ilTorinese

“Tour Cesare Pavese”: sette presentazioni de “Il mestiere di vivere”

Anche il cinema, in occasione del “Salone Off – Salone internazionale del Libro” omaggia Cesare Pavese 

Da mercoledì 14 a martedì 20 maggio

“Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi”. 26 agosto 1950. E’ una domenica sera affogata negli ultimi lampi di una triste soffocante estate, quando, dopo aver vagolato per una Torino verosimilmente deserta, solo e in preda a mille spietati “fantasmi” di cuore e memoria, Cesare Pavese decide di mettere fine alla sua vita nella camera dell’albergo “Roma” di piazza Carlo Felice, che aveva occupato il giorno prima. Lo scrittore di Langa avrebbe compiuto 42 anni il 9 settembre successivo. Sulla prima pagina dei suoi “Dialoghi con Leucò” (scritti fra il 1945 ed il 1947) che si trovava sul tavolino da notte, chi lo soccorse trovò le poche, scarne, definitive parole succitate. Parte proprio di qui la storia raccontata nel docufilm (2024) “Il mestiere di vivere”, tratto dall’omonimo “diario” dello scrittore di Santo Stefano Belbo, iniziato nel 1935 (durante il confino politico di Brancaleone Calabro) e continuato fino alla sua morte per essere pubblicato postumo, per la prima volta, da “Einaudi” nel 1952, a cura di Massimo Mila, Italo Calvino e Natalia Ginzburg. Il film, realizzato (regia e sceneggiatura) dalla cuneese, sua conterranea, oggi residente a Roma, Giovanna Gagliardo (Monticello d’Alba, 1941), e distribuito da “Luce Cinecittà” è stato lodevolmente inserito in un percorso di sette proiezioni che si terranno, tra mercoledì 14 e martedì 20 maggio, nell’ambito del programma per il “Salone Off” del “Salone Internazionale del Libro di Torino”.

Un vero e proprio “Tour Cesare Pavese” (organizzato da “Piemonte Movie” e “Distretto Cinema” in collaborazione con “Film Commission Torino Piemonte”, “Museo nazionale del Cinema”, “Agis – Anec – Acec Piemonte e Valle d’Aosta”, “Luce Cinecittà” e “Fondazione Cesare Pavese”) che prenderà il via mercoledì 14 maggioalle 21, al “Cinema Lux”, in Galleria San Federico a Torino. Al centro del lavoro della Gagliardo troveremo un Pavese (uomo – intellettuale) raccontato attraverso i vari capitoli che illustrano i tanti mestieri che egli ebbe a sperimentare nella sua breve vita, ricreando “un nuovo mondo letterario e culturale che ha dato identità alla seconda metà del Novecento italiano: un poeta che appena ventenne scopre la poesia narrativa, per poi cimentarsi nel romanzo breve, portare in Italia la letteratura americana e contribuire, infine, alla nascita della ‘Casa Editrice Einaudi’”. Scrive Giovanna Gagliardo“Quel Pavese che ricordiamo frettolosamente come il poeta infelice, suicida per amore, probabilmente è molto di più. Forse è l’intellettuale scomodo che oggi ci manca, l’antipatico mai compiacente che ti complica la giornata, il magnifico compagno di viaggio che – nelle colline di Santo Stefano Belbo- ti fa intravedere il mare azzurro di Itaca. Ho lasciato un Pavese che credevo locale e generazionale, ho ritrovato uno scrittore con il respiro dei ‘classici’”.

Dopo Torino, le proiezioni proseguiranno giovedì 15 maggio, alle 21, ad Asti (“Cinema Lumière”: qui sarà presente, con la regista Gagliardo, anche Laurana Lajolo, figlia di Davide), venerdì 16sempre alle 21, a Vercelli (“Cinema Italia”), sabato 17alle 21, a Dogliani (“Cinema Multilanghe”), domenica 18alle 18 e alle 21 a Villar Perosa (“Cinema delle Valli”), lunedì 19 e martedì 20alle 21, a Bra (“Cinema Vittoria”) e a Cuneo (“Cinema Lanteri”).

