Via libera ai fondi per il cantiere della Tav a Chiomonte e per la copertura del passante ferroviario (25 milioni di euro), i cui lavori partiranno l’anno prossimo
Torino resta a bocca asciutta per quanto riguarda i fondi per la prosecuzione della Linea 1 della metropolitana fino a Rivoli. Nel decreto Sblocca – Italia del Governo, infatti, alla voce Metrò non ci sono risorse. Figuriamoci, quindi, per la linea 2 (piazza Rebaudengo – piazza Mirafiori) per la quale manca ancora il progetto.
Via libera, invece, ai fondi per il cantiere della Tav a Chiomonte e per la copertura del passante ferroviario (25 milioni di euro), i cui lavori partiranno l’anno prossimo.
Intanto sono in arrivo i commissari straordinari per le grandi opere. E’ uno degli strumenti decisi dal Governo nel decreto legge Sblocca Italia. L’intento è quello di velocizzare la realizzazione di tutti i grandi progetti in fase di realizzazione, che però procedono al rallentatore.
E’ un pacchetto di interventi per 6,7 miliardi di euro che Palazzo Chigi, grazie all’intervento dei commissari, spera di cantierare al più presto. In ogni caso i tempi tecnici non lo consentiranno prima del 2016. Per quanto riguarda le opere ferroviarie il commissario sarebbe l’amministratore delegato di Fs, Michele Mario Elia.
Attraverso il potere conferitogli dal decreto avrebbe la facoltà di approvare in tempi certi tutti i progetti e dribblare l’eventuale dissenso di enti preposti alle tutele ambientali e paesaggistiche.
(Foto: il Torinese)
Attraverso un sms, come fanno gli innamorati dei tempi moderni che lasciano la propria amata
Alla prestigiosa manifestazione scozzese dal 1947 vengono rappresentati spettacoli, al più elevato livello, di opera, prosa, musica classica e balletto
La presentazione è ironica: “Nella splendida cornice di Cala la Pasta (nota località balneare torinese) il piacere del mare venerdì 22 e sabato 23 agosto”
I bene informati sostengono che ci sarà anche la Torino-Lione. E’ un pacchetto di interventi per 6,7 miliardi di euro che Palazzo Chigi spera di avviare al più presto

Del resto, la città subalpina è o non è la capitale del Piemonte? Valorizzarla aumentando le presenze turistiche darebbe vantaggi a tutte le province
“Vogliamo ancora costruire delle iniziative che possano inceppare il meccanismo devastatore – dicono i promotori – e che sappiano raggiungere il cantiere e attraversare il territorio della nostra Valle, sfidando i divieti e la militarizzazione con cui quotidianamente ci confrontiamo”
Il summit internazionale è qualcosa di più che un contentino per la nostra città, che era stata privata per ragioni di sicurezza del vertice sull’occupazione giovanile dello scorso luglio

Il sereno tornerà tra circa una settimana. Quando l’estate sarà ormai agli sgoccioli