TURISMO

Una gita a Briançon

Uno degli aspetti positivi di vivere a Torino è la possibilità di arrivare in Francia, Svizzera, Austria e Germania in pochissimo tempo

Fare una gita oltre confine  senza dover dormire fuori città è possibile e confortevole, così come deciderlo all’ultimo momento senza la necessità di pianificare

Una delle località più vicine e raggiungibili in giornata è Briançon, un gioiellino arroccato sulle Heute Alpes che vanta il primato di città più alta di Francia, 1326 metri. A soli 15 km dal confine italiano ed a 110 da Torino, Briançon, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, fu fortificata da Vauban, un famoso ingegnere militare al tempo del Re Sole. Non solo la visita in questa deliziosa cittadina, anche la strada che si percorre per raggiungerla è una bellissima esperienza: colori meravigliosi in primavera e autunno, il bianco e il candore in questo periodo invernale, meravigliosi paesaggi montani e suggestivi, scenari di una natura rigogliosa e fitta cominciano non appena si lascia l’autostrada e ci dirige verso Claviere, il confine tra Italia e Francia. Scendendo giù per la valle, dopo aver superato alcune località sciistiche, arriviamo a Briançon, la prima cosa che salta all’occhio è la Cittadella, le mura, la roccaforte militare. Entriamo nella “Vauban Cité” o “Gargoyle”, ovvero la città alta caratterizzata da case alte e colorate dalla Porte de Pignerol.

 

Sulla strada principale, la Grand Rue, si concentrano negozi tipici, caffé e ristoranti. Scendendo fino alla fine si arriva Place d’Armes, usata nel Medioevo come mercato. La Collegiale Notre-Dame-et-Saint-Nicolas, la cattedrale che venne costruita intorno al 1703, si trova risalendo a sinistra, sulla facciata si trova una delle più antiche meridiane delle Hautes-Alpes. Altri luoghi di interesse sono: i Forti Militari L’Infernet e Randouillet, il Convento dei Cordelies, il Giardino del Governatore, il Pont d’Asfeld. La visita a Briançon continua con un tour culinario, per esempio andando al supermercato Gèant nella parte nuova della città dove si possono trovare prodotti tipici francesi dai formaggi, ai patè, ai vini, oppure rimanendo in centro dove i negozi di prodotti tipici sono deliziosi e invitanti: marmellata alle violette, biscotti alla vaniglia, miele, macarons, l’Armagnac, il distillato di vino più antico in Francia, sono solo alcuni gustosi prodotti che si possono trovare.

Maria La Barbera

***
Un suggerimento su dove mangiare:
La Gavroche, l’Etage e Le Pied de la Gargouilletutti sulla Grand Rue.

Per qualsiasi ulteriore informazione, per avere una mappa e approfondimenti:
Ufficio del Turismo di Briançon – 1 Place du Temple City Vauban.

Un pool anti abusivismo per il turismo

Una delle piaghe che colpisce da sempre il turismo, è il fenomeno dell’abusivismo: persone o associazioni non autorizzate che si permettono di raggirare la legge per svolgere una professione che non gli compete.

M.A.A.V.I., il Movimento Autonomo delle Agenzie di Viaggio Italiane, il raggruppamento più ampio di Agenti di Viaggio, ha da poco fondato il Pool Anti-Abusivismo, una vera e propria Task Force dedicata alla lotta contro l’illegalità nel settore.

“È incredibile pensare che una parte del nostro lavoro, svolto in modo serio, con tutte le carte in regola e da parte di professionisti, possa essere sottratto da persone improvvisate, senza alcuna licenza, senza le assicurazioni a protezione dei clienti e che per di più evadono le tasse” afferma Maurizio Donadeo, Delegato Nazionale per il Piemonte e Membro del Direttivo Nazionale di M.A.A.V.I.

“È incomprensibile come questi abbiano potuto operare, spesso indisturbati, per anni; tanto più non possiamo permetterlo ora, quando, a causa della crisi economica provocata dal Covid-19, la nostra categoria risulta la più colpita sia in termini di calo di fatturato (-93% dati ISTAT), sia in termini di attività già definitivamente chiuse (oltre il 20% delle Agenzie di Viaggio ha già rimesso la licenza, dati Confcommercio).

Le nostre azioni saranno mirate e risolutive e faranno comprendere agli illegali che non c’è più spazio per loro e, ai relativi clienti, che si assumeranno un grande rischio ad acquistare da persone non in regola, perché non avrebbero nessuna tutela.

Noi dobbiamo proteggere il lavoro delle Agenzie di Viaggio, che svolgono onestamente la loro professione, dietro alla quale c’è studio, preparazione, esperienza, professionalità, Direzione Tecnica acquisita con esame e dove è presente personale dipendente qualificato.”

“Il nostro Movimento – continua Donadeo – è il primo ad aver creato una realtà così strutturata, concreta e seria. Infatti il nostro Pool Anti-Abusivismo è basato su di un sistema unico, innovativo e digitalizzato, con i giusti collegamenti con le Autorità preposte agli interventi contro l’illegalità, e, con una forza nazionale data da M.A.A.V.I. capillarmente presente su tutto il territorio.

Siamo fieri di avere come Coordinatrice del Pool per il Piemonte e Valle d’Aosta Rosanna Stirone, una collega molto preparata in materia, che da anni affronta il problema dell’abusivismo. Studiando la Legge Regionale 15/88 ha riscontrato delle problematiche relative a due articoli, che lasciano aperti dei varchi per gli abusivi e siamo già intervenuti, a nome del Direttivo Regionale di M.A.A.V.I., con l’invio di una lettera ad hoc, dettagliata e mirata, al Presidente Alberto Cirio e all’Assessore al Turismo Vittoria Poggio.”

“Effettivamente gli articoli 13 e 14 creano situazioni confuse, difficili da controllare, favorenti l’abusivismo e l’evasione fiscale – interviene Rosanna Stirone. Ne chiediamo la cancellazione perché, così come sono enunciati, non permettono alle Autorità competenti di effettuare i controlli che richiedono azione di indagine e raccolta di materiale informativo come prova dell’illecito. In questi anni, le Agenzie di Viaggio si sono dovute far carico di questa attività per produrre segnalazioni.”

“È giunto il tempo di entrare in azione con i fatti” – conclude la Stirone. Il Pool Anti-Abusivismo di M.A.A.V.I. è operativo e lavora per dare chiarezza nel settore e dignità agli Agenti di Viaggio.

Siamo certi che il Governo Regionale, con il quale abbiamo instaurato un ottimo rapporto di collaborazione, sarà ben predisposto per ottenere insieme il risultato importante di portare piena legalità nel turismo.”

Il voucher vacanza prorogato al 30 giugno Ecco come funziona

L’ASSESSORE AL TURISMO, VITTORIA POGGIO: «RICADUTE SUL TERRITORIO DI 48 MILIONI CHE SUPERANO L’INVESTIMENTO DI 5 MILIONI DELLA REGIONE»

Il presidente della Federazione dei Consorzi Turistici Piemonte Incoming, Andrea Cerrato: «Operazione diventata un caso studio a livello nazionale, ed è stata l’unica concreta iniziativa tra pubblico e privato che permette la sopravvivenza di molte aziende della filiera turistica»

Torino 15 febbraio 2021

Da oggi 15 febbraio fino al 30 giugno 2021, sarà di nuovo possibile acquistare un voucher per trascorre una vacanza di tre giorni in Piemonte con una 1 notte pagata dal cliente, 1 notte pagata dalla Regione Piemonte e la terza omaggiata dall’albergatore: grazie a questa formula, nel 2020 sono stati venduti oltre 32.000 voucher.

«Con una ricaduta in termini economici di 48 milioni di euro – ha sottolineato l’assessore al Turismo, Vittoria Poggioil gettito di questa operazione soltanto in termini di Iva, supera i 5 milioni investiti dalla Regione e secondo i nostri calcoli si stima che nell’arco dei prossimi due mesi saranno venduti oltre 10.000 voucher vacanza, in attesa di un rifinanziamento della legge sul Riparti Turismo Piemonte. L’operazione – ha aggiunto l’assessore – ha anche una valenza culturale per aver consentito di far conoscere il Piemonte ai Piemontesi che hanno scoperto le infinite “storie di bellezza” delle nostre colline, montagne, laghi, ma anche borghi e città».

«Il voucher vacanza – ha rimarcato il presidente della Federazione dei Consorzi Turistici Piemonte Incoming, Andrea Cerratoè diventato un caso studio a livello nazionale: è stata, infatti, l’unica concreta iniziativa tra pubblico e privato che servirà a permettere la sopravvivenza di molte aziende della filiera turistica, in particolare per quanto riguarda la montagna, ma anche per promuovere la stagione primaverile di colline, laghi e città».

Il turismo per la ripartenza

Si è tenuto venerdì 29 gennaio il primo Consiglio di Amministrazione dell’ATL Turismo Torino e Provincia del 2021 in videoconferenza.

Presieduto dal Presidente Maurizio Vitale, presenti i membri Maria Luisa Coppa (Presidente Ascom Torino), Franco Capra (Sindaco di Clavière), Giancarlo Banchieri (Presidente Confesercenti di Torino e Provincia e Confesercenti Piemonte) e Francesca Soncini (Direzione Commerciale e Marketing Extra Aviation, Comunicazione SAGAT). Nella stessa seduta si è riunito anche il Collegio Sindacale, composto dal Presidente, dott.ssa Nardelli e dai dott.ri Rizzi Sortino.

Nel corso del Consiglio si è manifestata la piena adesione sulla sensibile incidenza del comparto turistico sul tessuto economico-sociale legato a cultura e commercio e sull’importanza di Turismo Torino e Provincia quale Ente deputato alla valorizzazione e promozione della destinazione.

Durante l’incontro si è inoltre condiviso il ruolo di Turismo Torino e Provincia per l’evento delle Nitto ATP Finals 2021-2025 che vede l’ATL impegnata nella definizione del “Tourist Plan”. L’obiettivo è di valorizzare e posizionare la “destinazione Torino” e il territorio piemontese come luogo di elezione per l’appuntamento internazionale, mettendo in luce le potenzialità e le ricadute per tutti i comparti coinvolti a livello locale, nazionale e internazionale.

Unitamente all’efficientamento della gestione – sottolinea Maurizio Vitale, Presidente di Turismo Torino e Provincia – sia sotto il profilo della digitalizzazione che della formazione, le ATP Finals (evento indoor tra i più qualificati a livello internazionale) rappresentano un’occasione di lungo periodo alla generazione di reddito. Ringrazio i soci della rinnovata fiducia che ripongono nel ruolo strategico di Turismo Torino e Provincia per la valorizzazione delle attività commerciali e culturali”.

Valcerrina – Valenza, un’intesa per il turismo

Siglato il protocollo d’intesa tra il Comune di Valenza e l’Unione dei Comuni della Valcerrina per una collaborazione turistica e culturale

La Città di Valenza e l’Unione dei Comuni della Valcerrina hanno siglato martedì 19 gennaio un protocollo d’intesa finalizzato allo sviluppo ed ella promozione reciproca e sinergica dei rispettivi territori. A firmarlo, nella sede dell’Unione a Cerrina Monferrato sono stati il presidente dell’Unione (e sindaco di Odalengo Grande) ed il sindaco di Valenza Maurizio Oddone, alla presenza dei sindaci di Gabiano, Domenico Priora, Mombello Monferrato, Augusto Cavallo, Villamiroglio, Paolo Monchietto, del vice sindaco di Cerrina, Luigino Materozzi e del consigliere delegato a cultura e turismo dell’Unione, Massimo Iaretti.

Il documento evidenzia che la Città di Valenza e l’Unione dei Comuni della Valcerrina hanno un denominatore comune dato che sugli ambiti territoriali degli stessi insistono beni di particolare rilevanza storica, artistica, architettonica, religioso-devozionale ed appartengono ad un’area territoriale che, anticamente, era parte del Marchesato del Monferrato. Inoltre entrambe le realtà hanno proprie peculiarità produttive i cui prodotti sono conosciuti in tutto il mondo: Valenza nel settore dell’oreficeria e della gioielleria, l’Unione dei Comuni della Valcerrina con l’appartenenza ad un territorio ad alta vocazione vitivinicola ed enogastronomica di pregio. Il documento prevede una collaborazione finalizzata ad una reciproca informazione sui programmi operativi che saranno messi in cantiere, la realizzazione di eventuali iniziative congiunte di promozione, uno scambio reciproco di informazioni turistiche, scambi di eventi culturali, favorire la collaborazione tra imprese turistiche ed operatori del settore. La firma è stata preceduta da un ampio e costruttivo scambio di idee tra il sindaco di Valenza, il presidente Olivero e gli altri amministratori della Valcerrina. Tutti hanno sottolineato che la collaborazione tra le due realtà non potrà che avere effetti benefici per entrambi i territori che sono, in ogni caso, relativamente vicini e facilmente raggiungibili e possono costituire con le loro peculiarità motivo di interesse per i turisti.

