«TORINO CAMBIAMENU’»
LA CAMPAGNA CHE PROMUOVE LA DIFFUSIONE DELL’ALIMENTAZIONE VEGANA PRESSO GLI OLTRE DUEMILA RISTORATORI DEL CAPOLUOGO PIEMONTESE
Sabato 21 e domenica 22 aprile la LAV sarà presente al Veggie Planet, il salone del gusto vegetale, che si terrà presso lo Spazio MRF, in Corso Settembrini, 164 a Torino. L’evento, che approda per la prima volta nel capoluogo piemontese, sarà aperto gratuitamente al pubblico, entrambi i giorni tra le ore 10 e le 22. Presso lo spazio centrale del salone, sabato 21 alle ore 11 la LAV e l’assessore all’ambiente con delega alla tutela degli animali, Alberto Unia presenteranno ai giornalisti la campagna «Torino Cambiamenu’» iniziativa della LAV patrocinata dalla Città di Torino, già da oltre un decennio tra le più avanzate al mondo nella proposta di uno stile di vita vegano, rispettoso di esseri umani, animali e ambiente. «La nostra iniziativa risponde all’esigenza di tutelare, oltre agli animali, anche l’ambiente in cui viviamo, sempre più minacciato dall’impatto di stili di vita insostenibili – dichiara Marco Francone, responsabile della LAV a Torino – ma è anche finalizzata a promuovere un turismo consapevole in una città moderna e in continua evoluzione come la nostra». La campagna «Torino Cambiamenù» è rivolta in particolare agli oltre duemila ristoratori della città, che a partire dalle prossime settimane verranno invitati a prendere parte al cambiamento ampliando la propria proposta di piatti privi di ingredienti di origine animale, ma ricchi di gusto e di bontà… in tutti i sensi. Tutti i dettagli dell’iniziativa «Torino Cambiamenu’» verranno resi noti sabato 21 alle ore 11 presso lo spazio centrale del Veggie Planet, in occasione della conferenza stampa, alla quale sono invitati giornalisti, operatori della ristorazione e tutti gli interessati.
“Purtroppo – spiega la responsabile organizzativa del Movimento, Simona Bazzoni – non è la prima volta che l’idea di far “piazza pulita” dei cani randagi si fa strada tra le autorità di Paesi o territori candidati ad ospitare competizioni sportive internazionali. Ne sanno qualcosa l’Ucraina e la Polonia per gli europei di calcio del 2012, la Russia per i mondiali di quest’anno ed ora il Marocco candidato per quelli del 2026. Del resto, senza uscire dai confini del nostro Paese, anche gli avvelenamenti di massa in Sicilia sono stati messi in relazione con il passaggio del Giro d’Italia, che farà tre tappe sull’isola. Quella di risolvere il problema del randagismo con bocconi avvelenati o pallottole – sottolinea Bazzoni – non è soltanto un’assurda e crudele illusione, che costa la vita a migliaia di animali innocenti, ma un tentativo inaccettabile di “sporcare col sangue” i valori positivi dello sport. Perciò – conclude -il Movimento animalista aderisce alla petizione online sulla piattaforma change.org indirizzata al re del Marocco perché si ponga fine alla strage dei cani vaganti a Taghazout, Agadir e in altre città del Paese”.
