
Gruppo e lista contestano che, invece, si stia assistendo ad un lievitare delle spese del Comune di Lauriano per i contenziosi legali
Tornano a fare sentire la loro voce il gruppo consiliare e la lista “Nuove realtà Lauriano e Piazzo” . E ancora una volta, in un volantino, destinataria delle critiche è l’amministrazione comunale di Matilde Casa per l’aumento della Tari, avvenuto “nonostante –si legge – abbia promesso che la Tari non sarebbe stata aumentata a fronte dei notevoli tagli ai passaggi della racconta indifferenziata”. Gruppo e lista contestano che, invece, si stia assistendo ad un lievitare delle spese del Comune di Lauriano per i contenziosi legali ed evidenzia che “per il funzionamento degli organi istituzionali,nel 2015 sono stati messi a bilancio oltre 32mila euro”, compreso lo “stipendio” del sindaco. Il documento sottolinea, poi, la necessità di una pratica dell’amministrazione pubblica, allargata e partecipata, criticando il mancato coinvolgimento di popolazione e consiglieri di minoranza in decisioni importanti dell’amministrazione.
Massimo Iaretti
Il consiglio comunale ha approvato due mozioni, presentate, rispettivamente, dai consiglieri Chiara Appendino e Laura Onofri per promuovere la donazione degli organi. I documenti sono passati all’unanimità e chiedono di formare il personale delle anagrafi cittadine, previo adeguamento del software informatico, affinché i torinesi che lo vorranno possano dichiarare la loro volontà di donare gli organi al momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità. Tra gli intervenuti anche il sindaco Piero Fassino che ha dichiarato che è già stato siglato in questo senso un protocollo tra Anci e ministero della Salute.
Nasce a Torino “Scusi dov’è il bagno? I bagni pubblici della città raccontati ai torinesi” un progetto e una campagna di crowdfunding per la conoscenza e valorizzazione della storia dei Bagni e Lavatoi pubblici di Torino basato sulla mobilitazione dei cittadini, perché ogni torinese sia protagonista di questa grande storia. 
AUGUSTA TAURINORUM 

Molto bello l’articolo di Barbara Castellaro (Rubrica TEMPO DI CRISI – ndr). Letto e riletto. Perché ho imparato delle cose. Precisamente si sono rinverditi i ricordi degli studi liceali, in particolare sulla Grecia, culla della natia della democrazia e della filosofia, base per tutti i saperi. L’articolo parlava di Storia. Sicuramente di Storia con la Esse maiuscola, ma sempre di Storia. Il popolo greco ha due diritti fondamentali: vivere dignitosamente e difendere la propria sovranità nazionale. Ha un dovere: restituire i soldi prestati. Del resto non sarebbe un popolo orgoglioso se non facesse fronte anche ai propri doveri. Sicuramente trattando i tempi di restituzione e sugli interessi, anche opponendosi ad eventuali altri sacrifici. Ma dopo le trattative si dovrà suggellare il tutto con un accordo. Ecco la parola magica e sintetica: accordo. 
ALESSI
-MARRONE (FDI): VENDITORI ABUSIVI DI CIBO OVUNQUE A PORTA PALAZZO. ZERO SICUREZZA E IGIENE, OLTRE A CONCORRENZA SLEALE CON COMMERCIANTI