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I dipendenti di Librolandia a casa senza stipendio

Una vera e propria doccia fredda per i dodici dipendenti della Fondazione per il Libro,  che si sono impegnati per l’ultima edizione senza  ottenere peraltro per due mesi lo stipendio. Ora la notizia è che da lunedì staranno casa, senza essere pagati. Ormai ci hanno quasi fatto l’abitudine.  Tecnicamente sono sospesi, ma si teme il licenziamento. Intanto venerdì si terrà un nuovo incontro del tavolo di crisi ma, dicono i lavoratori “per noi non c’è una sola  proposta concreta  dalla Regione e dalla Città di Torino”.

 

(foto: il Torinese)

Dalla Regione 80 milioni contro il dissesto del territorio

“Nel biennio 2018/19 saranno disponibili 83 milioni di euro di investimenti diretti o attraverso gli enti locali sul tema principale del dissesto idrogeologico”. Così ha affermato il consigliere Andrea Appiano (Pd), nella relazione di maggioranza del disegno di legge “Disposizioni urgenti in materia di Bilancio di previsione finanziario 2018-2020”. Il provvedimento, in discussione in Consiglio regionale , comporta inoltre, secondo Appiano, altri punti qualificanti come “la riorganizzazione dei Centri per l’impiego attraverso il ruolo centrale dell’Agenzia Piemonte Lavoro e la stabilizzazione dei precari. Importante anche la riattivazione di Finpiemonte come finanziaria regionale. Con i 200 milioni di euro riassegnati, perché resisi disponibili a causa della decapitalizzazione della partecipata di Galleria San Federico, si possono intraprendere azioni di sostegno al mondo economico e produttivo piemontese attraverso fondi rotativi, garanzie o contributi a fondo perduto”. La prima relazione di opposizione ad essere svolta in Aula è stata quella di Davide Bono (M5s) il quale ha lamentato che “si sta approvando una legge in contrasto con la legge nazionale, la Finanziaria 2017. Una imprudenza, nonostante si sia in attesa delle modifiche normative concordate nella Conferenza Stato Regioni per garantire maggiori spazi di indebitamento. Una norma per la quale non potremo votare favorevolmente”. Altra istanza del relatore del gruppo M5s è quella di “partecipare attivamente alla discussione sul come investire i 200 milioni derivanti dal cambiamento in atto dello status di Finpeimonte: in particolare sarebbe opportuno incentivare la mobilità sostenibile e la produzione energetica derivante dalle fonti rinnovabili. Anche sull’Arai (Agenzia regionale per le adozioni internazionali – Regione Piemonte), abbiamo preparato un atto d’indirizzo che riassume la nostra posizione e, cioè, la necessità di preservare le professionalità e le competenze acquisite”.

Per il centrodestra Gian Luca Vignale (Mns), ha svolto l’ultima relazione di minoranza rimarcando “l’utilità di poter investire 83 milioni, un cambiamento di passo rispetto ai documenti di bilancio presentati da questo Esecutivo e volti esclusivamente a mettere i conti in ordine dimenticandosi colpevolmente di avviare politiche di sviluppo. Una disposizione che vedrà il nostro voto favorevole, in quanto dovrebbe essere utile per migliorare i servizi, gestire il territorio e creare posti di lavoro. Gli investimenti sono il principale strumento anticiclico per superare la crisi”. Secondo l’esponente del centrodestra, “bene l’articolo19 del provvedimento che ritrasforma Finpiemonte da banca in finanziaria. Il problema è che a fronte del rientro nel bilancio regionale di una somma notevole, come 200 milioni di euro, non vi è un solo comma nel provvedimento presentato dall’Esecutivo che introduca misure innovative per poterla utilizzare nel modo migliore. Servirebbe, per esempio, reintrodurre anche dei contributi a fondo perduto per far rientrare sul nostro territorio le imprese che hanno lasciato il Piemonte”. Il vicepresidente della Giunta regionale, Aldo Reschigna, in risposta alle osservazioni riprese anche da alcuni consiglieri nella successiva discussione, ha  assicurato sulla legittimità dell’investimento di 82 milioni di euro, sebbene in attesa della entrata in vigore della norma nazionale concordata dalla Conferenza Stato Regioni. Tra le disposizioni approvate anche quelle riguardanti la riforma dei Centri per l’impiego che individua l’Agenzia Piemonte Lavoro come soggetto pubblico per la gestione delle politiche che mettono in corrispondenza domanda e offerta di lavoro. Questo sulla base di un accordo con le organizzazioni sindacali.