E non finisce qui. A chiudere il “Tour Cesare Pavese”martedì 20 maggio (ore 21) al “Cinema Romano”, in Galleria Subalpina a Torino, sarà infatti la proiezione speciale de “Le amiche” di Michelangelo Antonioni, in occasione del 70° anniversario dell’uscita in sala. Il film del 1955 fu liberamente tratto dal romanzo di Pavese “Tra donne sole” (da lui scritto nel 1949 a conclusione del trittico de “La bella estate”) e vinse il “Leone d’argento” alla “Mostra internazionale d’arte cinematografica” e tre “Nastri d’argento” nel 1956 (“Miglior regista”; “Migliore attrice non protagonista” a Valentina Cortese; “Migliore fotografia” a Gianni Di Venanzo). “In contrasto aperto con le tematiche ed i modi rappresentativi neorealisti, Antonioni – è stato scritto – presenta qui una storia in cui i personaggi sono già dei ‘vinti’, aggrappati al loro vuoto interiore, in una situazione di crisi ambientale e sociale di cui è partecipe tutta la gretta borghesia torinese”. A colpire é la “nuova”, singolare personalità stilistica del grande regista ferrarese, complice l’incontro con la ruvida sensibilità etica e linguistica dello scrittore di Santo Stefano Belbo. Introducono il film Stefano Boni del “Museo del Cinema” e Laurana Lajolo, figlia di Davide Lajolo (partigiano, giornalista, scrittore, amico di Cesare Pavese), oltre a due rappresentanti della “Fondazione Cesare Pavese”, la presidente Laura Capra e il direttore Pierluigi Vaccaneo.

Gianni Milani

Nelle foto: Frame da “Il mestiere di vivere”; Giovanna Gagliardo; “Le amiche”: Yvonne Furneaux, Valentina Cortese, Anna Maria Pancani, Eleonora Rossi Drago; Madeleine Fisher

A Volpiano una staffetta di solidarietà per la scuola “Dante Alighieri”

Il 14 giugno tutti in pista per ricominciare insieme

Volpiano, 12 maggio 2025 – Dopo il furto dei pc portatili che ha colpito duramente la Scuola Secondaria di I grado “Dante Alighieri”, l’Istituto Comprensivo di Volpiano reagisce con un’iniziativa all’insegna della solidarietà e della partecipazione collettiva. Sabato 14 giugno 2025, a partire dalle ore 8:30, al Campo di Atletica di via San Grato 9, si svolgerà “Correndo, Saltellando, Camminando… 100 metri per uno, tutti per la scuola”, una staffetta aperta a tutti per raccogliere fondi e riacquistare il materiale sottratto.

L’evento, organizzato con il sostegno di tutta la comunità scolastica e cittadina, prevede un percorso simbolico in cui ciascun partecipante potrà dare il proprio contributo – correndo, camminando o saltellando – per portare avanti il testimone della solidarietà. L’iscrizione ha un costo di 5 euro e può essere effettuata presso i punti aderenti: Favaron Sport, Caffetteria Pasticceria Papillon, CopyWhite, Palestra Mirabai, ASD Smile FIT.

«Durante la staffetta – spiegano gli organizzatori – ci passeremo davvero un testimone, che diventerà simbolo tangibile della risposta di un intero territorio. Perché la scuola è un bene comune, da difendere e sostenere insieme».

L’assessora all’Istruzione Barbara Sapino sottolinea il valore civico dell’iniziativa:
«La staffetta solidale rappresenta una risposta concreta, forte e simbolica a un gesto inaccettabile che ha colpito la nostra comunità scolastica. Non è solo sport: è un momento di coesione, di educazione e di riscatto civile. L’Amministrazione comunale è al fianco della scuola e invita tutti i cittadini a partecipare: perché una comunità unita è una comunità più forte».

Per ulteriori informazioni sull’evento e sulle modalità di partecipazione, è possibile seguire il link o inquadrare il QR code sulla locandina ufficiale: https://tinyurl.com/yu6rnjn6

Perché insieme, passo dopo passo, si può davvero ricominciare.

Gli eventi del Consiglio regionale al Salone del Libro 2025

Gli scenari della trasformazione digitale e di quella ecologica, i diritti umani, la prevenzione e il contrasto di crimini e violenza di genere, l’educazione al rispetto dell’altro, anche attraverso la tecnologia, la conoscenza della Storia per costruire una cittadinanza più consapevole. Sono questi alcuni dei principali temi che il Consiglio regionale del Piemonte propone con un ricco carnet di eventi al Salone internazionale del Libro di Torino, in programma dal 15 al 19 maggio al Lingotto fiere.

