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Rock Jazz e dintorni a Torino. I Coma Cose e i Modena City Ramblers

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Lunedì. Al Cafè Des Arts si esibiscono i Manomanouche.

Martedì. Al Teatro Alfieri suonano i Fast Animals and Slow Kids.

Mercoledì. All’Imbarchino sono di scena Demetrio Cecchitelli, Annalized e Rosso Polare. Al Blah Blah suonano gli Hopeless.All’Hiroshima Mon Amour si esibiscono gli Ok.Danke.Tschüss. Al Magazzino sul Po sono di scena Lucy Kruger & The Lost Boys.

Giovedì. Al cinema i Metallica presentano il nuovo disco 72 Seasons. All’Hiroshima Mon Amour si esibiscono i Tropea. AllaSuoneria di Settimo è di scena Giovanni Truppi. Allo Spazio 211si esibiscono Emidio Clementi e Corrado Nuccini. Al Cafè Neruda suona il trio del sassofonista Barend Middelhoff. Allo Spazio Kairos è di scena Lastanzadigreta. Al Cap 10100 suona il pianista Matthew Lee. Allo Ziggy si esibisce Young Signorino.

Venerdì. Al Magazzino sul Po sono di scena Arcano 16 e Mambo Melon. Al Jazz Club suona Dario Lombardo &The Blues Gang.Al Folk Club suonano i Motus Laevus. Al Blah Blah sono di scena gli Stormo. Allo Spazio 211 si esibiscono Tommaso Cerasolo, Mao e Bunna.

Sabato. Al Cap 10100 suonano i Fuera. Al Concordia di Venaria arrivano i Coma Cose. Al Folk Club suona il Quartetto The Longest Johns preceduto da El Pony Pisador. Allo Ziggy si esibiscono Resti e Aspartame. Al Magazzino sul Po si esibisce Lepre.

Domenica. All’Hiroshima Mon Amour è discena il rapperAlfa.

Reale Mutua con cuore e grinta, Cividale al tappeto

Vittoria di carattere per la Reale Mutua Basket Torino che esce vincitrice dalla sfida contro Cividale con il punteggio di 89-86. Quattro uomini in doppia cifra per i ragazzi di coach Ciani con DeMario Mayfield il miglior realizzatore con 24 punti a referto. Da segnalare il rientro di capitan Niccolò De Vico, autore di 13 punti.

Ci pensa Mayfield ad aprire la contesa con il canestro su assist di Vencato, ma dall’altra parte Dell’Agnello pareggia subito. Vencato segna otto punti consecutivi e la Reale Mutua va in vantaggio (10-5 dopo 3’ di gioco). Si iscrive alla partita anche Guariglia con il canestro da vicino (12-7), ma Cividale in un amen pareggia grazie a Miani e Pepper. Pepe trova la sua prima tripla di serata e Torino va sul +4 (18-14 a 3’30” dalla prima sirena). I liberi di Dell’Agnello riavvicinano Cividale sul -1 (23-22) a 40” dalla prima pausa. Il tap-in di Mayfield chiude il primo periodo sul 25-22 in favore di Torino.

Il secondo quarto si apre con il canestro di Pepper (25-24). Guariglia segna quattro punti consecutivi ed i gialloblù vanno sul +5 (31-26), ma Rota trova la tripla che riporta Cividale ad un solo possesso di distanza (31-29). Il rientrante capitan De Vico trova i suoi primi due punti di serata (33-29). Jackson segna da tre punti e Torino trova il +6 (38-32). Rota e De Vico segnano da tre punti e la Reale Mutua resta sul +7 (43-36 a 4’ dall’intervallo lungo). I gialloblù ritoccano il massimo vantaggio grazie a Vencato (49-40). Mayfield schiaccia in contropiede e Torino tocca la doppia cifra di vantaggio (52-42 a 1’ dalla pausa lunga). La schiacciata di capitan De Vico chiude il primo tempo sul 54-45.

Dopo l’intervallo lungo la partita riprende con il canestro di Miani che riporta Cividale sul -7 (54-47). Guariglia schiaccia e Torino torna avanti di due possessi pieni (56-50). Redivo segna in penetrazione e la Gesteco torna a contatto (56-54 dopo 3’ di terzo periodo) e coach Ciani decide di fermare la partita con il time-out. Cividale sorpassa grazie a Dell’Agnello (61-60 a metà quarto). La squadra friulana continua a spingere sull’acceleratore e trova il +6 (66-60). La Reale Mutua si sblocca e mette insieme un parziale di 6-0 che la riportano ad un solo possesso di distanza (68-66 a 1’30” dall’ultima pausa). Il canestro di forza di Guariglia chiude il terzo periodo sul 70-69.

L’ultimo periodo parte con la tripla di Rota che riporta Cividale avanti (72-70). De Vico segna e Torino torna ad un solo possesso di distanza (75-72). Le due squadre smettono di segnare fino al libero di Pepe e al gioco da quattro punti firmato da Redivo (80-73 in favore di Cividale a 4’ dalla fine). Vencato segna da tre punti e Torino torna sul -4 (80-76), che diventa parità grazie ai quattro punti consecutivi di Mayfield (80-80) e questa volta è la panchina di Cividale a fermare la partita con il time-out. Redivo segna da tre punti, imitato da Mayfield e il tabellone recita 85-84 per Cividale a 41” dalla fine. Ancora Mayfield trova il gioco da tre punti del nuovo vantaggio torinese (87-86 a 30” dall’ultima sirena). Redivo sbaglia in penetrazione e Pepe è preciso dalla lunetta: Torino vince 89-86.

 

Reale Mutua Basket Torino – UEB Gesteco Cividale 89-86 (25-22, 54-45, 70-69)

Reale Mutua Torino: Mayfield 24, Fea NE, Vencato 20, Taflaj 2, Schina, Jackson JR. 5, Guariglia 17, De Vico 13, Dalle Ave NE, Pepe 8. All.: Franco Ciani.

UEB Gesteco Cividale: Redivo 29, Miani 12, Cassese 3, Rota 9, Mouaha 4, Furin 4, Battistini 5, Pepper 9, Micalich NE, Dell’Agnello 10. All.: Stefano Pillastrini.

 

Il commento di coach Franco Ciani: “Partita caratterizzata da un livello di intensità tipico di questo periodo, dove ogni vittoria e sconfitta contano. Sotto il profilo tecnico siamo stati più lucidi e precisi nella prima metà di gara, costruendo un discreto margine. Alla ripresa, come ci è già capitato, abbiamo rischiato di compromettere da soli quanto fatto nei primi due quarti, però poi è emerso il DNA della squadra: siamo una squadra che non molla mai. Il cambio di passo negli ultimi minuti ci ha premiato con un risultato importante”.

Juve: finita la benzina? Lazio-Juventus 2-1

29esima giornata serie A

M.Savic L Zaccagni L
Rabiot J

La Juventus ha davvero finito la spinta propulsiva?
Una grande Lazio frena la squadra bianconera nel suo momento migliore di furore agonistico,per potersi qualificare in Champions League.Nel primo tempo Milinkovic-Savic (38′) sblocca la gara tra le proteste bianconere e Rabiot (42′) rimette tutto in equilibrio sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa poi ci pensa Zaccagni (53′) a decidere il match concludendo un’azione da manuale confezionata da Felipe Anderson e Luis Alberto.
Buona Pasqua a tutti!

Enzo Grassano

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 batte 1-3 Pinerolo e chiude la regular season al quarto posto

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince l’ultima di campionato aggiudicandosi 1-3 il derby in casa della Wash4green Pinerolo.

La stagione delle biancoblù sta tutta in tre dati: 18 vittorie, 54 punti, quarto posto in classifica. Cifre che polverizzano i precedenti record del Chieri ’76 in A1 (le 14 vittorie e i 44 punti nel 2021, e il sesto posto nel 2021 e 2022) e danno una misura dello straordinario percorso nella regular season delle ragazze di Bregoli.