Il Consiglio comunale di Torino ha approvato una mozione presentata dalla Consigliera Eleonora Artesio e sottoscritta da Consiglieri del Movimento 5 stelle, del Pd e di Lista Civica per Torino, che sollecita il riconoscimento dello status di rifugiato/a ambientale a quei migranti che provengono da zone del mondo “ad alto livello di crisi ambientale e desertificazione”
L’atto impegna la Sindaca ad inviare all’Anci, la richiesta a nome del Consiglio Comunale, indirizzata al Parlamento e al Governo italiano, affinché “siano varate disposizioni che riconoscano forme di protezione internazionale, analoghe allo status di rifugiato e a quello di protezione sussidiaria, per chi proviene da paesi ad alto livello di crisi ecologica”. L’atto inoltre sollecita l’emanazione di appositi decreti – all’articolo 20 del Testo Unico Immigrazione, laddove si stabilisce che il Governo deve definire “le misure di protezione temporanea da adottarsi, anche in deroga a disposizioni del presente testo unico, per rilevanti esigenze umanitarie, in occasione di conflitti, disastri naturali o altri eventi di particolare gravità in Paesi non appartenenti all’Unione Europea”. Si chiede inoltre che siano fornite, alle Commissioni Territoriali per il Riconoscimento della Protezione Internazionale, opportune indicazioni sull’applicazione ai profughi ambientali delle disposizioni di cui alla Convenzione Internazionale di Ginevra sullo status del rifugiato, in particolare nei casi in cui l’impossibilità o l’incapacità dello Stato di provenienza e/o di transito di intervenire per garantire un ambiente dignitoso configuri una fattispecie di persecuzione. Viene anche richiesta l’organizzazione di cicli di incontri con esperti sul tema dei cambiamenti climatici e gruppi di lavoro nazionali o internazionali sui cambiamenti climatici e il loro futuro impatto sul pianeta e (con sede a Torino) sui requisiti richiesti ai migranti, in riferimento alle aree di provenienza per il riconoscimento della status di rifugiato ambientale. Nell’illustrare il provvedimento Artesio ha spiegato che la mozione riprende un testo presentato e discusso in altre amministrazioni comunali. Nella normativa relativa alle migrazioni, ha spiegato, si considerano i fattori economici o i rischi per la sopravvivenza, ma le stime attuali prevedono per il futuro un numero maggiore di sfollati e migranti ambientali di altri tipi di migranti. Attualmente vi sono 32 conflitti nel mondo per l’accesso all’acqua.
“METTI LE ALI AL TUO CUORE”
Sabato 21 aprile, dalle ore 16.30, l’associazione carmagnolese Angeli di Ninfa Onlus organizza, presso il salone polivalente di piazza Antichi Bastioni,“Metti le ali al tuo cuore”. Ospiti Sergio Cherubin e i Drum Theatre, finalisti di Italia’s Got Talent, con un laboratorio esperienziale del battito, gratuito e aperto a tutti, e un concerto-spettacolo di tamburi, a 5 euro
“Metti le ali al tuo cuore” è il nuovo appuntamento in musica organizzato dall’Associazione Angeli di Ninfa Onlus, con sede in Carmagnola, in via Chiffi 25. L’evento è in programma per sabato 21 aprile 2018, al salone polivalente di piazza Antichi Bastioni. Ospiti speciali Sergio Cherubin e i Drum Theatre, finalisti nel 2013 della famosa trasmissione televisiva Italia’s Got Talent, in onda su canale 5. La giornata si apre alle ore 16.30, con un laboratorio esperienziale del battito, gratuito e aperto a tutti, in compagnia dei ragazzi delle associazioni presenti. Segue un momento conviviale preparato in collaborazione con la pizzeria Le Palme. Il menù prevede una pizza, a scelta fra margherita (6 euro), cotto o wurstel o salsiccia (7 euro), quattro formaggi o vegana (8 euro), più bibita compresa, consumabili direttamente in loco. Chiude la serata, alle ore 20.30, lo spettacolo di tamburi pitturati del progetto Drum Theatre “Il ritmo del cuore diventa musica”, nato 14 anni fa, in una frazione di Chieri, da un’idea di Sergio Cherubin. L’obiettivo dello spettacolo è il medesimo del progetto ossia “diffondere la cultura e lo spirito dell’arte dei tamburi” integrando suoni, colori, danze, costumi, movimenti sincronizzati e scenografie emozionali (www.associazionedrumtheatre.it). Conosciuti per aver partecipato a manifestazioni, festival ed eventi locali, regionali, nazionali e internazionali e per l’organizzazione di vari laboratori presso importanti istituti scolastici, i Drum Theatre colpiscono per la loro spontaneità e capacità di dar vita, in qualunque situazione e con qualsiasi oggetto possibile, ad armonie sonore senza tempo. L’ingresso allo spettacolo ha un costo di 5 euro.
Crisi siriana, che fare?
