ilTorinese

Fdi, fine Ramadan ‘festeggiato’ bruciando l’immagine della Meloni

 Con la benedizione del Sindaco Lo Russo

Binzoni, vice Capogruppo di Fratelli d’Italia: “Quanto avvenuto ieri non ha nulla di pacifico né di democratico. Inquietante che da parte dei ‘democratici del Pd’ non vi sia stata alcuna presa di distanza”

Quello che è andato in scena ieri, in occasione della celebrazione di chiusura del Ramadan – dichiara Alessandra Binzoni, vice Capogruppo di Fdi in Consiglio Regionale – non ha nulla di pacifico né di democratico. Abbiamo assistito a scene che sono in aperto contrasto con le parole pronunciate dal Sindaco Lo Russo, all’insegna dell’inclusione, della pace e della condivisione.

Allahu Akbar ripetuto svariate volte, i soliti slogan contro Israele, gli insulti all’Italia oltre alle tante donne presenti segregate e sepolte sotto i burqua sono la rappresentazione plastica di un islam radicale che ha concluso il Ramadan dando alle fiamme l’immagine del Presidente del Consiglio Meloni. La cosa inquietante – prosegue Binzoni è che tutto questo è avvenuto sotto gli occhi e con la benedizione del Sindaco di Torino. Inoltre, a distanza di ore, non ho ancora letto alcuna presa di distanza da parte dei ‘democratici del Pd’ né alcuna condanna da parte delle pseudo femministe di sinistra”.

E’ evidente che l’inclusione cara al Pd e al Sindaco Lo Russo prevede la sottomissione e l’islamizzazione della società. A questa idea di Torino cara a tutta la sinistra rispondiamo con una difesa dei nostri valori e della nostra cultura. Non vi può essere vera inclusività in assenza di rispetto reciproco, di tolleranza tra diverse sensibilità religiose o politiche, e di rispetto della donna che non può essere in alcun modo trattata come un oggetto” conclude Binzoni.

Arrestato con dosi di cocaina, speed, marijuana, ecstasy

La Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato un cittadino italiano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Gli operatori della Squadra Mobile, nel corso di un servizio di pattugliamento volto al contrasto di azioni criminose nella zona del centro, notavano, nei pressi di Corso Moncalieri, una vettura sospetta che suonava il clacson per attirare l’attenzione di due soggetti che, subito dopo, salivano a bordo.

Gli investigatori seguivano l’auto e dopo aver visto i due ragazzi scendere e allontanarsi, procedevano al controllo della vettura e del suo occupante.

Nel corso della perquisizione personale, successivamente estesa al domicilio dell’uomo, i poliziotti rinvenivano diverse dosi di cocaina, speed, marijuana, ecstasy, e oltre 1.400 euro in contanti.

Il procedimento penale avviato dalla Procura della Repubblica di Torino si trova nella fase delle indagini preliminari pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

Ciononostante, in sede di convalida dell’arresto, il G.I.P. del Tribunale di Torino ha ravvisato nei suoi confronti la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, convalidando tale misura e disponendone la custodia cautelare in carcere.

Askatasuna, cade l’accusa di associazione per delinquere: 18 condanne, 16 assoluzioni

AGGIORNAMENTO

L’accusa di associazione per delinquere è caduta oggi al Palazzo di Giustizia nella sentenza del processo Askatasuna, che coinvolge 28 imputati. E stata emessa nel primo pomeriggio di oggi. Sono 18 le condanne e 16 le assoluzioni per associazione a delinquere, in quanto il reato non sussiste. Le condanne riguardano  i singoli episodi contestati. Anche lo storico leader Giorgio Rossetto è stato condannato: 3 anni e 4 mesi di reclusione.

 


Questa mattina

Di fronte al Palazzo di Giustizia Bruno Caccia di Torino si sta svolgendo un presidio in attesa della sentenza di primo grado del processo che ha come imputati 28 militanti del centro sociale Askatasuna, A 16 di loro viene contestata l’associazione per delinquere. “Associazione per resistere”è lo slogan dei manifestanti, diverse decine, appartenenti ai  No Tav, Extinction Rebellion, e collettivi studenteschi e per la casa.

Pompeo (Pd): “Aggiornare soglia esenzione ticket sanitario”

 “Ho presentato un’interrogazione alla quale, data l’importanza del tema, auspico di avere una risposta in tempi stretti, per sapere dall’Assessore regionale alla sanità se sia stato valutato l’impatto dell’inflazione sulla soglia di reddito per l’esenzione dal ticket sanitario, se intenda farsi portavoce presso il Governo della richiesta di un aggiornamento della normativa vigente, adeguandone la soglia ai livelli attuali di reddito e costo della vita, e se la Regione abbia intenzione di prevedere misure per mitigare l’effetto dell’erosione del potere d’acquisto sulle fasce di reddito più basse e sui soggetti più vulnerabili della popolazione al fine di garantire un accesso equo alle cure” spiega la Consigliera regionale del Partito Democratico Laura Pompeo.

