ilTorinese

Il Festival della Nuova Umanità

20 – 21 maggio 2023
Via Madonna delle Nevi, 13
Frazione Casaletto, Gabiano
(ALESSANDRIA)

Caro direttore,

autocertificazioni Italia, prende avvio a partire dal 2021, grazie all’attività di alcuni cittadini,
sensibili alla tutela dei diritti umani e allo sviluppo di iniziative solidali. Fin dall’inizio, opera,
sinergicamente e in modo collaborativo anche con le Istituzioni, per l’ordine pubblico, la non
discriminazione, la pace e l’inclusione sociale, tramite lo strumento dell’autocertificazione, prevista
dall’ordinamento giuridico. La sua attività è, sempre e comunque, volta a garantire la vigenza dei
principi e delle norme fondamentali, sancite dalla Costituzione italiana, dall’UE e da accordi e
trattati internazionali, nonché da dichiarazioni sui diritti di tutti gli esseri umani.
Aletheia è una proposta e un progetto di sviluppo dell’autonomia dell’individuo, della sua
personalità e autodeterminazione.

Riguardo al FESTIVAL DELLA NUOVA UMANITÀ si svolge con una Fiera Olistica e
l’organizzazione di stand espositivi, conferenze, spettacoli e musica dal vivo.
All’evento, che prevede la partecipazione di migliaia di persone, ci sono anche spazi e attività per
bambini, più la zona per campeggiare con tende e camper per la notte.
Inoltre, vi saranno conferenze pluri-tematiche, con ospiti d’eccezione, laboratori e fantastiche
attività che renderanno questi due giorni speciali e indimenticabili per tutti.
Tutte le persone, che parteciperanno alla manifestazione, potranno entrare in piena libertà a far parte
della rete territoriale e sinergica di Autocertificazioni Italia e Aletheia per portare, concretamente,
l’impulso a un cambiamento virtuoso della società e delle sue dinamiche, al fine di ottenere sempre
maggiore collaborazione, solidarietà e inclusione tra gli esseri umani.
Il Festival si pone, infatti, come un seme operativo concreto di ordine, pace e unità per una causa
comune, ossia la costruzione e realizzazione di un mondo più giusto e aperto allo sviluppo integrale
della persona e alla sua auto-realizzazione.

Poliline Garden e Cucciolotta, pollaio e giardino si fanno più belli

Maggio ricco di appuntamenti di prestigio per le ultime novità targate ‘IT Design’ pronte a sbarcare in fiera a Rimini, Bologna e Giaveno.

Prosegue inarrestabile il successo dei prodotti ecosostenibili pensati per piccoli allevamenti e l’arredamento da giardino. Ovvero, ‘PoliLine Garden’ e ‘Cucciolotta’, innovative e gradevoli linee di ritrovati interamente in laminato HPL (High Pression Laminate): 70% cellulosa, 30% resina: un materiale eccezionale impiegato per la prima volta a livello mondiale in chiave ecosostenibile, frutto di un’idea geniale dei Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito.

Un’idea vincente che rispetta l’ambiente, garantendo esclusività, comodità e design per quanti desiderino distinguersi in maniera sostenibile. Con in più molti altri vantaggi: l’assenza di bulloni e viti che li rende entrambi facili da montare, grazie a una moderna ed efficace tecnologia a incastro capace di consentire e assicurare praticità, stabilità, comodità d’impiego. E zero manutenzione, zero attività di riverniciatura, pulizia immediata e durabilità estesa nel tempo. Incorruttibili anche all’azione di agenti atmosferici sempre più imprevedibili e potenzialmente anche violenti, gli arredi da giardino ‘PoliLine Garden’ e i pollai ‘Cucciolotta’ sono la risposta pratica ed efficace per convivere in contesti familiari e domestici in cui sceglierli è un investimento ripagato dalla fedeltà del prodotto stesso. E dalla sua più che azzerata incorruttibilità. Una gioia per grandi e piccini. Un tocco di preziosità in armonia con il mondo circostante.

Dopo il successo del milanese MyPlant 2023, e di ‘Vita in Campagna’ nel bresciano, ora le linee top di gamma marchiate ‘IT Design Srl’, primaria realtà leader di settore nella progettazione e realizzazione di componenti a uso umano ben integrabili nell’ambiente, sono pronte a conquistare professionisti e appassionati del resto d’Italia. Che vivono di agricoltura e giardinaggio sia per passione, che per professione.

Ed è così che si comincia con la ‘Fiera Avicola’ di Rimini, che all’Expo Centre dal 3 al 5 maggio ospiterà una vasta gamma di esemplari di pollai di ultimissima generazione, capaci di appagare vista e tatto coniugando al meglio estetica e funzionalità. Con in più una succulenta, stimolante novità: il nuovo ‘Polly Defender’, ovvero la porta antintrusione notturna ultima nata in casa ‘IT Design Srl’ che rappresenta di fatto l’evoluzione più completa di questa categoria di prodotti presenti sul mercato. Di facile applicazione, robusta e rifinita, assicura protezione ai volatili integrandosi perfettamente anche nei pollai già commercializzati che ne risultano ancora sprovvisti.

Dal 15 al 17 maggio ‘IT Design Srl’ sarà protagonista a BolognaFiere allo ‘ZooMark’, la più importante kermesse internazionale rivolta al mondo del market per gli animali da compagnia e i piccoli amici domestici e da fattoria.

Per terminare il mese che precede l’arrivo dell’estate con la partecipazione, domenica 21 maggio, a MaggioNatura a Giaveno, nel Torinese. Un appuntamento, questo, di grande rilevanza per un’impresa di successo nata sul territorio e che in casa si gioca la partita più importante, all’interno di un contesto nazionale e di richiamo capace di attrarre espositori, turisti e visitatori legati dalla comune passione per il green e il garden.

Se la vita è l’arte dell’incontro, ‘PoliLine Garden’ e ‘Cucciolotta’ vanno incontro alla riscoperta di un desiderio di natura, campagna e armonia che, soprattutto dopo il Covid, ha ritrovato rinnovato slancio e stimolo proprio per via della lunga compressione domestica cui la pandemia ci ha, involontariamente, sottoposti. Amiamo fare azienda come si fa con gli affari di cuore: se un matrimonio è per sempre, altrettanto accade con chi sceglie i nostri prodotti. In un momento storico in cui ogni spesa richiede attenzione ed equilibrio, scegliere la gamma ‘IT Design’ equivale a fare un investimento sicuro pronto a farsi ripagare e rivalutare nel tempo in fiducia, qualità, soddisfazione e competenza”, spiegano i Fratelli Francesco, Marco e Salvatore Polito.

Più informazioni su www.polilinegarden.it e www.cucciolotta.com.

Torino-Monza 1-1

34esima giornata serie A

Torino e Monza pareggiano 1-1 e avanzano, insieme,in classifica portandosi a quota 46,al nono posto,ad 1 punto dall’ottavo occupato dalla Fiorentina. All’Olimpico Grande Torino nel primo tempo sono i granata a fare il match, dominando ma le iniziative di Miranchuk & Co. sbattono contro le grandi parate di De Gregorio. Nella ripresa Sanabria (46′) sblocca la gara con un bel diagonale,raggiungendo l’11esimo stagionale, poi Caprari (86′) pareggia la gara su assist di Petagna. Nel finale proteste del Torino per una trattenuta incredibile in area di Rovella su Ricci.
1 punto e tanto rammarico ma tutto ancora da giocare nelle prossime 4 gare che mancano alla chiusura del campionato.

Enzo Grassano

Enzo Grassano

Atalanta -Juventus 0-2

34esima giornata
Serie A

la Juventus batte 2-0 l’Atalanta, scavalca la Lazio al secondo posto e si candida fortemente alla prossima qualificazione in Champions League, obiettivo che l’Atalanta vede ormai quasi svanire (c’è ancora lo scontro diretto con l’Inter quarta ma ci sono 5 punti di distacco).La grande novità bianconera è Samuel Iling-Junior, esterno classe 2003, che Allegri mette nella formazione titolare dal 1′ al posto di Kostic. L’attaccante inglese fa partire l’azione e la chiude, personalmente, con il suo primo gol in bianconero al 56′. Al 98′ raddoppia Vlahovic in contropiede.

Enzo Grassano

Il rientro vittorioso di Andrea Fontana sul ring

Successo del primo evento Boxing de Rua

 

Un ritorno vittorioso e promettente per Andrea Fontana, il welter torinese, che sul ring della bocciofila Rossini, organizzato dalla Boxing de Rua ha battuto nettamente ai punti 7 a 3 il pugile di Latina, Fabio “Major” Cascone.