Il punto mancante per garantirsi il quarto posto davanti a Novara viene guadagnato con la conquista dei primi due set, terminati 20-25 a 21-25. All’ingresso in campo per il terzo set, ai sorrisi delle chieresi si si aggiunge la gioia delle pinerolesi, matematicamente salve. Nel prosieguo comunque è ancora partita vera, con Pinerolo a segno 25-20 nella terza frazione e Chieri vittorioso 21-25 nella quarta.
Nel complessivo convincente prova di squadra da parte di Chieri, e ottime indicazioni da tutte le biancoblù chiamate in causa, comprese Storck, Butler, Morello, Rozanski e Nervini, inserite progressivamente dal terzo set.
MVP Grobelna, miglior realizzatrice chierese con 14 punti, seguita da Villani (13), Cazaute (12) e Weitzel (10). Quattro anche i nomi in doppia cifra fra le pilline: Anna Gray (15), Akrari (14), Zago (12) e Ungureanu (11).

Nei quarti di finale dei play-off scudetto la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 affronterà l’Igor Gorgonzola Novara.
Gara-1 si giocherà domenica 16 aprile al PalaFenera, con fischio d’inizio alle 20,30 e diretta Rai Sport.

Wash4green Pinerolo-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (20-25; 21-25; 25-20; 21-25)
WASH4GREEN PINEROLO: Prandi 1, Zago 12, Akrari 14, Anna Gray 15, Ungureanu 11, Grajber 3; Moro (L); Bortoli, Bussoli, Carletti 6, Renieri, Miao, Gueli (2L). N. e. Jones. All. Marchiaro; 2° Naddeo.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 3, Grobelna 14, Mazzaro 8, Weitzel 10, Cazaute 12, Villani 13; Spirito (L); Morello, Storck 9, Butler 4, Rozanski 3, Nervini 2, Fini (2L). N. e. Kone, All. Bregoli; 2° Piazzese.
ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave e Piperata di Bologna.
NOTE: presenti 1500 spettatori. Durata set: 23′, 28′, 22′, 26′. Errori in battuta: 9-12. Ace: 5-6. Ricezione positiva: 54%-61%. Ricezione perfetta: 26%-23%. Positività in attacco: 44%-50%. Errori in attacco: 8-15. Muri vincenti: 11-9. MVP: Grobelna.

La cronaca
Primo set – La prima parte del set si sviluppa a strappi e capovolgimenti di punteggio: 2-4, 7-5, 7-10, 10-10, 11-14. Sul 15-16 gli attacchi di Grobelna, Weitzel e Cazaute danno l’allungo decisivo a Chieri che scappa a 16-23, infine chiude 20-25 con Cazaute al terzo set-point.

Secondo set – Inizio di set favorevole a Pinerolo che inizia 6-3 e, il dopo la ritrovata parità di Chieri a 10, torna avanti 10-12. Nelle fasi centrali il punteggio gira a favore delle biancoblù (14-17), ma le padrone di casa rientrano sul 17-17. Sul 19-19 il servizio di Cazaute scava il solvo a 19-23, quindi Mazzaro dà la prima palla set a Chieri. Gray sigla il 21-24, infine Grobelna mette a terra il 21-25.

Terzo set – Punteggio in bilico fino al 14-14. Intanto Bregoli inserisce Storck, Butler e Morello. Nella seconda parte del set Pinerolo sale a 19-15 con Gray, Chieri recupera a 19-18 ma nel finale le padrone di casa allungano nuovamente e chiudono 25-20 con Akrari.

Quarto set – Bregoli conferma in campo Storck e Butler, e inserisce quasi subito anche Rozanski. Sul 12-12 Pinerolo strappa a 18-13 su servizio di Akrari, ma Chieri reagisce e rientra a 19-19. Intanto entrano anche Morello e Nervini. Sul 22-22 le biancoblù salgono a 22-24. Ungureanu annulla il primo match-point, poi Rozanski mette a terra il 23-25.