UNA PIAZZA PER LA LIBERTÀ DI PENSIERO

“Il Consiglio regionale rinnova il desiderio di incontrare i cittadini in un luogo dove si promuove la lettura e la cultura, antidoti importanti contro l’indifferenza e la violenza che avvelenano la società attuale”, afferma il presidente dell’Assemblea legislativa piemontese Davide Nicco. “Per ribadire l’importanza della parola e dei valori di libertà e democrazia in cui crediamo, quest’anno abbiamo deciso di intitolare la piazza dei diritti umani e civili – lo spazio accanto all’Arena Piemonte – ai perseguitati per la libertà di pensiero, una forma di espressione fondamentale, che ancora oggi nel mondo subisce pesanti minacce e censure. La partecipazione del Consiglio regionale al Salone rappresenta, anche simbolicamente, la nostra volontà di essere parte attiva di un dialogo ampio e aperto, che valorizzi il patrimonio culturale del Piemonte e di Torino, e che metta al centro le persone, le idee, i diritti e le responsabilità di ciascuno”.

Lo stand del Consiglio avrà un allestimento arioso e lieve, in linea con la frase di riferimento della 37ma edizione del Salone “Le parole tra di noi leggère”. A spiccare sono sullo sfondo i disegni delle montagne piemontesi, fra cui si scorgono la vetta del Monviso e la Sacra di San Michele, monumento simbolo della regione, mentre in primo piano una danza di altalene formate da libri celebra l’incontro con la lettura.

SOTTO I RIFLETTORI GLI STUDENTI VINCITORI DEI CONCORSI

Fra gli eventi dell’Arena Piemonte, ampio spazio sarà dedicato alla premiazione degli studenti delle scuole superiori piemontesi vincitori dei concorsi indetti dal Consiglio regionale. Si tratta della 41esima edizione di “Diventiamo cittadini europei”, della 44esima edizione del “Progetto di storia contemporanea” e della premiazione degli “Ambasciatori del Consiglio regionale”. Si parlerà anche di Europa alla prova del cambiamento, davanti alle grandi sfide globali, con il vicerettore dell’Università di Torino Giuseppe Martino Di Giuda e il presidente Iuse Piercarlo Rossi, mentre l’ex calciatore Michele Padovano racconterà la sua complessa vicenda giudiziaria e personale, conclusasi con l’assoluzione dopo 17 anni. Il mondo del crimine sarà affrontato da prospettive diverse, dalla lotta all’evasione fiscale con la Guardia di Finanza fino all’analisi dell’evoluzione delle mafie italiane. Non mancheranno importanti appuntamenti letterari, come quello che ospiterà lo scrittore Sandro Veronesi, intervistato dal giornalista de La Stampa Alessandro De Angelis sul potere seduttivo e salvifico delle parole. Due autrici di bestseller come Stefania Auci e Ilaria Tuti dialogheranno invece sulla forza del romanzo storico e delle nuove generazioni. Arte e territorio saranno il filo rosso che unisce diversi eventi. A partire dalla presentazione del fumetto “Scene da un patrimonio. Uno straordinario viaggio alla scoperta dei paesaggi vitivinicoli Unesco”, realizzato dalla Scuola del Fumetto di Asti in collaborazione con l’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli. Il Piemonte sarà protagonista anche di un viaggio ideale fra cultura, fede e paesaggi per conoscere le Porte sante della regione, in occasione dell’anno giubilare.

