Dal Comune: agevolazioni Tari
Da Palazzo Civico / Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità , ieri pomeriggio, una mozione presentata dal consigliere Federico Mensio (M5S) riguardante l’ utilizzo dei minori costi di smaltimento per l’ incenerimento dei rifiuti solidi urbani nel periodo dell’emergenza Covid-19, ridotti anche a causa delle minori attività produttive, per agevolazioni sulla Tari.
Bmw incastrata sotto autoarticolato
Dal Piemonte / E’ finita sotto ad un autoarticolato in un un incidente avvenuto ieri pomeriggio sull’autostrada A4, nei pressi di Cigliano, nel Vercellese
Per estrarre la Bmw è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Livorno Ferraris con il personale del 118. La parte anteriore dell’auto era incastrata sotto al rimorchio del mezzo pesante. I medici hanno effettuato manovre di primo soccorso agli occupanti della vettura, che sono stati classificati in codice giallo. I due feriti sono stati portati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Chivasso per ulteriori cure.
I problemi del 112 ai tempi del virus
“Lo stravolgimento globale determinato dal COVID19 ha reso necessaria la riconfigurazione del dispositivo di risposta presidiato dalle Forze di Polizia, dal Soccorso Tecnico Urgente e dall’Emergenza Sanitaria territoriale, approfittando del cosiddetto “tempo di pace””.
Riceviamo e pubblichiamo / Le criticità del meccanismo di allarme attraverso il 112 erano già state illustrate a questa e alla precedente
amministrazione, ma vista l’indicazione sciagurata di rivolgersi al servizio per informazioni sul Virus, o per
ottenere i tamponi a domicilio, temiamo di non essere stati sufficientemente chiari.
Sul campo vi sono stati molti problemi destinati comunque a ripresentarsi in assenza di misure correttive, la
necessità di sanificare ogni ambulanza intervenuta ha triplicato i tempi del soccorso, sottraendo risorse
preziose alla collettività; le stazioni di decontaminazione potevano essere implementate dal soccorso tecnico
urgente, anche al di fuori degli ospedali, strutture che dovevano essere comunque protette negli accessi.
Chiediamo da molto tempo una riconfigurazione del dispositivo di emergenza in chiave “interforze”,
un’esigenza presentata l’anno scorso attraverso il Manifesto “Piemonte Sicuro” all’allora candidato Presidente
Cirio, che ne sottoscrisse i contenuti senza esitazione. L’applicazione delle misure elencate oltre ad aumentare
la capacità di risposta dell’intero apparato avrebbe prevenuto molte situazioni critiche.
Non ci limiteremo a presentare un elenco di problemi, l’assenza di misure protettive nei confronti del
personale di prima linea impone il contrasto sul nascere di qualsiasi strategia futura che metta a rischio la
collettività e i lavoratori.
Per queste ragioni, vista l’inutilità delle audizioni precedenti presso le Commissioni in indirizzo, nel rispetto
del Vostro e del Nostro tempo, richiediamo l’apertura di un tavolo di lavoro che adotti soluzioni orientate ad
una filosofia dell’intervento comune, pur declinando nel dettaglio le specificità per ogni singolo ente. Vi sono
in tal senso esempi virtuosi in altre Regioni italiane, ad esempio il Veneto e L’Emilia Romagna.
Rimaniamo in attesa di una vostra rapida risposta.
Professioni Infermieristiche Vigili del Fuoco Polizia di Stato
NURSIND: COPPOLELLA
CONAPO: MAGLIONE
SIULP: BRAVO
UIL PA VVF: MOLINO
SAP: PERNA
CONFSAL: ASTRELLA
FNS CISL: MAZZITELLI
Qualche settimana fa (https://iltorinese.it/2020/06/02/un-aiuto-alla-piccola-olivia-affetta-da-una-malattia-rarissima/) avevamo già parlato della Help Olly Onlus (https://helpolly.it/), nata per aiutare la piccola Olly. Olivia, ma tutti la chiamano Olly, è una bimba di due anni, di Torino, che soffre di una malattia genetica rara: la paraparesi spastica ascendente ad esordio infantile.
Si contano solo 30 casi al mondo e si conosce ancora poco di questa malattia. Per questo i suoi genitori, Sara e Simone Aversa, hanno già intrapreso moltissime iniziative, tra le quali la promozione del progetto Seed Grant di Telethon (un bando di ricerca su questa patologia aperto a tutti) e il contatto con la dott.ssa Ozdinler del laboratorio omonimo di Chicago (esperta delle malattie del primo motoneurone).