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani intende sottolineare la drammaticità del momento storico attuale: le violenze inaudite a cui sono sottoposti inermi civili, e specialmente bambini, imporrebbe una riflessione seria da parte delle potenze mondiali sulle strategie finora adottate per gestire la crisi siriana. La Costituzione italiana nell’art. 11 ripudia la guerra (…) come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Intanto stiamo assistendo a un moltiplicarsi delle azioni belliche su più fronti. L’odio e la crudeltà stanno raggiungendo livelli inaccettabili e ingiustificabili; immagini televisive raccapriccianti si diffondono nelle nostre case in modo martellante quanto inefficace: la spirale infernale della ferocia umana non si arresta davanti a niente; neanche davanti alla possibilità che il conflitto, acceso in una zona del Medio Oriente, non troppo lontana da noi, possa deflagrare ed estendersi in modo irreversibile all’intero pianeta. Le personalità politiche che detengono attualmente il potere, decisamente, purtroppo, non inclini alla diplomazia, disertano la via del colloquio, del dialogo e della collaborazione, e scelgono di operare autonomamente, nonostante gli appelli dell’ONU alla
moderazione. Condividiamo quanto espresso dal segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres: “Tutte le azioni che potrebbero aggravare la situazione e peggiorare la sofferenza del popolo siriano vanno evitate”. La scuola deve promuovere messaggi di pace e di speranza: a tal proposito il Coordinamento rivolge un pensiero di vicinanza a tutti i docenti e studenti siriani e non che si ritrovano a formare e a formarsi in condizioni veramente disumane e di estrema precarietà. Ci auguriamo che la ragione, la civiltà e la pace possano ancora prevalere, anche quando le premesse parrebbero far pensare il contrario. La speranza non è degli illusi, ma di tutti quelli che, qualche volta, riescono a cambiare la realtà. Il Coordinamento invita le scuole di ogni ordine e grado a far sventolare la bandiera della pace e a illustrare, analizzare e commentare “Il Manifesto Russell‐Einstein” del 9 luglio 1955, con l’auspicio che il clima internazionale possa distendersi quanto prima. “Ci appelliamo, in quanto esseri umani, ad altri esseri umani: ricordate la vostra umanità, e dimenticate il resto. Se ci riuscirete, si aprirà la strada verso un nuovo Paradiso; altrimenti, vi troverete davanti al rischio di un’estinzione totale.” (Il Manifesto Russell‐Einstein).
Con l’intento di assicurare la massima sinergia e collaborazione tra l’Amministrazione e le Associazioni del territorio è stata organizzata nella giornata di sabato 14 aprile 2018, l’Assemblea degli Stati Generali delle Associazioni Venariesi. Questo dopo gli incontri che si sono tenuti al Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale con visita e pranzo in Reggia, alla scuola “Il Matitone”, alla Festa dello Sport in piazza Atzei e, lo scorso dicembre, al Teatro Concordia, con la consegna degli attestati di merito alle Associazioni nell’occasione degli auguri di Natale. Finalmente in Mandria! Sin dal giugno scorso era stato programmato di trovarsi con tutte le Associazioni in Mandria, ma il meteo sfavorevole da una parte, unitamente a un mese ricco di eventi istituzionali e manifestazioni, costrinsero l’Amministrazione a pianificare l’appuntamento per settembre, durante la tradizionale Festa delle Associazioni, organizzata dalla Pro Loco Altessano – Venaria Reale durante la Festa di San Marchese, purtroppo dagli stessi annullata a causa delle nuove normative di sicurezza sugli eventi note a tutti. Ora ci siamo! Con il meteo finalmente clemente, siamo tutti gentili ospiti del Parco La Mandria, al Borgo Castello – Sala degli Scudieri, ingresso Ponte Verde viale Carlo Emanuele II, 256 per una nuova giornata di confronto, di approfondimenti, di scambio di opinioni che è sempre momento di crescita collettiva. Sarà anche l’occasione per visitare gli splendidi Appartamenti Reali del Borgo Castello, parlare con i Guardia parco e vivere convivialmente il momento del pranzo in un luogo incantevole. Ad aprire i lavori saranno il presidente dell’Ente Parco La Mandria, Luigi Chiappero a cui seguiranno i saluti di