HEINER BLUDAU CONFERMATO DECANO DELLA CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN ITALIA

SINODO 2018. IN CARICA PER I PROSSIMI QUATTRO ANNI. FRANZISKA MÜLLER ELETTA VICEDECANO

 

Sono i pastori, rispettivamente, delle comunità di Torino e Firenze

 

 La Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI), che riunisce le comunità luterane dell’intera penisola, annuncia che  è avvenuta l’elezione dei suoi nuovi Decani per i prossimi quattro anni. L’Assemblea sinodale attualmente in corso a Roma ha così scelto di confermare il pastore della comunità di Torino Heiner Bludau nel ruolo di Decano della CELI e di designare la pastora Franziska Müller quale suo Vicedecano: il Decano è una figura fondamentale per i luterani in Italia, in virtù del suo duplice ruolo di capo spirituale della Chiesa e, quale Presidente del Concistoro, di guida del suo governo. Diversamente da quanto avviene in altre confessioni cristiane, i vertici della CELI sono cariche a carattere temporaneo (4 anni) ed eventualmente rinnovabili per una volta sola. “Desidero farmi interprete e portavoce di tutti i sinodali, esprimendo le più sincere congratulazioni e un caloroso augurio al Decano Heiner Bludau e alla nuova Vicedecano Franziska Muller. Sono fiducioso che, anche con la loro guida, nostra Chiesa saprà proseguire il suo percorso di crescita nella società italiana e affrontare le sfide odierne e del prossimo futuro” dichiara Georg Schedereit, Presidente del Sinodo.

 

Heiner Abbas Bludau, 62 anni, tedesco, è cresciuto in Baviera ma è nativo di Baghdad in Iraq, dove la sua famiglia si trasferì temporaneamente per ragioni lavorative del padre ingegnere

Sposato con la signora Annette, da cui ha avuto 2 figlie (Marie, 34 anni, e Hanna 27), è pastore dal 1991 e, dal 2010, è alla guida della Comunità luterana di Torino. Tra le esperienze, precedenti al suo ruolo di Decano ma sempre nell’ambito della CELI, si annoverano l’incarico di rappresentarla nella GEKE/CCPE, la comunità delle chiese protestanti in Europa, nonché il suo ruolo di membro della Commissione Ecumenica sul battesimo. Heiner Bludau è giunto in Italia dopo aver svolto le sue funzioni di pastore in una casa di meditazione della Chiesa Luterana di Sassonia. Prima di dedicarsi agli studi teologici e all’attività pastorale, da giovane aveva lavorato per un triennio come muratore, prestato servizio sociale in Israele per un anno e mezzo circa e preso parte, negli anni 80, al Movimento per la Pace dove ebbe l’opportunità di conoscere la sua futura moglie Annette.

 

“Quando venni eletto per la prima volta quattro anni fa, dissi che avrei seminato impegno e dedizione nel giardino della CELI per far crescere la nostra Chiesa, soprattutto con l’indispensabile aiuto delle nostre comunità. Questa nuova elezione la interpreto come una conferma di essere riuscito a tradurre in pratica quest’idea, per quanto mi sia stato possibile. E di questo riconoscimento sono profondamente grato a ogni sinodale. Come fatto finora, e con prezioso supporto della Vicedecano Müller, continuerò a svolgere il mio incarico all’insegna di cooperazione, trasparenza ed ecumenismo. E, soprattutto, continuerò a confidare nella guida di Dio col suo Spirito Santo. Non è questa una formula retorica, ma un vero orientamento e un aiuto concreto che ho sperimentato in molte situazioni difficili” commenta il Decano, pastore Heiner Bludau.

 

Franziska Müller, 49 anni, tedesca del Württemberg, è sposata dal 2012 con il pastore Friedemann Glaser ed è mamma del piccolo Felix Raphael di 5 anni. Con il marito, nel 2014, è diventata pastora della Comunità luterana di Firenze ed Emilia Romagna, occupandosi – per la CELI – anche dell’Accademia delle Comunità e diventando inoltre responsabile per i predicatori laici.