A Torino invece partecipano allo studio sulla malattia il Dipartimento di Ingegneria Biomedica del Politecnico di Torino e il Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Torino, per tentare di percorrere più strade nell’ambito della ricerca scientifica, volta a identificare la giusta terapia. La piccola Olivia intanto è seguita dalla Fondazione Stella Maris di Pisa e dall’equipe medica dell’ASL 1 di Torino per l’attività di fisioterapia e logopedia.
In tanti si danno da fare per dare un aiuto, anche piccolo. Perché, come dice un proverbio, “tante gocce fanno un mare”. E così, con il desiderio di aiutare la famiglia, è stata promossa un’iniziativa di beneficenza anche da parte de La Cuoca Insolita. Anche lei di Torino, amica di gioventù di Simone Aversa, il papà di Olivia, ora che il Coronavirus le ha impedito di svolgere i suoi corsi di cucina “dal vivo”, non si ferma. E decide di organizzare un corso di cucina online. “Con le mani in pasta per Olly” è il titolo (https://www.lacuocainsolita.it/con-le-mani-in-pasta-per-olly-la-cuoca-insolita/). Il 100% della quota di iscrizione andrà direttamente alla Onlus. Chi si iscrive quindi sa di aiutare Olivia e sa con certezza dove andrà il denaro.
Ognuno da casa propria, preparerà in due ore, con il supporto continuo de La Cuoca Insolita che mostrerà tutto passo per passo, due ricette: le trofie al pesto e i cuori di pasta frolla al cioccolato. Con il solito approccio volto al pensiero di mangiare con gusto, ma in modo salutare (perché questa è la sua rotta in tutto quello che propone), saranno due ricette della tradizione, ma con alcuni accorgimenti più leggere e più ricche di fibre, ma altrettanto buone. Così anche i bambini (e non solo, potete crederci), saranno soddisfatti. Questa sarà quindi un’iniziativa dedicata ad aiutare Olivia, ma anche un modo per dedicare a sé stessi un poco di divertimento e di evasione (e di questi tempi ne abbiamo tutti tanto bisogno…) e per preparare la cena!
Per iscriversi al corso di cucina basta cliccare su questo link (https://www.lacuocainsolita.it/con-le-mani-in-pasta-per-olly-la-cuoca-insolita/). E… se proprio la cucina non interessa… è possibile aiutare Olivia anche andando direttamente sul sito della Help Olly Onlus (https://helpolly.it/dona/) e versare un contributo tramite bonifico bancario alla Banca Reale di Torino, IBAN IT24D0313801000000013289426, intestato ad Associazione Help Olly Onlus, C.F. 97855900011 o tramite Paypal o carta di credito.
CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17
22.562 PAZIENTI GUARITI E 1883 IN VIA DI GUARIGIONE
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti virologicamente guariti, cioè risultati negativi ai due test di verifica al termine della malattia, sono 22.562 (+111 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 2520 (+58) Alessandria, 1281 (+2) Asti, 802 (+0) Biella, 2168 (+0) Cuneo, 2006 (+23 ) Novara, 11.761 (+24) Torino, 957 (+0 ) Vercelli, 917 (+4 ) Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 150 (+0) provenienti da altre regioni.
Altri sono 1883 “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica, dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.
I DECESSI SONO COMPLESSIVAMENTE 4012
Sono 0 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.
Il totale è 4012 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 663 Alessandria, 248 Asti, 208 Biella, 391 Cuneo, 344 Novara, 1.769 Torino, 217 Vercelli, 131 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Sono 31.061 (+2 rispetto a ieri, di cui 1 in RSA e 1 screening) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte, così suddivise su base provinciale: 4.011 Alessandria, 1864 Asti, 1042 Biella, 2829 Cuneo, 2740 Novara, 15.792 Torino, 1316 Vercelli, 1116 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 262 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 89 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 28 (+2 rispetto a ieri).
I ricoverati non in terapia intensiva sono 517 (invariati rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 2059.
I tamponi diagnostici finora processati sono 369.294, di cui 203.736 risultati negativi.
Auto cade dal ponte: anziano grave, ferita bambina
Nell’ auto caduta ieri sera da un ponte a Lemie, nel torinese sono rimasti feriti un 73 enne e una bimba di 7 anni.