EDUCAZIONE NEL SEGNO DELLA TECNOLOGIA

Sensibile alle problematiche sociali e alla formazione dei giovani, il Consiglio promuove da tempo iniziative per prevenire bullismo e cyberbullismo. Rientra in queste finalità il laboratorio interattivo “Parla, ascolta, agisci!”, curato dai giovani dell’associazione Mabasta. La tecnologia fra rischi, diritti da tutelare e opportunità per il futuro sarà poi analizzata in vari eventi. Fra questi si ricorda “Navigare il futuro. L’educazione digitale come strumento di crescita”, con la presenza di Agostino Ghiglia, componente del Garante per la protezione dei dati personali e Guido Boella, vicerettore dell’Università di Torino. L’uso consapevole di web e social network è anche l’obiettivo del percorso di alfabetizzazione digitale promosso dal Corecom insieme con l’Ufficio scolastico regionale e la Fondazione Articolo 49, che porterà alla consegna dei primi patentini digitali agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, mentre in “Oltre lo schermo” la Polizia postale spiegherà ai giovani quali sono gli strumenti utili per fare rete contro violenza di genere e soprusi sul web. Di empatia e solidarietà fra ragazzi si parlerà con la presentazione del Manifesto della Generazione Empatica, evento promosso dal Garante regionale per l’Infanzia e l’adolescenza. La prevenzione del disagio, in questo caso in carcere, sarà poi affrontato in un incontro a cura del Garante regionale dei detenuti e del Difensore civico, incentrato sull’evoluzione del lessico penitenziario. Infine, gli amanti dei gatti potranno soddisfare ogni loro curiosità grazie all’evento del Garante regionale per i diritti degli animali dedicato al mondo di questo simpatico felino.

Ufficio stampa CRP
Il programma degli eventi

Curling: Mondiali Junior Double Mixed, Lucrezia Grande d’oro con Stefano Spiller

Ancora un’impresa memorabile per il curling piemontese e, di conseguenza, per l’intero movimento nazionale: la nostra Lucrezia Grande, tesserata MJ Academy, ha conquistato una strepitosa medaglia d’oro ai Mondiali Junior Double Mixed in coppia con il bormiese Stefano Spiller.

Clamoroso il percorso della coppia azzurra con nove vittorie in altrettante partite sul ghiaccio di Edmonton, in Canada. Impeccabili nel round robin iniziale, nel quale si sono dovute inchinare Polonia (12-2), Svezia (8-7), Hong Kong (13-1), Nuova Zelanda (11-2), Repubblica Ceca (8-3) e Norvegia (11-10), Lucrezia e Stefano hanno poi dominato gli Stati Uniti (8-1) nei quarti di finale, la Corea del Sud (9-1) in semifinale e la Danimarca (8-2) nell’atto finale.

Un successo travolgente che consente all’Italia di entrare negli annali come la vincitrice della prima edizione di sempre della manifestazione iridata giovanile di doppio misto.

(Nella foto, Lucrezia Grande solleva il trofeo insieme a Stefano Spiller e al Direttore Tecnico delle Nazionali di curling Marco Mariani)

“Abitare il territorio”: architettura, design e cultura agricola per il futuro

Parla con Me®, il format ideato e condotto da Simona Riccio, torna in diretta giovedì 15 maggio 2025 alle ore 18:00 con una puntata che intreccia architettura sostenibile, design innovativo e visione agricola del territorio.

Interverranno:

🔹 Paola Triaca – Ingegnera, legale rappresentante Studio tec engineering e pres associazione ripartiamo.

Ingegnera civile, autrice del libro La manutenzione ordinaria degli edifici e degli impianti, divulgatrice e co-fondatrice del progetto “L’edilizia per tutti”.

🔹 Cristian Crippa – Architetto, socio Studio Tec Engineering.

Architetto e progettista “di cantiere”, attivo su progetti che uniscono estetica, sostenibilità e attenzione ai bisogni reali, anche nelle aree rurali.

I temi della puntata:
– Architettura sostenibile applicata al mondo agricolo
– Manutenzione come valore progettuale e culturale
– Edifici rurali e infrastrutture funzionali, durevoli, condivise
– Comunicazione accessibile della cultura edilizia e delle norme

Una riflessione che va oltre l’edilizia: si parlerà di spazi che ascoltano, progettati per durare, integrati con il paesaggio e con le comunità agricole.

📍 In diretta su: LinkedIn, Facebook e YouTube
🎯 Info: www.parlaconmeofficial.it

Pentenero (Pd): “Italdesign, patrimonio da tutelare”

 “CHE COSA STA FACENDO LA REGIONE PER DIFENDERLO?”

