Già nel 2015 l’abbonamento mensile della Torino-Milano era salito da 295 a 340 euro. ora la notizia di una vera e propria stangata: da febbraio il prezzo sale addirittura a 459 euro. I pendolari che ogni giorno usano l’alta velocità per recarsi a Milano sono sul piede di guerra. Tutto era nato da quando i comitati pendolari avevano protestato per gli aumenti e per la prenotazione obbligatoria sui treni Frecciarossa. Mentre Italo-Ntv ha deciso di cancellare gli abbonamenti da settembre Trenitalia li ha mantenuti
aumentando le tariffe nelle ore di punta. Ora si dovranno pagare 119 euro in più con un aumento del 35%. Trenitalia prevede anche un secondo tipo di abbonamento valido in tutte le fasce orarie ma per solo 5 giorni, dal lunedì al venerdì. Il documento verrà messo in vendita a 408 euro, 68 in più di quanto pagato oggi con un aumento percentuale del 20. Trenitalia cerca anche di dare un contentino aiutando chi può viaggiare tra le 9 e le 17: per sette giorni il costo è di 323 euro, o 289 dal lunedì al venerdì. Intanto il capogruppo di Forza Italia al Comune, Osvaldo Napoli, chiede alla sindaca Appendino di intervenire presso Trenitalia e di interfacciarsi con il sindaco di Milano “per evitare questo aumento inaccettabile che penalizza chi usa il treno per ragioni di lavoro”.
(foto: il Torinese)

mancare all’appuntamento con la sindaca di Torino, Chiara Appendino, e il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, che hanno visitato lo storico stabilimento di Mirafiori, dove
si producono il suv Maserati Levante e l’Alfa Romeo Mito. Ad accoglierli, insieme con l’ad, il presidente di Fca, John Elkann, l’amministratore delegato, Sergio
Marchionne, rientrato dagli Stati Uniti, e il responsabile per l’area Emea, Alfredo Altavilla, che hanno fatto da ciceroni tra i reparti della fabbrica. Hanno mostrato alla sindaca e al presidente della Regione le nuove linee di lastratura e di montaggio del Levante, e non sono mancate le occasioni per salutare i lavoratori, nel reparto prototipi e nella sede della Wcm Accademy. Nel corso della visita è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Fca e Fondazione per la Cultura di Torino a supporto delle grandi iniziative culturali della città: Salone del Libro, Festival dell’estate, Artissima e Torino Film Festival. 
lo scorso anno e sale al 62%. In seconda posizione Dario Nardella, Pd, sindaco di Firenze (61%) al terzo Federico Pizzarotti, sindaco di Parma con il 60,5%. Perdono posizioni Virginia Raggi, sindaco di Roma, che registra un forte calo perdendo un terzo del consenso ottenuto alle elezioni (-23,2%) e collocandosi al penultimo posto con il 44%. Tra i governatori regionali vince il Veneto con Luca Zaia (Lega) al primo posto col 60% dei consensi, seguito da Enrico Rossi (Pd), dal presidente della Lombardia Roberto Maroni (Lega) . Quarto il piemontese. Sergio Chiamparino.
Allerta attentati sui treni da Ventimiglia, anche verso Torino. Il quotidiano romano “il Messaggero” dà notizia che è stato trovato dalla polizia francese a Cannes un presunto messaggio dell’Isis:
repentis, potrebbe voler dire pentiti, ma anche redenti. Il testo : «Demain samedi 14 janvier 2 attentats sur le trains h.6.41 – Vintimille-Turin – train 505 – h.11.05 Vintimille-Milan – train 745». Venivano quindi annunciati due attentati su convogli in partenza dalla stazione ferroviaria della città italiana di confine. Il primo, della mattina alle 6.41 numero 505, diretto a Torino, l’altro, delle 11.05 numero 745, con destinazione Milano. Poi la Digos ha accertato che il treno delle 6.41 non arrivava a Torino ma a Roma. Comunque l’allerta è scattato nelle città potenzialmente coinvolte nella minaccia: Genova, Milano, Torino (dove a Porta Nuova erano presenti pattuglie della polizia in assetto da combattimento), Firenze e Roma. Sul messaggio stanno lavorando anche gli investigatori francesi, per verificare se sia autentico o invece si tratti di un falso. Nessun attentato, per fortuna, nella data indicata. Ma l’attezione è atissima.
La sindaca Chiara Appendino ha annunciato sulla propria pagina Facebook che gli Agenti di Polizia Municipale saranno presenti costantemente nei punti strategici della
Il ministro dell’Interno Marco Minniti ha siglato per motivi di sicurezza dello Stato, il provvedimento con il quale è stato espulso ieri dal Cie di Torino un tunisino di 32 anni.
Lunedì al via le preiscrizioni per 60 mila studenti a Torino, per tutte le scuole, dalla primaria alle superiori e formazione professionale compresa
scolastico meno caotico e problematico dell’attuale, che veda l’organico a posto in tempo utile. Solo 20 giorni, quindi, invece del mese e mezzo degli ultimi anni. Il provveditore Antonio Catania dice alla cronaca torinese della Stampa che è comunque importante per ragazzi e genitori «usare tutto il tempo a disposizione, non fare scelte affrettate. Gli studenti che devono decidere la scuola superiore, lo facciano cercando di capire realmente quali sono le loro passioni e inclinazioni». Inoltre, da qualche giorno si può provvedere alla fase preliminare della registrazione sul portale www.iscrizioni.istruzione.it. Ma le difficoltà tecniche non sono poche.
Al termine dell’incontro del Tavolo regionale sull’Immigrazione tenutosi in Prefettura a Torino ( in videoconferenza, con il capo del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione, del Viminale, Mario Morcone), parla Monica Cerutti, assessora all’Immigrazione della Regione Piemonte:
prefettizia e solo 1.250 in progetti SPRAR gestiti da 46 comuni» –
E’ stato riscontrato anche il nome dell’ex sindaco di Torino, Piero Fassino, tra i personaggi politici e del mondo economico spiati dai fratelli Occhionero
Un nuovo passo avanti verso la Tav. La Francia, infatti, ratificherà alla fine del mese di gennaio l’accordo internazionale