Nonno e nipotina, sono stati trasportati con l’elisoccorso del 118 al Cto per i traumi subiti. I due non sarebbero in pericolo di vita, l’anziano è grave. Sono intervenuti i carabinieri per i rilievi. Sembra che la vettura sia uscita di strada ribaltandosi.
E riaprono poco per volta anche le biblioteche
Le Biblioteche civiche torinesi riaprono gradualmente le loro sedi al pubblico, in una prima fase con i soli servizi di prestito su prenotazione e restituzione. Saranno disponibili e prenotabili telefonicamente i libri, i DVD e le riviste della Biblioteca civica Villa Amoretti e i libri e i DVD della Biblioteca civica Centrale.
Le prenotazioni e gli appuntamenti dovranno essere concordati telefonicamente con i lettori ai numeri sottoindicati.
Si inizia il 15 giugno con la sede di Villa Amoretti (corso Orbassano 200 – Parco Rignon). L’orario di apertura sarà 10-18 dal lunedì al venerdì. Prenotazione telefonica al numero 011 01138605.
Il 22 giugno sarà la volta della Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella, 5), con orario 10-18 dal lunedì al venerdì. Prenotazione telefonica al numero 011 01129812.
I prestiti in corso si considerano automaticamente prorogati fino al 31 luglio e le restituzioni si potranno effettuare senza prenotazione in entrambe le biblioteche.
L’iscrizione al prestito invece potrà avvenire solo online, utilizzando il modulo di pre-iscrizione reperibile all’indirizzo https://bct.comperio.it/pre-iscrizione-alle-biblioteche-civiche-torinesi
Verrà riattivato anche il servizio di riproduzione digitale, mentre resta per il momento sospeso quello di prestito interbibliotecario.
Restano attivi i servizi ‘Informazioni bibliografiche’ – al numero di telefono 011 01129812 e via email a biblioteche.civiche@comune.torino.it – e ‘Chiedi alle Biblioteche’ sul sito http://www.comune.torino.it/cultura/biblioteche/ricerche_cataloghi/form.shtml
Confermati i servizi online attivi dal mese di marzo: consultazione e prestito della Biblioteca digitale MLOL; attività per bambini e famiglie; soccorso informatico e alfabetizzazione digitale; gruppi di lettura e di conversazione in lingua e canale YouTube.
INFO: Tel. 011 01129812; biblioteche.civiche@comune.torino.it
www.comune,torino.it/cultura/biblioteche; FB e Instagram
Riprende l’attività degli uffici postali nel Torinese
Da lunedì 15 giugno riapriranno tutti i giorni diversi uffici postali torinesi
Prosegue il ripristino orario degli Uffici Postali torinesi da lunedì 15 giugno, infatti, anche Cercenasco, Grugliasco 2, in Via Don Caustico 167, Piscina, Reano, Roletto, Vaie, Villarbasse, Banchette, Chiaverano, Grosso Canavese, Lessolo, Locana, Montaldo Torinese, Montalto Dora, Pavone Canavese, Pecetto Torinese, Salassa e San Gillio Torinese torneranno operativi su sei giorni e aperti al pubblico dalle 8:20 alle 13:45 da lunedì a venerdì, ed il sabato fino alle 12:45.
Gli uffici, che durante il periodo di lockdown hanno continuato a garantire l’accesso ai servizi con una apertura ridotta a tre giorni, tornano ad essere pienamente operativi al fine di poter consentire il regolare svolgimento delle operazioni sia postali sia finanziarie.
La riapertura degli Uffici Postali già a partire dalla fine del mese di marzo è stata possibile anche grazie all’adozione di idonee misure di sicurezza quali l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass negli uffici postali con il bancone aperto, ribassato, il posizionamento di strisce di sicurezza per il distanziamento e accurate procedure di sanificazione delle sedi realizzate a tutela della salute di dipendenti e cittadini. Il personale che opera allo sportello e in sala consulenza è stato dotato sin da subito di mascherine, guanti e gel disinfettante.
L’accesso agli uffici postali oggi avviene in modo che all’interno dell’ufficio ci siano tante persone quanti sono gli sportelli disponibili.
Oltre all’utilizzo del canale online, tramite il sito di poste www.poste.it, dove si possono effettuare tutte le operazioni finanziarie e postali, la città di Torino e la sua provincia sono dotate di 202 ATM Postamat operativi 24 ore su 24 che consentono ai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro, di Carta Libretto ed ai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay, di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.