 

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Israeliani e cinesi salvano i lavoratori Embraco

L’Embraco di Riva di Chieri, stabilimento del gruppo Whirlpool con i suoi 417 lavoratori sarà trasferito dal 16 luglio sotto la responsabilità del  gruppo israeliano-cinese Ventures, che produce robot per la pulizia di pannelli fotovoltaici. In futuro si occuperà anche di sistemi per la depurazione delle acque. L’accordo, siglato all’Amma di  Torino, prevede che 90 lavoratori  rientreranno subito, con  le stesse condizioni contrattuali e salariali.  La cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione e riorganizzazione sarà richiesta per 24 mesi. Tutti i dipendenti saranno assorbiti tramite articolo 47 – cessione di ramo d’azienda – entro luglio 2020.

Olimpiadi, ok incontro tra Appendino e Giorgetti

All’indomani della infuocata riunione tra la sindaca Appendino e i suoi consiglieri pentastellati, alcuni dei quali contrari alla nuova eventuale avventura olimpica del 2026, oggi la prima cittadina si e’ recata a Roma per incontrare il sottosegretario alla presidenza del Consiglio , il leghista Giancarlo Giorgetti, proprio per parlare di Giochi invernali sotto la Mole. La sindaca ha detto che “L’incontro è andato bene”, senza rilasciare al momento  alcuna altra dichiarazione.

Perquisizioni e arresti al campo nomadi

Operazione all’alba nel campo nomadi di strada Aeroporto a Torino.  Un centinaio i carabinieri del Comando provinciale, che in collaborazione col Reggimento Piemonte e il Nucleo Elicotteri, hanno perquisito l’area ed effettuato  14 misure cautelari,  tra cui alcune custodie in carcere. Sono quindici le denunce per reati in materia ambientale e  contro il patrimonio. Nell’ambito dell’inchiesta erano  stati inoltre eseguiti 6 fermi per ricettazione e recuperata  refurtiva per 200 mila euro. (Foto archivio)

Gli industriali: “Immagine di Torino appannata”

Secondo i dati dell’ indagine congiunturale, riferiti al terzo trimestre 2018, registrati dall’Unione industriale di Torino si registra un rallentamento dell’economia. Una situazione ancora positiva, ma il cui calo  va di pari passo con un percepito periodo di opacità, provocato anche da voci negative, che non giovano a nessuno. Si sarebbe quindi appannata l’immagine di Torino, così come l’interesse verso la nostra comunità”. E’ quanto sostiene il presidente degli industriali di Torino, Dario Gallina, che commenta: “C’è uno scarto consistente tra potenziale della città e delle sue forze locali e il ruolo che oggi le viene riconosciuto. Quindi intendiamo lavorare per ridurre questo divario raggruppando le risorse migliori di cui disponiamo, per metterle al servizio di un nuovo ciclo di sviluppo della Città e della sua economia.” L’unione ha lanciato la Call for ideas chiamata ‘DOMANI.TO’ per tradurre idee e suggerimenti dei torinesi in progetti per la Città. Tav, Olimpiadi e Torino Capitale della Cultura nel 2021 sono i sogni degli industriali torinesi.

A Ivrea e Orbassano vince il centrodestra

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Il centrodestra vince a Ivrea, Stefano Sertoli è il nuovo primo cittadino con il 52,74%, mentre Maurizio Perinetti, del centrosinistra ha ottenuto il 47,36 per cento. 9.276 gli elettori del ballottaggio: il  46,72%,  otto punti in meno  rispetto al 10 giugno, quando votò il 55,25%. E’ la prima volta che in città, dal dopoguerra, non vince la sinistra. A Orbassano ha trionfato Cinzia Bosso, di Forza Italia, con il 58 %, contro il 42 di Falsone, candidato della Lega.

Toninelli sostiene le Olimpiadi a Torino

Sostegno su Twitter alla possibile nuova avventura olimpica della città di Torino da parte del ministro delle infrastrutture, Danilo Toninelli. “Efficienza, sostenibilità ambientale e risparmio: non c’è soluzione migliore di @twitorino (indirizzo che rimanda al profilo twitter ufficiale della Città di Torino, ndr) per le #Olimpiadi2026. Sarà una kermesse sfavillante, ma all’insegna di riqualificazione e riutilizzo, no nuove cattedrali nel deserto”. Come è noto all’interno del movimento pentastellato torinese ci sono divergenze sulla proposta di ospitare nuovamente i Giochi invernali in città. Posizione istituzionale quella della sindaca Appendino, che ha fatto richiesta per candidare Torino.

San Giovanni tra droni e tradizione

L’appuntamento tradizionale per i cittadini torinesi, è ormai patrimonio culturale della Città e propone un calendario ricco di avvenimenti legati al folclore, allo sport, alla musica e alla scoperta di antiche tradizioni. Quest’anno, come avevamo già anticipato, per la festa patronale di san Giovanni i tradizionali fuochi d’artificio saranno sostituiti da uno spettacolo di droni luminosi. Si tratta del  più lungo mai realizzato dalla società Intel, per 10 minuti abbondanti rispetto alla durata media di tali eventi (5 o 6 minuti). A Intel Corporation la Città ha assegnato l’organizzazione del momento clou delle celebrazioni del 24 giugno, con la presenza di 200 droni. Lo spettacolo verrà  affiancato dal “videomapping” sulla facciata di Palazzo Reale, curato da Iren con la colonna sonora  dei Subsonica. Dopo il tradizionale rito del farò in piazza castello, la festa si concluderà domenica 24 sempre  in Piazza Castello con lo spettacolo di luci e droni (dalle 22.30). Se taggate le vostro foto (twitter e instagram) con #SanGiovanniTorino le più belle verranno ripostate sui profili Twitter e Instagram della Città.


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Per le misure di sicurezza e l’accesso all’area per lo spettacolo finale, consultare il sito dedicato https://sangiovanni2018.bsafe.city/  (è presente anche una  mappa con le indicazioni dei varchi di ingresso e dei punti di migliore visibilità dello spettacolo)

 

Iren offrirà a Torino uno spettacolo di videomapping e light show su Palazzo Reale. Un medley dei Subsonica accompagnerà la performance

Nella serata di domenica 24 giugno, Festa di San Giovanni, la facciata di Palazzo Reale si trasformerà in un “mega schermo” sui cui sarà proiettato uno spettacolo di videomapping e giochi di luce, in modo da ottenere un emozionante effetto artistico grazie alla innovativa tecnologia della realtà aumentata.Lo spettacolo, progettato e offerto dal Gruppo Iren, racconterà in modo suggestivo e scenografico alcuni temi cari alla Città: la vivacità culturale e multietnica, la vitalità creativa, la storia e la cultura musicale (dal Barocco ai giorni nostri), lo sport e l’innovazione, ingredienti vincenti per una città che guarda al futuro.Il videomapping, proiettato sulla facciata di Palazzo Reale, è accompagnato da un medley realizzato per l’occasione dai Subsonica. Dieci minuti di musica, durante i quali verranno proposti in crescendo i pezzi di successo della band torinese: Il Cielo su Torino, Discolabirinto, Liberi tutti e Il Diluvio.A far da supporto al videomapping, oltre alla musica diffusa da due torri alte 12 metri e da 16 subwoofer, un set‐up di luci, che enfatizzerà e spettacolarizzerà lo show. Inoltre, batterie imponenti di fari, barre a led, luci stroboscopiche e macchine del fumo saranno posizionati lungo le ali di Palazzo Reale, (Palazzo Chiablese e Biblioteca Reale) per rendere ancora più suggestiva ed emozionante la performance artistica.

 

 

Estate a Torino con Ogr e Fashion week

Dopo il successo delle due precedenti edizioni, dal 27 giugno al 3 luglio torna la Torino Fashion Week che quest’anno si tiene presso la Ex Borsa Valori in via San Francesco da Paola 28. Inserita tra le fashion week mondiali dagli operatori del settore, la settimana della moda ha per protagonisti stilisti emergenti torinesi, italiani e stranieri, alcuni dei quali famosi nel proprio paese d’origine, ma non all’estero. Gli oltre 80 protagonisti firmano una capsule collection realizzata appositamente per la Torino Fashion Week puntando sulla ricerca estetica e stilistica, sull’impiego di materiali inediti o animal free, sull’arte come espressione di moda. La vocazione internazionale della TFW – che tuttavia non sottovaluta l’importanza dei talenti del territorio e nazionali presenti dal 27 giugno al 3 luglio – è confermata dalla capacità di richiamare aziende, marchi, buyers e stilisti da tutti i continenti grazie alla collaborazione con enti locali e stranieri per offrire ai fashion designer una vetrina mondiale. In questo modo anche il made in Italy meno conosciuto ha la possibilità di essere scoperto all’estero e Torino torna ad essere epicentro della moda come nel secolo scorso. Lesfilate sono pomeridiane e serali (ore 17.00-19.00 e 21.00-23.00) e vedono salire in passerella gli stilisti selezionati da CNA Federmoda, quelli torinesi o stranieri residenti nel capoluogo e in Italia, gli studenti IED Torino e ancora i fashion designer del Sud Africa, dell’America e del Modest fashion.

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Mostre, concerti e cultura: questa la ricca offerta della prima stagione estiva delle OGR di Torino, guidate dal Presidente Fulvio Gianaria, dal Direttore Generale Massimo Lapucci e dal Direttore Artistico Nicola Ricciardi. Il via è stato dato  venerdì 22 giugno, con “OGR is more: l’estate si snoda qui”, una giornata a porte aperte in cui vivere le OGR a 360°, con mostre, appuntamenti, incontri e visite guidate alla scoperta della programmazione artistica, a partire dall’opening della videoinstallazione Reverse angle di Davide Ferrario, che mostra un punto di vista originale sull’Altro. Ferrario ha commissionato ad alcuni migranti della comunità di Pecetto Torinese (TO) una serie di riprese effettuate con lo smartphone, rendendoli veri e propri autori. L’estate delle OGR prosegue il 12 luglio con l’inaugurazione della mostra Forgive me, distant wars, for bringing flowers home, la prima personale in un’istituzione italiana del trio di artisti Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian (di origine iraniana e residenti negli Emirati Arabi), a cura di Abaseh Mirvali. Venerdì 13 luglio il grande jazz internazionale torna

a risuonare nella suggestiva Sala Fucine con OGR Jazz Club: tre set con altrettanti protagonisti della musica d’autore, animeranno per una notte il palco delle ex officine. John De Leo Trio, Yamanaka Female Trio e Diego Borotti NU4tet si alterneranno in session dall’atmosfera vibrante, dando vita a una serata capace di coinvolgere gli appassionati del genere e attrarre il grande pubblico. A partire da settembre, le OGR proporranno il meglio della musica africana contemporanea grazie alla rassegna Africa Now: tre concerti eccezionali con artisti di primo piano nel panorama musicale internazionale. Si parte sabato 22 settembre con Tony Allen & Jeff Mills, due giganti della musica afro, seguiti venerdì 5 ottobre da Amadou & Mariam, la coppia che fonde elementi di musica tradizionale maliana con il funky e il jazz, per concludere, venerdì 19 ottobre, Bombino, stella del desert blues, definito il nuovo Jimi Hendrix.