ilTorinese

Nicco: “Nessuna riconversione per l’ospedale di Carmagnola”

“Non esiste alcuna volontà di riconversione dell’ospedale di Carmagnola”. Lo dichiara Davide Nicco, Presidente del Consiglio regionale del Piemonte, confutando in maniera netta le notizie che stanno circolando in queste ore.

“Insieme all’assessore Federico Riboldi, con cui mi confronto quasi quotidianamente, – sottolinea Nicco – voglio rassicurare tutti i cittadini del carmagnolese smentendo categoricamente l’ipotesi di ridimensionamento. Non esiste alcuna indicazione politica di dare seguito ad una scelta del genere nel Piano Socio Sanitario in fase di elaborazione. Anzi si sta lavorando per incrementare i servizi territoriali dell’intera ASL TO5. Un nuovo assetto che troverà il suo completamento definitivo, non prima di 4-5 anni, con la realizzazione del nuovo ospedale di Cambiano. Fino ad allora è comunque prevista la messa in funzione di due ospedali di comunità, uno a Nichelino e l’altro a Carignano, e tutta una serie di ‘Case di comunità’ i cui lavori sono in corso: a Vinovo, Trofarello, La Loggia, Castelnuovo Don Bosco, Poirino e la stessa Carmagnola. Sono state anche giá attivate tre Centrali Operative Territoriali a Nichelino, Moncalieri e Chieri. Non vi è, quindi, alcuna intenzione di toccare, in diminuzione, i servizi”.

Il presidio ospedaliero di Carmagnola rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutto il territorio “e il suo ruolo prezioso non è, da noi, in alcun modo messo in discussione”, rimarca il presidente.

“Siamo consapevoli della difficoltà del compito, ma, con l’assessore Riboldi, la nostra volontà è quella di continuare a lavorare in modo responsabile per difendere i nostri presidi territoriali e lavoriamo per rafforzarli, non per ridurli. Per aumentare le prestazioni garantite ai cittadini, non per diminuirle”, conclude Nicco.

Trentenne cerca di stuprare ragazza in corso Orbassano

Questa mattina a Torino verso le 4,30 i carabinieri hanno arrestato un 30enne. È  accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una 22enne. La giovane e’ stata aggredita e palpeggiata mentre stava camminando per strada all’angolo con via Gorizia. Le sue urla sono state udite dal gestore del vicino bar Delia che è giunto in suo soccorso fino all’arrivo dei militari.

Ucciso a coltellate per strada: identificati i partecipanti alla rissa

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Dopo l’uccisione del 19enne ivoriano in Barriera  di Milano le telecamere  di videosorveglianza hanno permesso alla polizia di identificare alcuni tra i presunti partecipanti alla rissa della notte di venerdì 2 maggio. A svolgere le indagini la squadra mobile di Torino, coordinata dal pubblico ministero Francesco La Rosa. Alla rissa, legata con ogni probabilità a questioni di spaccio,  erano presenti circa  venti persone. Al momento non sono ancora stati effettuati arresti.

L’ASL sull’aggressione al Pronto Soccorso di Moncalieri

 L’ASL TO5 interviene sull’episodio

Nella notte tra il 5 e il 6 maggio un utente in stato di alterazione psico-fisica ha aggredito il personale
di turno al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Croce di Moncalieri.
Il paziente, arrivato in ambulanza, ha dapprima aggredito verbalmente un OSS e poi fisicamente
l’infermiere e la guardia giurata che sono intervenute per tranquillizzarlo.
Le forze dell’ordine sono prontamente intervenute e hanno portato in Questura l’aggressore.
L’infermiere e il vigilante hanno riporto lievi escoriazioni e sono stati assistiti dal personale del Pronto
Soccorso.

I Pronti Soccorso dell’ASL TO5 sono presidiati dalla vigilanza privata:
• Moncalieri 24h su 24h, 7 su 7;
• Carmagnola dalle 20 alle 24 7 su 7
• Chieri dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 24, weekend e festivi dalle 20 alle 6.

