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Verona – Reale Mutua Basket Torino 56 61: un passo deciso verso la Finale

Il  Basket visto a distanza

Solo negli ultimi minuti Torino passa avanti e guadagna in maniera ormai insperata la finale per la promozione in serie A.

Con il termine “insperata” non si considera il fatto che Torino non potesse arrivare in finale ma che visto com’era andata la partita si poteva supporre che fosse persa.

Ma questa è la serie A2, e quindi Verona ad un certo punto si è completamente spenta per motivi che sono a noi oscuri ma non sono per noi importanti

Nella partita forse meno giocata bene di tutte Torino esce vincitrice con molta tranquillità

Non si può dire bene di nessuno ma neanche male, perché come dice Velasco, chi vince festeggia e chi perde spiega.

Quindi festeggiamo sperando in quello che già in agosto si diceva: Torino e la squadra più forte di questo campionato, deve solo dimostrarlo. Ora si trova all’ultimo passo per raggiungere nuovamente quella serie A che la città di Torino meriterebbe.

E’ stata una partita molto brutta con rari lampi interessanti di gioco, con protagonisti che hanno alternato momenti disequilibranti per la mente dei tifosi e incredibile lucidità nei minuti finali dove Verona è letteralmente scomparsa dal campo

Si è registrato purtroppo un infortunio alla schiena del nostro play Cappelletti che speriamo possa essere risolto prima della finale.

Per il resto abbiamo avuto lampi quasi da tutti così come abbiamo avuto anche momenti imbarazzanti.

Ma come diceva una persona famosa tanti anni fa vincere non è importante, anzi, è l’unica cosa che conta.

Pur non trovandomi completamente d’accordo con questa affermazione,  non me ne vogliano i nostalgici, in questo caso direi che era essenziale vincere per poter sperare in uno spettacolo adeguato alla città di Torino.

Nessuna difficoltà potrà essere maggiore di quella della volontà reale di salire in serie A.

I dubbi legati alla possibilità economica, alla volontà gestionaledella dirigenza e a tutto ciò  a cui si può far riferimento per raggiungere le piazze più nobili di un campionato maggiore, sono purtroppo elevati.

I commenti sulla partita non ci sono in quanto in una partita normale probabilmente Torino avrebbe dovuto perdere, ma si sa, l’erba del vicino non è più verde e se anche Verona è in A2 ci sarà un motivo.

Per adesso godiamoci il momento di pensare a una finale…che possa avere un lieto fine…

Paolo Michieletto

 

Sportmemory.it racconta la storia del Totocalcio

On line il terzo numero del mensile Sportmemory, il magazine dedicato allo storytelling dello sport e alla narrazione emotiva di campioni, professionisti e amatori

La storia del Totocalcio e dell’Italia del Tredici raccontata da Marco Panella; l’astronauta Roberto Vittori che racconta come ci si allena per un viaggio e durante una permanenza nello Spazio, quando la microgravità cambia la percezione del movimento e metabolismo; la straordinaria storia generazionale dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco che dal 1878 attraversa la storia d’Italia tra scherma, duelli e spettacolo; la genesi della mezza maratona Roma-Ostia, appuntamento che richiama runner da tutto il mondo, ideata da Luciano Duchi nel 1974; il grande amore per i cani e la natura di Luca Fontana, campione italiano di sleddog, disciplina che ti fa entrare come nessun altra nello spirito del Grande Nord; la volontà senza limiti di Cinzia Leone, che nella preparazione atletica ha trovato la via della sua riabilitazione post aneurisma; l’aspirazione tennistica del clarinettista Luca Velotti e uno sguardo da Miami sulla via allo sport dei college americani.

Queste e tante altre le storie, rubriche e recensioni che Sportmemory presenta in rete, con un crescendo di visualizzazioni che nel mese di maggio ha sfiorato le 60.000 pagine con un netto incremento rispetto al mese di aprile.

Con i podcast sulla griglia di partenza, il primo documentario in corso di lavorazione e il secondo già programmato per il prossimo mese di ottobre, Sportmemory prosegue la sua fase di start up per posizionarsi come il broadcaster della memoria sportiva, di quella dispersa, di quella contemporanea e di quella del futuro che a breve diventerà una specifica linea editoriale

Lukic e Bremer incedibili Un talento americano per la Juve

La Juventus sta setacciando il mercato americano alla ricerca di nuovi talenti da inserire nel proprio organico.I bianconeri stanno valutando il giovane esterno del New England Revolution, Tajon Buchanan. Molta la concorrenza, con mezza Europa sul giovane talento, soprattutto Real Madrid,Barcellona e Bayern Monaco.Molta attenzione anche al mercato italiano con un occhio di riguardo per i giovani talenti presenti in serie A e B.

In casa Toro oltre agli acquisti ed ai rientri dai prestiti,il neo tecnico granata
Juric ha anche già stilato la lista degli incedibili:Rincon,Izzo,Sanabria, Buongiorno,Mandragora ,Bremer e Lukic.A breve firmerà il rinnovo Ansaldi autore di un’altra ottima stagione.

Vincenzo Grassano

L’Aquatica Torino resta in serie A2

PALLANUOTO FEMMINILE: SCONFITTA INDOLORE PER L’AQUATICA TORINO, CHE RESTA IN SERIE A2

C’è stato bisogno di aspettare quasi ventiquattro ore in più, ma alla fine l’Aquatica Torino può festeggiare la salvezza. La squadra di Rosario Ferrigno ha avuto il primo match point per chiudere i giochi già sabato pomeriggio, quando è scesa in vasca in Liguria per affrontare Rapallo. Un match tiratissimo, equilibrato, che nell’ultimo tempo si è deciso a favore delle liguri, brave ad imporsi 10-9 grazie ad una prestazione superlativa di Cabona, autrice di sette reti. A nulla è servita la grande partita di Panattoni, che ha messo a segno 4 gol. 

La sconfitta di sabato pomeriggio ha quindi costretto le torinesi ad aspettare l’incontro di domenica pomeriggio tra Como e Locatelli, perché in caso di vittoria delle ospiti, l’Aquatica Torino sarebbe stata costretta ad affrontare i playout. Le lariane, però, nonostante la matematica certezza del primo posto, non hanno fatto alcun regalo, sono scese in vasca con la giusta determinazione e si sono imposte con il risultato piuttosto netto di 10-4, permettendo così all’Aquatica Torino di chiudere al terzo posto e mantenere la categoria senza passare per le forche caudine dei play out.

Ad obbiettivo raggiunto è soddisfatto coach Rosario Ferrigno, anche se con un pizzico di rammarico perché convinto che la squadra avrebbe potuto fare ancora meglio. «La salvezza era l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio della stagione. Sono quindi contento di averlo raggiunto in un girone per niente facile e molto equilibrato, nel quale si è deciso tutto nelle ultime giornate. Ho però anche un po’ di rammarico, perché se avessimo giocato con maggiore convinzione nei nostri mezzi, forse avremmo portato a casa qualche vittoria in più e avremmo potuto ambire anche ad un piazzamento finale migliore. Ma va bene così. Devo fare i complimenti alle ragazze, che con tutte le difficoltà del caso si sono sempre allenate al meglio e hanno dato il cento per cento in ogni occasione dimostrandosi all’altezza della categoria, come dimostra questa salvezza ottenuta».

TABELLINO

Rapallo Pallanuoto – Aquatica Torino 10-9 (1-2, 4-3, 2-2, 3-2)

Rapallo: Bacigalupo, Giavina D., Gitto, Costigliolo, Sessarego 1, Fiore, Kuzina, Cabona 7, Mascherpa, Antonucci A. 1, Ciò 1, Antonucci M., Giavina V.. All.: Antonucci L.

Torino: Ignaccolo, De March 2, Fasolo, Campo, Bottiglieri 2, Orsenigo, D’Amico, Perron 1, Panattoni 4, Giacotto, Barbero, Catto, Caito. All.: Ferrigno.

Reale Mutua Basket Torino – Verona 95 – 83

Playoff basket serie “A2” (LNP): Reale Mutua Basket Torino – Verona 95 – 83 Una buona partenza (pur se tra i brividi…).

Iniziano le semifinali Playoff di quella che una volta si chiamava (e per semplificare le cose, io la chiamo ancora così) serie A2 e Torino inizia vincendo bene una partita che sembrava ad un certo punto avere un padrone unico, poi averne un altro e poi di nuovo quello di prima.

Infatti all’intervallo Verona era sopra di 6 punti, ma un terzo quarto da 35 a 14 per Torino scava quella differenza che raggiungerà anche il più 18 nel quarto quarto, da far pensare che la partita fosse ormai terminata. Ma l’Hysteria Torino…riesce in 3’ o poco più a passare da più 18 a più 2 e il terrore della sconfitta sembra ormai imminente. Ed è a quel punto che il giocatore che magari non ti aspetti effettua due, tre giocate fondamentali che rimettono Torino in carreggiata di lancio, grazie soprattutto ad una palla recuperata a metacampo in un momento topico; ebbene, costui è “Pizza” Bushati (soprannominato così da me e mia moglie perché ogni sua bomba da 3 vale una pizzetta da scongelare e mangiare per festeggiare; ps: abbiate pietà, ma un sorriso fa sempre bene all’anima…). A parte tutto, Bushati gioca bene e fa giocare bene e Torino porta a casa una partita in serenità che sembrava quasi persa.

Ovviamente non tutto il merito è suo, in quanto anche Campani e Cappelletti giocano un’ottima gara ritagliandosi momenti che fanno pensare che se giocassero sempre così, nella categoria superiore potrebbero sicuramente starci. Così come a tratti sembra fare anche Alibegovic, mentre un po’ sottotono (per le sue qualità, ovviamente) Diop, comunque solido e concreto, mentre un pochino in ombra i due stranieri Clark e Pinkins che speriamo vedere più attivi nella seconda partita. Penna gioca un momento da buon giocatore e poi è nel gruppo che fa quasi sprofondare nel baratro nel quarto quarto, quindi giudizio sospeso.

Verona sembra essere una squadra solida ma anche sgretolabile se la qualità dei singoli di Torino viene fuori. Chiaro che se il tiro non entra o la concentrazione si abbassa per chiunque tutto diviene più facile.

Incredibilmente nella partita odierna si è rivista la difesa a zona, che sembra sempre più dimenticata e vituperata negli ultimi anni, dimenticando che, se ben attuata, mette in grossa difficoltà chi si affida solo al talento e al fisico. E la difesa a zona del terzo quarto di Torino sarebbe bene non dimenticarla nel cassetto … .

Ormai è un basket atletico ad alto livello e quindi super fisico, o molto duro e fisico a livello più basso ( a proposito: ottima la tenuta di Torino, pur con rotazioni ridotte!), ma mirato all’essenziale ed al compitino del canestro appoggiato al tabellone piuttosto che della schiacciata o del tentativo spettacolare. Ma questo abbiamo e questo ci teniamo nel nostro campionato di seconda divisione nazionale, e i pick & roll eterni e i tiri all’ultimo secondo la fanno da padroni in questo momento.

Che dire? Torino riuscirà realmente salire in serie A? Le qualità ci sono e le possibilità anche, e Verona sembra essere intenzionata a farlo. Abbiamo già visto anni fa una semifinale incredibile contro Trento in cui si pensava di poter salire e sembrava cosa fatta, ma purtroppo non andò così. Ora sono passati diversi anni, la società è diversa: speriamo nel futuro.

Solo un ultimo commento: trovo insopportabili cronisti e giornalisti che continuano a dare “dell’ex” a giocatori che con questa società nulla hanno mai potuto avere a che fare. Va bene, alcuni hanno giocato a Torino, ma non è che se Cristiano Ronaldo andasse a giocare al Real Madrid per la proprietà transitiva di aver giocato a Torino diventerebbe anche un ex del Toro!!! Gli ex di Basket Torino sono pochi, Marcks e Traini dell’altr’anno. Gli altri sono ex per aver giocato a Torino, ma non di questa squadra. Ma la mia so essere una battaglia persa e, tra l’altro, poco interessante per tutti. E allora, Forza Torino del Basket, e andiamo Avanti!!!

Paolo Michieletto

Torino, i risultati della pallanuoto

Pallanuoto – Alla piscina Stadio Monumentale di Torino, corso Galileo Ferraris 294:

  • mercoledì 2 giugno, per il Campionato Regionale U20, risultati:

–          Torino 81 Blu/Aquatica Torino 9 – 13

–          Waterpolo Novara A/Torino 81 Giallo 7 – 12

–          Torino 81 Blu/Waterpolo Novara B 18 – 9

–          Waterpolo Novara A/Aquatica Torino 10 – 8

–          Torino 81 Giallo/Waterpolo Novara B 38 – 1

  • oggi, sabato 5 giugno, per il Campionato Regionale Serie C, risultati

–          Aquatica Torino/G.S. Aragno 8/4

–          Waterpolo Novara/G.S. Aragno 6/7

–          Waterpolo Novara/Aquatica Torino (alle ore 20.30)

