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Negli scorsi giorni la Polizia di Stato ha arrestato a Bardonecchia un ragazzo di origine marocchina, di età compresa fra i 17 e i 19 anni, su cui gravano forti indizi di colpevolezza in merito ad alcuni furti avvenuti ai danni di alcuni esercizi commerciali della cittadina.
I poliziotti del Commissariato di P.S. di Bardonecchia, grazie all’approfondita conoscenza del territorio, hanno individuato il presunto autore dei furti presso la Stazione Ferroviaria di Bardonecchia mentre stava per lasciare la cittadina a bordo di un treno.
A carico dello stesso gravano forti indizi in merito a diversi colpi effettuati nottetempo ai danni di alcuni locali commerciali, fra cui figurano un ristorante, una pizzeria e 2 hotel. I poliziotti del Commissariato intervenuti e i colleghi della Polizia Scientifica hanno riscontrato sempre il medesimo modus operandi: i locali commerciali presentavano le vetrine sfondate tramite oggetti contundenti; in alcuni casi, dall’interno era stato asportato il registratore di cassa ed altri oggetti, nonchè capi di abbigliamento.
Il giovane, all’atto del rintraccio, presentava sulle mani e sugli avambracci delle escoriazioni compatibili con l’effrazione delle vetrate ed indossava un giubbotto oggetto di furto all’interno di uno dei ristoranti colpiti; per sfuggire all’arresto ha opposto una strenue resistenza nei confronti degli operatori, tanto da cagionare ad uno di essi lesioni superiori ai 30 giorni.
Il minorenne è stato tradotto presso il centro di prima accoglienza di Torino in stato di arresto per furto aggravato.
Torino, 21 novembre 2023 alle 16.00 presso l’Archivio di Stato di Torino
Per il secondo anno consecutivo la Deputazione Subalpina di storia patria celebra in una Giornata di informazione e di studio la propria attività nell’anno trascorso e le prospettive di impegno future. Si tratta di un’occasione che permette, secondo una consuetudine comune a molti altri enti, di fare pubblicamente il punto su ciò che significa il lavoro e il progresso di ricerca compiuto dai novanta accademici, storici, storici dell’arte, giuristi, economisti, archivisti, italiani e stranieri, che da statuto ne compongono l’organico. La Giornata, che si intende ripetere ogni anno, rappresenta anche una tappa nel percorso di accompagnamento verso il traguardo dei due secoli di esistenza e fervore scientifico che la Deputazione celebrerà nel 2033. Nata per volontà del sovrano sabaudo nel 1833, la Deputazione Subalpina di storia patria è una delle Accademie di più lunga durata non solo del Piemonte: essa fin dall’origine si prefigge lo scopo di promuovere, direttamente attraverso i soci scientificamente affermati o indirettamente attraverso l’impulso dato alla ricerca di giovani studiosi, gli studi sull’area subalpina e sulle interrelazioni che tale area ha costantemente alimentato con il contesto storico italiano ed europeo. La Deputazione pubblica una rivista scientifica semestrale giunta al suo centoventunesimo anno di esistenza e sulla quale si sono negli anni cimentate e formate generazioni di studiosi; promuove altresì la pubblicazione di opere monografiche e di atti di convegno che raccolgono ormai centinaia di titoli dall’alto valore documentario; assegna ogni anno premi a giovani autori che si sono segnalati per la qualità dei loro lavori; promuove e sostiene iniziative culturali vagliate in base all’eccellenza del loro profilo storico-scientifico. Sono presenti nell’istituto l’archivio storico e la biblioteca specialistica, nei quali si studiano progetti per promuovere la conoscenza dei beni documentali per tutti i cittadini. Questo notevole e articolato complesso di attività non sempre ha potuto essere adeguatamente comunicato all’esterno delle auliche sale di Palazzo Carignano, sede della Deputazione: la Giornata annuale si propone altresì di far conoscere alle istituzioni cittadine e regionali e a un pubblico, il più vasto possibile, anche di non addetti ai lavori che cosa nasce dal lavoro di ricerca degli studiosi, della Deputazione, e come le indagini che essi hanno perseguito e perseguono abbiano consentito in quasi duecento anni di allargare, approfondire e sviluppare in maniera rilevantissima le conoscenze sulla storia dell’area subalpina in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue specificità.
Venerdì primo dicembre per la Giornata mondiale delle persone con disabilità
Venerdì primo dicembre alle 20.45, nella sala polivalente «Maria Foglia» di Volpiano (via Trieste, 1), si svolge un incontro con Alessia Refolo, con la presentazione del progetto della classe 4B della scuola «Guglielmo da Volpiano» per la Giornata mondiale delle persone con disabilità.