 

Un rientro dopo l’amara sconfitta per ko dell’ottobre scorso contro il tunisino di Padova, Akrem Aouina.

 

Fabio Cascone si è dimostrato avversario irriducibile, nonostante un atterramento nel primo round e con una ferita all’arcata sopraccigliare sinistra. ha concluso il match in piedi.

 

Andrea ha combattuto alacremente e si è trovato di fronte un pugile coriaceo, che tentava la sua fuga sempre avanti. Un incontro per l’allievo di Stefano Abatangelo molto importante come ha dichiarato “E’ stato complicato mentalmente, arrivavo da una sconfitta importante, avevo paura dei blocchi mentali e dovevo vincere le mie insicurezze”. Nel futuro del venticinquenne c’è la voglia di fare un titolo italiano, ma prima come da regolamento, dovrà affrontare un match sulle otto riprese.

 

Soprattutto “The doctor” dovrà prepararsi come sottolinea Abatangelo “Andrea ha bisogno di fare ancora del rodaggio e sicuramente qualche match di passaggio, il professionismo non è uno scherzo. Questa volta si è trovato un avversario giusto, che ha tolto il suo blocco mentale”

 

L’evento clou è stato preceduto da 10 incontri sottoclou di pugilato olimpico.

 

Dopo la vittoria si è scatenata la felicità del numeroso pubblico intervenuto, ma soprattutto la bagarre dei bambini allenati da Andrea, che sono saliti sul ring a festeggiare il loro beniamino, che è riuscito ad emozionarsi per la grande dimostrazione di affetto.

 

Grande successo per il primo evento organizzato dalla Boxing de Rua, grazie al contributo del major sponsor “Gruppo D’Engineering Bodino di Marco D’Elia”.

 

La serata è stata accompagnata dall’intrattenimento del dj set e del rapper Rico Mendossa del Team De Rua, che ha in programma un calendario di novità.

Per un sorpasso azzardato quattro ragazzi finiscono in ospedale

Nella notte in strada Pecetto a Chieri in uno scontro frontale sono state coinvolte una Volkswagen Golf e una Fiat Punto. Quattro  i giovani rimasti feriti, tre dei quali hanno riportato ferite piuttosto  gravi e diverse fratture e sono stati  trasportati al Cto di Torino. Il quarto  ferito  è stato portato all’ospedale Maggiore. Non sono  in pericolo di vita. Causa dell’incidente probabilmente un sorpasso azzardato.

“Il Padreterno è liberale. Antonio Martino e le idee che non muoiono mai”

PENSIERI SPARSI 

Da “zuppista” convinta non avrei mai potuto non leggere l’ultimo libro, uscito poco prima di Natale, di Nicola Porro, giornalista economico-finanziario, vice direttore de Il Giornale, conduttore di trasmissioni televisive, dal 2018 Quarta Repubblica e autore della Zuppa di Porro, fortunatissima e seguitissima rassegna stampa liberale e libertaria quotidiana cucinata in diretta tutte le mattine in streaming video (Instagram, Facebook, You Tube) nonché deus ex machina di una bella iniziativa chiamata La Ripartenza, evento con dibattiti e approfondimenti che quest’anno si terrà a Bari il 7 e 8 luglio al Teatro Petruzzelli, dove la redazione de Il Torinese sarà presente per potervi fare un accurato resoconto.
Antonio Martino, l’ultimo vero, grande liberale, era stato professore di Porro ai tempi dell’Universita’ e, una volta divenuto Ministro degli Esteri durante il primo Governo Berlusconi, lo chiama alla Farnesina dove gli offre il prestigioso incarico di suo portavoce.
Da quel momento inizia per Porro un periodo elettrizzante, entusiasmante che gli permette di conoscere Martino professionalmente ed intimamente tanto da avergli consentito di poter scrivere oggi lo “zibaldone liberale” che leggiamo con interesse e anche divertimento in questo libro; sono infatti numerosi gli aneddoti personali e curiosi su alcuni fra i più noti esponenti della recente storia politica, culturale ed economica del nostro Paese, dove è sempre prevalsa un’egemonia statalista ed invidiosa contro la quale il prof. Martino ha  combattuto una vita intera.
Non sono risparmiate critiche al recente lockdown “ che ha bloccato milioni di attività produttive “ causando una recessione profonda e duratura, Martino si chiede perché “sono state imposte restrizioni insensate alle nostre libertà se non per giustificare un’estensione della politica sulle nostre vite”.  E neanche al reddito di cittadinanza, definito dal professore una “demagogia demenziale”, non si tratta di soldi piovuti dal cielo ma “ di un trasferimento di soldi da un gruppo di italiani per darli ad altri. Che senso ha? “
Altre critiche riguardano l’ambientalismo descritto da Martino “ una bestia tremenda” perché travestito da buono, come se ci si potesse definire progressisti e buoni perché ambientalisti, “un’idiozia totale”.
Leggendo il libro comprendiamo un po’ di più la storia del Partito Liberale e dei suoi protagonisti attraverso gli anni della nostra Repubblica, ma chi è un liberale?
Probabilmente Martino, mancato prima che Porro potesse finire i loro incontri propedeutici alla stesura del libro, avrebbe risposto così.
“ Sono favorevole a qualsiasi provvedimento accresca le libertà personali, quindi sono reazionario per recuperare libertà che sono state perdute, conservatore per difendere libertà ancora esistenti, rivoluzionario quando la situazione non ci consente altra via per tornare liberi, progressista sempre perché senza libertà non c’è progresso”.
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DIDIA BARGNANI

