Il caso era esploso nel 2011 quando la bimba, che all’epoca aveva meno di un anno, era stata allontanata dai genitori a seguito di una denuncia di abbandono di minore da parte di alcuni vicini
I giudici della Corte d’Appello di Torino hanno respinto il ricorso presentato dalla coppia di Casale Monferrato, definita “genitori-nonni” (75 anni lui, 63 lei), che venne definita non in grado di badare alla propria bambina, della quale sono, peraltro, genitori biologici. Il Tribunale ha confermato lo stato di adottabilità della bambina che, nata a Torino nel 2010, venne allontanata dalla coppia di genitori pochi mesi dopo la sua nascita. Una speranza – che sembra ormai molto flebile- si era aperta nel giugno del 2016, quando la Cassazione diede ragione al loro ricorso, sottolineando che la legge non prevede limiti d’ età per chi intende mettere al mondo un figlio. Il caso era esploso nel 2011 quando la bimba, che all’epoca aveva meno di un anno, era stata allontanata dai genitori a seguito di una denuncia di abbandono di minore da parte di alcuni vicini della coppia. Dal 2013 la bambina non ha alcun contatto con i propri genitori biologici.