CRONACA- Pagina 244

Serate sulla Salute con il Comune di Sauze d’Oulx

SAUZE D’OULX Il Comune di Sauze d’Oulx, grazie all’impegno in prima persona del neo Consigliere Comunale Maurizio Moroni, in questo mese di agosto organizza tre serate dal titolo “Prevenire meglio che curare – Competenza e conoscenza – I medici specialisti incontrano la popolazione”.

Tre serate interattive per affrontare insieme alcuni temi di grande attualità che si terranno sempre alle ore 21 presso la sala Conferenze dell’Ufficio del Turismo in viale Genevris 7.

Si inizia martedì 13 agosto, proprio con il dottor Maurizio Moroni, Direttore Struttura Complessa Urologia 1 ASL Città di Torino, che affronterà il tema “La prevenzione dei tumori urologici”.

Secondo appuntamento domenica 18 agosto con il Professor Giovanni Succo, Presidente della Società Europea di Oncologia Cervico – Cefalica e Direttore Struttura Complessa ORL 2 ASL Città di Torino, che tratterà l’argomento “La prevenzione dei tumori otorinolaringoiatrici”.

Il ciclo di incontri dedicati alla salute si concluderà venerdì 30 agosto con il dottor Gianluca Collo, Presidente della Società degli Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri del Piemonte e Valle d’Aosta e Direttore Struttura Complessa Ortopedia 1 ASL Città di Torino, che relazionerà sul tema “La prevenzione delle patologie degenerative osteo-articolari”.

Tutti gli incontri saranno ad ingresso libero e senza necessità di prenotazioni.

Investita da un’auto davanti al Giovanni Bosco muore bimba di due anni

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Una bimba di 2 anni  è stata investita davanti all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino ed è morta per i traumi riportati. L’incidente è avvenuto ieri quando la piccola, di etnia rom, si sarebbe trovata nel parcheggio con la madre per andare a trovare un parente in ospedale: una donna di 57 anni, facendo manovra, l’avrebbe investita con la propria vettura, finendo anche lei sotto shock in ospedale. Tensioni all’arrivo di un gruppo di parenti della madre e della bimba deceduta. Tra le ipotesi, negata dalla madre della vittima, anche quella che stessero chiedendo l’elemosina davanti all’ospedale.

Ferisce il vicino con un colpo di ascia alla testa

Un uomo di 53 anni di origini romene è  stato arrestato dai carabinieri  di Avigliana con l’accusa di lesioni personale aggravate. I militari sono intervenuti per sedare una lite condominiale tra due coppie di coniugi. L’uomo avrebbe colpito alla testa con un’ascia il marito della vicina di casa. Ferito non gravemente è stato portato all’ospedale di Rivoli in prognosi riservata. L’aggressore è ora agli arresti domiciliari.

Muore a 31 anni per un malore mentre nuota

Aveva di 31 anni il giovane di origine peruviana e residente nel milanese, morto nelle acque del lago Maggiore a Verbania. Inutili i soccorsi del 118 durati almeno mezz’ora. L’uomo che si trovava in compagnia di un amico, ha chiesto aiuto mentre nuotava a pochi metri dalla riva. E’ probabile che abbia avuto un malore.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

La polizia rimpatria cinque irregolari

La Polizia di Stato attraverso i controlli svolti dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Torino ha effettuato 14 rimpatri nel mese di luglio 2024, mentre già nella prima settimana di Agosto sono 5 le persone rimpatriate.  Si tratta di 2 cittadini rumeni, 1 albanese, 1 ivoriano ed 1 senegalese riguardanti soggetti che si sono macchiati, sul nostro territorio, di reati di particolare allarme sociale.

I rimpatri dei due cittadini rumeni sono avvenuti dopo la loro scarcerazione.

