Al Teatro Regio di Torino questa sera prima della Butterfly, quando è stato chiesto il minuto di silenzio per l’ex presidente Berlusconi metà platea è rimasta seduta, altri hanno fischiato e urlato insulti.
Cade sulla pista di motocross, grave centauro
Un uomo di 53 anni si trova presso il CTO di Torino dal mattino di domenica 11 giugno: ha subito una caduta durante una gara di motocross a Baldissero di Cumiana, rimanendo coinvolto nell’incidente. Si tratta della sua prima competizione di questo tipo e, dopo essere stato trasportato inizialmente all’ospedale di Pinerolo in ambulanza, le sue condizioni di salute si sono aggravate, rendendo necessario il trasferimento al presidio torinese. Le indagini sui fatti sono attualmente in corso da parte dei carabinieri.
Al via la terza edizione Next Generation Mobility. Nel giorno d’apertura della manifestazione torinese MaaS ed eVTOL al centro del dibattito
Antonio Ledda, presidente della Commissione Urbanistica, Trasporti e Mobilità della Città di Torino ha parlato del piano regolatore che accompagnerà quello di mobilità. Nel Trasporto pubblico locale è previsto il cambio del 70% della flotta, i binari del tram aumenteranno di 30 km, con due nuove linee, i bus saranno ecologici ed ecosostenibili, è programmato il prolungamento della linea 1 della metropolitana e la costruzione della linea 2. Infine è previsto un potenziamento delle piste ciclabili. Sul portale torinocambia.it sono presenti tutti i programmi futuri.
A NGM non si parla solo di Torino e di Piemonte. Nel corso della IV Conferenza Nazionale su Urban Air Mobility e Advanced Air Mobility, Arianna Censi, assessora alla Mobilità del Comune di Milano ha ricordato che le Olimpiadi del 2026 saranno un primo banco di prova reale in Italia per la mobilità eVTOL.
Prima che i nostri cieli si riempiano di “auto volanti” dovranno passare ancora anni se non decenni: secondo l’Ingegnere aerospaziale, pilota, Sergio Barlochetti arriveremo al 2025 prima che la tecnologia e la regolamentazione ci permetterà di pilotare auto volanti.
A fargli eco Paolo Arpellino, Head of Business Development di ITA Airways: “Dimenticate gli aereo-taxi alla Blade Runner, le prospettive immediate sono un po’ diverse. Si tratterà di velivoli con pilota e che con gli eVTOL avranno emissioni zero e un impatto acustico e di vibrazioni assai ridotto e saranno pensati per utilizzare gli eliporti già presenti. Il concetto importante e urgente è quello di ecosistema, se si vuole dare un futuro a UAM e AAM: al centro c’è il service provider, come una compagnia aerea o un operatore di elicotteri o di business jet, ma servono poi tutti gli altri stakeholder. Quindi Enti certificatori, controllo del traffico aereo, gli eliporti e vertiporti – strutture che andranno create nell’ottica dei veivoli elettrica – i produttori di batterie e i fornitori d’energia, i servizi digitali integrati e poi la filiera della manutenzione e del riciclo”
Next Generation Mobility 2023 è una manifestazione patrocinata dal Comune di Torino, dalla Città Metropolitana di Torino e dalla Regione Piemonte e con la collaborazione dell’ Unione Industriali di Torino.
Personale della Squadra Volante dell’UPGSP è intervenuto, nelle scorse ore, a seguito della segnalazione di una richiedente che riferiva la presenza di una donna pericolosamente sporta dal balcone sito al primo piano.
Un agente fuori servizio del Commissariato “Borgo Po”, che casualmente si trova in zona, tenta di far desistere la donna dal compiere gesti che avrebbero potuto metterne a rischio l’incolumità, e con l’aiuto di alcuni passanti riesce a recuperare una coperta che, tenuta dai quattro lati, avrebbe potuto attutirne una eventuale caduta.
Sul posto giungono le Volanti dell’UPGSP che richiedono con massima urgenza personale dei Vigili del Fuoco e sanitario sul posto; mentre alcuni poliziotti restano in strada per instaurare un dialogo con la donna e guadagnare tempo, altri accedono all’interno dello stabile con l’intento di entrare nell’appartamento al primo piano.
Dopo alcuni tentativi i poliziotti riescono ad aprire la porta che presentava un doppio blocco dall’interno con l’inserimento del chiavistello nonché diverse suppellettili poste verosimilmente dalla donna come ostacolo per impedire i soccorsi.
Una volta entrati nell’alloggio i poliziotti raggiungono il balcone da cui la donna si sporge pericolosamente, l’afferrano e tirano all’interno, traendola in salvo.
La donna, in evidente stato confusionale, è stata successivamente affidata alle cure di personale del 118.
I CAFFE’ DI PALAZZO PIOZZO
II edizione
Enrico Beruschi, Nicholas Roncea, Biagio Bagini, Lastanzadigreta, Crossing sound trio:
Da Sabato 10 giugno a venerdì 22 settembre ore 18:00
Giardini di Palazzo Piozzo di Rosignano
Via Capello 3, Rivoli
Ingresso libero
Torna la rassegna estiva promossa dall’Istituto Musicale Città di Rivoli nei giardini di Palazzo Piozzo di Rosignano, tra musica da film, jazz, pop, presentazione di libri, conferenze, in momenti di socialità e di riflessione comune ad ingresso libero. «L’iniziativa – racconta Filippo Bulfamante, Direttore dell’Istituto – si propone per il secondo anno consecutivo come salotto estivo di spettacolitra musica, arte e socialità, con l’intento di offrire un servizio per i cittadini rivolesi da una parte, e di valorizzare uno spazio del patrimonio storico architettonico della Città, dall’altra. Il cartellone abbraccia un ampio spettro di interessi: dai concerti –spaziando dalla musica da film, al jazz, al pop – alla presentazione di libri; dalle conferenze su tematiche legate all’arte dei suoni al teatro musicale comico di primo Ottocento».
Ad aprire la rassegna culturale realizzata nell’ambito della Stagione Scene dal Vivo, con un “ritorno a casa” proprio entro le mura che l’hanno vista nascere e affermarsi, Archiensemble, la compatta Orchestra d’Archi dell’Istituto Musicale Città di Rivoli G. Balmas a cura di Massimiliano Gilli e Paola Secci; segue, giovedì 22 giugno, Pick n’ bow, originale duo di corde per violino, chitarra e voce, con Virginia Sutera e Samuel Rampani. La musica pop di nomi come Nicholas Roncea, Lastanzadigreta e Crossingsound trio, a cavallo tra il 27 giugno e il 1 luglio, porta progetti interessanti e di richiamo come Acrobazie, Musica da camerettae Note d’amore. L’incontro tra il compositore russo Igor Stravinsky e il clarinettista americano Benny Goodman è il tema di Swinging Stravinsky, il libro che Biagio Bagini presenta mercoledì 5 luglio, accompagnato da Eugenia Canale al pianoforte e Giorgia Bussi al clarinetto per la sezione “libri e musica”, mentre diventeranno “narrazioni in musica” i 16 racconti per Torino di Giorgio Oggero, portati in scena il 22 settembre dalla Compagnia del Ciglio di Alessandro Cora (voce), Elena Poncina (pianoforte) e Tiziana Venuti (percussioni). Spazio alle conferenze sabato 24 giugno e giovedì 3 luglio, con Moderna a chi?, tavola rotonda sulla musica moderna tenuta da eminenze della critica come Carlo Bordone (Rolling Stone, Il Fatto Quotidiano, Rumore), Maurizio Blatto (Rumore, La Stampa), Alberto Campo (Repubblica), Jacopo Tomatis (Il giornale della musica), Luca Castelli (Corriere della sera); con L’arte dell’improvvisazione Sandro Marrocu racconta il tema con un concerto conferenza dedicato, in collaborazione con L’Istituto comunale musicale Leone Sinigaglia di Chivasso. La musica Jazz torna giovedì 6 luglio con Benvenuti al Nord e Sud America e il Jazz Ensemble dell’Istituto Musicale Città di Rivoli a cura di Antonio Santoro, mentre sabato 8 l’attore Enrico Beruschi porta il teatro musicale con Dulcamara e il suo Elisir, con Ilaria De Santis, soprano, Filippo Pina Castiglioni, tenore, Omar Camata, buffo, Allan Rizzetti, baritono, Francesco Cavaliere, pianoforte.
Ancora spazio alle collaborazioni venerdì 15 settembre, con il concerto di Fonni, assegnatario del premio Istituto Musicale Città di Rivoli G. Balmas nell’ambito delle selezioni per il Premio Buscaglione 2023: «Ospiti di prim’ordine nel campo della musica e della cultura – conferma il Vicesindaco Laura Adduce – importanti collaborazioni – non ultima quella col Premio Buscaglione 2023 – e la presenza di un “mattatore” dello spettacolo e degli schermi televisivi tra anni ’80 e ’90 come Enrico Beruschi, qualificano sempre più la proposta estiva promossa dal nostro Istituto Musicale. Un’iniziativa che guarda anche al valore sociale del promuovere cultura oltre che a diventare mezzo di valorizzazione dei nostri siti storici. Tanto che per il 2024 è allo studio la possibilità di sviluppare l’iniziativa anche all’interno di altri Palazzi e cortili storici della Città, con l’intento di rendere sempre più conosciute e apprezzate le bellezze del nostro territorio».
Il programma
Sabato 10 giugno
Musica da Film
Back home
Archiensemble, Orchestra d’Archi dell’Istituto Musicale Città di RivoliG. Balmas,
a cura di Massimiliano GIlli e Paola Secci
Musiche di Desplat, Morricone, Silvestri, Jenkins
Arrangiamenti di Donato Liberatore e Lanfranco Vasini
Con la partecipazione di Silvia Zaccaria, pianoforte
Giovedì 22 giugno
Musica pop
Pick n’ bow
Virginia Sutera, violino
Samuel Rampani, chitarra e voce
Sabato 24 giugno
Conferenza
Moderna a chi?
Tavola rotonda sullo stato della musica moderna oggi
Con Carlo Bordone (Rolling Stone, Il Fatto Quotidiano, Rumore), MaurizioBlatto (Rumore, La Stampa), Alberto Campo (Repubblica), Jacopo Tomatis(Il giornale della musica), Luca Castelli (Corriere della sera)
Modera Gigi GIancursi
Martedì 27 giugno
Musica pop
Acrobazie
Nicolas Roncea, chitarra e voce
Pietro Caramelli, chitarra
Giulia Provenzano, voce
Giovedì 29 giugno
Musica pop
Musica da cameretta
LastanzadiGreta
Leonardo Laviano, voce
Flavio Rubatto, percussioni
Jacopo Tomatis, mandolini
Sabato 1 luglio
Musica pop
Note d’amore
Crossing sound trio
Michela Paleologo, voce
Stefania Zasa, voce
Massimo Peiretti, pianoforte
Lunedì 3 luglio
Conferenza
L’arte dell’improvvisazione
Sandro Marrocu, pianoforte
In collaborazione con Istituto Musicale Comunale L. Sinigaglia di Chivasso
Mercoledì 5 luglio
Libri e Musica
Swinging Stravinsky
Biagio Bagini, scrittore
Eugenia Canale, pianoforte
Giorgia Bussi, clarinetto
Giovedì 6 luglio
Musica Jazz
Benvenuti al Nord e Sud America (in Jazz)
Jazz Ensemble 2 dell’istituto Musicale Città di Rivoli G. Balmas
a cura di Antonio Santoro
Musiche di M. Davis, C. Brown, R. Rodgers, K. Weil, C. Corea, J. Henderson,B. Harris
Alessandro Degani, basso
Lino Criscitiello, chitarra
Massimo Di Pierro, chitarra
Mattia Bertone, batteria
ospite: Antonio Santoro, flauto e saxofono
Sabato 8 luglio
Teatro Musicale
Dulcamara e il suo Elisir
Raccontato da Enrico Beruschi – da un’idea di Filippo Pina Castiglioni
Enrico Beruschi, voce narrante
Ilaria De Santis, soprano – ADINA
Filippo Pina Castiglioni, tenore – NEMORINO
Omar Camata, buffo – DULCAMARA
Allan Rizzetti, baritono – BELCORE
Francesco Cavaliere, pianoforte
Venerdì 15 settembre
Musica pop
Fonni
In collaborazione con Premio Buscaglione 2023
Venerdì 22 settembre
Libri e Musica
16 racconti per Torino
La Compagnia del Ciglio
Narrazioni in musica liberamente tratte dell’omonimo libro di Giorgio Oggero
Il progetto SCENE DAL Vivo ha ricevuto il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena” che guarda al consolidamento dell’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione nel campo delle performing arts e alla produzione creativa contemporanea, unendo ricerca, produzione, offerta e distribuzione in una logica di ecosistema per rafforzare le vocazioni artistiche del territorio.
Le piogge battenti di queste ore stanno causando disagi alla circolazione sull’autostrada Torino-MIlano che si allagata all’altezza del casello di Rondissone, dove un’auto si è ribaltata. A Moncalieri una frana ha bloccato in casa tre famiglie. Anche in altri comuni del Torinese si segnalano allagamenti.
