Una prima grande mostra nel nostro Paese sull’amico dell’uomo per antonomasia: il cane, immerso nella dimensione artistica. 130 opere tra dipinti, sculture, mosaici, fumetti e libri. Il tutto realizzato da alcuni fra i massimi artisti di tutti i tempi, dall’antichità sino ai nostri giorni. Espressioni artistiche che vanno dalle steli funerarie della Grecia classica, alle pitture risalenti al Seicento di Michelangelo Pace, o ai dipinti del tempo contemporaneo di Guillermo Lorca e di Matteo Basile. La mostra è visitabile da sabato 20 ottobre 2018 fino a domenica 10 febbraio 2019, nella Sala delle Arti della Reggia di Venaria. La mostra “Cani in posa – dall’antichità ad oggi”, curata da Francesco Petrucci, è ideata da Fulco Ruffo di Calabria, e organizzata da Glocal Project Consulting e Consorzio Residenze Reali Sabaude. L’assessore alla Cultura della Città di Venaria Reale, Antonella d’Afflitto afferma «Una grande occasione che ha unito gli sforzi organizzativi di Città e Reggia. Obiettivi comuni che rendono questa mostra un’occasione speciale per la città e per l’intero territorio. Lancio un appello a coloro che amano i cani. Venendo a Venaria Reale avranno modo di vederli e ammirarli in uno degli aspetti più eleganti che mai l’uomo abbia saputo dedicargli. Un omaggio a questa figura, insuperabile per attaccamento al suo padrone. Ora riunito in uno splendido bene culturale, la Reggia di Venaria, immerso nell’arte». Un’esposizione che ha come fil rouge la presenza del cane nell’arte figurativa dell’occidente, inserito spesso nelle scene della grande pittura o accanto a figure importanti della storia, nella scultura e nel ritratto. Una figura, quella del cane, animale da sempre vicino all’uomo, fedele compagno di vita e impareggiabile alleato. Dichiara Fulco Ruffo di Calabria «Questa prima volta di una mostra dedicata completamente alle diverse arti che rappresentano il cane, considerato a ragione l’animale miglior amico dell’uomo, è per me una grande gioia. Sono riuscito a portare al pubblico, in un luogo incantevole come la Reggia di Venaria, una mia passione che è condivisa da moltissime persone a livello planetario. Ringrazio in particolar modo l’assessore alla Cultura, Antonella d’Afflitto e la Città di Venaria Reale per avermi coadiuvato nella realizzazione di tale evento. Inizialmente l’idea era di portare questa mostra a Stupinigi. Ma l’incontro con Antonella mi ha aperto le porte della Reggia di Venaria. Mi ha contattato e mi ha letteralmente rapito con l’dea che ci fosse la possibilità della Venaria; mi ha presentato al direttore Turetta e alla presidente Zini, e da lì abbiamo iniziato a lavorare
per completare questo grande sogno. – Prosegue Ruffo di Calabria – Il cane unisce i ceti sociali, ha la forza di avvicinare mondi lontanissimi, attraverso il dono della fedeltà. Non è quindi solo protagonista dei sentimenti più intimi del genere umano, ma è anche motore economico per miliardi di euro, con tutto ciò che riguarda la produzione attorno a questo amato animale. La mostra “Cani in posa” è un invito a visitare gli amici a quattro zampe nel loro miglior aspetto, sempre in relazione con l’umano e gli altri animali, degna figura scelta per essere al fianco di ognuno di noi e contestualmente di concedersi un momento di loisir in una splendida città, che dispone di una cornice di tesori unica nel suo genere».