redazione il torinese

Sport e buona tavola alla “Mangialonga”

Le pro loco di cinque comuni, in collaborazione con i rispettivi Comuni, della Valcerrina torinese sono al lavoro per l’organizzazione di una manifestazione che ormai è una classica non solo nella Città Metropolitana di Torino, ma anche dell’intera regione. Si tratta della Mangialonga, che è giunta alla diciannovesima edizione e si snoda su un percorso di sette chilometri e mezzo e con un dislivello di centosessanta metri, coniugando l’attività fisica della passeggiata, con i piaceri della buona tavola. “In campo” ci sono Lauriano, Monteu da Po, Cavagnolo, Brusasco e Verrua Savoia. Il ritrovo è a Lauriano nella piazza dell’ex stazione dove sarà possibile, dalle 8 alle 9 del 1 maggio, effettuare le iscrizioni. Poi si parte su un percorso collinare che al 75% è in sterrato e per il restante 25% è su asfalto. La colazione è prevista alla Cascina Groppeto, poi si potrà prendere un succo di frutta alla borgata Moriondo, prendere l’aperitivo al Romitorio e trnare in piazza Risorgimento a Lauriano per il pranzo. Per partecipare il costo di iscrizione è di 19 euro per gli adulti e 8 per i ragazzi sino a 12 anni, e il ricavato della manifestazione verrà devoluto in beneficenza ad associazioni che seguono tematiche infantili. Il percorso potrà variare a seconda delle condizioni meteo della giornata e, in caso di pioggio, la manifestazione si terrà domenica 7 maggio. Le prenotazioni si raccolgono, sino ad un massimo di cinquecento persone, sino al 28 aprile.

Massimo Iaretti

Arrestato per terrorismo: era stato espulso nel 2008

Nel  2012 la Prefettura e la Questura di Trieste avevano espulso il marocchino Mouner El Aoual, 29 anni, detto ‘Mido’, arrestato ieri a Torino per terrorismo. Il ragazzo svolgeva attività di proselitismo dell’Isis su internet, in una chat ricavata sulla piattaforma ‘Zello’. Il giudice evidenzia che era in Italia dal 2008 in stato di assoluta clandestinità, che è dotato di competenza informatica e gode del rispetto dei suoi “seguaci” in rete. A Torino  era ospitato in un appartamento da due italiani, madre e figlio, che avevano fiducia in lui e non conoscevano i suoi piani. Sono infatti risultati all’oscuro di tutto.

CIVICH E POLIZIA LIBERANO PORTA PALAZZO DAGLI ABUSIVI

SUK, FDI:  “SE SI VUOLE SI PUÒ!” 

<< Anche oggi i venditori abusivi del Suk hanno steso i loro teli a terra con la merce,  sotto la Tettoia dei casalinghi e fronte alla Tettoia dell’Orologio a Porta Palazzo.Alle 9 la Piazza si stava riempiendo e la gente arrivava in cerca di occasioni da comprare>> segnala Patrizia Alessi, Consigliera FDI in Circoscrizione 7, che puntualizza <<Verso le 10 sono arrivate però alcune pattuglie della Polizia Municipale con il supporto della Polizia e hanno iniziato lo sgombero dei venditori non autorizzati. Il tutto si è svolto senza problemi e verso le 11 la Piazza era stata liberata. Ci voleva il 25 aprile affinché Porta Palazzo venisse “liberata” dagli abusivi! Un ottimo lavoro aspettato da tempo, finalmente oggi si è dato un segnale che non è tutto consentito e anche per il Suk lasciato finora all’anarchia totale ha inizio un nuovo corso!>>.Aggiunge Augusta Montaruli, Esecutivo nazionale FDI <<Insieme al consigliere regionale Maurizio Marrone eravamo pronti a presentare un Esposto alla Procura e un’Interrogazione al Ministro degli Interni.Speriamo non sia un caso isolato ma si prosegua sulla strada intrapresa questa mattina, un plauso al lavoro svolto dalle FDO….che quando hanno Ordini precisi sanno fare bene il proprio lavoro!>>

Torna il piromane, in fiamme due camper e sette auto

Piromane in azione: due camper e sette automobili sono state bruciate nella notte a Torino in una via del quartiere Aurora. I vigili del fuoco hanno domato le fiamme ma le vetture sono state distrutte.  E’ dolosa l’origine del rogo, infatti le  telecamere di sorveglianza hanno filmato un uomo con una tanica nei pressi dei veicoli parcheggiati.