Valli di Lanzo, riscoprire il turismo di prossimità

Alla scoperta di una fra le strutture storiche del Piemonte in cui vivere un’esperienza a contatto con la natura.

Tra le proposte per gli amanti della natura e del verde dell’estate in corso, in Val di lanzo spicca sicuramente quella del ‘Camping La Roccia’ di Cantoira, storica struttura ricettiva attiva dal lontano 1960, oggi sapientemente diretta dall’imprenditore turistico Paolo Garrone.

E riscoprire così, durante il soggiorno, il concetto antico ma sempre valido di ‘turismo di prossimità’, a contatto con aree che meritano di essere riscoperte e vissute per la magia delle emozioni che evocano e trasmettono a quanti s’imbattono in spazi aperti, vette cristalline e antichi borghi dal fascino che il tempo accresce sempre più.
“Siamo in grado di offrire momenti di svago e relax per singoli, coppie, famiglie e bambini che desiderino approfondire e vivere intensamente e più da vicino il concetto reale del camping”, esordisce Paolo Garrone.

“Puntiamo a fare della nostra struttura un’oasi di tranquillità, colori, profumi naturali. Ma anche una base di partenza per conoscere al meglio tutto il bello e il buono che il nostro territorio propone a chi sceglie di venire a visitarlo. Il tutto nel pieno rispetto delle precauzioni di sicurezza, stante la situazione Covid in corso”, prosegue.
Tra i servizi offerti, anche la visita ai luoghi-simbolo del territorio, fra cui chiese, piloni votivi e aree verdi, tutte gestite con numeri, modi e spazi in linea con le distanze di sicurezza, e in modalità differente a seconda delle fasce di età della popolazione, nel rispetto delle incolumità dei turisti.

Per informazioni, è disponibile il numero 329 3610339, oppure l’indirizzo e-mail campinglaroccia@tiscali.it

Il Piemonte si racconta ai buyer stranieri di Discover Italy

Mercoledì 16 settembre il workshop dedicato all’Incoming in Italia, con un programma di iniziative fino a sabato 19

 Il Piemonte partecipa alla quarta edizione di Discover Italy, dove sono presenti buyer stranieri, online e in presenza. Il primo evento nazionale post lockdown si aprirà il 16 settembre nella suggestiva location dell’Ex Convento dell’Annunziata di Sestri Levante (GE). Evento B2B dedicato all’Incoming in Italia, Discover Italy propone tutta l’offerta turistica italiana.

Discover Italy, piattaforma di incontro tra le imprese pubbliche e private del settore e gli operatori turistici internazionali specializzati nel turismo Leisure, MICE, Lusso, Religioso, Culturale, utilizza un innovativo sistema di business matching che consente di pre-organizzare gli incontri con i buyer internazionali selezionati, individuando fra di loro i partner più affini: Enti turistici pubblici, consorzi, catene alberghiere, agenzie di viaggio e singole aziende che intendono promuovere le eccellenze del proprio territorio e prodotto.

La giornata di martedì 15 è dedicata all’accoglienza degli operatori. Nel corso della serata, dopo i saluti istituzionali, ENIT – che supporta l’evento – presenterà un rapporto sul mercato italiano del turismo e, a seguire, la Regione Piemonte e la Regione Liguria racconteranno le novità dell’offerta turistica di ciascun territorio.

Per la Regione Piemonte interverrà Luisa Piazza, Direttore Generale di VisitPiemonte-Regional Marketing and Promotion – la società in house della Regione Piemonte e Unioncamere Piemonte per la valorizzazione del settore turistico e agroalimentare –, presentando la nuova campagna di comunicazione per la ripartenza del turismo della Regione Piemonte in Italia e nei Paesi dell’area Schengen, declinata su quattro temi: “Bellezza singolare”, “Gusto singolare”, “Libertà singolare”, e “Spirito singolare”.

VisitPiemonte coordina la partecipazione delle ATL Alexala, Distretto Turistico dei Laghi, ATL del Cuneese, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, ATL della Provincia di Novara, Turismo Torino e Provincia, agli incontri B2B in calendario il 17 settembre.

I buyer, che seguiranno in presenza questa edizione del workshop, arrivano da Norvegia, Danimarca, Gran Bretagna, Germania, Francia, Ucraina, Spagna, Stati Uniti (residenti in Italia), Belgio, Slovacchia, Brasile, Ungheria e Olanda. Un altro gruppo di buyer extra-europei si collegheranno da postazioni digitali da Israele, Austria, Ungheria, Stati Uniti, Canada, Russia, Turchia e Ucraina.

