Sono alte due metri e dipinte con colori diversi: rosa, blu, bianche. Sono le “chiocciolone” in vetroresina, simbolo dell’associazione Slow Food che organizza il Salone del Gusto, che da ieri occupano pacificamente alcune piazze strategiche di Torino, come piazza san Carlo e piazza Carignano. Son già protagoniste di centinaia di selfie di torinesi e turisti. Il Salone, per la prima volta all’aperto al valentino e nel centro città, si apre il 22 settembre.
(Foto: il Torinese)




propria salute potessero governare al meglio il popolo, cioè avere la mente “sana” per poter deliberare al meglio, ma tant’è, il senso comune attuale è comunque positivo), racchiude in sé una grande verità: affinché la nostra mente possa essere sana e possa discernere al meglio le soluzioni che la vita ci chiede di trovare quotidianamente, è bene che il nostro corpo si mantenga sano, in modo da non doverci preoccupare troppo dei malanni, e che proprio grazie a questa salute fisica anche la mente possa trarre i migliori giovamenti.Muoversi con le gambe, aiuta anche la testa, almeno in teoria. E’ possibile ragionare intorno alle motivazioni che possono esortare ad una scelta che potrebbe rivelarsi sicuramente positiva sotto molteplici punti di vista, sia che la si voglia praticare in prima persona o proporla ai propri figli, parenti, amici…, o anche solo osservarla con occhi entusiasti… .Il panorama cittadino offre molteplici attività e iniziative rivolte a età e gusti differenti, e cercheremo gradualmente di valutarne effetti, benefici e controindicazioni (se ci saranno) in molteplici ambiti delle attività del movimento.














L’ormai sempre più ambita corona di “Una ragazza per il cinema” realizzata, da tre anni, dal marchio Xento, di Ferrara, creato da Leonardo Buccoliero e Anna Suriano di Taranto, è andata per il 2016 a Alessia Debandi 


A Terra Madre Salone del Gusto 2016 con una mostra fotografica diffusa in Città e una tavola rotonda fra aziende del territorio, sapori unici e arti visive
Vederla arrivare per l’intervista con i suoi pantaloncini in jeans, la maglietta attillata e un sorriso illuminante è veramente piacevole.
70 e più appuntamenti in dieci giorni, 200 ospiti, 354 bottiglie di vino selezionate tra il meglio dei produttori italiani e 24 etichette “da Oscar”