anche una piccola area gioco per bambini in cui vi è uno scivolo, dei giochi a molla e una rete da arrampicata.

 

Forse non è il parco giochi per bambini all’interno del quartiere della Crocetta più attrezzato ma l’area è utilizzata da numerose famiglie della zona che proprio per questo hanno richiesto al Comune di Torino che vengano svolti,  il prima possibile, interventi mirati per adeguarla alle esigenze della fascia di età compresa tra gli 1 e i 10 anni.

 

Nello specifico è stata richiesta l’installazione di una recinzione perimetrale, al momento completamente assente, la sostituzione della pavimentazione antiurto e l’ampliamento delle attrezzature con giochi più inclusivi per le diverse fasce di età.

 

  1. Giardino del Passante Ferroviario – Corso Galileo Ferraris / Corso Tirreno ( in rifacimento)

 

Una zona storica di Torino, l’area verde del Passante Ferroviario situata al fondo del Parco Clessidra, anche molto utilizzata dai cittadini del quartiere della Crocetta che però necessita urgentemente di un intervento mirato per quanto riguarda l’area gioco dei più piccoli. I cittadini del quartiere Crocetta di Torino hanno pertanto richiesto al Comune la sua riqualificazione sollecitando una manutenzione sia sotto il punto di vista della sicurezza che di quello della fruibilità degli spazi.

 

Nello specifico è stato richiesto che nell’area gioco che si trova tra corso Galileo Ferraris e via Tirreno vengano installati ombreggianti e una recinzione perimetrale che separi l’area gioco dalla strada e dall’area cani limitrofa oltre alla sostituzione della pavimentazione antiurto, un ampliamento delle attrezzature che attualmente contano solo uno scivolo e due giochi a molla e l’installazione di sistemi di videoripresa a scopo dissuasivo al fine di evitare che l’area venga vandalizzata.

Rossella Carluccio

Molte storie da raccontare all’ippodromo di Vinovo

Ci saranno molte storie da raccontare all’Ippodromo di Vinovo nella serata del 13 luglio e una porta fino a New York. Sarà l’occasione per premiare Silvia De Andrea e Luca Crosetti che a Vigone hanno allevato Alrajah One. Il vincitore del Derby 2019 (in quella occasione ad Agnano) con Enrico Bellei dallo scorso anno è emigrato negli States e dieci giorni fa ha trionfato in una corsa di prestigio, il Crawford Farms Open Trot al Meadowlands di New York. Segno che la nuova cura per il pupillo della scuderia My Horse di Vincenzo Izzo funziona. E segno che l’allevamento piemontese vince in tutto il mondo.

In pista poi le qualificazioni delle 3 e 4 anni al Campionato femminile oltre la Tris Quartè e Quintè. Per il pubblico, invece, andremo alla scoperta dei lupi con un appuntamento realizzato in collaborazione con Parchi Reali Torino. Le corse prenderanno il via attorno alle ore 19: nella selezione delle tre anni 10 iscritte e in pole position Dorothy Bar con Andrea Farolfi, reduce da un arrivo a bomba nel Città Di Napoli Filly. Accanto a lei Diletta Axe per la prima volta con V.P. Dell’Annunziata in sostituzione dell’appiedato Andrea Guzzinati. Nelle quattro anni otto al via. Qui la favorita sarà Clarissa, allieva dei Gocciadoro seconda l’anno scorso alle spalle di Calenita nella finale del Campionato delle tre anni.

E poi il TQQ: 14 i soggetti al via disposti sui tre nastri del doppio km. In prima fila la pupilla di Carlotta D’Agostino, Bananarama Jet, affidata a V.P. Dell’Annunziata, e al secondo nastro la favorita Ugolinast. Hanno le potenzialità entrambi gli allievi di Smorgon, Velodrome con Simone Mollo e Attrazione con lo stesso Marco.

Come sempre otto le corse in programma, per una serata veramente interessante, con ingresso gratuito.

LA PRIMA DI ‘APERILUPO’ A VINOVO

Ad aprire il programma della serata, dalle 18.30, ci sarà per la prima volta “Aperilupo”, un incontro dedicato alla presenza e all’importanza del lupo nei nostri territori.

Subito prima delle corse in programma, sono previsti gli interventi di esperti come i guardiaparco Luca D’Angelo e Patrick Stocco, moderati da Fiodor Verzola. Il primo aperitivo dedicato al lupo all’Ippodromo di Vinovo, in collaborazione con Parchi Reali Torino (prenotazione obbligatoria chiamando lo 011.4993381 oppure info@parchireali.to.it (consigliata un’età dagli 8 anni in su). Impossibile mancare.

Fdi, Montaruli: sgomberare il centro sociale

“Se per i giudici del riesame i militanti di Asktatasuna formano un’associazione a delinquere, il loro centro sociale va sgomberato subito”. Non ha dubbi la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli intervenendo insieme alla capogruppo di Fdi in Circoscrizione 7 Patrizia Alessi. “Sono anni che denunciamo il pericolo rappresentato dall’estremismo di sinistra. Il centro sociale Askatasuna è un covo antagonista in cui si progettano attacchi contro le forze dell’ordine e i lavoratori del cantiere Tav. Alla luce anche di quest’ultima chiara presa di posizione dei giudici del riesame, occorre che il Sindaco Lo Russo ne chieda lo sgombero immediato. Per troppo tempo questi soggetti hanno goduto di “coperture” da parte del Comune di Torino, ora è il momento di dire basta”.

Cellula Coscioni: non mandiamo in fumo la proposta di legge sulla cannabis

Con buona probabilità mercoledì 13 luglio sarà votato il disegno di legge sulla depenalizzazione della coltivazione domestica di cannabis (Ddl Magi), per l’occasione la Cellula Coscioni Torino organizza in quella data un sit-in in Piazza Castello dalle ore 18 a supporto della proposta di legge.

«Saremo in piazza per far sentire la nostra presenza e l’attivismo torinese sul tema e invitiamo chiunque: cittadini, associazioni e partiti ad unirsi a noi, un invito che estendiamo ai consiglieri comunali che nelle scorse settimane hanno approvato l’ordine del giorno presentato da Silvio Viale in cui si chiedeva al Parlamento di approvare la legge in discussione. Aspettiamo anche l’assessore Rosatelli, firmatario della Rete delle città antiproibizioniste» affermano Lorenzo Cabulliese, Maria Maddalena Cavaglià e Miriam Abate, rispettivamente segretario, tesoriere e presidente della Cellula «l’ordine del giorno del Comune si somma alle quasi trentamila firme raccolte la scorsa estate nell’area metropolitana sul Referendum Cannabis, i deputati piemontesi non omettano queste informazioni nel momento del voto e si facciano tramite della volontà popolare di questa fetta di corregionali».

Non è il momento di propagande elettorali e slogan sterili come quelle della deputata Montaruli che ha chiesto se i bambini che guardano i lavori in Parlamento (che saranno sicuramente tantissimi) son contenti di sapere che a portare avanti lo ius scholae sono gli stessi che regalano la droga per strada. E’ il momento di togliere alle mafie un giro d’affari pari a 6,3 miliardi di euro ogni anno e di tutelare la salute dei consumatori evitandogli di ritrovarsi tra le mani sostanze nocive. Torino fa e continua a fare la propria parte, la Cellula, come articolazione dell’Associazione Luca Coscioni, sarà sempre in prima linea sul tema.

 

Lorenzo Cabulliese

Segretario Cellula Coscioni Torino

Senza casco sullo scooter rubato: due ragazzi fuggono dopo l’incidente

Sono rimasti coinvolti in un incidente stradale con un’auto e sono fuggiti lasciando lo scooter in mezzo alla strada nel centro di Biella. Si è scoperto che il motorino era stato rubato qualche settimana prima. I due giovani in sella allo scooter non indossavano il casco. La polizia municipale sta indagando.

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