Un viaggio nella storia

Festa di fine estate al Borgo Medievale

borgo-medie3Domenica 18 settembre, il Borgo Medievale di Torino si è trasformato  per il secondo anno consecutivo in una grande fiera cittadina, sulla scia dei tradizionali mercati che, nei secoli del basso medioevo, animavano le città italiane più importanti.

Foto di Antonello Preteroti


borgo-medie-4La Fiera di Fine Estate è una manifestazione didattico-culturale che si propone di trasportare per un giorno i visitatori nei primi anni del XV secolo. Nella cornice di un mercato  per tutte le vie del Borgo sono state proposte ricostruzioni degli eventi più svariati tra cui un torneo cavalleresco in armatura, concerti di musica, danze, lezioni di maestri d’arme e banchetti; all’interno del cortile di Avigliana è stata allestita (come nel 1884, anno di inaugurazione del Borgo) la taverna medievale con  momenti di vita quotidiana di cittadini, mercanti, soldati e nobili. Anche gli artigiani delle botteghe delborgo-medie-2 Borgo, tra cui la bottega del ferro di Mastro Corradin erano presenti all’evento producendo secondo le tecniche tradizionali manufatti a tema come ricordo della giornata di festa. L’edizione di quest’anno è stata inoltre una occasione per celebrare i 600 anni del Ducato di Savoia, retto all’epoca da Amedeo VIII.

borgo-medieL’obiettivo della Fiera di Fine Estate è quello di creare un evento che possa fornire ai visitatori un’esperienza didatticamente valida: abiti, equipaggiamenti ed eventi sono ricostruiti ispirandosi a fonti iconografiche, reperti museali e documentazioni storiche. Questo viaggio nella Storia è unico e suggestivo anche grazie alla cornice speciale del Borgo Medievale che, nello spirito dell’architetto costruttore Alfredo d’Andrade, si propone di divulgare la conoscenza del Medioevo, non rinunciando alla scenograficità e alla componente ludica di una grande Festa.

Gruppi partecipanti:

Associazione Culturale Speculum Historiae – Torino
Associazione Culturale Res Gestae – Alessandria
Civitas Alidosiana – Imola
Compagnia della Rosa a.d. 1403 – Mantova
Ordine delle Lame Scaligere – Verona
Leoricus – Parma
Associazione Culturale Compagnia de Tergeste – Trieste
ASD SeptemCustodie – Trieste
More Ianuensis – Genova
I Difensori della Rocca – Imola
Milfo lo Buffon Giullare – Chieri

Il gusto della Torino risorgimentale

 Nelle giornate di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre 

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Un viaggio nella storia del gelato, del vermouth e del cioccolato, tre simboli di Torino. E’ la proposta che il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano offre a tutti i visitatori in occasione dell’imminente Salone del Gusto, nell’ambito delle iniziative organizzate dal circuito delle Residenze Reali. Nelle giornate di venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 saranno organizzati tre laboratori a cui seguirà la degustazione delle eccellenze del nostro territorio. Il progetto si realizza in collaborazione con Gelati PEPINO dal 1884, Giulio Cocchi Spumanti e Odilla Chocolat.

Chi vorrà partecipare dovrà prenotarsi collegandosi ai seguenti siti:

www.turismotorino.org

www.residenzereali.it

www.salonedelgusto.com/it/#eventi

 

Programma

LABORATORIO SUL GELATO, venerdì 23 settembre ore 16 (costo 5euro + biglietto di ingresso al Museo)
by Gelati PEPINO dal 1884

Si tratta di un laboratorio con degustazione guidata per scoprire insieme curiosi aneddoti e storici segreti di uno dei prodotti più diffusi e amati da grandi e piccini.
Ad opera della Gelateria PEPINO, fondata a Torino nel 1884 e ad oggi la più antica produzione di gelati d’Europa, la parte storico-didattica nella quale sarà ripercorsa la storia millenaria di questo prodotto per poi degustare alcuni capolavori gelati come Crema Pepino, Bonet, Fior di Meliga, Caffè e StracciaViola.

LABORATORIO SUL VERMOUTH, sabato 24 settembre ore 16.30 (costo 10 euro+biglietto di ingresso al Museo)
by Giulio Cocchi

Il Vermouth a Torino, le tappe storiche principali da liquore di corte a ingrediente essenziale nei cocktail dal XIX al XXI secolo. Si assaggeranno diverse tipologie classiche, secondo le ricette di Giulio Cocchi, ed il rarissimo Vermouth Riserva della Venaria Reale. In degustazione troveremo Vermouth di Torino DRY Cocchi Savoy, Storico Vermouth di Torino Cocchi, Dopoteatro Vermouth di Torino Amaro, Vermouth di Torino Riserva della Venaria Reale.

LABORATORIO SULCIOCCOLATO, domenica 25 settembre ore 16 (costo 8 euro+biglietto di ingresso al Museo)
by Odilla Chocolat

Il cioccolato ha radici molto profonde in Piemonte, infatti si hanno tracce della produzione di cioccolato a Torino fin dai primi anni del 1600. Bisogna inoltre tenere in considerazione l’influenza francese sui nostri territori, e la conseguente facilità a reperire le fave: dalle colonie francesi provenivano infatti prelibate varietà della fava del cacao. A tutto ciò vada aggiunto un atro elemento che ha contribuito, nel tempo, a rendere Torino ed il Piemonte in genere terreno fertile per la lavorazione del cacao: la presenza sul nostro territorio di ingenti quantità di campi coltivati a nocciola, e soprattutto l’elevatissima qualità della stessa.
Odilla prende le mosse da questo contesto, e riesce ad affermarsi sul panorama territoriale grazie alla sapienza nello scegliere i migliori cacao dal mondo, le migliori nocciole e a coniugare il tutto in un mix che ha un occhio verso la tradizione ed uno verso la sperimentazione. Da qui nascono alcuni prodotti caratteristici che andremo a degustare come il Godò, il fondente 80% Perù, la Pralina palet d’or, la crema spalmabile con Nocciole tonde gentili trilobate.

(foto: il Torinese)