Dal 10 ottobre è nuovamente in vigore in Piemonte lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi: a dichiararlo il settore Protezione civile e antincendi boschivi della Regione sulla base delle condizioni meteorologiche previste

I cittadini sono pertanto tenuti alla dovuta attenzione ed al rispetto delle regole richiamate nel provvedimento, secondo le quali a meno di cento metri dal bosco sono vietate le azioni che possono determinare anche solo potenzialmente l’innesco di incendio: in particolare accendere fuochi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, accendere fuochi d’artificio, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale e combustibile o compiere ogni altra azione operazione che possa creare comunque pericolo di incendio. Le violazioni sono punite anche penalmente. È anche utile ricordare che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare tempestivamente al numero di soccorso 115 dei Vigili del Fuoco e al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio boschivo. Fornendo informazioni il più possibile precise, si contribuisce in modo determinante nel limitare i danni all’ambiente, consentendo a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva. La cessazione dello stato di massima pericolosità sarà determinata quando cesseranno le condizioni meteorologiche di rischio.
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intrecciano in via Cibrario, tra i corsi Svizzera e Tassoni (Circoscrizione 4). Nella Circoscrizione 5 saranno installate: in piazza Eugenio Montale ‘Ice cream light’ della berlinese di adozione Vanessa Safavi e, nell’area verde compresa tra le vie Vibò, Stradella e Conte di Roccavione, le panchine ‘Illuminate Benches’ di Jeppe Hein. Le ‘Vele di Natale’ di Vasco Are, invece, aleggeranno in piazza Derna (Circoscrizione 6). Nel cielo di via Vanchiglia torneranno dopo 19 anni le ghiacciate ‘Palle di neve’ di Enrica Borghi, ideate dall’artista nel 1998 proprio per quella strada e, sempre in Circoscrizione 7, nella vivace piazza della Repubblica, sarà riaccesa ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto. All’entrata sud della città, nel laghetto di Italia ’61, si potrà vedere nuovamente ‘Luce Fontana Ruota’ di Gilberto Zorio, una stella rotante che evoca un mulino e, al Monte dei Cappuccini, risplenderà ancora ‘Piccoli Spiriti Blu’ di Rebecca Horn. Entrambe sono opere permanenti della Città allestite nella Circoscrizione 8. Le ‘Luci’ che illumineranno il centro (Circoscrizione 1) saranno: ‘Cosmometrie’ di Mario Airò in piazza Carignano; ‘Tappeto Volante’ di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città; ‘Volo su…’ di Francesco Casorati in via Garibaldi; ‘Regno dei fiori: Nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria in piazza San Carlo; ‘Il giardino Barocco Verticale’ di Richi Ferrero in via Alfieri 6 (Palazzo Valperga Galleani); ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini nella Galleria Umberto I (opera permanente); ‘Planetario’ di Carmelo Giammello in via Roma; ‘Migrazione (climate change)’di Piero Gilardi nella Galleria San Federico; ‘Cultura=Capitale’ di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto (opera permanente); ‘Luì e l’arte di andare nel bosco’ di Luigi Mainolfi in via Lagrange; ‘Il volo dei numeri’ di Mario Merz sulla Mole Antonelliana (opera permanente); ‘Concerto di parole’ di Mario Molinari (collocazione da definirsi); ‘Vento Solare’ di Luigi Nervo in piazzetta Mollino e ‘Palomar’ di Giulio Paoliniin via Po.
ELENCO LUCI D’ARTISTA 27 OTTOBRE 2017-14 GENNAIO 2018
Sono stati identificati e denunciati dalla squadra mobile i quattro giovani che la sera del 25 settembre hanno ferito diversi passanti sparando contro di loro contro lunghi aghi
Alla fine è stato raggiunto un accordo tra la Direzione Aziendale della Città della Salute di Torino (Commissario Gian Paolo Zanetta) e le Organizzazioni Sindacali aziendali per concordare le prossime assunzioni di personale.
Socio Sanitari). Di questi rispettivamente 51 e 36 saranno utili per rispondere alle criticità immediate di personale. I restanti 39 infermieri e 20 OSS sanciscono un ulteriore importante svolta per rientrare dalle esternalizzazioni degli OBI (reparti di Osservazione Breve Intensiva) dei Pronto soccorso degli ospedali Molinette e Regina Margherita e della Cardiologia delle Molinette. A proposito degli OSS saranno avviate entro l’anno le procedure per l’indizione del nuovo concorso da concordare con le Aziende consorziate. Ora, revocato lo stato di agitazione verranno avviati tavoli tecnici tematici per la definizione e la realizzazione di azioni di riorganizzazione ed efficientamento nell’ambito dei processi lavorativi e di allocazione fisica delle strutture, nel rispetto del Piano di Rientro.



ORINO DESIGN OF THE CITY –
Il bel tempo e l’alta pressione africana sono presenti anche in pieno ottobre, ampliando il periodo di siccità e favorendo temperature superiori alla norma
scadenza;
“L’intento della Regione – spiega l’assessore ai Trasporti, Francesco Balocco – è arrivare prima della scadenza del contratto ponte al nuovo assetto del sistema ferroviario, sia per il nodo torinese e l’SFM, sia per il lotto dei regionali veloci con le sue adduzioni, e alcune linee cosiddette secondarie potranno rientrare nelle gare integrate di bacino con il sistema gomma o essere scorporate ed affidate a operatori diversi. Lo stesso dicasi per le linee sospese. Interventi più significativi ed innovativi saranno certamente oggetto dei contratti che scaturiranno dalle procedure di confronto competitivo”.
Gli analisti parlano di un “effetto anestetizzante”, di una retorica autocelebrativa che ha esaltato le piazze-salotto del centro, le migliaia di turisti ai musei, la movida