benvenuto del sindaco Roberto Falcone, dell’assessore alla Cultura, Associazionismo e Volontariato, Antonella d’Afflitto, del presidente del Consiglio comunale della Città di Venaria Reale, Andrea Accorsi, del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Andrea Scaringella e del Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale, Michela Cardinale. Dichiara l’assessore alla Cultura, Associazionismo e Volontariato, Antonella d’Afflitto «In questa occasione si vuole celebrare e ricordare che il volontariato e l’associazionismo che ne nasce è espressione di individui che con il loro prezioso tempo che dedicano per mettersi al servizio degli altri si impegnano in prima persona su più fronti e in diversi contesti, arricchendo la comunità sul fronte sociale, culturale, educativo, ricreativo, sanitario e umanitario. Dobbiamo essere tutti molto orgogliosi di un tessuto associativo così ricco, quale è quello di Venaria Reale, che è dimostrazione di persone attente e presenti con interessi e con il desiderio di impegnarsi in attività ed iniziative a supporto e di e di sostegno per tutta la comunità. Grazie davvero di cuore a tutte le associazioni, ma soprattutto ai loro soci che danno un grande contributo alla nostra comunità. L’obiettivo dell’Assemblea degli Stati Generali delle Associazioni è l’ascolto, l’individuazione dei problemi e delle opportunità, la raccolta delle tante buone pratiche, al fine di poter creare un metodo di progettazione partecipata attraverso il dialogo che consenta di rispondere alla manifestata volontà di fare del tessuto associativo locale». L’incontro vedrà la partecipazione delle Associazioni, dell’Amministrazione e degli Uffici Comunali di riferimento per le varie attività, dell’Ente Parco, della Reggia e del Centro di Conservazione e di Restauro. Verranno trattati nell’arco della giornata temi relativi alle attività, alle manifestazioni e alle novità sulla sicurezza, sulle prossime iniziative in programma e sulla partecipazione alle manifestazioni d’interesse. Il supporto logistico e organizzativo e il pranzo all’Assemblea degli Stati Generali delle Associazioni Venariesi è a cura dell’Associazione Turistica Pro Loco Altessano Venaria Reale, che ringraziamo per la disponibilità, dei due uffici comunali Eventi e Stampa. Invitiamo le Associazioni a trovare il tempo e cogliere l’opportunità di incontrarsi con le altre Associazioni anche di ambiti diversi dai propri, per confrontarsi e far nascere così sinergie e collaborazioni tra tutti. Un particolare ringraziamento all’Ente Parco La Mandria, al suo presidente Luigi Chiappero, alla direttrice Stefania Grella e a tutto lo staff per l’ospitalità.
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PROGRAMMA
– Ore 9:45: caffè di benvenuto;
– Ore 10:00: apertura lavori e discorso di benvenuto a cura del Presidente Ente Parco La Mandria, Luigi Chiappero;
– Ore 10:15: saluti di benvenuto a cura del Sindaco Roberto Falcone;
– Ore 10:20: saluti di benvenuto a cura dell’Assessore alla Cultura, Associazionismo e Volontariato, Antonella d’Afflitto;
– Ore 10:25: saluti di benvenuto a cura del Presidente del Consiglio Comunale Andrea Accorsi;
– Ore 10:30: discorso di benvenuto a cura del Consorzio Residenze Reali Sabaude, responsabile Comunicazione, Andrea Scarigella;
– Ore 10:45: intervento a cura del Direttore laboratori di restauro del Centro Conservazione e Restauro, Michela Cardinali;
– Ore 11:00: intervento a cura di un referente dell’UNPLI, che illustrerà le novità introdotte in materia di sicurezza e sanitaria legate all’organizzazione di eventi;
– Ore 11:30: intervento a cura di Alessandro Cofano, che illustrerà le autorizzazioni di competenza dell’Ufficio Commercio – SUAP inerenti le iniziative e gli eventi;
– Ore 12:00: intervento a cura dell’Ufficio Cultura che illustrerà le modalità per la richiesta di contributi, patrocinio e vantaggio economico, richiesta location, occupazione suolo pubblico, deroga al rumore, nonché gli ultimi aggiornamenti relativi alle manifestazioni d’interesse attualmente in pubblicazione;
– Ore 12:25/13.00 circa: interventi riservati alle Associazioni presenti;
– Ore 13:00: grande tavolata delle associazioni;
– Ore 14:00-16:00: visite a gruppi agli Appartamenti Reali.