Non voltarti indietro

28 aprile, Cinema Massimo 3, ore 20.30 – ingresso gratuito. Ne discutono, tra gli altri: il ministro per gli Affari Regionali Enrico Costa, il sostituto procuratore della Repubblica di Torino Stefano Castellani, il Garante dei Detenuti del Piemonte Bruno Mellano.

 

In collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, arriva anche a Torino “Non voltarti indietro”, il primo docufilm sugli errori giudiziari e le ingiuste detenzioni mai girato in Italia. L’opera (prodotta da Errorigiudiziari.com per la regia di Francesco Del Grosso) ha partecipato a 14 festival cinematografici, vincendo 7 tra premi e menzioni speciali e riscuotendo ovunque grandi consensi. È andata in onda su Canale 5 facendo il record di ascolti e ha ottenuto una menzione speciale “per il particolare valore sociale” agli ultimi “Nastri d’Argento DOC 2017”. La storia. Una commercialista, un impiegato delle poste, uno stilista di moda, un assessore comunale, una dipendente pubblica: cinque persone come tante, con giornate scandite da lavoro, famiglia, amici. Fino a quando le loro vite vengono travolte dalla giustizia che sbaglia, dal carcere senza colpa. Il problema. Negli ultimi 25 anni sono oltre 25 mila le persone finite in carcere da innocenti. Per risarcirle, lo Stato ha speso più di 700 milioni di euro. E il conteggio non si ferma, al ritmo di circa 1.000 nuovi casi l’anno.Il dibattito. Al termine della proiezione, interverranno:

• Enrico Costa, Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie

• Stefano Castellani, Sostituto procuratore della Repubblica di Torino

• Bruno Mellano, Garante dei detenuti della Regione Piemonte

• Claudio Bragaglia, avvocato del Foro di Torino

• Benedetto Lattanzi, Valentino Maimone e Stefano Oliva, fondatori di

Errorigiudiziari.com

Modera: Luca Cassiani, avvocato del Foro di Torino.

Errorigiudiziari.com è un’associazione che si occupa di errori giudiziari e ingiuste detenzioni in Italia, monitorando i casi e sensibilizzando l’opinione pubblica. Nasce da un’idea dei giornalisti Benedetto Lattanzi e Valentino Maimone, che seguono queste tematiche da oltre 20 anni, con l’avvocato Stefano Oliva.

L’esperienza di Lattanzi e Maimone comprende:

• un libro (“Cento volte ingiustizia – innocenti in manette”, Mursia, 1996), che raccoglie le storie dei 100 casi più emblematici di errori giudiziari italiani dal Dopoguerra a oggi.

• il sito www.errorigiudiziari.com, il primo archivio on line di ingiuste

detenzioni ed errori giudiziari.

• il primo docufilm mai girato in Italia sulle vittime di ingiusta detenzione (“Non

voltarti indietro”, regia di Francesco Del Grosso), prodotto insieme con

l’avvocato Stefano Oliva, del quale hanno scritto il soggetto e la

sceneggiatura.

• La collaborazione come consulenti per “Sono Innocente”, il programma
sugli errori giudiziari di Rai 3 trasmesso in prima serata per 10 puntate, da
gennaio a marzo 2017.

Miradolo apre il 25 aprile e il 1° maggio

Martedì 25 aprile e lunedì 1° maggio il Castello di Miradolo è aperto per tutta la giornata, dalle 10 alle 19.

Nelle sale dell’antica dimora è visitabile la grande mostra “Tiepolo e il Settecento veneto”, in chiusura il prossimo 14 maggio. Alle ore 17 è possibile prendere parte ad una visita guidata della mostra, in entrambe le date. In queste due giornate di Festa tornano i Pic Nic, in collaborazione con l’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo.

