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Elisoccorso fermo per nebbia: carica il genero sulle spalle e lo salva da ictus

Ha camminato per 40 minuti, scendendo la montagna fino a raggiungere  l’elicottero

 

Elicottero-118E’ stato colpito da ictus, durante un pic-nic in alta montagna a Fondo Val Chiusella, ed ha perso la conoscenza cadendo a terra. L’uomo., di 54 anni, ha rischiato di morire perché l’elisoccorso era bloccato a valle dalla nebbia. Il genero se lo è così caricato sulle spalle e ha camminato per 40 minuti, scendendo la montagna fino a raggiungere  l’elicottero che lo ha poi trasportato alle Molinette, dove i medici hanno estratto chirurgicamente  il trombo responsabile dell’ischemia che aveva paralizzato metà corpo dell’uomo.

Il sacerdote ai funerali di Andrea: "Niente rancore, preghiamo per tutti"

Sulla morte  è in corso in procura un’inchiesta per omicidio colposo con quattro indagati

 

soldi andrea“Nel nostro cuore c’è tantissimo dolore, ma non c’è rancore”. L’agenzia Ansa riporta le parole di don Primo Soldi, pronunciate durante i funerali di Andrea Soldi, il quarantacinquenne malato di schizofrenia deceduto la scorsa settimana nel corso di un ricovero forzato. Il sacerdote è  zio di Andrea. Sulla morte  è in corso in procura un’inchiesta per omicidio colposo con quattro indagati: un medico psichiatra e tre vigili urbani. “Preghiamo per tutti, anche per loro”, ha detto ancora don Soldi.

Tenta di rapinare bar: dentro lo aspettano i carabinieri

carabinieri p san carlo

Ha manomesso le telecamere di sicurezza di un bar, spruzzandole con vernice spray

 

Un ladro maldestro, che ha manomesso le telecamere di sicurezza di un bar di Settimo Torinese, spruzzandole con vernice spray. Ma il titolare del locale se n’è accorto e ha avvisato i carabinieri. Il ladro ha atteso che arrivasse la notte per rapinare il bar. Sorpresa: all’interno c’erano i carabinieri, avvisati dal proprietario. E’ stato così arrestato, Marcut Vasile, romeno di 34 anni con precedent penali. I militari dell’Arma stanno ora cercando i suoi due complici. E’ stato chiesto l’allontanamento dell’uomo dall’Italia.

 

(Foto: il Torinese)

Bimba di 11 anni azzannata al volto da rottweiler

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Trasportata d’urgenza in ambulanza al Regina Margherita di Torino, per essere  sottoposta a un lungo intervento

 

E’ in gravi  condizioni  una bimba di 11 anni che è stata azzannata al volto da un rottweiler con cui stava giocando casa di amici dei genitori, a Pino Torinese. Trasportata d’urgenza in ambulanza al Regina Margherita di Torino, per essere  sottoposta a un lungo intervento di chirurgia maxillo-facciale, non è in pericolo di vita. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

Temporale violento: evacuato camping e fulmine scoperchia tetto

fulmine

Il fiume Orco si è ingrossato, causando smottamenti

 

Non pochi disagi, e anche qualche danno, causasti dal violento temporale che nella notte si è abbattuto sul Torinese, dopo la massa di umidità accumulatasi in questi giorni. A Ceresole Reale il fiume Orco si è ingrossato, causando smottamenti e la strada dellla Diga del Serrù è stata chiusa, mentre è stato evacuato un campeggio. Problemi anche a San Giusto Canavese: un fulmine ha squarciato il tetto di una casa, creando un buco di oltre tre metri di diametro.
   

MUORE IMPROVVISAMENTE IN PALESTRA DOPO UNA SEDUTA DI PESI

palestra 

Alessio Persenda, programmatore informatico di 27 anni, è morto ieri sera intorno alle ore 20.00, subito dopo essere rientrato nello spogliatoio della sua palestra.

 

Sono ancora sconosciute le cause che hanno portato la morte di Alessio Persenda, il 27 enne deceduto ieri sera negli spogliatoi della palestra Orange di via Invorio 24.Secondo quanto accertato dalla polizia, che sta ancora indagando per scoprire le ragioni di questo decesso improvviso, il giovane sportivo si è sentito male non appena rientrato negli spogliatoi dopo la sua consueta seduta di esercizi con i pesi. Alcuni frequentatori della palestra, che si trovavano lì in quel momento e che hanno subito dato l’allarme una volta capita la gravità della situazione, hanno dichiarato di aver visto il ragazzo sentirsi male poco prima di entrare nelle docce.

 

A nulla è valso l’intervento repentino dei soccorsi che, giunti sul posto dopo neanche dieci minuti, hanno provato a rianimare Alessio per più di un’ora. Per capire le ragioni di questa drammatica morte bisognerà attendere l’esito dell’autopsia, nel frattempo la polizia sta indagando per capire se il ragazzo facesse uso di sostanze considerate dopanti, per avere così maggiori prestazioni fisiche durante gli allenamenti. Per il momento né dal borsone né dall’armadietto di Alessio è stato rinvenuto qualcosa che possa far pensare al doping.E mentre si attendono nuove delucidazioni su questo terribile dramma, nella palestra tutti rimangono increduli e addolorati di fronte a questa improvvisa e inspiegabile morte.

 

 (Foto: archivio il Torinese)

Simona Pili Stella

 

Inchiesta per la morte dell'uomo dopo il trattamento sanitario obbligatorio

ambulanza SOCCORSO

L’ autopsia dovrà accertare le cause del decesso

 

E’ stata aperta un’inchiesta dala procura di Torino dopo la morte di Andrea Soldi, l’uomo di 45 anni morto al Maria Vittoria al termine di un Trattamento Sanitario Obbligatorio. L’ autopsia dovrà accertare le cause del decesso. L’Asl To2 comunica  “che il paziente è giunto già in arresto respiratorio presso il pronto soccorso”, dove era stato trasportato per aver dato in escandescenza in mezzo alla strada. Il Centro di Salute Mentale ha chiesto l’intervento della Polizia Municipale per l’esecuzione del Tso.

 

(Foto: archivio)

Scalatori torinesi cadono in Valle d'Aosta, uno muore

Elicottero-118

Entrambi insegnanti in pensione di Borgofranco d’Ivrea, precipitati  dal Mont Méabé (altezza 2.616 metri)

 

Stavano scalando una difficile parete rocciosa i due scalatori , entrambi insegnanti in pensione di Borgofranco d’Ivrea, precipitati  dal Mont Méabé (altezza 2.616 metri), sopra Torgnon. Rodolfo Cagetti, 72 anni è morto mentre il compagno di cordata, Giuseppe Matteo Giovanni Capella, di 66, è stato trasportato in elicottero all’Ospedale di Aosta, dove si trova in prognosi riservata. Sarà ascoltato dal Soccorso alpino della guardia di finanza per ricostruire i particolari dell’accaduto.

Donna controllore prende pugno in faccia da "portoghese"

TRAM GMADRE

Non aveva il biglietto l’ algerino di 27 anni che le ha dato un pugno sul volto ed è fuggito

 

Una donna controllore Gtt è stata picchiata su un bus della linea 18. L’aggressione è avvenuta quando il mezzo era in pieno centro città , in via Madama Cristina. Non aveva il biglietto l’ algerino di 27 anni che le ha dato un pugno sul volto ed è fuggito. Il giovane è stato poi  bloccato da due colleghi della controllore aggredita, che è stata accompagnata in ospedale per accertamenti. E’ intervenuta anche polizia.
   

A fuoco nella notte 5 auto Car2go

vigili fuoco 1

I vigili urbani ritengono si tratti di un unico responsabile

 

Due notti fa un piromane ha dato fuoco a cinque auto della flotta di car sharing Car2go. Da corso Appio Claudio a corso Re Umberto, i vigili del fuoco si sono dovuti dare un gran daffare per spegnere le fiamme. I vigili urbani ritengono si tratti di un unico responsabile e stanno indagando.