STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto
Il giorno che ci smontano la Mole Antonelliana, comprata da un ricco petroliere texano o arabo per essere rimontata a casa propria, ci accorgeremo che i primi ad avercela con Torino sono certi torinesi che, non vivendoci, hanno comunque avuto tutto? Sicuramente hanno avuto troppo. Mi rivolgo alla politica ai politici nostrani. Qui è in
gioco la sopravvivenza di questa città. Magari continuerà a vivere, ma sarà un sopravvivere. Non sempre più marginale…definitivamente marginale. Il Sindaco di Torino è in automatico presidente della Città Metropolitana. La maggioranza dei deputati o senatori del Piemonte sono stati eletti in Torino. Se muore Torino muore e si marginalizza l’intera Regione. La crisi è per tutta la nazione ma per la nostra regione è più marcata ed i segnali di ripresa ampiamente insufficienti. Ho percorso alcune volte il passante ferroviario di corso Inghilterra. Avveniristico, affascinante e scorrevole e dunque funzionale. Ma rischia d ‘essere una cattedrale nel deserto se non c’è economia, occupazione, lavoro e consumi. Si continua a costruire supermercati e molti sono vuoti. I conti non tornano e quando mia figlia ha deciso di studiare all’estero mi ha reso felice. Non
rischiamo di andare in coma. Lo siamo già. Dunque? Concordia istituzionale per un’ azione di lobby nazionale ed internazionale. E quelli che hanno ha “tradito”? Comunicargli che la loro presenza non è più gradita in città. Non abbiamo più tempo. Mi scuso se mi ripeto : i torinesi rischiano l’estinzione.
Patrizio Tosetto
(Foto: il Torinese)
Ne dà notizia il quotidiano La Stampa. Il caffè storico aprì i battenti nel 1948. Ma il
contratto con la società proprietaria del Palazzo, è scaduto nel 2014. La richiesta di affitto per bar e ristorante è di ben 25 mila euro al mese, rispetto ai 12.500 fino a un anno fa. Così il locale che vide sedere ai suoi tavoli Totò e Frank Sinatra è sotto sfratto e ha già dovuto licenziare 10 dipendenti. Un altro pezzo di storia torinese che se ne va.



Si farà in modo che ci siano gli tessi tempi e gli stessi luoghi per matrimoni e unioni civili. E’ l’intento della giunta Appendino
STORIE DI CITTA’ / Di Patrizio Tosetto
CONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE A TORINO
La famiglia Agnelli non abbandonerà (del tutto) Torino, ma proseguirà attraverso le proprie società piani e attività nell’area torinese
Al Lingotto, dall’11 al 29 Luglio, si tiene la European Innovation Academy, programma di accelerazione di startup che riunisce studenti e giovani talenti provenienti dalle università di tutto il mondo.