Un’app targata Torino per il turismo sostenibile

Disponibile in tutti gli store per iOs e Android. Il progetto fa parte di ‘Torino a Cielo Aperto’: www.cityaround.it

 

Da oggi il turismo, declinato nelle sue accezioni più innovative e attuali – digitale, sostenibile e di prossimità – saluta l’uscita di CityAround, la nuova applicazione tecnologica, progettata dalla società torinese Panorami Elettronici insieme a Synesthesia, la nota Digital Experience Company, per diventare “il navigatore ufficiale del tuo tempo libero”.

Si tratta di una vera e propria porta digitale che con un semplice tocco sul tuo smartphone ti consente di accedere ad una vasta scelta di tour tematici cittadini e outdoor, da percorrere a piedi o in bicicletta. Senza dover compiere ricerche interminabili ed estenuanti, in modo assolutamente immediato ci si trova immersi nel patrimonio paesaggistico e culturale della città e qui poter ricevere un’infinità di contenuti multimediali, dedicati ai punti di interesse incontrati lungo il percorso, ma non solo. Infatti, la caratteristica distintiva di CityAround è quella di permettere l’organizzazione del proprio tour in totale autonomia e soprattutto nel rispetto del distanziamento fisico come richiesto dalle attuali norme per il Covid-19.

Il ventaglio dei circuiti disponibili nella neonata app è davvero ampio e fornisce diverse opzioni tra cui scegliere, offrendo nello specifico:

  •  Circuiti Turistici attraverso cui conoscere da vicino le bellezze cittadine come il Tour panoramico del Centro, il Tour del Quadrilatero Romano, la Passeggiata Fotografica Lungo Po, il Parco del Valentino, la Vista più bella della Città e i Musei Cittadini.
  • Circuti Tematici, pensati apposta per scoprire la storia, la cultura e la vita urbana della città: Torino Barocca, Torino Liberty, Torino Letteraria, Risorgimento e Unità d’Italia, Città del Cinema, il Lato Oscuro di Torino, Caffè Storici, Murales del Quartiere Aurora, Sacra Sindone, Residenze Sabaude.
  • Outdoor, la guida più completa e affidabile dedicata ai principali circuiti outdoor per MBT, escursionismo e le altre attività sportive praticabili in città e provincia, dal wakeboard all’arrampicata sportiva.
  • Caccie al Tesoro, giochi coinvolgenti per portare i bambini ad approfondire la conoscenza con il territorio insieme alla propria famiglia e in modo ludico.
  • Langhe e Monferato, con tutti i migliori percorsi per esplorare Barolo, Alba, La Morra e dintorni, tra le panchine giganti e le Cantine Sociali.
  • Sagre in Provincia, con tutti i principali eventi, piccoli e grandi, dove c’è sempre qualcosa da gustare o qualche tradizione locale da scoprire.
  • Eventi ovvero l’agenda guida con cui navigare nei principali eventi cittadini, evitando ogni problema di assembramento.

Proprio collegandosi a quest’ultimo punto, CityAround grazie al Patrocinio del Comune di Torino fornirà il servizio di agenda digitale gratuito per tutti gli eventi, previsti dal programma di “Torino a cielo aperto”. Su questo versante la nuova app offrirà un servizio essenziale e innovativo perché sarà il mezzo per coinvolgere grandi numeri di persone nel rispetto del distanziamento, facendo confluire tutti i partecipanti nelle location desiderate, ma in tempi differenti.

In particolare ogni utente, ospite, verrà guidato passo passo dentro l’evento stesso o la manifestazione inserita in CityAround tanto da poter rendere possibile la partecipazione di centinaia o migliaia di persone senza alcun rischio di assembramento.

Inoltre tra le location e le esperienze prescelte sarà possibile avere a disposizione informazioni e contenuti multimediali, fruibili attraverso l’app nel modo più semplice possibile, ottenendo al contempo un’esperienza d’intrattenimento piacevole e coinvolgente sempre nel rispetto della sicurezza e del distanziamento.
Per questo CityAround vuole essere portavoce del turismo sostenibile e responsabile. “Desideriamo porre al centro della nostra attività – dichiara Alberto Volpe, Amministratore Delegato di Panorami Elettronici – la comunità locale e il suo diritto a essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del territorio. Il nostro obiettivo è favorire l’interazione positiva tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori”.

