Di Manuela Savini
Dopo la pausa per la Final Eight di Coppa Italia, Fiat Torino è tornata in campo dimostrando grande cuore e carattere. Contro Brindisi, i ragazzi del coach Vitucci hanno dato tutti “quel 10% in più” che il mister aveva loro chiesto per riscattare le ultime due deludenti prestazioni e per rispetto verso i tifosi in casa.
In classifica, grazie a questa vittoria Torino tiene il passo con il gruppo di metà classifica a due punti dalla zona in quarta posizione, ma deve stare attenta alle squadre dirette inseguitrici perché in questa stagione la classifica è molto corta. Proibiti, quindi, altri passi falsi come quello contro Cremona di quindici giorni fa. Milano è ormai volata via in solitaria, ma le altre sono alla portata della squadra torinese. Domenica prossima scontro fuori casa contro la capolista. Sarà dura, ma i ragazzi sono pronti a dare il massimo. Prossimo incontro fuori casa domenica 5 marzo alle ore 20.45 per la sfida EA7 Emporio Armani Milano vs Fiat Torino
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CLASSIFICA (20a giornata): Milano 34; Avellino 26; Venezia 24; Sassari, Reggio Emilia, Trentino e Capo d’Orlando 22; Brescia, Pistoia e Torino 20; Caserta e Brindisi 18; Cantù e Pesaro 14; Varese e Cremona 12.
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In un PalaRuffini come al solito gremito di tifosi, Fiat Torino èscesa in campo decisa a riscattare le due ultime brutte prestazioni. E nonostante e un avvio di gara in salita, la squadra torinese èriuscita a rimanere sempre in partita ed a capovolgere il risultato nel momento di maggiore sofferenza, quando Brindisi era in volata verso la vittoria finale.
Privo di Dj White per un problema alla schiena, il coach Vitucciha optato per un quintetto inedito composto da Wilson, Harvey, Washington, Mazzola e Wright. Per Brindisi, invece, sono scesi in campo Cardillo, M’Baye, Carter, Scott e Moore. Prima volta da titolare, quindi, per Mazzola che ha così commentato una delle sue più belle prestazioni in gialloblù: “Quando il coach mi ha detto che sarei entrato in quintetto a causa del problema alla schiena di DJ White mi sono reso conto che sarebbe stata la mia occasione. Non potevo perderla per dimostrare quanto valgo ed il potenziale di cui dispongo. L’assenza di White si è fatta sentire e tutti abbiamo dato un 10% in più per cercare di colmarla. La mia bella serata non sarebbe però servita a nulla se non avessimo vinto. Sono contento di essere stato in prima linea e decisivo nell’ultimo quarto, quando i momenti e le azioni valgono doppio”.
Il primo quarto si è chiuso con Torino sotto di 3 punti (20-23) e con Wilson come il migliore in campo con 9 punti. Nel secondo quarto, con cuore e un’ottima difesa a zona, Fiat Torino è passatain vantaggio per la prima volta, anche se ha chiuso il primo tempo indietro di un punto (43-44).
Nel terzo quarto, Brindisi ha avuto l’occasione per mettere al sicuro la vittoria portandosi avanti di 13 punti. In quest’occasione di ragazzi di Vitucci sono stati bravi a non mollare ed a credere nelle proprie potenzialità. Le triple di Mazzola, le giocate sicure di Wilson ed i primi punti dell’esordiente Cuccarolo sono stati decisivi per rimanere agganciati al risultato, impedendo lo strappo di Brindisi. Il terzo quarto si è chiuso con Fiat Torino a meno 4punti (64-68).