Enzo Ghigo: “Silvio era un fuoriclasse”
“È morto un fuoriclasse, di uomini come Silvio Berlusconi ne nascono uno ogni secolo per le caratteristiche personali, imprenditoriali, politiche ma soprattutto umane non comuni che aveva”. Così parla all’Adnkronos, Enzo Ghigo, manager di Publitalia dal 1982, padre nobile di Forza Italia in Piemonte. Ghigo nel ’94, per un anno di deputato di Fi, dal 1995 al 2005 presidente del Piemonte e poi senatore azzurro dal 2006 al 2013 e oggi presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Di Berlusconi evidenzia ”la capacità di vedere ciò che gli altri non vedevano, sapeva vedere un po’ il futuro, lo immaginava, a volte lo precedeva e poi lo realizzava”.
L’Impero di mezzo (al guado)
IL PUNTASPILLI di Luca Martina
Da qualche settimana la Cina non è più il Paese più popoloso del mondo.
Il sorpasso da parte dell’India, previsto da tempo dagli studiosi di demografia, è la plastica rappresentazione del cambiamento profondo che sta attraversando il gigante asiatico.
L’invecchiamento della popolazione non è stato (e non lo sarà certo in futuro con l’aumento del benessere) intaccato dalla politica del figlio unico (e preferibilmente maschio) attuata tra il 1979 ed il 2015 per contenere la crescita della popolazione cinese.
Nel 2035 il 30% dei cinesi, 400 milioni di persone, avrà più di 60 anni e nel 2022, per la prima volta dal 1961, il numero di decessi ha superato le nascite.
Entro la fine del secolo la popolazione scenderà quindi dagli attuali 1,4 miliardi a 800 milioni (quella dell’India sarà praticamente doppia).
Nel 2100 saranno perciò molto diversi i rapporti di forza dettati dal peso demografico: la Cina passerà dalle 4 volte al doppio della popolazione statunitense che sarà quindi, con ogni probabilità, ancora una superpotenza economica in grado di mettere sotto scacco la Cina.
I trend dettati dall’evoluzione della demografia sono difficilmente disattesi e per questo vanno esaminati con attenzione per valutare per tempo le contromisure.
Le sfide per il Partito Comunista Cinese sono di non semplice soluzione e richiedono visioni di lungo termine, che vanno ben al di là dei piani quinquennali, utilizzati dal 1953 per guidare il Paese verso i suoi obiettivi sociali ed economici.
La prima sfida, forse più urgente, riguarda lo squilibrio che sta maturando tra la popolazione in grado di lavorare e gli anziani.
L’ultimo dato disponibile indica il rapporto di 2,26 persone in età lavorativa (tra i 16 ed i 60 anni) per ogni ultrasessantenne, un valore molto simile a quello italiano, pari a 2,36.
Nel 2050, poi, la situazione sarà di assoluta emergenza con poco più di un lavoratore per ogni pensionato.
Già oggi però la Cina si trova in difficoltà nella creazione di occasioni soddisfacenti per i, sempre più scolarizzati, giovani che si affacciano sul mercato del lavoro; basti pensare che il tasso di occupazione giovanile (tra i 16 ed i 24 anni) è attualmente del 20,4% e che nel solo 2021 le università cinesi hanno sfornato ben 4,3 milioni di laureati.
L’economia cinese, cresciuta anche grazie ad una forza lavoro abbondante, priva di competenze e preparazione specifiche e a basso costo, non riesce ancora a generare opportunità in linea con le aspettative di decine di milioni di giovani ingegneri e dottori pronti a riscattare la povertà dei propri genitori (a loro volta con elevate aspettative per i loro giovani virgulti).
La Cina si trova così in mezzo al guado: da Paese emergente a elevatissima crescita e aumento vertiginoso della sua importanza sullo scacchiere mondiale a potenziale potenza in declino, incapace di superare con successo la transizione demografica ed economica richiesta dalla sua situazione.
Attraverso la lettura di questi venti potenzialmente contrari si può leggere meglio la politica di costruzione di alleanze sempre più estese e ramificate, in grado di sopperire alle tendenze demografiche sfavorevoli, e il massiccio sforzo in campo tecnologico, l’unico settore in grado di creare, irradiandosi in tutti i tessuti dell’economia e della pubblica amministrazione, posti di lavoro in linea con le attese dei brillanti laureati.
Vale le pena ricordare come una delle iniziative di maggior successo sia stata, a partire dal 2013, quella della Via della Seta, la Belt and Road Initiative (Bri), con la quale il governo cinese ha varato progetti di investimento in infrastrutture (ponti, strade, ferrovie, porti) coinvolgendo 150 Paesi.
La BRI coinvolge oggi buona parte dei Paesi africani ed asiatici (ma non l’India), parte dell’Europa (per lo più orientale) e del Sudamerica; l’Italia è l’unico Paese dei G7 ad avere dato, nel 2019, la sua adesione ed il nostro governo sta valutando proprio in questi giorni l’opportunità di sfilarsi prima del rinnovo automatico per 5 anni nel marzo del 2024.
Quanto le pressioni percepite dai leader cinesi potranno accelerare un’azione di forza su Taiwan, quanto mai strategica, con la sua tecnologia, per la Cina del futuro, è difficile dirlo; questo aggiungerebbe ulteriori criticità alla pianificazione del futuro dell’Impero, sempre più in mezzo ad un profondissimo guado.
TORINO SUL PODIO DELLA 24 ORE DI LE MANS
HRX, l’azienda di abbigliamento su misura e personalizzato per il motorsport con sede a Trofarello (TO), ha vestito i piloti del team Cadillac, medaglia di bronzo al circuito, e i primi e terzi classificati della classe LMP2
C’è anche un po’ di Torino sul podio della 24 Ore di Le Mans 2023, la storica maratona automobilistica francese, tenutasi il 10 e 11 giugno sul Circuit de la Sarthe.
La 24 Ore di Le Mans è il più antico evento di gare di resistenza attivo al mondo e, a differenza delle competizioni automobilistiche a distanza fissa, il cui vincitore è determinato dal tempo minimo, la gara viene vinta dall’auto che copre la distanza maggiore nell’arco delle 24 ore.
A vincere la medaglia di bronzo il team Cadillac, composto da Earl Bamber, Alex Lynn e Richard Westbrook, accompagnato in questa impresa dall’azienda torinese HRX, specializzata in abbigliamento tecnico per il motorsport, che da anni veste i più grandi campioni del mondo racing.
Un riconoscimento importante per HRX che è anche salita sul primo e terzo gradino del podio insieme ai piloti della classe LMP2: il team medaglia d’oro Inter Europol Competition, con Jakub Smiechowski, Albert Costa e Fabio Scherer e il team di bronzo Duqueine Team, con i piloti Neel Jani, Rene Binder e Nicolas Pino.
Altissime performance, elevati standard di scurezza e massimo comfort fanno sì che le tute HRX siano protagoniste di tutti i campionati di motori, rally o kart (come WEC, F.E, IMSA, Formula2, Extreme…) e che il brand torinese sia scelto da campioni mondiali del calibro di Jean Alesi, il Team di Nico Rosberg in XE, Kamui Kobayashi, il Team X44 XE di Lewis Hamilton, Felipe Drugovich Roncato, Hélio Castroneves, Sophia Floersch e molti altri.
L’obiettivo di HRX è rendere il mondo del motorsport un posto più sicuro…e più bello. Il comfort e la sicurezza dei piloti è al centro della ricerca di HRX ed il reparto R&D è sempre al lavoro per migliorare le performance dei capi. Passione, originalità e velocità sono i cardini attorno ai quali si sviluppa la ricerca che si basa su una profonda conoscenza del settore e delle ultime novità di materiali unite ad altissime competenze tecniche specifiche.
Il Consiglio Comunale ha approvato, ieri pomeriggio, una mozione a sostegno dei posti di lavoro della Magneti Marelli.
Il documento, che vede la prima firma di Pierlucio Firrao, impegna il Sindaco e la Giunta a contattare e audire la dirigenza della Società per capirne i piani futuri e a coinvolgere la Regione e il Governo perché sia svolta un’azione congiunta da parte delle istituzioni.
Il documento sottolinea come già a dicembre, venisse ipotizzato che la Magneti Marelli avrebbe potuto raddoppiare i tagli previsti di posti di lavoro a più di 3.000 e chiudere alcune sedi, con ulteriori esuberi nel nostro Paese oltre le 550 annunciate lo scorso gennaio.
Per questo, la mozione chiede di audire le sigle sindacali per capire lo stato di fatto delle cose e avere report dei tagli previsti ed effettuati al 30 giugno, con particolare attenzione all’ambito torinese e di attivarsi, in tutte le opportune, affinché vengano attuate tutte le misure possibili per garantire la continuità occupazionale e produttiva.