Ultima Avvertenza: esistono due principali sistemi operativi, ognuno dei quali disponibile in svariate versioni, dove l’azienda produttrice dello smartphone interviene ulteriormente nella gestione delle autorizzazioni di sistema (necessarie al funzionamento delle app) tanto che spesso si determina un diverso funzionamento anche in apparecchi della stessa marca.

 Per avere la garanzia che ciò non si verifichi, invitiamo i cittadini torinesi ad aiutarci, scaricando l’applicazione CityAround in versione beta dal link disponibile sul sito www.cityaround.it e comunicandoci qualsiasi malfunzionamento nell’apposita chat.  A breve sarà pubblicata la versione “definitiva” e tutti coloro che avranno scaricato e testato la versione beta dell’app dovranno semplicemente disinstallare l’app dal cellulare e scaricare gratuitamente la nuova versione dagli store).

Voucher vacanze, che successo! Prorogato al 31 dicembre

Già venduti oltre 90mila pernottamenti, la ricaduta economica complessiva sul territorio sarà di 45 milioni di euro

L’assessorato al Turismo della Regione Piemonte ha prorogato fino alla fine del 2020 la possibilità di acquistare il voucher vacanze visto il grande successo ottenuto fino ad oggi.

L’iniziativa consente di trascorrere 3 notti in Piemonte pagandone solo una: le altre due sono offerte una dalla Regione Piemonte e l’altra dalla strutture ricettive.

Sono già oltre 16mila i voucher venduti attualmente che corrispondono, considerando come parametro quello della camera doppia, a oltre 30mila turisti, sviluppando così, grazie all’operazione 3×1, oltre 90mila pernottamenti.

Più della metà dei voucher venduti sono stati già utilizzati durante il periodo estivo dal 10 luglio, lancio dell’iniziativa, ad oggi.

L’operazione, gestita dai 14 consorzi piemontesi che hanno aderito al progetto inserito nel piano Riparti Turismo lanciato dalla Regione per sostenere il settore turistico dopo i mesi di lockdown, ha uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro di cui 2 già utilizzati per questa prima trance.

L’incentivo con questa formula – hanno spiegato il Presidente e l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte – ha avuto una risposta e un consenso oltre le aspettative ed è per questa ragione che abbiamo deciso di estendere la possibilità di prenotare, che scadeva il 31 agosto, fino al 31 dicembre 2020. Abbiamo usato questa prima fase come test e visto il successo dell’iniziativa proseguiamo fino all’esaurimento dell’intero budget a disposizione.

Per utilizzare il voucher ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2021.

Turismo Torino e Provincia, situazione economica all’esame del cda

Si è riunito  il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ATL per l’analisi della situazione economico e finanziaria del primo semestre.

Nei giorni scorsi si è tenuta la riunione di insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ATL Turismo Torino e Provincia con il nuovo Presidente Maurizio Vitale, i rappresentati degli Enti: Maria Luisa Coppa (Presidente Ascom Torino), Franco Capra (Sindaco di Clavière), Giancarlo Banchieri (Presidente Confesercenti di Torino e Provincia e Confesercenti Piemonte) e Francesca Soncini (Direzione Commerciale e Marketing Extra Aviation, Comunicazione SAGAT). Nella stessa seduta si è riunito anche il Collegio dei Revisori, composto dal Presidente, dott.ssa Nardelli e dai dott.ri Rizzi e Sortino.

Tema principale dell’ordine del giorno è stata l’analisi della situazione economico e finanziaria del primo semestre.

Le competenze di Turismo Torino e Provincia saranno molto utili per accompagnare la fase di ripartenza nel post Coronavirus e per l’individuazione degli ambiti e degli strumenti di maggior impatto per lo sviluppo del turismo nei territori del Piemonte: Torino e la sua città metropolitana rappresentano infatti circa il 50% dei dati regionali, presentati ieri dalla Regione Piemonte, registrando oltre 7.000.000 di presenze nel 2019.

Il neo Presidente, Maurizio Vitale, aprendo i lavori del Consiglio, ha dichiarato: “L’equilibrio economico finanziario è perfettamente in linea alle stime previsionali, pur scontando la complicata stagione Covid.  Turismo Torino e Provincia ambisce a consolidarsi patrimonialmente per contribuire allo sviluppo dell’economia del nostro territorio nel comparto del turismo, tra i 5 più rilevanti settori economici mondiali.”