“Le attuali soglie di esenzione dal ticket sanitario – prosegue la Consigliera regionale Pd – risalgono a normative degli anni ’90 e non sono state adeguate all’inflazione e all’aumento del costo della vita. Negli ultimi anni la difficile congiuntura economica e sociale, fortemente influenzata dalla pandemia, ha colpito duramente molte persone e non possiamo permettere che famiglie con redditi medio-bassi subiscano un ulteriore aggravio delle proprie spese sanitarie. Il mancato aggiornamento della soglia rischia di escludere numerosi cittadini che, pur superando di poco il limite, versano in difficoltà economiche”.
“Il mancato aggiornamento della soglia di esenzione e le liste d’attesa sempre più insostenibili rischiano di aumentare la percentuale dei coloro che sceglieranno di non curarsi, esponendosi al rischio di un aggravamento delle condizioni di salute, con un conseguente peggioramento della qualità della vita e delle capacità lavorative. Nella salute non può e non deve esistere disuguaglianza e compete alle istituzioni garantire a tutti le cure adeguate” conclude la Consigliera Laura Pompeo.

Muore in bici a 35 anni per un malore

Un 35enne  residente a San Mauro, si è sentito male ed è caduto mentre pedalava sulla sua bici in strada Bussolino a Gassino. I soccorsi hanno tentato di rianimarlo ma è purtroppo deceduto.

Nuoto: Campionato assoluto Unipol, le medaglie

Alla Piscina Stadio Monumentale anche la seconda giornata del Campionato Italiano Assoluto UNIPOL Open volge al termine, arriva un altro bronzo per il comitato piemontese.

C’è di nuovo Matilde Borello (Blu 2006) sul podio, l’atleta torinese che ha scelto Roma come sede dei suoi allenamenti, sul podio del Trampolino da 1m conquista il bronzo con 244,20 punti.

In finale nella gara Trampolino 3m c’è Eduard Timbretti Gugiu (CS Esercito/Blu 2006) che conclude in ottava posizione con il punteggio di 324,35.

A premiare in questa giornata di gara il Presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli e il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

Donna sola morta in casa da 10 giorni

Nel quartiere di Santa Rita a Torino, in un appartamento di via Emanuel è stato trovato dalla polizia e dal 118 il corpo senza vita di un’anziana italiana di 86 anni che viveva sola in casa.  Il medico legale ha accertato  che la morte  è avvenuta per cause naturali, probabilmente circa dieci giorni prima del ritrovamento. Un nuovo triste dramma della solitudine.

Biennale Democrazia, chiusa la IX edizione: “Guerre e Paci”. Oltre 45.000 presenze

il tutto esaurito tra cui, oltre agli eventi inaugurali: il monologo Il secolo è mobile di e con Gabriele Del Grande; la lectio di Gustavo Zagrebelsky; l’incontro con Michelangelo Pistoletto e Francesco Manacorda sull’arte come strumento di pace preventiva; l’appuntamento La terra dei gelsomini. Che cosa succede in Siria? con Asmae Dachan, Annalisa Camilli e Gabriele Del Grande; l’incontro Democrazia e conflitto. Uno sguardo da Gaza con Atef Abu Saif e Francesca Mannocchi; il dialogo tra Paola Caridi e Anna Foa su Israele e Palestina; il dialogo L’occidente allo specchio tra Francesca Mannocchi e Matteo Nucci; Tintoria live, il podcast di Daniele Tinti e Stefano Rapone con la partecipazione di Pif; la lectio Cosa mi dice la letteratura russa della guerra e della pace di Paolo Nori.

Straordinaria la partecipazione delle scuole e dei giovani registrata nei cinque giorni della manifestazione con oltre 2.000 presenze di studentesse e studenti delle scuole di ogni ordine e grado, tra cui più di 200 giovani da tutta Italia ospitati nel campus residenziale di Democrazia Futura, con l’accompagnamento delle animatrici e degli animatori culturali dell’associazione Acmos. Riconfermato il grande successo della programmazione di Democrazia Futura, dedicata alle scuole, alle famiglie e alle nuove generazioni, che ha offerto un palinsesto rinnovato di laboratori, giochi, sperimentazioni e performance, tra cui il flashmob Domandare la pace in piazza Carignano. Molto partecipato anche il programma di Democrazia Diffusa, che ha valorizzato  la straordinaria ricchezza di iniziative e soggetti tipica dei quartieri torinesi, con incontri disseminati sul territorio cittadino. Grazie alla collaborazione attiva di Torino Social Impact, ARCI Torino e la partecipazione della rete delle Biblioteche civiche torinesi, 30 realtà culturali della città sono diventate protagoniste della programmazione di Democrazia Diffusa. Come nell’VIII edizione, Biennale Democrazia è arrivata anche nella casa circondariale Lorusso e Cutugno, con gli eventi di Daria Bignardi con Valeria Verdolini, e di Lorenzo Bernini con Daniela Ronco.

La geografia della IX edizione di Biennale Democrazia è stata la più diffusa di sempre.

Dialoghi, incontri di parola, lectio, letture saranno disponibili sul canale YouTube di Biennale Democrazia e nell’archivio multimediale sul sito della manifestazione.

Foto Elisa Giuliano

Misure antismog: prosegue il livello 0 (bianco) fino a lunedì 31 marzo

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a lunedì 31 marzo 2025 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale