Un patto per potenziare il trasporto merci del nord-ovest

Il presidente del Consiglio regionale, Davide Nicco, ha ricevuto  Michele Guerra, presidente del Gran Consiglio della Repubblica e Canton Ticino, accompagnato da una delegazione di rappresentanti dell’autorità legislativa svizzera con sede a Bellinzona.

Dall’incontro, a cui hanno partecipato anche il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Fabrizio Romani, il consigliere segretario dell’Assemblea piemontese, Mario Salvatore Castello e il sottosegretario alla presidenza della Regione Piemonte, Alberto Preioni, è emerso un impegno a valutare la collaborazione per rafforzare il sistema dei trasporti merci nel quadrante nord-ovest.
“Una visita che ha rafforzato i rapporti con i nostri vicini svizzeri – ha spiegato Nicco – che ci hanno chiesto di collaborare per portare all’attenzione dei due governi e dell’Unione Europea il rafforzamento dell’asse del San Gottardo, passaggio strategico per gli scambi economici. Insieme alla Giunta regionale, intendiamo valutare concretamente questa possibilità perché un sistema di trasporti efficiente in questa area sicuramente potrà avere un impatto economico importante per la nostra regione e per tutto il paese”.
Nelle settimane scorse il Consiglio del Canton Ticino e quello lombardo hanno inviato un memorandum congiunto a Roma, Berna e Bruxelles per chiedere un impegno per il completamento di AlpTransit e lo sviluppo del San Gottardo che rischia di non essere completato nei prossimi anni.
“Il 90% delle merci che dall’Italia entra in Svizzera passa da questo asse, si stima uno scambio settimanale di 1 miliardo di euro. I treni oggi viaggiano troppo lenti, con una velocità media di 64 km all’ora, per questo chiediamo collaborazione anche al Piemonte perché la regione ne beneficerebbe in ottica di quadrante nord-ovest”, ha spiegato Guerra.
“Il provvedimento è stato votato all’unanimità dalla nostra commissione dedicata ai rapporti con la Svizzera – ha dichiarato Romani – e speriamo possa favorire l’incremento degli scambi economici, favorendo lo scambio di merci che arrivano al porto di Genova. Siamo qui oggi per rafforzare e favorire gli scambi commerciali con il Piemonte e valorizzare gli assi viari verso i nostri vicini elvetici”.
“Il Piemonte è sull’asse strategico Genova – Rotterdam che già oggi è una certezza – ha sottolineato Preioni – e come regione stiamo lavorando al completamento della Tav. Oggi siamo già un crocevia nord/sud ed est/ovest e stiamo vedendo importanti investimenti sulla logistica. Non ci deve essere contrapposizione tra asse del Sempione e San Gottardo, ma collaborazione. Se non abbiamo linee competitive, il flusso merci e di persone si sposterà su altre direttrici”.

Nel pomeriggio la delegazione svizzera è stata ricevuta al grattacielo della Giunta, dove il presidente Alberto Cirio ha portato i saluti, ribadendo “l’impegno a rafforzare la collaborazione nell’interesse dei territori e delle comunità”. Per l’assessore alle infrastrutture strategiche, Enrico Bussalino, “l’incontro di oggi rappresenta un passo significativo nel rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra Piemonte e Canton Ticino. La collaborazione all’interno della Comunità di lavoro Regio Insubrica e nell’ambito del Programma Interreg Italia-Svizzera è un’opportunità strategica per affrontare congiuntamente sfide cruciali come la mobilità sostenibile, l’innovazione, la tutela ambientale e la crescita economica del nostro territorio. La Regione Piemonte è fortemente impegnata nel consolidare queste sinergie, lavorando per semplificare i processi amministrativi e massimizzare l’impatto delle risorse a disposizione. Il dialogo costruttivo e la condivisione di obiettivi comuni sono la chiave per rendere il nostro territorio sempre più competitivo e integrato. Continueremo a investire nella cooperazione con la Svizzera per costruire un futuro di sviluppo e benessere per le nostre comunità”.

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Il Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale compie 20 anni

Articolo Successivo

SOS Giovani imprenditori: in 10 anni in Piemonte 8.775 attività in meno (-19,4%)

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta