La questura di Torino adotta la linea dura contro le truffe agli anziani. Cinque arresti, cinque denunce e 558 persone identificate sono i primi riscontri del progetto ”Medusa”, una serie di interventi messi in atto da una task force che affianca la raccolta dei dati alle attività investigative e alle azioni di prevenzione. Molti controlli sono stati effettuati in quattro campi nomadi a Torino, Pinerolo e Frossasco: gli esiti delle elaborazioni analitiche, infatti, hanno condotto alla conclusione che la maggior parte dei malviventi siano sinti piemontesi.