Uno scooter ha urtato una ragazza che stava attraversando Corso Dante, all’angolo con via Nizza. La giovane e il ragazzo che guidava lo scooter hanno riportato ferite lievi. Sul posto il 118, la polizia e la polizia municipale. Da verificare la dinamica dell’incidente.
Ragazzo si tuffa nel fiume e annega
Un giovane residente in Piemonte, di 24 anni, si è tuffato nel Trebbia a Bobbio, in Emilia Romagna e non è più riemerso.
I sommozzatori dei vigili del fuoco di Bologna hanno ritrovato il corpo senza vita del ragazzo che abitava e lavorava in provincia di Novara. Gli amici, con cui il ragazzo stava facendo una gita, hanno dato l’allarme, ma i soccorsi una volta giunti hanno solo potuto constatare il decesso.
Iggi intorno alle ore 15.10 la squadra VIgili del Fuoco del distaccamento permanente di Livorno Ferraris è intervenuta sulla sp 595 in località Moncrivello per in incidente stradale.
L’incidente ha vista coinvolta una Fiat panda che in autonomia è uscita fuori carreggiata per poi rientrare in corsia. L’unica persona coinvolta è stata trasportata all’ospedale di cigliano dai volontari sanitari della VAPC. Presenti sul posto i carabinieri
Ha vegliato per due giorni il corpo senza vita del suo padrone. Il cane non ha abbandonato l’uomo di 87 anni disperso da venerdì a Manta nel Cuneese . L’anziano era andato a cercare funghi nei boschi con il suo cane. Non avendolo visto rientrare la famiglia ha dato l’allarme. L’uomo non aveva il telefono con sé. I soccorritori lo hanno trovato privo di vita con accanto il fedele animale.
Addio all’edicolante amico
E’ deceduto a a Reggio Emilia, dove era ricoverato dal mese di maggio, Alberto Fallo, titolare dell’Edicola Vassallo in corso Nizza a Cuneo. Avrebbe compiuto 50 anni a settembre. Gestiva la storica edicola di famiglia, punto di riferimento per gli appassionati di libri e fumetti. Alberto era considerato da molti un amico con cui scambiare qualche parola ogni giorno. Lascia il padre Gaetano, la sorella Elena, il cognato Guglielmo e la nipote Laura. I funerali si terranno a Verzuolo in data da definirsi.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
DALLA REGIONE 275 MILA EURO
PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO E IL RIPRISTINO DI OPERE DANNEGGIATE NEL TORINESE
Saranno 2 gli interventi di messa in sicurezza del territorio torinese da realizzare con i 275 mila euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte in questi giorni.
Tali somme scaturiscono dalle possibilità previste dalla Legge Regionale 38/78, che consente l’individuazione di contributi regionali a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare, con mezzi e risorse proprie, i danni occorsi al patrimonio pubblico. In totale la Regione Piemonte ha stanziato per questa nuova stagione oltre 2 milioni di euro per un totale di 20 gli interventi da realizzare in 14 Comuni e 3 Province.
In particolare, per il Torinese i contributi prevedono un finanziamento da 250 mila euro al Comune di Locana per il consolidamento della campata sinistra del ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto e uno da 25 mila euro al Comune di Lanzo Torinese per interventi urgenti di ripristino e consolidamento del tratto di muro in Via S. Ignazio.
Come sottolineano il Presidente della Regione Piemonte e l’Assessore regionale alle Opere pubbliche e Difesa del Suolo con questi contributi si riescono ad avviare e portare avanti lavori attesi anche da molto tempo dal territorio, ma che non riescono ad essere realizzati per mancanza di coperture economiche.
Grazie al sostegno regionale si potranno così realizzare lavori di somma urgenza e di ripristino di opere a rischio come la messa in sicurezza degli edifici e dei versanti naturali, il ripristino della viabilità, la sistemazione di strade comunali, la sistemazione idraulica di tratti d’acqua, il rifacimento di ponti, strade e canali.
Di seguito l’elenco degli interventi finanziati dalla Regione Piemonte.
PROV |
COMUNE |
OGGETTO |
IMPORTO |
TO |
LANZO TORINESE |
Interventi urgenti di ripristino/consolidamento del tratto di muro Via S. Ignazio in prossimità del civico 41 |
25.000,00 |
TO |
LOCANA |
Consolidamento campata sx ponte comunale sul Torrente Orco in località Bottegotto (via Pratolungo) |
250.000,00 |
Asterischi al Politecnico
FRECCIATE
Gentilissim*,
vi inviamo remind dello spettacolo in oggetto, “Il pendolo di Charpy”, evento in ambito Just the Woman I Am aperto al pubblico, che andrà in scena giovedì 9 giugno alle ore 18,00 sul palco dell’Aula Magna del Politecnico di Torino.
Sanità, Nursing De Palma: «Oltre 1.137 tra infermieri e oss godrà, finalmente, del tanto atteso contratto a tempo indeterminato. La speranza è che presto anche altri territori seguano il medesimo esempio. La strada della valorizzazione non può e non deve diventare una corsa a ostacoli».
ROMA 7 GIU 2022 – «La Regione Piemonte, a quanto pare, è la prima in ordine di tempo che ha deciso di rendere concreta la tanto attesa stabilizzazione degli operatori sanitari. Ci arrivano conferme ufficiali, nelle ultime ore, che confortano quella che nei giorni scorsi sembrava una ipotesi concreta, ma su cui non avevamo ancora certezze. Adesso tutto è diventato realtà e naturalmente siamo di fronte a un momento importante per la sanità italiana, anche se strettamente collegato ad un territorio circoscritto. La speranza concreta è che anche altre Regioni seguano il medesimo esempio, affinché la valorizzazione degli infermieri non diventi una corsa a ostacoli, con un traguardo fantasma che sarebbe di fatto irraggiungibile. Tutto questo non è possibile: non lo è per i professionisti della sanità e non lo è per i cittadini, che meritano di godere di un sistema efficiente e incentrato sulla qualità di chi è in grado di mettere a disposizione della collettività la propria esperienza, le proprie conoscenze, il proprio spirito di sacrificio per la causa».
Così Antonio De Palma, Presidente del Nursing Up.
Con un impegno di 58 milioni di euro la Regione si impegna ad assumere, con contratto a tempo indeterminato, nel sistema sanitario piemontese, 1.137 tra infermieri e operatori sociosanitari che erano stati ingaggiati con rapporti di lavoro a termine per affrontare l’emergenza pandemia.
Di questi 656 saranno “regolarizzati” entro l’anno in corso e i restanti il prossimo.
Non dimentichiamo che c’è una parte del personale che non rientra nei parametri fissati dalla norma. Per questi che sono oltre 500, si è deciso di prorogarli tutti in servizio fino a fine anno, finanziando questo intervento con soldi della Regione, circa 8 milioni.
«Non possiamo che essere soddisfatti di quanto sta accadendo, continua De Palma: tutto questo da’ un senso alla battaglia portata avanti da mesi da parte di sindacati come il nostro che ha non si è mai risparmiato nella lotta contro la precarietà del personale sanitario. Stiamo parlando di infermieri che hanno lottato faccia a faccia con la morte: è incredibile apprendere che la maggior parte degli operatori sanitari che hanno difeso le nostre vite negli ultimi due anni, a rischio della propria, che hanno pagato più di tutti lo scotto dell’emergenza in termini di decessi e contagi, per la maggior parte, da Nord a Sud, erano precari. La speranza è che altre Regioni seguano presto l’esempio del Piemonte», conclude De Palma.
Muore schiantandosi in moto contro un palo della luce
Aveva 49 anni l’uomo morto nella notte, finito in moto contro un palo della luce all’altezza della nuova rotonda di corso 23 marzo alla Bicocca di Novara. Ancora in vita è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Maggiore dove è stato ricoverato in Rianimazione. Purtroppo, in seguito alle gravi ferite è deceduto poco dopo.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Sottopassi Spezia e Mortara, chiusura temporanea
L’esecuzione di alcune prove tecniche sugli impianti di sicurezza da parte di Iren, comporterà nei prossimi giorni la chiusura temporanea al traffico veicolare dei due sottopassi Spezia e Mortara.
Nello specifico, lunedì 6 giugno dalle ore 9 alle 17 verrà chiuso in entrambe le direzioni il sottopasso Spezia. Martedì 7 e mercoledì 8 giugno, sempre dalle ore 9 alle 17 e in entrambe le direzioni, la chiusura riguarderà il sottopasso Mortara.