Il primo era stato condannato con sentenza della Corte d’Appello, in data 05.10.2021, per il tentato omicidio di un connazionale. I fatti risalgono al 21 Agosto 2020, quando lo straniero aggrediva in Piazza della Repubblica un altro cittadino rumeno per futili motivi e gli procurava lesioni gravissime, colpendolo ripetutamente con calci e pugni, anche quando quest’ultimo cadeva a terra in stato di incoscienza. L’aggressore tentava di fuggire alla vista delle forze dell’ordine ma, dopo esser stato inseguito, veniva arrestato. L’uomo era già stato denunciato ed arrestato in passato per maltrattamenti in famiglia nei confronti della compagna moldava, denunciato per percosse, per resistenza a pubblico ufficiale, per frode informatica ed arrestato per evasione dagli arresti domiciliari. Il rimpatrio con destinazione Bucarest è stato eseguito a seguito di emissione del decreto prefettizio di allontanamento dal territorio nazionale per motivi di pubblica sicurezza, provvedimento convalidato dal Tribunale Ordinario di Torino.

Il secondo cittadino rumeno rimpatriato era stato condannato a 9 mesi di reclusione per un cumulo di pene relative a reati commessi in diverse regioni d’Italia (Lazio, Liguria e Piemonte): nello specifico, decine di furti, di cui alcuni anche aggravati, ricettazione ed indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. Il soggetto aveva a proprio carico anche precedenti di polizia per lesioni personali, furto e porto d’armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo, già colpito da decreto di allontanamento emesso dal Prefetto di Como il 13 giugno del 2018, è stato rimpatriato con destinazione Timisoara a seguito di convalida dell’accompagnamento immediato alla frontiera da parte del Tribunale Ordinario di Torino.

Il 7 Agosto u.s. è stato eseguito il rimpatrio di un cittadino albanese, già respinto e espulso dal territorio nazionale, che più volte, a seguito di controlli alla frontiera, è risultato accompagnarsi con diversi soggetti perlopiù stranieri con diversi precedenti di polizia a proprio carico.

Sottoposto alla misura alternativa al trattenimento presso il CPR, con ritiro del passaporto e sottoposizione all’obbligo di presentazione negli uffici della Polizia di Stato due volte a settimana, è stato rimpatriato con destinazione Tirana, dopo la convalida della misura da parte dell’Autorità Giudiziaria.

Infine, sono stati effettuati i rimpatri di un cittadino della Costa d’Avorio e di un cittadino del Senegal.

Il primo era stato arrestato il 18 luglio 2022 per maltrattamenti e lesioni nei confronti della compagna, che in una delle aggressioni veniva colpita ripetutamente al volto riportando una prognosi di 25 giorni. Nei confronti dell’uomo veniva emesso il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa e il divieto di comunicazione con la medesima. Rintracciato, in considerazione della irregolarità sul territorio nazionale, lo stesso è stato espulso con provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera, convalidato dal Giudice di pace di Torino ed eseguito, nello stesso giorno, dall’aeroporto di Milano-Malpensa alla volta di Abidjan.

Il secondo, cittadino senegalese in posizione di irregolarità amministrativa sul territorio nazionale, già denunciato per reati di inquinamento ambientale e discarica abusiva, dopo esser già stato sottoposto alla misura alternativa al trattenimento dal locale Ufficio Immigrazione, provvedimento convalidato dal Giudice di Pace di Torino, è stato accompagnato presso lo scalo aereo di Torino Caselle con volo diretto a Dakar.

Voucher scuola: ecco le graduatorie dei beneficiari per l’anno scolastico 2024-2025

Gli uffici regionali hanno concluso le procedure per l’assegnazione del voucher scuola 2024-2025, il contributo alle famiglie degli studenti per sostenere le spese dell’istruzione scolastica dell’obbligo. In aumento rispetto agli scorsi anni il numero delle famiglie che riceveranno il sostegno regionale.

Le domande pervenute agli uffici regionali valide per la formazione delle graduatorie sono state 112.174. Di queste, 4.950 sono riferite al voucher di tipo A, che copre le spese di iscrizione e frequenza alle scuole paritarie, mentre le rimanenti 107.224 sono riferite al voucher B, contributo per le spese relative a libri di testo, materiali per lo studio e le attività didattiche del piano formativo, trasporti.

Le domande ammesse per il voucher A sono 4.535, di cui 2.958 risultano finanziate per l’importo di 4.479.685,00 euro. Le domande ammesse ma non finanziate sono 1.577. Le domande ammesse per il voucher B sono 104.810, di cui 42.531 sono finanziate per l’importo totale di 14.749.886 euro. Le domande ammesse ma non finanziate sono 62.279.