Prima di giungere in Toscana, è stata in servizio dal 2010 al 2014 presso il Decanato di Muehlacker e, dal 2007 al 2010, è stata pastora a Oberndorf-Lindenhof. Nel quadriennio precedente è stata pastora nella Casa della Spiritualità della Chiesa Evangelica Luterana a Stift Urach, partecipando contemporaneamente a un Master in International Management per le ONG presso l’Università Cattolica di Scienze Applicate di Friburgo. Dal 2001 al 2003 ha lavorato nel Vicariato di Oppenweiler (Decanato di Backnang) e, nel triennio precedente, ha compiuto studi sulla persona nell’ambito del corso di Pedagogia Sociale presso l’Università di Scienze Applicate di Francoforte, svolto un tirocinio presso il Centro media evangelico di Stoccarda, collaborato presso la Missione Ferroviaria di Francoforte e operato come consulente giovanile presso la EJW (Gioventù Evangelica) di Francoforte. In precedenza, per quattro anni, è stata Assistente presso l’Istituto per la Dottrina Sociale della Chiesa. La pastora Müller, dopo aver concluso un apprendistato bancario biennale, ha iniziato nel 1990 i suoi studi di teologia con permanenze a Stoccarda, Magonza, Roma e Tübingen.

 

È un incarico di cui sono onorata e che accolgo con grande gioia. Ringrazio la mia famiglia per il sostegno che quotidianamente mi dà e sono davvero grata ai sinodali per la fiducia che hanno deciso di accordarmi. Cercherò di adempiere al meglio al mio nuovo ruolo con grande senso di responsabilità, traendo energie dal mio interesse per le persone e anche per le comunità che, in questi anni di permanenza in Italia, ho avuto modo di incontrare e che voglio conoscere molto più approfonditamente. E sono lieta di poter collaborare con il Decano Bludau, consapevole che il nostro compito non sarà sempre facile ma che adempiremo al meglio grazie alla nostra Fede”” afferma la Vicedecano, pastora Franziska Müller.

 

Il Sinodo si concluderà domani 1° maggio con il Culto celebrato presso la Christuskirche di via Sicilia 70, nel corso del quale si insedieranno ufficialmente i nuovi Decani e durante il quale si omaggerà il pastore Paolo Poggioli che dopo 25 anni di guida della comunità luterana di Torre Annunziata si congederà dalla CELI avendo raggiunto l’età pensionabile.

 ***

Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI)

La Chiesa Evangelica Luterana in Italia, CELI, statutariamente bilingue, italiana e tedesca, è un ente ecclesiastico che attualmente raggruppa 15 comunità, dalla Sicilia all’Alto Adige. I suoi rapporti con la Repubblica Italiana sono regolati dalla legge n° 520 del 1995 (Intesa secondo l’art. 8 della Costituzione). La più antica comunità luterana in Italia è quella di Venezia, risalente alla Riforma attuata dal monaco agostiniano Martin Lutero nel 1517. Capace di evolvere con la società, oggi la CELI è fortemente impegnata non solo nella cura delle anime, ma anche in numerosi ambiti quali cultura, sanità, scuola, assistenza a poveri e immigrati, educazione ambientale, pari opportunità uomo-donna, difesa delle diversità e lotta alle discriminazioni, partecipazione al dibattito etico, religioso e politico. Proprio per questo impegno, la Chiesa Luterana – una chiesa senza grandi patrimoni – riceve ogni anno la fiducia e il sostegno di tantissimi italiani che scelgono di destinarle l’otto per mille sulla dichiarazione dei redditi: così, dal riepilogo delle scelte espresse – pubblicato sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – emerge che nel 2015 (ultimo dato disponibile) le firme a favore della CELI sono state oltre 66.000.

www.chiesaluterana.it

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE
Articolo Precedente

La Tesoriera o Villa Sartirana, origine d’una villa suburbana torinese

Articolo Successivo

Il “salvatore delle madri”

Recenti:

“Quartiere Pulito”

Riceviamo e pubblichiamo Si chiama “Quartiere Pulito, si ispira a La Via della Felicità di L. Ron  Hubbard ed è un progetto di   promozione

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta