Noemi Meneguzzo è una giovane donna vicentina di 42 anni, che da sette sta affrontando un cancro al seno. Ha scelto di fotografare il suo corpo per parlare di come il cancro al seno cambi tante cose, tra cui la femminilità, che si ridefinisce in un modo nuovo
Affrontare la malattia senza perdere la propria femminilità. È questo il messaggio della mostra fotografica “Tu cancro Io donna. Ammalarsi di femminilità”, ospitata a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, dal 29 gennaio al 9 marzo. “Questa mostra, che il Consiglio regionale ospita con orgoglio, è il racconto di una donna che non si arrende – spiega Mauro Laus, presidente dell’Assemblea – e che accetta il cambiamento determinato dalla malattia per provare a governarlo, invece di subirlo. Più della sofferenza, emerge la volontà di non sopravvivere agli eventi, ma di superarli, affrontando a viso aperto la trasformazione”.
All’inaugurazione, giovedì 29 gennaio alle 17 a Palazzo Lascaris (via Alfieri 15, Torino), intervengono la curatrice e protagonista, Noemi Meneguzzo, e Fulvia Pedani, coordinatore nazionale e presidente del Comitato di Torino di Andos (Associazione Nazionale Donne Operate al seno). Rebecca Zacco, attrice, proporrà alcune letture. Noemi Meneguzzo è una giovane donna vicentina di 42 anni, che da sette sta affrontando un cancro al seno. Ha scelto di fotografare il suo corpo per parlare di come il cancro al seno cambi tante cose, tra cui la femminilità, che si ridefinisce in un modo nuovo. Immagini vere, schiette, dure, talvolta anche ironiche, che offrono una testimonianza importante di come la malattia possa trasformarsi anche in un’esperienza di libertà e liberazione. Le fotografie si alternano alle parole, testi scritti dalla giovane protagonista, e agli oggetti, per accompagnare il visitatore in un percorso in cui sarà chiamato a interrogarsi.
La mostra, promossa dal Consiglio regionale in collaborazione con l’associazione Andos Onlus, (Associazione Nazionale Donne Operate al seno) è curata da Marco Legumi, con le foto di Raffaella Bolla e Daniela Dall’Ora. La mostra è visitabile dal 30 gennaio al 9 marzo a Palazzo Lascaris con orario: 10 – 18 dal lunedì al venerdì.
Ingresso gratuito.