Giornata internazionale della Terra
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani intende far soffermare l’attenzione di tutto il mondo della scuola sull’importante ricorrenza relativa alla giornata internazionale della Terra che si celebrerà il 22 aprile. Un gran numero di persone e personaggi appartenenti ai vari schieramenti politici considerano prioritario il tema della salvaguardia del pianeta e propongono azioni finalizzate alla tutela del pianeta; ma quando tali azioni vanno a ricadere su interessi economici e lobby finanziarie, la coerenza ideologica e l’integrità morale vengono meno. Intanto si registrano sempre più cambiamenti, nel ciclo delle stagioni, veramente inspiegabili come effetto di processi naturali “fisiologici”: la fioritura sarebbe in anticipo con tutta una serie di ripercussioni sul futuro dell’attuale equilibrio climatico. Gli studi di un gruppo di ricercatori guidati da Mark Volkovich (Zoological Institute, Russian Academy of Sciences) e la Rete di ricerca ecologica a lungo termine (Lter), coordinata per l’Italia dal Consiglio nazionale delle ricerche hanno realizzato delle analisi assai accurate sulle conseguenze delle trasformazioni in atto, la cui gravità sarebbe incontestabile. Inoltre, la “Ricerca su possibili influenze dei fenomeni climatici e ambientali quali fattori determinanti l’assottigliamento delle popolazioni apistiche mondiali”, del Centro Ricerche di Bioclimatologia dell’Università di Milano e il secondo Rapporto sul Capitale Naturale in Italia, presentato dal Ministero dell’Ambiente nel mese di febbraio 2018, focalizzano l’attenzione sulla diminuzione delle api, insetti fondamentali per la sopravvivenza dell’uomo. Alla luce di quanto esposto, il CNDDU propone una campagna di sensibilizzazione in merito alle tematiche proposte, partendo da una condivisione programmatica e interdisciplinare dei contenuti ambientali; sarebbe, altresì, costruttivo sviluppare un macro progetto digitale che metta a confronto tutte le scuole partecipanti sulle azioni messe in campo per la formazione di una “coscienza ambientale” duratura nelle giovani generazioni. Conoscere l’azione promossa da alcuni defender del pianeta come Wangari Maathai e il giovanissimo Felix Finkbeiner e quanti rischiano la vita per rivendicare i diritti che dovrebbero stare a cuore a ciascuno di noi diventa prioritario; Defenders of the Earth, Difensori della Terra, è un report (2016) della Global Witness che racconta le persecuzioni subite da tanti “eroi” che hanno contrastato coraggiosamente i colossi economici e la criminalità organizzata spesso coinvolti nello sfruttamento / inquinamento del territorio.
Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare. (Andy Warhol)
prof. Romano Pesavento
Presidente Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani
Manzi e Boni: “Cosa pensano Lega e 5stelle di Assad, dell’uso di armi chimiche e dei 6 anni di guerra in Siria?”
In seguito alle ulteriori uccisioni in Siria e al probabile nuovo utilizzo di armi chimiche da parte del regime di Assad, Silvja Manzi (tesoriere di Radicali Italiani) e Igor Boni (Direzione nazionale di Radicali Italiani) rilanciano l’appello di Radicali Italiani per l’intervento della Corte Penale Internazionale come unica via per riconquistare una speranza di pace: “Chiediamo ai Governi europei di fare il massimo delle pressioni diplomatiche possibili per l’attivazione del Tribunale Penale Internazionale in Siria dove una guerra ai civili ha letteralmente distrutto un intero Paese. Il motto ‘Non c’è pace senza giustizia’, dopo 6 anni di guerra e mezzo milione di morti, assume una centralità assoluta. A tale proposito sarebbe interessante sapere dagli amici italiani del Governo russo, Lega e 5stelle innanzitutto, cosa pensano del dittatore sanguinario Assad e della tragedia siriana. Sarebbe bello che ci fossero giornalisti che lo chiedessero a Salvini e Di Maio che in più occasioni hanno mostrato grande vicinanza a Putin, primo alleato del regime siriano. Sono anni che in splendida solitudine chiediamo che le diplomazie e i cittadini si mobilitino con noi per poter indagare sui crimini commessi in Siria e per giudicare i tanti che si sono macchiati di crimini efferati contro l’umanità, che siano del regime, delle opposizioni o di gruppi terroristici. Noi forniamo lo strumento dell’appello pubblico, della nonviolenta, della raccolta pubblica di sottoscrizioni. Speriamo che questa fiammella di speranza, l’unica in campo, non sia solo una testimonianza ma divenga strumento di azione politica transnazionale”.
#sfidAutismo18
Torna la Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi #sfidAutismo18 di FIA – Fondazione Italiana Autismo, per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome delle spettro autistico e delle loro famiglie, sostenere la ricerca scientifica al fine di individuare sempre più precocemente l’autismo e di scoprire nuovi interventi per curarlo. Dal 2 al 15 aprile sarà possibile partecipare alla raccolta fondi destinata a finanziare 10 progetti di ricerca scientifica e inclusione scolastica. Confidiamo nella tua adesione e nella tua preziosa partecipazione in termini di passaparola fra nella tua rete di conoscenze. Tutte le info a seguire. Un caro saluto
Lo staff di ANGSA Piemonte sez. di Torino Onlus