Dopo i controlli amministrativi della polizia municipale che hanno portato nei giorni scorsi alla chiusura della “casa delle bambole-robot”, la società Lumidolls, proprietaria dei “manichini” sexy, sembra orientata ad appoggiarsi ad un hotel per gestire la propria attività di casa di appuntamenti. Il capannone che ospitava la precedente sede, a Mirafiori, era stato chiuso, dopo le lamentele dei vicini, perchè l’attività che si svolgeva all’interno era di affittacamere, e quindi i clienti si sarebbero dovuti registrare.