Un nuovo tassello verde a Torino: due querce per Bianca Guidetti Serra

 


Nella Giornata internazionale della salute delle piante
weTree e ColtivaTo dedicano due querce
all’avvocata Bianca Guidetti Serra

 

 

A più di due anni dal suo avvio, il progetto weTree continua a crescere in Italia e a Torino in particolare: venerdì 12 maggio alle ore 12.00, in occasione della Giornata internazionale della salute delle piante, presso il Giardino Lamarmora (via San Dalmazzo) verranno dedicate due piante di Quercus robur all’avvocata partigiana Bianca Guidetti Serra, in riconoscimento della sua instancabile attività in difesa dell’ambiente e dei diritti civili, proprio nel giardino su cui si affacciava il suo studio. La messa a dimora delle piante, organizzata da Città di Torino, Associazione weTree, ColtivaTo in collaborazione con Università di Torino e Centro Studi Gobetti, rappresenta la restituzione dell’impatto generato da ColtivaTo, il Festival Internazionale dell’Agricoltura, che si è svolto a Torino dal 31 marzo al 2 aprile 2023.

 

Scomparsa nel 2014, Bianca Guidetti Serra, dopo una gioventù attiva nella Resistenza, fu una delle prime penaliste in Italia, impegnata professionalmente e politicamente nell’ambito del diritto di famiglia e della tutela dei minori e dei carcerati, nelle cause di lavoro a fianco dei sindacati e in difesa dell’ambiente, nella difesa della parità della retribuzione tra uomo e donna, del diritto all’aborto.

 

La messa a dimora delle piante sarà occasione per ricordare “Bianca la rossa”, soprannome attribuito a Bianca Guidetti Serra in una sua famosa biografia, con la partecipazione dell’Assessore al Verde del Comune di Torino Francesco Tresso e di allievi e colleghi di lavoro dell’avvocata.

 

Sono lieto di prendere parte a questo nuovo intervento di forestazione urbana promosso da weTree, come restituzione dell’impatto generato dal Festival Internazionale dell’Agricoltura,” dichiara Francesco Tresso, assessore al Verde pubblico della Città di Torino. “Non c’è modo migliore per festeggiare la giornata internazionale della salute delle piante, che sono linfa vitale e ricchezza inesauribile per le nostre città, un bene prezioso da tutelare e salvaguardare per il benessere della comunità e delle future generazioni. È poi significativo che, con la messa a dimora di nuovi alberi, si omaggino alcune figure esemplari per la storia della nostra città, e non solo: in questo caso l’avvocata Bianca Guidetti Serra, che con il suo impegno civico e politico ha contribuito ai grandi cambiamenti sociali del nostro Paese.