Presso la Caffetteria del Castello saranno in distribuzione, su prenotazione, golosi cestini confezionati dalla storica Pasticceria, con cura e attenzione alla qualità delle materie prime. Per agevolare le famiglie saranno disponibili due diversi menù: uno per gli adulti e uno dedicato ai più piccoli.

Massimo Iaretti

 

“Anna che custodì il giovane mago”

Sabato 29 aprile si terrà a Casale Monferrato la prima presentazione assoluta dell’ultimo romanzo dell’autrice Maura Maffei che si intitola “Anna che custodì il giovane mago”, edito per i tipi della casalese Edizioni della Goccia di Davide Indalezio. L’evento, che è patrocinato dall’Associazione Santa Caterina Onlus, comincerà alle ore 17,30 e avrà carattere per così dire itinerante. Si partirà infatti con una prima parte presso il Palazzo di Anna d’Alençon, per proseguire alla vicina Chiesa di Santa Caterina, dove farà gli onori di casa la presidente dell’Associazione Santa Caterina Onlus, Marina Buzzi Pogliano. Gli altri relatori, con cui Maura Maffei dialogherà, saranno i giornalisti Luigi Angelino e Massimo Iaretti, autori rispettivamente della prefazione e della postfazione del romanzo, e l’archivista Manuela Meni.

La presentazione del romanzo, che si svolge nel XVI secolo tra Casale e Crea e che ha come protagonista la marchesa Anna d’Alençon, coinvolgerà più arti perché ci saranno anche danze e musiche dal vivo. Le coreografie sono state create apposta per l’occasione da Nadia Pisano della scuola di danza “Arabesque” e le ballerine che si esibiranno sono le allieve Alessia Giarola, Martina Cavanna e Sofia Paduano. Si esibirà inoltre l’ensemble strumentale “L’Opera dei Ragazzi” diretto dalla violoncellista Erika Patrucco, con Alessia Cappellari, Elisa Raccozzi e Klaudia Shima che eseguiranno brani d’epoca. L’attrice Ivana Volta leggerà in anteprima per il pubblico alcuni estratti del romanzo e saranno presenti i cavalieri della Compagnia d’arme “Lance del Monferrato”, Stefano Fracchia, Roberto Ciriaco Morano, Nazareno Ceschin e Stefano Ruggeri, in costumi rinascimentali, che hanno partecipato alla realizzazione della copertina del libro. Ci sarà soprattutto Maria Vittoria Amelotti, studentessa casalese che ha interpretato Anna d’Alençon per la foto di copertina, acconciata “alla ferronière” anche questa volta da Silvana Lanza, e che indosserà di nuovo per il pubblico lo splendido abito creato da Marisa Giachero di Pinerolo.

Si segnala che parte del ricavato delle vendite del libro sarà devoluto per il restauro della chiesa di Santa Caterina, autentico gioiello artistico e architettonico della città di Casale.

 

 

Torino, Langhe e Roero insieme per il turismo

E’ stato firmato  nella Sala Congregazioni di Palazzo Civico il protocollo d’intesa tra le città di Torino, Alba e Bra, le Atl Torino, Atl Alba, Bra, Langhe e Roero e la Regione Piemonte. Obiettivo comune è combinare le capacità attrattive complementari: la straordinaria ricchezza storica e culturale di Torino unitamente all’offerta enogastronomica e paesaggistica di Langhe e Roero, distretto riconosciuto patrimonio mondiale dall’Unesco. Gli enti territoriali si impegnano a svolgere attività di promozione congiunta, nazionale e internazionale, attraverso un lavoro di sinergia per la pianificazione delle iniziative allo scopo di incrementare i flussi turistici. Il protocollo prevede anche lo scambio di esperienze, la pianificazione di attività di comunicazione, le attività di co-marketing, la promozione attraverso la rete di trasporti (ferroviaria e aerea), la presenza reciproca delle ATL durante i grandi eventi come la Fiera del Tartufo per Alba e il Salone del Libroper Torino e la programmazione di pacchetti turistici con l’illustrazione delle strutture ricettive.Saranno inoltre pianificate le proposte di escursioni da Torino verso Langhe e Roero e viceversa, la collaborazione con i prestigiosi eventi internazionali del “Bocuse d’Or”, che vedono coinvolte Alba per la selezione italiana e Torino per la selezione europea e la realizzazione di una brochure congiunta.

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“L’intesa firmata consente alle amministrazioni comunali di Torino, Alba e Bra, alle rispettive Atl locali e alla Regione Piemonte di lavorare insieme al fine di poter sfruttare pienamente le potenzialità turistiche di territori che vantano un patrimonio storico, culturale, ambientale e, non ultimo, enogastronomico di assoluta eccellenza – afferma la Sindaca di Torino, Chiara Appendino –. Oggi, per le nostre città e i loro territori, il turismo costituisce senza dubbio un importante fattore di sviluppo. Per questo motivo ritengo molto positiva la scelta di operare in modo sinergico tra enti e istituzioni pubbliche, perché consentirà di rendere più ampia e appetibile l’offerta di un settore da considerare strategico per il sistema economico piemontese”.E’ un atto molto importante – sottolinea il Sindaco di Alba Maurizio Marello – maturato durante l’incontro con la sindaca Chiara Appendino nella nostra città il 13 gennaio scorso. È segno dell’importanza di Alba e del nostro territorio come ambite mete di viaggio e del fatto che vogliamo aprirci sempre più all’esterno costruendo reti atte ad incrementare il turismo e contemporaneamente ad aumentare le giornate di permanenza dei viaggiatori qui da noi».

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“I risultati del turismo sul territorio, confermati dai dati diffusi nelle scorse settimane, sono frutto di un sistema che funziona bene, che sa accogliere i turisti, intercettarne le aspettative e renderli partecipi di un’esperienza a 360°- sottolinea Bruna Sibille, prima cittadina di Bra –:  come enti locali abbiamo il compito di supportare e accompagnare, con tutti i mezzi possibili, lo sviluppo di un settore dalle grandi potenzialità, che è fiore all’occhiello per il territorio, grazie alla qualità e all’impegno costante degli operatori. La partnership di Bra, Alba, Langhe e Roero con il capoluogo regionale offre la possibilità di sviluppare nuovi percorsi e progetti in una sinergia che sarà virtuosa per tutti gli interlocutori, a partire proprio dai turisti stranieri, destinatari di un’offerta sempre più ricca e accattivante”. “Questo protocollo istituisce un’importante sinergia e mette in collegamento due dei poli più attrattivi per il turismo della nostra regione, con lo scopo di favorire lo sviluppo di reti e di accrescere i flussi turistici tra Torino e le Langhe, e viceversa – aggiunge Antonella Parigi, Assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte -. Obiettivi che stiamo perseguendo anche a livello regionale e che questa intesa contribuirà certamente a consolidare”. I vertici di Michelin hanno intanto annunciato la realizzazione della Guide Vert Weekend “Torino e le Langhe” che sarà diffusa nel 2018 in Francia, Belgio e Lussemburgo in 12mila copie. Si tratta del primo passo importante della sinergia fra i territori. Il protocollo sottoscritto oggi ha validità fino al 31 dicembre 2021, con la possibilità, valutati i benefici, di estendere l’intesa per i successivi tre anni.

Treni da Far West? Arriva “Vivalto”, il convoglio con telecamere, monitor e riprese live

Dopo l’episodio di vandalismo di Pasqua sulla tratta ferroviaria Torino-Ventimiglia arriva sui binari piemontesi il primo treno Vivalto, mezzo dotato di telecamere e monitor per la diffusione live delle immagini di bordo. Entro il mese di  giugno saranno in tutto  sei i convogli di questo tipo a cura della Direzione regionale Piemonte di Trenitalia, attrezzati con il nuovo sistema. Viaggeranno principalmente sulla linea SFM3 Torino-Bardonecchia/Susa. 29 monitor diffondono in diretta immagini a colori. Si tratta di una novità assoluta  che, secondo Trenitalia, sarà in grado di offrire un viaggio più tranquillo  e confortevole, e funziona anche come deterrente per malintenzionati e vandali. Oltre alla trasmissione in diretta, tutto il flusso video di ciascuna telecamera, durante il viaggio è registrato su un hard disk.  In caso di necessità può essere messo a disposizione della polizia. L’investimento complessivo è di circa 200mila euro. L’auspicio è che il sistema possa essere diffuso su tutto il territorio.
   