In linea con la Raccomandazione Ministeriale n. 8/2007, l’ASL TO5 ha attivato un sistema
informatizzato di raccolta di segnalazioni interne (incident reporting) che consente al dipendente di
inviare (anche in modo anonimo) una segnalazione di violenza al Rischio Clinico e al Servizio di
Prevenzione e Protezione. Questo sistema consente di misurare il fenomeno, analizzarlo ed
individuare le eventuali azioni di miglioramento. Complessivamente nel 2024, attraverso le
segnalazioni spontanee degli operatori, nell’ASL TO5 sono stati segnalati 75 episodi di violenza
verbale.

A supporto dei professionisti vittime di aggressione è presente un percorso dedicato presso il servizio
di Psicologia, attivabile autonomamente dal professionista.
“Esprimiamo piena solidarietà al personale aggredito. I recenti avvenimenti dimostrano come gli
operatori-sanitari siano sempre in prima linea per assistere tutti i cittadini che si rivolgono ai nostri
ospedali. Ringraziamo tutto il personale per la professionalità e la dedizione con cui svolgono il loro
lavoro e confermiamo il nostro impegno a lavorare per garantire la sicurezza di tutti” afferma la
Direzione Generale dell’ASL TO5.

Con la “capsula del tempo” apre la terza edizione del Festival del Verde

Ieri pomeriggio nel giardino della Scuola dell’Infanzia Aporti Gastaldi è stato inaugurato ufficialmente il Festival del Verde. I bambini della scuola – insieme all’assessore Francesco Tresso e agli organizzatori del Festival – hanno seppellito nel giardino una “capsula del tempo” e messo a dimora un giovane ciliegio: un gesto simbolico per dare inizio alla terza edizione del Festival e testimoniare l’importanza di coltivare, anche con piccoli gesti, una visione condivisa di sostenibilità e bellezza.

All’interno della capsula, che verrà dissotterrata tra 25 anni, i disegni realizzati dei bambini della scuola dell’infanzia, dei semi di papavero donati dall’associazione Adipa e una cartolina illustrativa del MAB CollinaPo: piccoli segni di futuro, memoria e cura del territorio.

Il Festival del Verde – progetto a cura di FLOR e Orticola del Piemonte – proporrà dal 5 al 25 maggio un programma diffuso dedicato al tema “Il futuro con le piante” che mette in connessione Torino e i comuni della prima cintura spingendosi fino a Cuneo. Venti giorni di appuntamenti all’insegna del verde per un Festival che cresce con oltre 150 iniziative dedicate al mondo vegetale in tutte le sue declinazioni.

Si inizia con il “Festival del Verde Edu”: una settimana, dal 5 all’11 maggio, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche educative della Città, interamente dedicata ad attività̀ laboratoriali ed eventi divulgativi per avvicinare i più piccoli al mondo del verde cittadino. Gli appuntamenti si svolgeranno sia all’interno di orti e giardini scolastici di Torino e dell’area metropolitana che negli spazi delle associazioni e dei musei civici. La settimana dedicata all’educazione termina il 10 maggio con una festa finale che si terrà nella Piazza Verde di Nuvola Lavazza, in collaborazione con il Museo Lavazza, dove saranno proposti laboratori e visite gratuiti.

Tutta la programmazione è consultabile al sito www.festivalverde.it.

Foto: Antonio Pio Roseti

TORINO CLICK

“Avanti un altro!” cerca concorrenti a Torino

“Avanti un altro!” Il quiz televisivo condotto da Paolo Bonolis & Luca Laurenti

CASTING CONCORRENTI TORINO 20 E 21 MAGGIO 2025

Per partecipare al casting (solo maggiorenni) potete scegliere tra una di queste opzioni: inviare una email a avantiunaltro@sdl2005.it con i vostri dati anagrafici, il vostro recapito telefonico ed una fotografia (inclusa la seguente dichiarazione liberatoria: “Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016, così come da informativa Privacy presente sul sito www.sdl.tv). Compilare l’apposito form sul sito www.sdl.tv Lasciare un messaggio in segreteria telefonica allo 06 62 28 69 00

Regione, ecco i corsi 2025: formazione gratuita e specializzata per giovani e adulti

La Regione ha approvato i nuovi corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) per l’anno 2025. Interamente gratuiti grazie a un finanziamento di 2,5 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo, i corsi sono frutto della collaborazione tra scuole secondarie di secondo grado, agenzie formative accreditate, università e imprese del territorio.