 

Secondo Maria Lodovica Gullino, responsabile scientifico di ColtivaTo e socia fondatrice di weTree, “questo nuovo intervento di weTree, svolto di concerto con il Comune di Torino e con il Centro Studi Gobetti, va a ricordare una professionista brillante e impegnata, che ha lasciato nella nostra città e non solo un segno che merita di essere ricordato a tutti, e soprattutto ai giovani. Le piante scelte, ovviamente in armonia con il giardino, ben rappresentano la forza e la resistenza dimostrata dalla Guidetti Serra in tutta la sua vita nel difendere valori quanto mai attuali. Mi fa molto piacere che questo nuovo intervento di weTree a Torino, collegato con ColtivaTo, abbia luogo nella Giornata internazionale sulla salute delle piante, dalla cui salute deriva quella dell’ambiente e di noi tutti.

 

Un nuovo tassello si aggiunge dunque al mosaico di weTree, progetto di Ilaria Borletti BuitoniMaria Lodovica Gullino e Ilaria Capua nato con lo scopo di valorizzare il ruolo delle piante nella tutela dell’ambiente, in un’ottica di salute circolare, che a Torino ha già visto nascere numerosi angoli verdi come il Bosco degli “Altri”, intitolato a Lia Varesio a Palazzo Nuovo; il Bosco delle Artiste, nel Giardino Fergat; il faggio per Primo Levi, accanto alla lapide dello scrittore posta sull’angolo di Corso Massimo d’Azeglio; il mirabolano dedicato a Margherita Hack, nel Parco del Valentino; i tre alberi da frutto intitolati a Ondina Valla; le sei piante di varietà antiche per Jole Ceruti Scurti ed Eva Mameli Calvino al Parco Pietro Mennea; e infine il Prunus cerasifera per Elsa Morante, nell’Orto Botanico dell’Università di Torino.

 

Il cuore di weTree è racchiuso e sintetizzato nel suo “Patto”, secondo il quale i Sindaci delle città che aderiscono al progetto si impegnano a realizzare almeno quattro dei seguenti otto punti: promuovere lo sviluppo di nuove aree verdi pubbliche, curandone la manutenzione; valorizzare la parità di genere e la competenza femminile in tutte le iniziative cittadinesollecitare con appelli e incentivi i privati (commercianti, cittadini, …) affinché contribuiscano con il verde all’abbellimento degli spazi  di loro competenza visibili; favorire con campagne di sensibilizzazione una mobilità sostenibile (in particolare camminare per raggiungere la propria destinazione) con l’obiettivo di stimolare uno stile di vita più sano; patrocinare e promuovere programmi di educazione ambientale nelle scuole favorendo collaborazioni/accordi stabili con gli atenei della propria città; sensibilizzare e promuovere tra i cittadini la raccolta differenziata, la cura e il rispetto degli spazi comuni e promuovere il riciclo e il recupero come alternativa allo spreco e al disuso; istituire un Premio annuale “weTree” all’associazione o ai cittadini meritevoli di aver contribuito alla manutenzione e all’incremento del verde nella propria città; favorire una maggiore consapevolezza tra i cittadini di una visione circolare che unisca ambiente e salute per  il benessere della comunità  e delle future generazioni.

 

Otto punti essenziali, otto azioni concrete per sostenere una rinnovata sostenibilità. La città di Torino è stata tra le prime a sottoscrivere questo Patto, un vero e proprio impegno verso l’ambiente. Tra le altre città già impegnate: Milano, Perugia e Palermo. Nuovi interventi sono stati attuati anche a Biella, Pescara, Cuneo Saluzzo.

 

34esima giornata serie A Torino-Monza

domenica 7 maggio alle ore 15 allo stadio Olimpico Grande Torino 

Formazioni
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Gravillon; Lazaro, Ricci, Ilic, Rodriguez; Miranchuk, Vlasic; Sanabria.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Pessina, Rovella, Carlos Augusto; Caprari, Colpani; Mota.

Una sfida importante per i granata di Juric:contro la rivelazione Monza del giovane e bravo tecnico Palladino,una sfida spareggio dove i 3 punti sono fondamentali per arrivare all’ottavo posto che, probabilmente, sarà l’ultimo disponibile per giocare la Conference Europa League qualora la Juve venga squalificata dall’Uefa per i suoi problemi giudiziari e l’Inter vinca la Coppa Italia nella finale contro la Fiorentina.
Si preannuncia una bella sfida aperta a tutti e 3 i risultati.

Enzo Grassano