ilTorinese

Bravi (PdF): “NO alla ‘carriera alias’ in Scuole e Università!”

“In questi giorni si sta concludendo la Settimana d’informazione e sensibilizzazione contro la diffusione dell’ideologia GENDER nelle scuole, promossa dal Popolo della Famiglia e dall’Associazione ‘Voglio la mamma’ – ha dichiarato Carlo Bravi, referente a Torino dello stesso Popolo della Famiglia – iniziativa partita in tutta Italia il 20 febbraio 2023 con l’affissione di manifesti e il volantinaggio davanti alle scuole”.
“L’ideologia di genere – prosegue Bravi – veicolata ormai da anni nella scuola dell’obbligo mediante progetti gestiti da ‘esperti’ esterni, come pure mediante una specifica editoria per ragazzi, il tutto inondato da una pressante propaganda massmediatica, nelle scuole superiori trova una delle proprie modalità d’espressione nell’attivazione della cosiddetta ‘carriera alias’, che a quanto risulta ad oggi è già adottata da ben 191 scuole su tutto il territorio nazionale”.
“Con la ‘carriera alias’ – chiarisce Bravi – i ragazzi che non s’identificano con il proprio sesso biologico hanno la possibilità di essere registrati sui documenti scolastici con un nome che corrisponde al genere percepito e quindi diverso da quello anagrafico, dando avvio così alla transizione sociale, preludio di eventuali terapie ormonali e successivi interventi chirurgici di cambiamento di sesso, al fine di rendere definitiva la riassegnazione di genere”.
“Tuttavia – osserva Bravi – quei Paesi ‘pionieri’ nel trattamento della disforia di genere, tra i quali il Regno Unito e la Svezia, nei quali da anni vengono prescritti i bloccanti della pubertà, stanno rivedendo le proprie posizioni, dopo aver constatato i danni irreversibili provocati a migliaia di ragazzi: da un percorso di transizione sociale, ormonale e alla fine anche chirurgica, infatti, non si torna indietro, mentre il danno psicologico è devastante e quello fisico definitivo.
È questo che vogliamo per i nostri figli?
Siamo preoccupati, molto preoccupati! E non certo intolleranti!
La carriera alias rappresenta una forzatura sotto il profilo normativo e quello scientifico, interferendo, inoltre, con la naturale risoluzione dei conflitti e delle incertezze che sono propri dell’adolescenza”

Rapina supermercato Mirafiori, fermato un uomo

Un cittadino italiano di 52 anni è stato sottoposto a fermo, come da decreto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, poiché gravemente indiziato del reato di rapina.

I fatti risalgono allo scorso 24 dicembre quando l’uomo sarebbe entrato in un supermercato cittadino di via Barbera e dopo aver minacciato la cassiera impugnando un coltello si impossessava della somma di 530 euro per poi allontanarsi.

Le successive indagini, condotte da personale del Commissariato di P.S. Mirafiori, hanno portato all’individuazione del cinquantaduenne presso il cui domicilio gli investigatori hanno sequestrato alcuni indumenti che risulterebbero compatibili con quelli indossati dalla persona che aveva perpetrato la rapina.

“Sua nipote è grave, servono soldi” Ma la nonnina smaschera la truffa

Un’anziana  di 86 anni, di Novara, ha ricevuto una chiamata  da un uomo presentatosi come medico dell’ospedale di Milano. Le ha detto che la nipote era ricoverata in gravi condizioni e che quindi serviva per un intervento chirurgico molto complicato e urgente. La nonna ha avuto un attimo di smarrimento ma poi ha capito che era una truffa e ha risposto per le rime all’interlocutore. Subito dopo ha chiamato i figli. Purtroppo sono sempre più diffusi i casi di truffa. Numerosi gli incontri della polizia e dei carabinieri con la popolazione per mettere in allerta gli anziani.

Il Piemonte nel piatto alla Casa del Barolo

/

RISTORANTE ENOTAVOLA 

Contraddistinto dall’atmosfera elegante, ma allo stesso tempo informale, il ristorante Enotavola – Casa del Barolo, sito nella centralissima piazza Giambattista Bodoni – intitolata al noto tipografo autore di numerosi caratteri destinati alla stampa e da sempre teatro di vicende che hanno riguardato la storia di Torino -, dirimpetto al Conservatorio Giuseppe Verdi, è considerato uno dei migliori ristoranti tipici della zona.

 

Locale molto versatile e conveniente ad ogni tipo di occasione, propone diversi menù di degustazione adatti ad ogni tipo di palato: piemontese, pesce, anatra, tartufo nero e vegetariano, ma noi abbiamo optato per il menù alla carta per poter avere visione più ampia di ciò che la Casa del Barolo offre alla clientela.

Ricca è anche la carta dei vini, complice l’enoteca omonima sita in via Andrea Doria 7 dal 1974 con oltre 1000 etichette pregiate tra cui Amarone, Barolo, Brunello, Franciacorta, Champagne e Prosecco; noi optiamo per una scelta di piatti di terra e li abbiamo accompagnati con il Roero del 2017 della cantina Matteo Correggia – vino rosso secco, leggermente strutturato e dalle note di frutti rossi -.

Dopo un piccolo e sfizioso benvenuto dello chef che cura la cucina del ristorante, Domenico Paone, la scelta degli antipasti ricade su uno dei classici della tradizione culinaria locale, il vitello tonnato alla piemontese, e sulla patata ripiena di tartufo nero e salsa al cardo.

Proseguiamo con i raviolini del plin con burro del Monregalese su crema di raschera Dop, un inno alla Provincia Granda, e tagliolino all’uovo con ragù di vitello servito con scaglie di tartufo nero, un’accoppiata vincente e poco scontata.

Come epilogo della nostra esperienza culinaria alla Casa del Barolo, i dessert scelti sono stati il tortino al cioccolato fondente e frutti rossi con gelato al fiordilatte, accompagnato dal Barolo Chinato – vino Barolo Doc aromatizzato che si sposa con il cioccolato – e la delizia alla nocciola del Piemonte Igp con salsa allo zabaione, che può essere accompagnata da un Moscato d’Asti oppure con il Passito d’Arneis dal gusto dolce e armonico e dal profumo intenso.

Giulia De Sanctis

Via Bodoni, 7, 10123 Torino TO

Apre alle ore 19:30

 

Camera, 170 immagini della fotografa Eve Arnold fino al 4 giugno

Sono in mostra presso Camera 170 immagini, alcune mai esposte prima, della fotografa Eve Arnold, la prima donna, insieme a Inge Morath, ad aver fatto parte della prestigiosa Magnum Photos.

Eve Arnold ha saputo delineare i ritratti delle grandi star del cinema e dello spettacolo, da Marlene Dietrich a Marilyn Monroe, da Joan Crowford a Orson Welles, ai reportage di inchiesta su temi ancora centrali nel dibattito pubblico odierno, dal razzismo negli Stati Uniti all’emancipazione femminile e all’interazione fra due diverse culture del mondo. Eve Arnold ha saputo raccontare persone e il mondo con un approccio appassionato personale, l’unico strumento da lei considerato indispensabile per un fotografo.

Determinazione, curiosità e la volontà di sfuggire a qualsiasi stereotipo hanno permesso a Eve Arnold di produrre un eclettico corpus di opere, a partire dai ritratti delle grandi Star del cinema al reportage d’inchiesta, in cui ha affrontato temi e questioni centrali nel dibattito di ieri e di oggi.

La carriera di Arnold rappresenta un inno all’emancipazione femminile e i suoi soggetti sono per lo più le donne, le lavoratrici, le madri, le dive, modelle e studentesse immortalate senza mai scivolare in stereotipi o facili categorizzazioni.

L’intento è quello di restituire la ricchezza dell’opera di questa autrice, sottolineata attraverso documenti di archivio, provini di stampa, libri e riviste in grado di arricchire la leggenda della fotografia.

L’esposizione è accompagnata dal catalogo Eve Arnold, edito dalla casa editrice Dario Cimorelli editore.

Risulta aperta tutti i giorni, dalle 11 alle 19 e il giovedì dalle 11 alle 21.

L’esposizione, curata da Monica Poggi, è realizzata in collaborazione con Magnum Photos.

Mara Martellotta

 

Imprese commerciali, numeri in calo Puntare su qualità e transizione digitale

ANALISI DEMOGRAFIA IMPRESE CONFCOMMERCIO

Tra il 2012 e il 2022 sono sparite 100 mila attività nelle cittàitaliane. Questo il dato emerso oggi dallo studio di Confcommercio, e confermato anche a livello locale nel Torinese. Secondo Confcommercio, per evitare gli effetti più gravi occorre puntare su efficienza e produttività anche attraverso una maggiore innovazione e una ridefinizione dell’offerta. In particolare, Confcommercio vede nella omnicanalità una modalità efficace per il retail per cavalcare le evoluzioni in atto.

 

Su questo tema ASCOM Confcommercio Torino e provincia è pronta e attiva da tempo. L’associazione torinese è infatti diventata sede dello SPIN EDI, lo Sportello per l’Innovazione di Confcommercio, una nuova opportunità per essere un riferimento per le imprese che necessitano di un accompagnamento nel loro processo di trasformazione digitale, attraverso consulenze, accesso a bandi e analisi, il check up digitale del livello di digitalizzazione della propria attività.

 

«Anche i dati di Confcommercio confermano la preoccupante tendenza alla desertificazione commerciale, che, come Ascom, evidenziamo ormai da tempo – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa. I problemi ci sono, ma ci sono anche gli strumenti per non soccombere. Sappiamo tutti che oggi per vendere non basta tirare su la serranda del negozio e che dobbiamo arricchire l’offerta commerciale sostenendola con la tecnologia in cui siamo immersi. In questo momento lo sviluppo del commercio in direzione multicanale è la risposta su cui le imprese devono accelerare con decisione. Sappiamo però anche che nella difficoltà da soli non si va da nessuna parte: è necessario che anche le istituzioni facciano la propria parte e che ci sostengano in un percorso tutt’altro che semplice».  

Oltre allo sportello per l’innovazione, Ascom ha attivato da pochissimo, a gennaio 2023, KAIROS, un percorso accompagna il commerciante ad applicare una metodologia efficace per acquisire un approccio omnicanale ed essere prontia rispondere a nuove modalità di ingaggio delle generazioni Y, Z e Alpha. KAIROS coinvolge 50 imprese in un percorso di 4 mesi che permette di interagire sia attraverso modalità on-line che off-line, per ciò che riguarda il negozio fisico, quello digitale, la comunicazione, sia tradizionale, sia social.

Discorso a parte per i bar, che hanno subito una flessione importante nonostante la ristorazione sia in piena ripresa. Sul settore hanno pesato gli anni di pandemia, le relative chiusure e le restrizioni imposte dal green pass, per un totale di oltre 6 mesi di chiusura su due anni. Ma non è questo l’unico fattore. «Investimenti e dimensioni limitati e scarsa cultura imprenditoriale – sottolinea il direttore di Epat Ascom Claudio Ferrarosono elementi che impediscono, non dico, la crescita, ma la sopravvivenza stessa delle attività. Aggiungiamo il cambiamento di abitudini, lo smart working e la difficoltà a trovare personale professionale e all’altezza che costringe i titolari a vivere 14 ore dietro il bancone. Che fare? Una sola cosa: avere esercizi accattivanti, d’ambiente e di qualità. Da parte nostra continueremo a batterci contro l’abusivismo e il low cost».

 

Donna schiacciata da un pullman muore in ospedale

Tragico incidente ieri a Chieri. Una donna anziana con le borse della spesa è stata travolta  in pieno mentre passava sulle strisce  da un pullman turistico in una via della città. Soccorsa  da un’ambulanza è stata portata in ospedale in codice rosso. La donna è morta poco dopo. La polizia municipale ha effettuato i rilievi.

Avanzi il prossimo. Il terzo giudice della gara è Franco Di Pietro

Sul tema ‘pane e cereali’ si sfidano gli istituti alberghieri De Filippi di Varese e Tor Carbone di Roma. Il terzo giudice della gara culinaria è Franco Di Pietro Founder and CEO di Biova (azienda di Bosconero – Torino), che ha ideato una birra fatta da pane recuperato.

 

Tv2000: ‘Avanzi il prossimo’

L’unico programma di cucina contro lo spreco alimentare

Una gara tra istituti alberghieri a colpi di ricette con ingredienti di riciclo e quiz food

Condotto da Tinto e Fede

Otto puntate in onda da mercoledì 1 marzo in prima serata

 

 

‘Avanzi il prossimo’ è il primo programma tv dedicato interamente al recupero del cibo e alla lotta contro lo spreco alimentare, in cui la cucina s’intreccia all’economia e alla “cultura dello scarto’.

Una gara culinaria, in otto puntate, tra istituti alberghieri italiani, condotta da Tinto e Fede (Nicola Prudente e Federico Quaranta), in onda su Tv2000 a partire dal 1 marzo, il mercoledì in prima serata.

La giuria è composta dallo chef Cesare Marretti e dalla esperta di cucina Anna Moroni, più un terzo giudice che cambia di volta in volta, legato al tema di puntata.

La scuola vincitrice avrà la possibilità di frequentare un master presso l’accademia di uno chef con tre stelle Michelin che verrà svelata nel corso della semifinale del programma.

Sinossi del programma:

Le nuove tendenze del food sostengono che il futuro della cucina sia nel suo passato, le avanguardie culinarie hanno lasciato le sperimentazioni e le soluzioni molecolari per puntare tutto sull’artigianalità e la qualità della materia prima. A marcare il passo è un ritorno deciso al metro contadino, ai prodotti della campagna, quelli coltivati da mani sapienti nel rispetto della terra e delle stagioni. È questa la vera avanguardia, l’unica in grado di contrastare gli sprechi alimentari che hanno raggiunto dimensioni preoccupanti.

‘Avanzi il prossimo’ avrà il compito di insegnare a non sprecare il cibo e lo farà attraverso i meccanismi di un’appassionante sfida di cucina, a colpi di riciclo: a sfidarsi saranno dei ragazzi, provenienti da scuole alberghiere di tutta Italia, e lo faranno attraverso:

– una ricetta con ingredienti di recupero

– un food quiz

– la mise en place

Il tutto sotto l’occhio vigile di una giuria composta da tre esperti:

– lo chef Cesare Marretti, che giudicherà la tecnica impiegata nella realizzazione del piatto.

– Anna Moroni, esperta di cucina che valuterà il gusto delle ricette.

– un imprenditore, un’imprenditrice, un/a artigiano/a, un/a contadino/a, legato al tema di puntata e quindi diverso ogni volta; tutti protagonisti di scelte “etiche” nel loro settore specifico che daranno un giudizio relativo al coefficiente di recupero.

A vincere non sarà solo il piatto più buono o realizzato meglio, ma quello che ha ottimizzato e riciclato al massimo gli ingredienti avanzati.

La scuola vincitrice di tutto il torneo avrà come premio un master in una delle strutture di uno chef stellato, personaggio sensibile ai temi legati all’ambiente. Sarà proprio il master il contenuto principe dell’ultima puntata di questa prima edizione.

PRIMA PUNTATA

Sul tema ‘pane e cereali’ si sfidano gli istituti alberghieri De Filippi di Varese e Tor Carbone di Roma. Il terzo giudice della gara culinaria è Franco Di Pietro Founder and CEO di Biova (azienda di Bosconero – Torino), che ha ideato una birra fatta da pane recuperato.