Il commento
Kaja Grobelna: «Siamo contentissime per aver vinto questa partita conquistando il quarto posto in classifica. Nei primi due set eravamo molto concentrate, poi l’attenzione è un po’ calata, ma ci sta. Alla fine siamo riuscite a portare a casa la partita. Meglio entrare nei play-off con una vittoria. Siamo contentissime, ma non ci fermiamo qua: andiamo avanti così, senza porci limiti».

 

(Foto Rubin / LVF)

La polizia riconsegna la macchina per le uova di Pasqua destinate ai bimbi malati

Nei giorni scorsi, personale dell’U.P.G.S.P. della Questura di Torino ha riconsegnato ai membri della ONLUS NIDA (Nazionale Italiana dell’Amicizia) una macchina impastatrice di cioccolato, provento di furto, del valore commerciale di circa 5000 euro.

 

Il macchinario era stato recuperato nel corso di un intervento da una volante della Polizia di Stato dopo essere stato rubato dalla sede dell’associazione.

Al di là del valore commerciale dell’impastatrice, il tempestivo intervento degli agenti della Polizia di Stato ha permesso di evitare un danno più grande all’associazione. Essendo avvenuto alcune settimane prima di Pasqua, il furto avrebbe impedito la produzione della linea di uova al latte con la conseguente mancata consegna dei dolciumi ad enti ed associazioni con le quali la ONLUS NIDA collabora. La riconsegna del macchinario ha, invece, consentito la rituale produzione delle uova pasquali prodotte per finalità benefiche e destinate a bambini degenti o con patologie.

Turin Confidential, Pasqua: cosa succede a Torino. Informazioni per chi arriva in città

What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expat

 

Spring has finally arrived and Turin, as well as the nearby towns and villages.  Our region is literally blooming. Many are the opportunities to take a walk among flowers and chirping birds. Do I sound ridiculously happy? I am because I love this season.  Bye bye cold winter, you won’t be missed.

Let’s start exploring the centre then where in the Medieval Botanical Garden inside Palazzo Madama you can discover ancient herbs.

Until May 1, at the  Castle of Pralormo, it is possible to visit the 13th edition of Messer Tulipano. The castle gardens are covered with colorful tulips. A pure pleasure for the eyes. But tulips are on display also in Grugliasco, near Turin. Cascina Duc opens its doors where more than 50,000 tulips await you.

 

Easter at the flee market

Every second Sunday of the month, a huge flea market develops around the narrow streets of the ancient borough called Borgo Dora. This April, Gran Balon will take place during Easter, on April 9. If you are in town, you can take a stroll in search of bargains and maybe stop in one of the many restaurants and trattorias of the area.

But why not organize a pic-nic in the many castles around the city? Fai, the Italian Fund for Environment, has scheduled many events at Castello di Masino and Castello della Manta.  Or head to Maggiore Lake and enjoy trekking in the Lake District. But don’t forget to come back to Turin!

Castello e Parco di Masino (TO) al tramonto. Foto Gabriele Basilico

Art

Leonardo Da Vinci is the protagonist of the months to come. From 7 April to 9 June, the Royal Library will give visitors the opportunity to admire manuscripts, ancient books, and maps, in order to outline the life of the Renaissance genius.

Two are the exhibitions that can be seen at Pinacoteca Albertina, one dedicated to neoclassicism in Turin and the other to Francesco Franco, one of the past Masters of the Fine Art Academy.

Until May 15, horror lovers can visit the exhibition dedicated to Dario Argento at the National Cinema Museum.

Two are the reasons to visit the National Mountain Museum: first, from its terrace you can enjoy an amazing view of the city and the surrounding Alps, and second its several exhibitions, with a wide 3D section, to immerse yourself in the amazing scenario that nature can offer.

Until 11 April, you can visit the GAM collections with highlights of works from Italy’s unification to the dawn of the twentieth century, together with a retrospective dedicated to Alberto Moravia and Michael Snow.

If you love contemporary art, don’t forget to visit Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, with exhibitions dedicated to Ambera Wellmann, and Victor Man, among others.

Wide choice also at MAO, where visitors, along with the four floors of the permanent exhibition, can visit the Buddha10 exhibition.

Until April 10, the Museo Nazionale del Risorgimento, a museum dedicated to the unification of Italy, hosts an exhibition dedicated to Garibaldi as a Pop Icon.

Artists in the Time of War is the title of the exhibition at the Castle of Rivoli, open until November 2023. And until July 2023, you can still enjoy the Trembling horizons of Olafur Eliasson.

La Venaria Reale is also open with its many exhibitions, the enchanting Gallery of Diana, and a rich program of theatre and performances.

Theatre

Teatro Regio celebrates its 50th birthday since its reopening after a fire destroyed it. Many are the events on schedule but do not miss the opportunity to visit it for free Saturday 15 and Sunday 16 April. Get ready to discover its many secrets behind the scenes.

Music

This is Indie is the 9-hour festival that will take place at Spazio 211 on Sunday 9 April. From 2 pm to 10 pm, you will find pop music, a food truck, DJ sets, and a chill-out area. Bring your own towel to relax.

Fairs and exhibitions

The 26th edition of Torino Comics opens on April 14 and this year’s main theme is “Be your superhero”. This important event dedicated to comics and pop culture attracts more than 60,000 visitors every year. Don’t be surprised to meet cosplayers while discovering books, CDs and videogames! Or put your best costume on and enjoy this unusual carnival. Until April 16.

On 15 and 16 April, at Cascina delle VallereBike Piemonte organizes a fair dedicated to bikes. The event is free but you shall register here. In this park, a protected area that develops along the Po River, you can also camp.

For children

In the beautiful Park of La Mandria, near the Hunting Londge, Ciabot degli Animali organizes workshops dedicated to children aged 6-13. The necessary equipment is provided by the association, you shall only bring a free USB stick of at least 2GB to download the photos taken during the workshop. For info and booking send an email here.

Parco La Mandria, Borgo Castello

A stop that cannot be missed is Mufant,  the first Italian museum dedicated to Sci-Fi. Visit also its Park of Fantastic.

Another spot children will absolutely love is the Medieval Village inside Valentino Park.

Both Mufant and Medieval Village have special openings during these holidays.

 

And for a moment of pure pleasure…

Do we love globalization? Personally, yes as far as food is concerned. If you are visiting Porta Palazzo or Borgo Dora, stop at Mercato Centrale. Enter and, on the left, you will find a bakery that, together with bread and pizza, bakes Maritozzi at every hour. Maritozzo is typical of Rome and just a few years ago could not be found in Turin. This is what I call progress. So, take a walk in Borgo Dora, and have dinner there, but leave some space for a Maritozzo with whipped cream at Mercato Centrale.

 

Happy Easter!

Lori Barozzino

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. If you want to read more, here’s her blog.

Torino, San Pietro in Vincoli: il cimitero della Dama Fantasma

Capita ogni giorno di passare di fianco a monumenti ed edifici, senza conoscerne a fondo la storia. Spesso però sono proprio quei mattoni a raccontare in maniera autentica il passato della città. Basta infatti fermarsi un attimo in più per scoprire il peso dei secoli, i cambiamenti sociali, ma soprattutto anche le storie che vi si celano dietro. A Torino San Pietro in Vincoli è un nome che a tratti evoca ancora mistero e paura, soprattutto nei cittadini più anziani e in coloro che amano l’esoterismo. Oggi è sede del Teatro Fertili Terreni, in passato è stato un cimitero e anche lo scenario di pratiche occulte e sataniche.

san pietro in vincoli bianco e nero I Il Torinese

Torino, San Pietro in Vincoli: la storia

Le prime testimonianze riguardo a questo sito si possono trovare a fine Settecento: pare infatti che nel 1777 divenne – insieme a quello di San Lazzaro- il primo luogo di sepoltura pubblico della città. Si trattava di un’assoluta novità: infatti fin dal Medioevo i cittadini comuni erano disposti nelle vicinanze delle parrocchie o in fosse comuni, mentre i nobili potevano ambire ad una tomba dentro la chiesa, anche vicino all’altare. L’enorme numero di morti però aveva reso impossibile continuare in questo modo: così divenne illegale tumulare le salme all’interno dei luoghi di culto. A proclamare questo editto fu re Vittorio Amedeo II che per il bene della popolazione dispose la costruzione di un cimitero fuori dalle mura cittadine.

San Pietro in Vincoli diventò subito nell’immaginario collettivo “San Pè dij còj“, San Pietro dei cavoli, a causa della storpiatura dialettale della parola “Vincoj”. La struttura mantenne questo uso fino al 1882, ma fin dall’inizio ebbe difficoltà ad ospitare i corpi, date le sue dimensioni esigue. Per questo venne utilizzato solo per sotterrare le persone condannate a spirare sulla forca: da qui deriva il suo soprannome di “cimitero degli impiccati”. Questo dettaglio contribuì nel corso del tempo ad attrarre sempre più visitatori convinti di percepire un’energia negativa. Di conseguenza nel corso degli anni il luogo divenne un epicentro di vandalismi, messe nere e altri raduni a scopo rituale. Per questo l’area venne totalmente ristrutturata e destinata ad altri usi.

Un amore oltre la morte: il fantasma della principessa russa

La fama sinistra di questa zona però non si ferma qui. Si dice infatti che la struttura sia tuttora infestata da delle strane presenze. Fra queste pare comparire il fantasma della russa Barbara Beloselkij, detta “Varvara“. La donna, moglie dell’ambasciatore Aleksandr Michajlovič Beloselskij, morì improvvisamente ad appena 28 anni. Il marito, devastato dal dolore, commissionò un accorato epitaffio e fece disporre la costruzione di una statua a sua immagine e somiglianza. Lo scultore Innocenzo Spinazzi la rappresentò con il volto coperto da un velo. Quest’opera d’arte, attualmente conservata alla Galleria d’Arte Moderna, suscitò le fantasie di molti visitatori.

torino San Pietro in Vincoli I Il Torinese

Furono infatti molti ad affermare di avere visto una figura velata girovagare fra le lapidi e di averne sentito le urla inconsolabili e i sospiri. Gli avvistamenti sono avvenuti non solo nell’area del cimitero, ma anche lungo le sponde del fiume Po. Secondo le leggende infatti lo spettro vagabonda ancora oggi senza meta, alla disperata ricerca del marito. Capita però che scambi uno sventurato passante per il suo amato e le chieda di seguirla, portandolo per sempre via con sé.

Leggi anche – Occulto e Torino, il processo alle sonnambule

Francesca Pozzo

Pasqua rilancia hotel e ristoranti a Torino

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IL TURISMO INDIVIDUALE TRAINA LE VISITE GUIDATE. PIENONE CONCENTRATO NEL WEEK END

Maria Luisa Coppa, Presidente Ascom Torino: «Il nostro progetto di legare a doppio filo turismo e commercio si stia rivelando vincente». Soddisfatte le categorie legate al turismo e alla ristorazione.

Attese anche per i ponti del 25 aprile e 1° maggio.

 Sarà una Pasqua all’insegna del segno positivo per il commercio e il turismo a Torino. Lo affermaAscom Confcommercio Torino e provincia, analizzando le prenotazioni di alberghi, visite guidate, ristoranti e pasticcerie. Buone anche le attese per il ponte del 25 Aprile.

«Il turismo si conferma un settore centrale dell’economia locale – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Le attività legate alla Pasqua sono tornate ai livelli pre Covid, con una concentrazione evidente nel week end pasquale rispetto alla tradizionale settimana di vacanza di un tempo. Caselle sta facendo numeri estremamente interessanti e i nostri imprenditori sono pronti ad accogliere i turisti con un’offerta di qualità e in continua evoluzione. Siamo soddisfatti di questi risultati, che testimoniano quanto il nostro progetto di legare a doppio filo turismo e commercio si stia rivelando vincente».