 

(foto: il Torinese)

Il Superfestival unisce l’Italia della cultura

67 festival da 18 Regioni per la kermesse al Salone del Libro

 

 

Sono 67, in rappresentanza di diciotto regioni, i festival culturali italiani che hanno risposto all’appello lanciato dal Salone Internazionale del Libro col progetto Superfestival nell’intento di riunire per la prima volta a Torino dal 18 al 22 maggio 2017, in occasione della sua trentesima edizione, il meglio delle manifestazioni che «producono cultura» in tutta la Penisola. Un vero e proprio «festival dei festival», un grande momento di partecipazione e condivisione: un’unica «casa comune» per dar vita a un’occasione di confronto fra addetti ai lavori – organizzatori, direttori artistici, sponsor, istituzioni, operatori culturali – ma al contempo aperta al pubblico generalista grazie a un palinsesto di appuntamenti ad hoc all’interno del programma complessivo del Salone Internazionale del Libro.

 

Nato da un’idea di Gianmario Pilo e Marco Cassini e coordinato dal festival della lettura di Ivrea La grande invasione, Superfestival propone una formula originale per la quale ciascun festival partner porterà in dote un incontro con un ospite di rilievo internazionale in base alle proprie peculiarità. Dai Dialoghi sull’uomo (Pistoia) a Pordenonelegge (Pordenone), daCaffeina (Viterbo) al Festival dell’Economia (Trento), dal Festival della Mente (Sarzana) aUn’altra Galassia (Napoli), passando per I Boreali e La Milanesiana (Milano), Women’s Fiction Festival (Matera) e Marina Cafè Noir (Cagliari), si darà vita a un itinerario geografico, lungo le provincie italiane, e culturale in cui trovano spazio ed espressione molteplici discipline, quali economia, letteratura, scienza, comunicazione, poesia, viaggio, cibo, illustrazione, storia e filosofia.

 

Lo spazio occupato dal Superfestival all’interno del Salone nel Padiglione 2 del Lingotto sarà caratterizzato da un’ampia e accogliente area lounge aperta a tutti, con una sala incontridedicata agli appuntamenti della specifica programmazione e una sala business privata. Un luogo pensato per favorire incontri e panel tematici per figure professionali come direttori artistici dei festival, editori, autori, critici, musicisti, giornalisti, sponsor. Inoltre, il Salone offrirà a tutti i propri editori ed espositori la possibilità di relazionarsi con i referenti dei Festival coinvolti.

 

Il programma del Superfestival prevede una serie di panel in cui gli organizzatori dei diversi festival avranno l’opportunità di confrontarsi e scambiare esperienze su temi quali la sostenibilità economica, l’impatto sul territorio, le ricadute turistiche,  nonché attraverso focus tematici sulle varie professionalità e funzioni della «filiera»: autori, organizzatori, sponsor, volontari, scuole ecc. Un vero e proprio gemellaggio in grado di mettere a sistema esperienze, creatività e idee, stimolando l’interesse e il coinvolgimento degli organizzatori anche di manifestazioni più piccole, ma che, pur non inserendo propri eventi in calendario, saranno comunque ospiti delSuperfestival con la possibilità di utilizzare la sala dello spazio incontri per presentarsi e raccontarsi sia a un uditorio professionale sia al più ampio pubblico del Salone.

 

Inoltre, grazie alla collaborazione con Italiafestival e Efa -European Festival Association, qui saranno anche  presentati i festival italiani vincitori dell’Effe label, il marchio di qualità per i festival culturali europei che saranno annunciati a Wiesbaden in Germania nel mese di maggio.

 

Per il Superfestival è stato infine creato un apposito sito web consultabile all’indirizzo www.superfestival.it.

(foto: il Torinese)