Come in tante altre occasioni, negli ultimi dieci minuti entrambe le formazioni si sono giocate il risultato finale. Questa volta Fiat Torino è stata più lucida degli avversari ed ha saputo portarsi avanti e gestire il vantaggio. A poco più di un minuto e mezzo dalla fine, Torino era avanti di cinque punti, grazie ad una tripla di Goss sul ferro ed un canestro da due di Wright (88-83). Il finale è stato da mozzafiato: a 14 secondi dalla fine il risultato era di 88-86per Torino. Washington è andato in lunetta segnando uno dei due punti a disposizione (89-86). A dieci secondi, Brindisi ha avutopossesso palla in attacco ed ha realizzato due punti grazie alla lunetta di Goss. A 8 secondi dal fischio fiale, Wright ha segnato uno su due tiri liberi, a seguito del fallo subito in attacco (90-88), ma i ragazzi di Fiat Torino hanno potuto tirare il fiato ed esultaresoltanto quando il tiro da tre punti di Goss è andato sul ferro,regalando la vittoria a Torino. Finale sofferto dunque e due punti importanti conquistati con grande cuore e grinta.
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Queste le formazioni:
FIAT TORINO: Wilson 0, Harvey 1, Parente 4, Poeta 8,Alibegovic 5, Wright 2, Washington 17, Okeke 18,Cuccarolo 14, Mazzola 21, Vitale 23, Crespi 33; All. Vitucci
BRINDISI: Agbelese 10, Scott 21, Carter 5, Goss 11, Cardillo 2, Moore 10, Invidia, Donzelli 7, M’Baye 19, Joseph 3, Sgobba, Spanghero; all. Sacchetti.
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Queste le dichiarazioni a fine partita:
Coach Vitucci: “Un’ottima vittoria, questa sera. Così la reazione avuta rispetto alla scorsa partita e contro una squadra che gioca bene come Brindisi. Abbiamo sofferto l’assenza di White, diventata cosa certa questa mattina, e prodotto tutti uno sforzo importante quando il match stava prendendo una brutta piega. Ci siamo riusciti in parte grazie alla difesa a zona ed in parte in virtù della coesione messa in campo. Non avevo dubbi su questo e considero Cremona un episodio molto brutto, ma solo un episodio. Un risultato importante quello colto questa sera al Ruffini, anche in virtù degli score che sono arrivati dagli altri campi. Le quote salvezza e play-off sono destinate a subire un incremento. Noi dovremo stare attenti e guardarci indietro per tenere lontana la zona pericolo, poi vedremo cosa riusciremo a fare in prospettiva. Inizialmente oggi tutti volevano dare un po’ di più e siamo stati un po’ fuori asse. Il focus doveva essere maggiormente difensivo ma siamo stati bravi nel secondo tempo a ribattere la loro forza offensiva. Un campionato nel complesso bello ma insidioso, con l’equilibrio sempre in primo piano. Considero 10 vittorie e 10 sconfitte un buon record. Molte squadre si sono rinforzate in questo periodo, noi abbiamo deciso di continuare a puntare sul gruppo iniziale facendone crescere le unità. Belle risposte questa sera da Wilson, Mazzola, Poeta che ha giocato d’esperienza nelle fasi calde e Cuccarolo, che ha dato il proprio contributo quando è stato chiamato in causa”.
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Wilson (Fiat Torino): “La più bella partita da quando sono a Torino. Sapevo che avrei dovuto dare di più a causa dell’assenza forzata di DJ e ci sono riuscito. Non abbiamo avuto tanto tempo per pensare alle soluzioni alternative ma siamo stati bravi a trovarle. Ora guardiamo avanti, da martedì, con il focus sul match contro Milano, la vera big del campionato. Vogliamo fare bella figura e ci concentreremo per dare il massimo in una sfida che tutti noi sentiamo”.
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Coach Sacchetti: “Non posso certo essere contento, per il risultato e per la prestazione. Ci è mancata intensità, quella che avevamo avuto in Coppa Italia contro Milano. E questa non era certo una partita da oratorio, bensì di campionato e con due punti in palio. Già nel primo quarto eravamo molli, nonostante il risultato favorevole. Solo il terzo è da salvare ma dovevamo aspettarci la reazione di Torino, che ha fatto quello che doveva fare”.
Foto: Fiat Torino Auxilium