Chi può partecipare

Possono iscriversi:

  • giovani e adulti in possesso di un diploma di scuola superiore o di diploma professionale di tecnico;

  • studenti ammessi al quinto anno della scuola secondaria di secondo grado;

  • candidati senza diploma, ma con competenze acquisite in percorsi formativi, lavorativi o scolastici successivi all’obbligo d’istruzione (previa verifica delle competenze).

È previsto un test di ammissione per l’accesso.

Come si svolgono i corsi

I percorsi IFTS offrono una formazione tecnica avanzata in ambiti strategici come:

  • disegno e progettazione industriale,

  • marketing dei prodotti locali,

  • amministrazione economico-finanziaria,

  • logistica e programmazione della produzione,

  • informatica applicata alla medicina,

  • edilizia innovativa,

  • allestimento scenico,

  • artigianato del Made in Italy,

  • installazione e manutenzione di impianti,

  • progettazione e gestione di database.

Ogni corso ha una durata annuale di 800 ore, suddivise tra teoria, pratica e laboratorio, con una forte componente di apprendimento sul campo: almeno il 50% delle ore è curato da professionisti del settore e include attività in alternanza scuola-lavoro. Le aziende partner possono inoltre offrire contratti di apprendistato agli studenti più meritevoli.

Al termine del percorso, e dopo il superamento della prova finale, si ottiene un certificato di specializzazione tecnica superiore, riconosciuto a livello nazionale.

Una formazione che crea occupazione

“Con i corsi Ifts offriamo ai giovani e agli adulti un’opportunità concreta di specializzazione tecnica di alto livello, in stretta sinergia con il mondo produttivo – commenta Elena Chiorino, vicepresidente e assessore regionale alla Formazione professionale – È un modello virtuoso di formazione mirata che risponde alle reali esigenze del tessuto economico piemontese e consente un rapido inserimento lavorativo. Investiamo 2,5 milioni di euro perché crediamo nel valore del saper fare e nella formazione come leva strategica per garantire occupazione di qualità e sviluppo per il nostro territorio”.

A Torino la Notte delle Hit

Il 12 e 13 settembre 2025 l’Inalpi Arena di Torino si trasformerà nel cuore pulsante della musica che ha segnato intere generazioni con “Jukebox – La notte delle hit”, due serate memorabili condotte da Antonella Clerici con le canzoni più amate degli anni ’70, ’80, ’90 e 2000. Se l’Arena di Verona era stata la casa della musica su Rai1 con Amadeus la Clerici sceglie invece Torino per far ballare e cantare tutti! Nel cast di Jukebox troveremo tra gli altri: gli Hearth; i Wind & Fire Experience by Al Mckay con la partecipazione speciale di Greg Moore che offriranno un’esibizione che rievoca l’epoca d’oro del funk e del soul americano; i Gipsy Kings by Diego Baliardo che con le note di “Bamboléo”, “Volare” e “Djobi Djoba” faranno vibrare l’Arena tra flamenco e ritmi latini inconfondibili. Tra gli ospiti internazionali ci sarà inoltre Michael Sambello con il brano simbolo “Maniac” del film “Flashdance”. E poi gli italianissimi Nomadi, Rettore e Gemelli Diversi. In tutto saranno venti i protagonisti di questo Jukebox umano che riaccenderà con ogni sua nota ricordi ed emozioni. I biglietti per le due serate sono già in vendita ed a breve è atteso l’annuncio della messa in onda dell’evento su Rai1.

Igino Macagno