Grazie all’integrazione tra risorse regionali e contributo statale per i libri di testo, il voucher scuola conta su una dotazione finanziaria complessiva di 19 milioni di euro. I contributi saranno erogati in ordine di graduatoria, fino a esaurimento delle risorse disponibili. L’importo sarà reso disponibile sulla tessera sanitaria in tempo utile per gli acquisti dei beni o dei servizi.

Entro il 31 agosto, i beneficiari riceveranno da Edenred Italia una e-mail con il “pin” e tutte le informazioni necessarie per utilizzare il voucher.

Per verificare lo stato della domanda, consultare le graduatorie pubblicate sul sito web della Regione Piemonte alla pagina:

https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/istruzione/voucher-scuola/voucher-scuola-2024-2025

oppure collegarsi al portale PiemonteTu, sezione Istruzione, all’indirizzo https://secure.sistemapiemonte.it/asturd/home scegliendo l’opzione “verifica stato domanda”.

AL bioparco Zoom ghiaccioli per gli animali

Prosegue il caldo record, da bollino rosso.

Dopo un week end di afa e gran caldo, previsto anche per oggi, lunedì 12 agosto, allerta caldo di livello 3 con una temperatura percepita di 40°.

Anche al Bioparco ZOOM di Torino il caldo si fa sentire… e per sconfiggerlo, gli animali che amano l’acqua – come pinguini, ippopotami, lontre e tigri – passano le loro giornate in ammollo, e per tutti gli altri i keeper hanno preparato freschi e gustosi ghiaccioli per tutti!

Inseriti all’interno dei loro habitat, spesso nascosti o appesi come attività di arricchimento e premio, affinchè gli animali possano divertirsi nella ricerca e nel raggiungimento degli stessi, i ghiaccioli vengono preparati ogni giorno e contengono, per i carnivori, pezzi di carne o pesce, mentre per giraffe, lemuri, suricati o gibboni, deliziosi pezzi di frutta.

Un modo originale per nutrire gli animali e permettere loro di sopportare meglio e con gusto il clima torrido di questi giorni!

Guasto al grattacielo Piemonte, 48 ore per riparare la climatizzazione

La Regione Piemonte rende noto che le squadre al lavoro durante la giornata di oggi hanno riparato il guasto che si era verificato la scorsa notte all’interno di un locale tecnico al 42esimo piano del Grattacielo Piemonte.

Per il completo riavvio del sistema di climatizzazione interna sono però necessarie circa 48 ore e alla luce delle alte temperature previste a Torino nei prossimi giorni la direzione generale e i tecnici che si occupano della gestione del Palazzo hanno deciso che i dipendenti lavoreranno in smart working nelle giornate di martedì e mercoledì per poi rientrare in ufficio lunedì, considerata la chiusura già stabilita a suo tempo per la giornata di venerdì 16 agosto.

Trasfusione sbagliata, morta paziente settantunenne

Una donna di 71 anni sarebbe morta secondo le prime ricostruzioni a causa di  una trasfusione sbagliata, oltre che inutile. La procura di Torino sfociato ha fatto due richieste di rinvio a giudizio. Alla vittima ricoverata in una clinica del capoluogo piemontese, il 9 marzo 2023 sarebbe stata applicata una sacca destinata ad altro paziente. Un medico e un infermiere sono accusati per  il mancato rispetto della procedura di controllo. La segnalazione di una anestesista che inoltre ha testimoniato di avere subìto pressioni affinché la comunicazione  della sacca sbagliata venisse tolta dalla cartella clinica, ha avviato le indagini.  La stessa clinica – come scrive il quotidiano La Repubblica – avviò tempestivamente accertamenti interni. L’esito, sarebbe che la causa del decesso era collegata alla trasfusione incompatibile.

Schiaffeggia la moglie in piazza: bloccato da una guardia giurata

Ha insultato e preso  a schiaffi la moglie in piazza Foro boario a Cuneo. Un agente di vigilanza della Telecontrol che lavora all’ospedale e si trovava in zona fuori dall’orario di servizio lo ha fermato. È successo intorno alle 21, poi la coppia si è allontanata. Non sono state presentate  denunce alle forze dell’ordine.