Il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino dice che le istituzioni sono al lavoro “per preparare l’edizione del trentennale del Salone del Libro che si terrà a Torino”. Chiamaprino e la sindaca Chiara Appendino hanno preso parte all’assemblea dei soci della Fondazione del Libro. “Entro luglio nomineremo il nuovo presidente della Fondazione”, ha dichiarato Appendino, secondo la quale una tra le sedi ipotizzabili potrebbe restare il Lingotto, ma sono al vaglio altre ipotesi, tra cui Torino Esposizioni. Intanto l’Assemblea ha approvato all’unanimità il Bilancio Consuntivo 2015 della Fondazione, che registra una chiusura con un utile netto positivo e la ricostituzione del Fondo di dotazione dopo molti anni con il segno meno. Ha aggiornato la discussione e approvazione del budget previsionale 2016 entro il 28 luglio prossimo, insieme alle proposte che l’Alto Comitato di Coordinamento (formato da Chiamparino e Appendino) farà per rinnovare l’assetto della governance della Fondazione. L’Assemblea ha preso atto del lavoro di risanamento attuato dalla Presidente Giovanna Milella sui bilanci e della remissione del mandato da parte sua, oltre alle dimissioni del Cda che rimarrà in carica per l’ordinaria amministrazione fino all’insediamento del nuovo. È poi seguita la comunicazione delle proposte di rinnovamento del Salone. L’Assemblea ha unanimemente concordato che esse dovranno essere incentrate sulla valorizzazione nazionale e internazionale delle caratteristiche culturali uniche del Salone di Torino, che sono incarnate nella professionalità ed esperienza della Fondazione per il Libro, e che potranno essere accompagnate da un ruolo diretto degli editori nell’organizzazione della manifestazione.
(foto: il Torinese)