FOTO credit: Foto di Francesco Toiati per Tv2000

“NO MUSIC NO REVOLUTION” Iran, oltre 100 anni di lotta per la libertà

OFF TOPIC

presenta

 

Uno spettacolo storico e musicale dell’Iran rivoluzionario

 

Colloquio con Hamid Ziarati

 

con la partecipazione musicale di 

Siavash Guil (Cantautore e Musicologo), Saber Partov (Cantautore e Chitarrista) e

Kevyan Majidi (Cantante)

 

 

Mercoledì 1 marzo, ore 19 

 

OFF TOPIC
via Giorgio Pallavicino 35 – Torino

 

Prenotazione per cena consigliata, scrivendo al #Bistrò di OFF TOPIC su WhatsApp al 388.446.3855

 

Mercoledì 1 Marzo OFF TOPIC presenta “NO MUSIC, NO REVOLUTION”: Iran, oltre 100 anni di lotta per la libertà. Dalle ore 19, uno spettacolo storico e musicale sull’Iran rivoluzionario, con una sfida: ripercorrere la storia delle varie rivoluzioni iraniane fino a quella in atto attraverso le canzoni e le musiche che le hanno segnate e che l’accompagnano anche ora.

 

A partire dai primi anni del ‘900 l’Iran ha infatti vissuto diverse rivolte e rivoluzioni con un unico obiettivo: l’instaurazione di un sistema democratico basato sulla volontà popolare. Ognuno di quei momenti ha influenzato le opere degli artisti coinvolti lasciando una traccia indelebile anche nelle generazioni future. In particolare – grazie alla loro forza unificatrice – le composizioni musicali, le canzoni e gli inni nati durante o immediatamente dopo quegli eventi cruciali, sono durati nel tempo arrivando fino ai giorni nostri. Un passaggio di testimone nella Storia, di generazione in generazione.

 

Al centro di questa sfida uno spettacolo di musica e parole che porta al fianco  dell’ingegnere e scrittore di Torino Hamid Ziarati nato a Teheran nel 1966, gli artisti Siavash Guil, laureato presso l’università degli studi di Torino e di Bologna in musicologia e cantautore, Saber Partov, studente di Medicina presso l’università di Torino, cantautore e musicista e Keyvan Majidi, studente di ICT presso Politecnico di Torino, Cantante.

 

 

OFF TOPIC – Hub culturale, Via Giorgio Pallavicino 35

Ideare, valorizzare, educare, diffondere e connettere: questi i principi su cui si fonda OFF TOPIC, l’hub culturale della città di Torino, progetto del Torino Youth Centre, riconosciuto dal Comune di Torino come Centro di Protagonismo Giovanile il cui direttivo è formato da Goodness Ac, Klug APS, Cerchio di Gesso.

Il Torino Youth Centre è l’associazione di secondo livello che attraverso una progettualità di rete, coordina il funzionamento, le attività e gli spazi di Via Pallavicino 35, rendendo OFF TOPIC hub culturale e sede di attività formative (corsi, workshop, conferenze) e co-working, residenze artistiche, musica live, teatro, proiezioni, reading e eventi off di rassegne cittadine, attività sociali e di promozione del territorio.

 

 

OFF TOPIC

via Giorgio Pallavicino, 35 – 10153 Torino

 

SEGUI OFF TOPIC

http://offtopictorino.it

https://www.instagram.com/offtopictorino

https://www.facebook.com/offtopictorino

 

Truffe agli anziani, gli incontri della Polizia di Stato

Nell’ambito delle campagne già avviate dalla Polizia di Stato, volte a prevenire le truffe agli anziani, sono due gli incontri fissati per questa settimana al fine di sensibilizzare le persone anziane al tema delle truffe, per difendersi dai raggiri, per riconoscere trappole e pericoli e imparare a chiedere aiuto:

ü Martedì 28 febbraio personale del Commissariato di P.S. Barriera Nizza, in collaborazione con la Circoscrizione 8 della città, nell’ambito dell’iniziativa “Impara a Dif-Fidare” organizzerà un incontro alle ore 16.30 presso la sede della circoscrizione in via Campana, 30.

ü Mercoledì 1 marzo, invece, personale del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna”, in collaborazione con la Circoscrizione 5 della Città, terrà alle ore 16 presso il centro “Brusa” nel quartiere Lucento, l’incontro conclusivo dei quattro in calendario nell’area di giurisdizione del Commissariato.

Sono in via di pianificazione ulteriori incontri per le prossime settimane.