 “Preoccupano notevolmente le notizie riguardanti la possibile cessione di Italdesign, eccellenza storica del design e dell’ingegneria automotive del Piemonte. Infatti, recenti comunicazioni dei vertici aziendali indicano che l’azienda potrebbe essere messa in vendita da Audi, proprietà del Gruppo Volkswagen, nell’ambito di un piano di ristrutturazione volto a far fronte alle difficoltà del gruppo in seguito alla transizione verso l’elettrico, che ha portato alla riduzione di circa 7.500 posti in Audi e oltre 35.000 in Volkswagen. Questo scenario rischia di avere conseguenze drammatiche sulla sede di Moncalieri e sugli oltre mille lavoratori che vi operano, mettendone a rischio la continuità occupazionale e l’integrità industriale” spiega la Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Gianna Pentenero.

“Riteniamo urgente – prosegue la Presidente Pentenero – in vista del prossimo incontro del 19 maggio tra le organizzazioni sindacali, rappresentanze datoriali, istituzioni e l’amministratore delegato di Italdesign, e considerato l’incontro già programmato con un rappresentante di Audi il 14 maggio, capire quali azioni la Giunta regionale intende intraprendere per salvaguardare i posti di lavoro di Italdesign e garantire la continuità produttiva dell’azienda sul territorio piemontese e a questo proposito, con le colleghe Conticelli e Pompeo, ho presentato un’interrogazione che chiede risposte chiare”.

“Ricordiamo che Italdesign rappresenta uno degli ultimi baluardi del design e dell’ingegneria automobilistica in un territorio che ha già perso marchi storici come Bertone e Pininfarina. La possibilità di delocalizzazione o di frammentazione aziendale, in caso di acquisizione, potrebbe compromettere irrimediabilmente questa eccellenza, con conseguenze devastanti sul tessuto economico e occupazionale del Piemonte” conclude Gianna Pentenero.

cs

Arturo racconta il Varietà al Torino Fringe Festival

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, Torino

 

Per il Torino Fringe Festival Arturo Brachetti veste i panni dello showteller in una conversazione con Matthias Martelli

 

Arturo Brachetti, il grande Maestro del trasformismo internazionale, per il Torino Fringe Festival, veste i panni dello showteller, cioè colui che racconta il mondo dello spettacolo attraverso le sue storie, nell’appuntamento speciale Arturo racconta il Varietà condotto dall’attore e amico Matthias Martelli (giovedì 15 maggio ore 20.30, Polo del ‘900).

Una conversazione dedicata al mito del varietà, ai suoi luoghi iconici (Parigi, con le luci della Tour Eiffel e il Paradis Latin) e gli incredibili personaggi che ne hanno fatto la storia, primi fra tutti Fregoli, Wanda Osiris e Petrolini tra aneddoti ed episodi che in questi anni il ciuffo più famoso d’Italia ha raccolto nei teatri di tutta Europa. Il pubblico intraprenderà un viaggio dietro le quinte, scoprendo come il varietà abbia cementato la nostra identità nazionale diventando parte integrante della vita quotidiana delle persone. Un rapporto così radicato che ancora oggi utilizziamo, spesso senza saperlo, gesti ed espressioni nati su quei palcoscenici… siamo uomini o caporali?

Non era solo intrattenimento di qualità, ma anche satira e critica al potere (come dimenticare il Nerone di Petrolini), formazione di nuovi talenti che poi la televisione avrebbe reso giganteschi (Renato Rascel, Totò, Franca Valeri, Tognazzi, Erminio Macario per citarne alcuni, ma anche Raffaella Carrà che da ragazza era in compagnia proprio con Macario), “prove” a tu per tu con il pubblico. Il varietà era tappa obbligata per la gavetta dell’artista, fosse un ballerino o un’attrice comica.

 

Da sempre l’uomo subisce e provoca il meccanismo giocoso e mentale di poter assistere in un tempo breve a diversi contenuti. A teatro, un tempo, si chiamava Varietà ma poi è poi diventato lo zapping televisivo ed ora sono i contenuti social. Siamo attratti da sempre dal menù degustazione, dalla parata, dalla curiosità di saltare da una cosa all’altra sorprendendoci piacevolmente.

Arturo Brachetti

 

Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente the Legend of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller (letteralmente colui che racconta lo spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo nomina Commendatore con un decreto motu proprio.

Tra i suoi libri: Le ombre cinesi (Priuli&Verlucca, 2005); Uno, Arturo, centomila. Vita, magie e salti mortali dell’uomo dai mille volti (Rizzoli, 2007); Tanto per cambiare (Baldini&Castoldi, 2015). Altri progetti: podcast Et voilà, la belle epoque! (Storielibere, 2022); audiolibro Diario di una signorina snob di Franca Valeri (Emons, 2022); serie Poltrona spiona (Mediaset Infinity, 2023). Per la seconda stagione è regista e interprete del musical Cabaret in cui ha rivestito il ruolo di Emcee; da febbraio 2025 Brachetti è nuovamente sui palcoscenici di tutta Italia con il suo one man show SOLO, considerato un classico del teatro contemporaneo.

Info:

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, piazzetta Franco Antonicelli, Torino

Arturo racconta il Varietà

Ingresso gratuito

Prenotazione online su www.tofringe.it

Ferrovie, sciopero personale mobile Piemonte e Valle d’Aosta

  • Dalle ore 3 dell’17 alle ore 2 del 18 maggio

 La Segreteria regionale Piemonte e Valle D’Aosta dell’Organizzazione sindacale Orsa ha proclamato uno sciopero di 23 ore del personale mobile della Direzione Business Regionale di Piemonte e Valle D’Aosta di Trenitalia dalle ore 3.00 di sabato 17 alle ore 2.00 di domenica 18 maggio 2025.

Quando il lavoro fa bene: Ucid al Salone del Libro

L’UCID Torino sarà presente al Salone del Libro di Torino nell’ambito del dibattito “Quando il lavoro fa bene– Etica, dignità e persona al centro del lavoro”

Domenica 18 maggio prossimo, alle ore 17, presso l’ Oval Lingotto, allo stand X52 del Salone del Libro di Torino, l’UCID Torino – Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti sarà presente con un dibattito pubblico dal titolo: “Quando il lavoro fa bene – Il lavoro come via di salute, dignità e crescita personale”.

L’incontro si terrà presso lo stand dei Consulenti del Lavoro e coinvolgerà personalità del mondo dell’impresa, dell’etica, della psicologia e della spiritualità, tra cui i relatori Marco Andreoletti, Amministratore Delegato di Praxi Spa, Fabrizio Bontempo, Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino, Lino Grandi, Direttore Generale delle Scuole Adleriane di Psicoterapia, Marco Lazzarino, Presidente UCID Torino e Daniele Lonardo, Coordinatore “The Economy of Francesco” Piemonte e Valle d’Aosta.

In un contesto in cui il lavoro viene spesso percepito come fonte di stress, precarietà o disumanizzazione, UCID intende riportare al centro del dibattito culturale il valore originario e profondo del lavoro: strumento di realizzazione personale, costruzione del bene comune e via concreta di dignità.

“Abbiamo scelto di intitolare il nostro incontro ‘Quando il lavoro fa bene’ – dichiara Marco Lazzarino, Presidente di UCID Torino – perché riteniamo urgente ridefinire il lavoro come luogo umano, etico, sostenibile. Il lavoro ‘fa bene’ quando è rispettoso della persona, della sua vocazione, del suo equilibrio. Questo è il cuore della Dottrina Sociale della Chiesa, ovvero promuovere un’economia che non sacrifichi l’uomo, ma lo valorizzi”.

“Nel momento in cui la Chiesa accoglie un nuovo Pontefice che ha scelto il nome di Leone XIV – conclude Marco Lazzarino – richiamandosi a Leone XIII e alla ‘Rerum Novarum’, sentiamo ancora più forte la responsabilità di rilanciare il messaggio della Dottrina Sociale: difendere il lavoro e, soprattutto, chi lavora, nel corpo e nello spirito”.