ALBERGHI

Prosegue la tendenza positiva delle prenotazioni alberghiere, che nei primi mesi del 2023 ha superato del 2-3% lo stesso periodo del 2019. Allora la Pasqua aveva fatto registrare un’occupazione dell’80-85% e gli albergatori stimano di raggiungere e, forse, superare tale dato. Gli albergatori, soprattutto del centro, prevedono un’ottima occupazione per il prossimo week end, complice anche il bel tempo, che ha favorito cospicue prenotazioni anche per tutto il mese di aprile. «Questo conferma le nostre sensazioni di inizio anno relativamente a un 2023 che potrebbe rivelarsi l’anno della svolta dopo l’emergenza pandemicaevidenzia il presidente di Federalberghi TorinoFabio Borio con i flussi turistici che tornano a crescere e i turisti che abbandonano il last minute e ricominciano a preferire la programmazione dei viaggi. Torino, inoltre, risulta sempre più attrattiva e ha saputo proporsi, dopo la pandemia, come nuova destinazione turistica italiana grazie anche allo straordinario lavoro di promozione e agli sforzi compiuti dalla Regione, dalla Città, dalla Camera di Commercio e dalle Associazioni di categoria».

RISTORANTI

Pasquetta sold out sia in città sia in provincia per la maggioranza dei ristoranti, mentre, come negli anni passati, il giorno di Pasqua rivela ancora alcuni (pochi) posti liberi. Anche per il 25 Aprile e il 1° maggio le prenotazioni sono già arrivate con previsioni in linea con gli anni passati.

Alcuni ristoratori segnalano un anticipo delle prenotazioni rispetto allo scorso anno e confidano nel bel tempo per irrobustire ulteriormente la tendenza positiva.  

«Dobbiamo questo trend positivo – commenta il presidente dei ristoratori Epat Ascom  Maurizio Zitoanche allinnalzamento della qualità della proposta nella ristorazione torinese, che dal dopo  pandemia si è riscoperta ancora più vigorosa e con tantissima voglia di mettersi in mostra e di posizionare il Piemonte e Torino come una delle zone più interessanti in Italia per la sua tradizione culinaria».

PASTICCERIE

Nonostante l’aumento delle materie prime, che non ha comunque pesato sul prezzo di vendita al pubblico se non in qualche caso,peraltro molto limitato entro il 5% per il cioccolato, le pasticcerie segnalano prenotazioni in linea con gli anni passati. C’è attesa per gli acquisti dell’ultimo momento senza prenotazione: se le previsioni del tempo saranno buone, come paiono essere, la città sarà meno affollata e gli acquisti saranno contenuti, se il tempo volgerà invece al brutto saranno preferiti i pranzi in casa e il dolce diventerà un must irrinunciabile. «La convivialità che si sviluppa intorno al dolce tipico della Pasqua, la colomba – sottolinea il vicepresidente Ascom Epat, il pasticcere Giovanni Dell’Agnese, ha un valore speciale, anche per il simbolo di pace che porta con sé. Dopo un anno difficile a livello globale e locale le famiglie e le tavolate di amici possono ritrovare un po’ di serenità anche nel taglio di questo dolce straordinario, che la tradizione artigianale torinese e piemontese sa valorizzare grazie alla maestria dei pasticceri, che hanno nelle loro vetrine sia le versioni più classiche sia quelle più elaborate».

CIOCCOLATERIE

Tra i protagonisti tradizionali della Pasqua il cioccolato continua ad essere tra gli acquisti preferiti dai torinesi. Come in altri settori le prenotazioni quest’anno sono state più a ridosso delle festività, ma la produzione di uova e cioccolatini è in linea con quella del 2022 seppur in un arco di tempo più intenso e rapido. Molto bene le vendite on-line per i cioccolatieri che si sono dotati di e-commerce. Oltre alle versioni tradizionali delle uova sono apprezzate anche le interpretazioni, con una predilezione per decorazioni e arricchimenti al pistacchio.

VISITE GUIDATE E VIAGGI

In un contesto nazionale che vede oltre 16 milioni gli italiani pronti a partire per le vacanze di Pasqua, con destinazioni all’interno della propria regione per il 50% e una spesa pro-capite di circa 400 euro, mentre, altri 8,2 milioni di italiani viaggeranno durante il ponte del 25 Aprile con una spesa di circa 360 euro a testa (dati Confcommercio), le agenzie di viaggio torinesi segnalano un trend positivo costante con picchi più alti per la Festa della Liberazione rispetto alla Pasqua per quanto riguarda l’incoming, mentre è più robusto il flusso di piemontesi per le destinazioni fuori regione o fuori Italia. Anche le guide turistiche della GIA, l’associazione della Guide, Interpreti e Accompagnatori turistici del Piemonte aderente ad Ascom Confcommercio, confermano prenotazioni a livello pre-Covid orientate prevalentemente al dopo Pasqua: «Si sta facendo strada la tendenza di viaggiatori singoli, anziché i tradizionali gruppi – sottolinea la presidente delle guide GIA piemontesi Barbara Sapino -, che amano visitare la città con una guida professionista che li accompagni tra i luoghi, i monumenti e i musei più significativi. Numerosi gli stranieri che si stanno appassionando soprattutto all’enogastronomia, all’arte e alla cultura e richiedono la visita a Torino abbinata talvolta alle Langhe e alMonferrato. Da non perdere, proprio a Pasqua, l’esposizione dell’autoritratto di Leonardo, già richiesto da molti turisti e da molti torinesi».

Paziente con intestino perforato: colpa dell’infermiera

Era il 2019 quando  all’ospedale di Chivasso una infermiera perforò con un clistere l’intestino di una 85enne ricoverata per  intervento chirurgico per la rottura del femore. L’anziana ebbe febbre e sanguinamenti. Fu una tac all’addome a rilevare  la lesione per la quale venne sottoposta a un’operazione chirurgica. Oggi l’infermiera 35enne, a processo per lesioni colpose, viene condannata a tre mesi di reclusione dal tribunale di Ivrea e dovrà versare con l’Asl una provvisionale di 20 mila euro di risarcimento ai familiari  dell’anziana che si sono costituiti parte civile.

La polizia arresta due ricercati

Nell’ambito dell’attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato sul territorio cittadino e della provincia, sono due le persone individuate ed arrestate dai poliziotti del Comm.to di P.S. Barriera Nizza in esecuzione di provvedimenti restrittivi della libertà personale.

In un caso, si tratta di un cittadino marocchino di 44 anni nei cui confronti era pendente un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Torino riguardante l’espiazione di una pena di due anni e 8 mesi di reclusione.

L’uomo è stato individuato dai poliziotti a poche ore di distanza dall’emissione del provvedimento. Per rintracciarlo, gli operatori hanno effettuato mirati accertamenti, anche tramite il servizio anagrafico della Regione Piemonte, localizzando il quarantaquattrenne in un comune del vercellese. Recatisi sul posto immediatamente al fine di evitare che il soggetto potesse rendersi irreperibile e così sottrarsi alla cattura, gli operatori lo hanno sottoposto all’ordine di carcerazione a suo carico, traducendolo in carcere.

Poche ore dopo, sempre personale del Comm.to Barriera Nizza ha rintracciato un ventitreenne egiziano, già noto ai poliziotti della Sezione misure di prevenzione, sicurezza e cautelari del Commissariato in quanto da tempo sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Il giovane è stato colpito il 3 Aprile da ordinanza di custodia cautelare in carcere spiccata in aggravamento alla misura precedente, in quanto negli ultimi tempi si era sottratto all’obbligo. E’ stato individuato nel pinerolese grazie ad un’accurata attività di indagine che ha chiuso il cerchio attorno a lui prima che si rendesse irreperibile sul territorio nazionale.