Si è tenuta presso l’assessorato alle Pari Opportunità della Regione Piemonte la riunione del Coordinamento dei Centri antiviolenza presenti sul territorio piemontese. L’assessora regionale Monica Cerutti ha colto l’occasione per fare il punto delle progettualità messe in campo. In Piemonte sono state assegnate a fine 2017 risorse pari a 1.129.000 di euro circa per attività volte al contrasto delle donne così ripartiti:
– 830.000 euro per i 14 Centri antiviolenza e le 9 Case rifugio già esistenti;
– 229.428 euro per l’apertura di due nuovi Centri antiviolenza, uno a Casale e uno a Chieri;
– 70.552 per l’apertura di tre nuove Case rifugio ad Alessandria, Almese e Torino.
In questo modo ai 76 posti letto delle 9 Case rifugio piemontesi si aggiungeranno altri 20 all’interno delle 3 nuove Case rifugio, per un totale di 96 posti. A questi si aggiunge l’attivazione di nuovi 52 posti di accoglienza (36 di I livello e 22 di II livello). In particolare, i 36 posti di I livello saranno la risposta abitativa nelle situazioni di emergenza. L’assessora non ha nascosto la propria soddisfazione nell’esser riuscita ad ampliare in modo significativo il numero di posti letto differentemente caratterizzati.