Alessia Refolo, nata a Ivrea nel 1990, è sopravvissuta da piccola al neuroblastoma, tumore infantile difficilmente curabile, rimanendo tuttavia cieca. Con la forza del suo motto «Se vuoi, puoi», si è diplomata in ragioneria, lavora in banca, conduce con la sua voce meditazioni con i cristalli e pratica numerosi sport, tra i quali equitazione, arrampicata, sci nautico, atletica leggera, ottenendo importanti risultati in ambito agonistico: campionessa mondiale paralimpica di arrampicata nel 2014, campionessa europea paralimpica di sci nautico nel 2018, e nel 2021 campionessa italiana paralimpica di atletica leggera e campionessa italiana di paraciclismo. Con Hever Edizioni ha pubblicato i libri «Se vuoi, puoi. Una vita al di là del buio» nel 2019 e «Cuore e Coraggio. Se vuoi, puoi» nel 2021.
Il sogno di Sinner e dei suoi tifosi svanisce, Novak Djokovic è il re delle Nitto Atp Finals 2023 di Torino. Ha sconfitto nella finale di questa sera Jannik Sinner in due set, punteggio di 6-3, 6-3. Il tennista serbo conquista il settimo successo alle Finals, affermandosi come tennista più vincente nel torneo dei ‘Maestri’.
La cena sarebbe costata 140 euro, a base di pesce e con una bottiglia di vino bianco. La coppia dopo avere ordinato il dolce è uscita per fumare. In realtà era una scusa per scappare senza pagare il conto. E’ accaduto in un ristorante di Ciriè. I due, però, non avevano fatto i conti con le telecamere esterne: il titolare del locale spiega che nelle immagini è ben visibile la targa dell’auto sulla quale sono scappati. È stata presentata denuncia.
Un pensionato di 84 anni è morto due settimane dopo un incidente avvenuto di fronte all’ospedale di Biella. Le indagini dicono che l’uomo stava attraversando la strada fuori dalle strisce pedonali. Le condizioni dell’anziano erano apparse subito gravi, cadendo aveva battuto violentemente la testa. È stato agonizzante per tutto il periodo in ospedale.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Accadde oggi
Pelé è stato un calciatore semplicemente incredibile, fenomenale, dagli esordi a 16 anni con la maglia del Santos fino alle ultime apparizioni con i New York Cosmos quando ormai di primavere ne aveva 37.
Pelé segnò il suo storico gol numero 1000 al Maracanà, su rigore, il 19 novembre 1969.
Tre mondiali vinti,L’incredibile record di 1281 reti realizzate in carriera (statistiche FIFA),tutto questo rappresenta infatti un numero davvero eccezionale.
Ecco chi era e cosa ha rappresentato Pelé.
Enzo Grassano
GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA
Lunedì. Al cinema a Torino e nelle altre sale del Piemonte, viene proiettato per tre giorni consecutivi il documentario di Walter Veltroni “DallAmeriCaruso”. Al teatro Colosseo l’ensemble Canto Libero rende omaggio a Lucio Battisti.
Martedì. Al Peocio di Trofarello suonano gli Atomic Rooster il gruppo leggenda del rock. Al New Cotton Club si esibisce il duo Tessarollo-Zogno. Al teatro Vittoria per l’Unione Musicale è di scena il quartetto Rebel Bit. Al Blah Blah suonano i Carnivore A.D.
Mercoledì. Alla bocciofila Rami Secchi si esibisce la cantautrice Kyoto. Al Concordia di Venaria è di scena il rapper Nayt. Al Lambic si esibisce Lastanzadigreta. Al Blah Blah suonano i Jim Jones All Stars.
Giovedì. Alla Suoneria di Settimo Simona Molinari interpreta Mercedes Sosa con lo spettacolo “El Pelusa Y La Negra”. Mag Gazzè si esibisce per 2 sere consecutive al Colosseo. Allo Spazio 211 suonano Irossa, Vespri, Stasi e Juma. Al Magazzino sul Po sono di scena i Goat. Al Blah Blah suonano gli Amber Myst. Al Cap 10100 suonano gli Aristocrats.
Venerdì. Al Kontiki (sede dei Fridays for Future), concerto del quintetto Hard Bop Reunion del sassofonista Marco Tardito. Il concerto sarà preceduto dalla lettura di racconti a tema ambientale della collana Tutto Sotto (Neos Edizioni). Al Blah Blah suonano Scheletri e Space Paranoids. Al conservatorio si esibisce Mario Biondi. All’Hiroshima Mon Amour è di scena Alberto Bianco. Allo Ziggy sono di scena i Vexvoid. Al Folk Club arriva Mimmo Locasciulli. Al Circolo Sud hip hop con gli Ollaround. Al Magazzino sul Po suonano gli Odd Astra. A El Paso si esibiscono gli Insanity Alert.
Sabato. Allo Spazio 211 suonano i Giant Sand. All’ Hotel Hilton suona il Parisian Quartet di Fulvio Albano. Al Blah Blah sono di scena Fango, EndorFine, e Mangiatutto.
Domenica. A Più Spazioquattro Alberto Cipolla rende omaggio a Ezio Bosso. Al teatro Concordia di Venaria si esibisce Aiello.
Pier Luigi Fuggetta