Il Basket visto a distanza
Solo negli ultimi minuti Torino passa avanti e guadagna in maniera ormai insperata la finale per la promozione in serie A.
Con il termine “insperata” non si considera il fatto che Torino non potesse arrivare in finale ma che visto com’era andata la partita si poteva supporre che fosse persa.
Ma questa è la serie A2, e quindi Verona ad un certo punto si è completamente spenta per motivi che sono a noi oscuri ma non sono per noi importanti
Nella partita forse meno giocata bene di tutte Torino esce vincitrice con molta tranquillità
Non si può dire bene di nessuno ma neanche male, perché come dice Velasco, chi vince festeggia e chi perde spiega.
Quindi festeggiamo sperando in quello che già in agosto si diceva: Torino e la squadra più forte di questo campionato, deve solo dimostrarlo. Ora si trova all’ultimo passo per raggiungere nuovamente quella serie A che la città di Torino meriterebbe.
E’ stata una partita molto brutta con rari lampi interessanti di gioco, con protagonisti che hanno alternato momenti disequilibranti per la mente dei tifosi e incredibile lucidità nei minuti finali dove Verona è letteralmente scomparsa dal campo
Si è registrato purtroppo un infortunio alla schiena del nostro play Cappelletti che speriamo possa essere risolto prima della finale.
Per il resto abbiamo avuto lampi quasi da tutti così come abbiamo avuto anche momenti imbarazzanti.
Ma come diceva una persona famosa tanti anni fa vincere non è importante, anzi, è l’unica cosa che conta.
Pur non trovandomi completamente d’accordo con questa affermazione, non me ne vogliano i nostalgici, in questo caso direi che era essenziale vincere per poter sperare in uno spettacolo adeguato alla città di Torino.
Nessuna difficoltà potrà essere maggiore di quella della volontà reale di salire in serie A.
I dubbi legati alla possibilità economica, alla volontà gestionaledella dirigenza e a tutto ciò a cui si può far riferimento per raggiungere le piazze più nobili di un campionato maggiore, sono purtroppo elevati.
I commenti sulla partita non ci sono in quanto in una partita normale probabilmente Torino avrebbe dovuto perdere, ma si sa, l’erba del vicino non è più verde e se anche Verona è in A2 ci sarà un motivo.
Per adesso godiamoci il momento di pensare a una finale…che possa avere un lieto fine…
Paolo Michieletto