Mara Martellotta

Piemonte Open Intesa Sanpaolo, un super martedì. Cinque azzurri avanti nelle qualificazioni

Federico Cinà, 18 anni da Palermo, sarà uno degli azzurri in campo martedì al Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto Adelchi Fioriti/FITP)

Torino – La giornata inaugurale è andata, perfetta per scaldare i motori in vista di un martedì di lusso. Alle 11, al Circolo della Stampa Sporting scoccherà l’ora del tabellone principale della terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo: subito in campo quattro dei dieci azzurri presenti nel main draw dell’evento premium della categoria ATP Challenger 175, per un viaggio che metterà l’accento sull’avvenire del tennis italiano. Perché sulla terra battuta dell’affascinante Campo Stadio debutteranno a Torino sia Jacopo Vasamì sia Federico Cinà, i due talenti classe 2007 che negli ultimi mesi hanno fatto parlare di sé a ripetizione. Prima toccherà al mancino romano Vasamì, gran servizio e colpi potenti: numero 9 al mondo fra gli under 18 e alle prime esperienze fra i “pro”, se la vedrà in apertura di programma col taiwanese Chun-Hsin Tseng, uno che da juniores è stato numero 1 e fra i grandi sta cercando la strada per ripetersi. Nel primo match della neonata sessione serale (al via alle 17) toccherà invece a Cinà, capace quest’anno di superare il primo turno – da wild card – nei Masters 1000 di Miami e Madrid. Per lui un habitué del circuito Challenger come l’argentino Juan Manuel Cerundolo, vincitore in carriera di 10 eventi di categoria (oltre che di un titolo nel Tour maggiore, nel 2021 a Cordoba). Nella sessione diurna anche il duello fra Federico Arnaboldi e l’emergente statunitense Ethan Quinn, mentre a chiudere il programma del Centrale ci sarà una sfida potenzialmente scoppiettante fra il romano Matteo Gigante, in gran forma e reduce da due match di altissimo livello agli Internazionali BNL d’Italia, e il kazako Alexander Bublik, che a un gran bel tennis (è stato n.17 al mondo) abbina spiccate doti da showman.

Ma lo sguardo al tennis tricolore di domani non sarà limitato a Vasamì e Cinà, perché sui campi dello Sporting tornerà anche il sardo classe 2006 Lorenzo Carboni, uno dei cinque italiani promossi al turno decisivo delle qualificazioni. Lunedì il tennista di Alghero, allievo di Riccardo Piatti a Bordighera, ha vinto in rimonta un match di qualità contro il tedesco Patrick Zahraj (5-7 6-1 6-4 il punteggio) e alle 11 si giocherà l’accesso al main draw contro l’ucraino Oleg Prihodko. Già certa la qualificazione di un azzurro, in virtù del derby fra Andrea Pellegrino e Stefano Napolitano. In grande spolvero il primo: di recente è arrivato in finale in Portogallo in un altro dei pochissimi Challenger 175, sempre partendo dalle qualificazioni, mentre al debutto a Torino ha regolato Federico Campana per 6-3 6-2. “La settimana portoghese – ha detto il 28enne pugliese – mi ha dato un’ulteriore conferma delle mie potenzialità, così come convinzione e motivazioni. Mi sento bene sotto tutti i punti di vista e mi auguro di portare avanti a lungo questo periodo positivo. Ripetere un torneo simile? Difficile, perché ci sono tanti giocatori fortissimi. Ma sono qui per provare a dire la mia”. Al turno decisivo delle qualificazioni anche gli altri azzurri Raul Brancaccio, che ha sconfitto Marco Cecchinato e affronta l’ucraino Vitaliy Sachko, e Giovanni Fonio, passato contro Giovanni Oradini e atteso dallo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Quest’ultimo l’ha spuntata con due tie-break contro l’ottimo Edoardo Zanada, giocatore di casa beffato per pochi dettagli. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Qualificazioni. Primo turno: Andrea Pellegrino (Ita) b. Federico Campana (Ita) 6-3 6-2, Stefano Napolitano (Ita) b. Radu Albot (Mda) 7-5 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Arthur Weber (Fra) 4-6 6-0 7-5, Raul Brancaccio (Ita) b. Marco Cecchinato (Ita) 6-1 6-1, Carlos Sanchez Jover (Esp) b. Edoardo Zanada (Ita) 7-6 7-6, Giovanni Fonio (Ita) b. Giovanni Oradini (Ita) 6-4 6-4, Lorenzo Carboni (Ita) b. Patrick Zahraj (Ger) 5-7 6-1 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Gianluca Mager (Ita) 7-6 6-2.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.