  • sempre oggi, sabato 5 giugno, semifinale play out pallanuoto maschile serie A2 girone nord est tra Reale Mutua Torino 81 Iren/Rari Nantes Arenzano; risultato: 16/11 (reti: 3 Costa, Azzi, 3 Maffè, 5 Colombo, Audiberti, Vuksanovic, Loiacono, Gattarossa; parziali: 1° tempo: 4 – 3, 2° tempo 4 – 3, 3° tempo, 5 – 2, 4° tempo 3 – 3)

  • e, infine, ancora oggi, a Rapallo, sabato 5 giugno per la pallanuoto femminile serie A2, girone di nord ovest, ultimo incontro di campionato tra Rapallo Pallanuoto/Aquatica Torino; risultato: 10/9.

Il doppio trekking della fortezza di Verrua Savoia

Nel primo weekend di giugno si ritorna alla Fortezza di Verrua Savoia per un trekking inedito nei dintorni della storica roccaforte Sabauda.

Sabato 5 e domenica 6 giugno l’appuntamento è alle 9 del mattino nei pressi del chiosco all’interno della Fortezza per le iscrizioni, mentre la partenza è prevista per le 9,30.

L’escursione di circa 10 km. prevede l’attraversamento del centro storico del borgo di Verrua prima di inoltrarsi nel fitto della boscaglia per un itinerario naturalistico che tra saliscendi ci permetterà di visitare alcuni punti nascosti delle nostre colline alternandosi a piccoli centri abitati con le sue piccole chiese e a zone panoramiche a ridosso del fiume Po.

Al ritorno alla fortezza sarà possibile aderire al pranzo del viandante  all’interno dei bastioni.

Per i partecipanti all’escursione si consiglia abbigliamento comodo e scarpe sportive, ed anche una scorta d’acqua.

La partecipazione al trekking prevede un costo di €5 per la sola camminata mentre per per il pranzo è previsto un costo di €. 10

Questo il menù proposto: Acciughe al verde, tomino di capra, carne in carpione, tomino fresco, tajarin burro e nocciola, acqua naturale e gasata. (vino e caffè a parte)

Al termine dell’escursione  tutti i partecipanti potranno visitare la mostra fotografica itinerante denominata “Sacro & Monferrato” , un viaggio fotografico alla scoperta delle piccole chiese di campagna in Monferrato: luoghi di fede e di memoria storica tra arte, paesaggio e tradizione. A cura del Gruppo Fotografi Monferrini e con la collaborazione delle ragazze del Monferrato Tourist.

N.B.: L’escursione è a posti limitati (dovendo fare piccoli gruppi),

è quindi necessaria la prenotazione!!
CORONAVIRUS

Lo svolgimento delle escursioni proposte da professionisti è subordinato a disposizioni, protocolli operativi e regolamenti così come richiesti dai ministeri di riferimento e accolti dalla Commissione Tecnica Scientifica e Formazione di AIGAE. Ciò comporta, per quanto vi riguarda: avere con sé ed a portata di mano i necessari dispositivi di protezione individuale;

Due giornate ogni anno per il Grande Torino e le vittime dell’Heysel

Due giornate commemorative, il 4 e il 29 maggio, per ricordare ogni anno il Grande Torino e le vittime dell’Heysel, tragici eventi che hanno segnato la storia sportiva del Piemonte.

Questa la principale novità prevista dal disegno di legge 132 in materia di promozione e impiantistica sportiva, di cui si è svolta in sesta Commissione  regionale la discussione generale.

“L’istituzione di queste ricorrenze ha l’obiettivo di preservare la memoria storica e di promuovere i valori dell’etica sportiva – ha detto l’assessore Fabrizio Ricca illustrando il provvedimento -. Nel caso del Grande Torino si tratta di mantenere vivo l’esempio di una squadra simbolo della rinascita italiana, il ricordo delle vittime dell’Heysel vuole stigmatizzare ogni forma di violenza nelle competizioni sportive”.

Carlo Riva Vercellotti (FI) valuterà un emendamento per l’istituzione di un momento celebrativo di tutto il calcio piemontese degli anni d’oro, “squadre che hanno fatto del calcio lo sport più popolare d’Italia e di cui sarebbe importante tramandare la storia”.

Nella discussione sono intervenuti anche i consiglieri Sarah Disabato (M5s), Francesca Frediani (M4o) Sergio Chiamparino (Pd) e Federico Perugini (Lega).

Il ddl, che avrà come relatori Perugini per la maggioranza e Disabato e Frediani per le opposizioni, riformula inoltre una serie di articoli che una nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha indicato come passibili di impugnativa davanti alla Corte Costituzionale.

Sull’istituzione delle due giornate commemorative si terranno le consultazioni on line fino a lunedì 7 giugno.

Torna la Stracandiolo virtual run

FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO ONLUS

Dal 1999 la Stracandiolo richiama, nel mese di giugno, numerosi runner e amatori dal tutto il Piemonte.

È ormai divenuta una classica del calendario FIDAL e UISP edella solidarietà a favore dell’Istituto di Candiolo – IRCCS

Candiolo, 31 maggio 2021 – Per il secondo anno consecutivo, a causa delle limitazioni per il Covid-19, la Stracandiolo si trasforma in Virtual Run, grazie anche al supporto ormai consolidato del partner Team Marathon.

Dal 31 maggio al 19 giugno tutti potranno iscriversi alla runutilizzando i riferimenti che saranno pubblicati sulla pagina evento Facebook Stracandiolo Virtual Run 2021 e sul sito www.teamarathon.it.

Con l’iscrizione si potrà sostenere, come sempre, l’Istituto di Candiolo-IRCCS che nei prossimi anni offrirà una più alta qualità di cura e di ricerca, mettendo a disposizione di medici, ricercatori e pazienti ulteriori spazi.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha, infatti,avviato i lavori del nuovo importante ampliamento, con l’obiettivo di curare sempre più persone e meglio. Il progetto si articolerà sia attraverso un’evoluzione degli edifici già esistenti, sia attraverso la costruzione di nuove strutture.

Il progetto previsto interesserà 26 mila metri quadrati, cheandranno ad aggiungersi ai 56 mila esistenti. L’investimento sarà di circa 100 milioni di euro nei prossimi anni.

MODALITA’ DI ISCRIZIONE

Le iscrizioni sono aperte dal 31 maggio esclusivamente online tramite piattaforma Endu al link: https://www.endu.net/events/id/65899

L’utente potrà scegliere tra le seguenti tipologie di donazioni proposte:

donazione con ritiro del running kit presso negozio Hangover di Torino (Via Bruno Buozzi 6, Torino): 15,00 euro
donazione con spedizione del running kit a domicilio – valido esclusivamente per residenti fuori la prima cintura di Torino: 18,00 euro
donazione senza running kit a partire da 10 euro

Il sistema di iscrizione prevede la possibilità di effettuare la donazione tramite bonifico bancario online, Satispay, carte di credito.

DIVENTA AMBASCIATORE DELLA STRACANDIOLO VIRTUAL RUN

Non perdere la tua occasione di diventare AMBASCIATOREdella Fondazione.

Dopo aver effettuato l’iscrizione e fino all’11 giugno, potrai diventare ambasciatore dell’evento. Posta sui tuoi canali social un video o una foto, in cui inviti i tuoi amici ad unirsi a te nella corsa per la solidarietà utilizzando gli hashtag (#stracandiolo2021 e #sostienicandiolo) e i tag ufficiali (@fprconlus, @torinoisfaster).

DA AMBASCIATORE A PROTAGONISTA

Pur essendo virtuale il traguardo val bene una foto o un video. Così facendo, ognuno potrà diventare protagonista della Stracandiolo Virtul Run 2021.

Si potrà correre dal 12 al 19 giugno dove si vorrà: in città, su una strada di campagna, sul lungomare; non importa il luogo e neanche il tempo. Ciò che conta sarà portare a termine gli 8 km previsti divertendosi, correndo o camminando. La “Stracandiolo”, infatti, cambia il format ma non il DNA, rimanendo l’evento di tutti coloro che decidono di… fare un passo dopo l’altro per aiutare la ricerca.

Basterà inviare una testimonianza (foto o video) direttamente a stracandiolo@teamarathon.it o tramite messenger sulla pagina Facebook di Team Marathon (@torinoisfaster), utilizzando lo slogan DA 35 anni LA RICERCA NON SI FERMA, #SOSTIENICANDIOLO”.

Al termine della manifestazione, si potrà scaricare direttamente dal portale endu.net il proprio attestato di partecipazione.

UN GIOCO DI SQUADRA

Uno speciale ringraziamento ai comuni di Candiolo, Settimo Torinese e Carmagnola per il sostegno alla Stracandiolo Virtual Run 2021.

CORRI LA #STRACANDIOLO2021 e…

#SOSTIENICANDIOLO !

L’Ultima Partita: teatro e sport a sostegno di Aisla

Si rinnova sul campo da baseball di Avigliana la partnership fra AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, e la Federazione Italiana Baseball Softball, con lo spettacolo sulla vita del grande campione degli Yankees di cui oggi si celebra il primo Memorial Day.

Sono stati gli arbitri, in occasione della Umpire Convention 2016, ad annunciare il primo accordo ufficiale di collaborazione fra il mondo FIBS e AISLA, che lotta quotidianamente al fianco dei malati di questa terribile malattia e delle loro famiglie.
Collaborazione che si è presto allargata all’intera Federazione, con la firma della prima convenzione da parte dei Presidenti Andrea Marcon e Massimo Mauro, avvenuta in occasione del lancio della prima stagione sportiva della presidenza Marcon, a inizio 2017.
Percorsi e iniziative comuni sul territorio ne sono stati realizzati tanti, nel corso dell’ultimo quadriennio, ed è giunto oggi il momento di rinnovare il connubio, con diverse novità e sulla base di tante certezze.
AISLA ha rinnovato i suoi vertici a metà maggio e a siglare il documento sarà la nuova Presidente, Fulvia Massimelli, prima massima dirigente donna nella storia quasi quarantennale dell’associazione e l’occasione è una di quelle che testimoniano appieno la completa sinergia fra il baseball e l’impegno contro la SLA: la Major League Baseball, infatti, ha istituito, a partire da quest’anno, il Lou Gehrig Day, che ogni 2 giugno (data della morte del campione, nel 1941) coinvolgerà atleti e sostenitori nell’opera di sensibilizzazione globale nei confronti di quello che è anche conosciuto come il ‘morbo di Gehrig’.
Il ‘cavallo di ferro’ degli Yankees vinci-tutto degli anni ’20 e ’30 del secolo scorso è infatti ricordato come il primo personaggio di fama mondiale ad avere attirato l’attenzione sulla SLA, a cominciare dal discorso che tenne annunciando il suo ritiro in uno Yankee Stadium gremito, il 4 luglio 1939, con quel “Mi considero l’uomo più fortunato sulla faccia della terra” che tutt’oggi milioni di persone riconoscono immediatamente.
AISLA e FIBS hanno così deciso d’incontrarsi e rinnovare l’impegno in un’occasione che vede al centro la figura di Lou Gehrig: sabato 5 giugno, infatti, sul diamante dell’impianto Giovanni Paolo II di Avigliana, s’inaugura il programma Road to Piemonte 2021, serie di eventi dedicati alla divulgazione della cultura e della pratica degli sport del diamante e a promuovere la manifestazione continentale di settembre, con una replica de ‘L’Ultima Partita’ piéce scritta, diretta e interpretata da Mario Mascitelli, ex-giocatore e tecnico di baseball parmigiano, di professione autore, attore e direttore artistico del Teatro del Cerchio nella sua città, che racconta la vicenda umana e sportiva proprio di Lou Gehrig.
“Ho cercato di raccontare” spiega Mascitelli “la signorilità con la quale Gehrig ha affrontato la malattia, cercando di non farla pesare alla sua famiglia, alla sua squadra e ai suoi tifosi, ma cercando di sottolineare il bel sogno vissuto fino a quel momento.”
Il recital nasce nel 2016 con il patrocinio di AISLA e FIBS ed è già stato prezioso veicolo di comunicazione in molte occasioni, compresa la presenza nel cartellone principale del Festival dell’Amicizia fra i Popoli di Rimini nel 2018.
Ad Avigliana, a causa delle restrizioni per il contenimento della pandemia da Covid-19, l’ingresso gratuito, regolamentato attraverso la piattaforma web Eventbrite sarà obbligatoriamente ridotto, ma il messaggio sarà comunque forte e chiaro: una ripartenza che non dimentica l’impegno nei confronti delle persone.

LINK PER ORDINARE I BIGLIETTI A COSTO GRATUITO

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-lultima-partita-a-sostegno-di-aisla-157485825343