ilTorinese

Rubano merce: 15enni prendono a calci e pugni negoziante e scappano

Due ragazzi di 15 anni sono entrati  in un negozio in zona stazione a Novara dove hanno preso della merce cercando di scappare senza pagare. Il titolare ha tentato di fermarli ma loro lo hanno aggredito, colpendolo a calci e pugni. Sono corsi  alla fermata del bus  in piazza Garibaldi ma due agenti della polizia locale li hanno bloccati  e  denunciati per lesioni.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

“Navigando l’ignoto”, la nuova mostra di Ciro Palumbo alla Promotrice delle Belle Arti

 

Torino, dal 7 al 30 giugno 2024

 

“Navigando l’ignoto”, la nuova mostra di Ciro Palumbocurata da Archeion Archivio Ciro Palumbo e promossa da TAIT Gallery, di cui vi è stata oggi venerdì 7 giugnol’inaugurazione presso la Promotrice delle Belle Arti di Torino in viale Crivelli 11, e che sarà visitabile fino al 30 del corrente mese, è un’esposizione di centotrenta opere che raccontano, divise per sezioni, gli anni di pittura e di trasformazione di Palumbo. Le opere non sono disposte cronologicamente, ma vanno a creare un percorso finalizzato a suscitare nel visitatore emozioni e suggestioni intense.

“Navigando l’ignoto” arriva dopo l’uscita del Catalogo Ragionato presentato nel mese di maggio presso il Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana che testimonia l’apice della poetica del pittore. L’artista, presente all’odierna inaugurazione, è tornato a Torino, città dove vive, dopo anni trascorsi ad esporre su territorio nazionale ed internazionale. All’interno dell’area di esposizione è possibile godere di piccoli salottini di riflessione e avere modo di sfogliare il catalogo, curato da Alessandra Redaelli, che ha affrontato l’intero “Viaggio del Poeta Visionario”.

La mostra nasce dalla necessità di guardarsi in prospettiva e di fare il punto della situazione. Il suo mondo onirico, metafisico, surrealista; le sue esplorazioni nei meandri della mente e dell’inconscio trovano qui la sintesi di un cammino lungo, variegato, istintivo, fatto con il cuore, la pancia e il cervello in egual misura, lasciandosi trasportare dalle emozioni. Intenso, coerente e selvaggio, il percorso di Ciro Palumbo è diretto verso una meta precisa: scavare nel profondo dell’anima e dell’inconscio umano.

All’inizio è la tavola uno degli elementi rappresentati, qui simbolo della monumentalità della Cultura racchiusa nei libri, da sempre fedeli compagni di viaggio nella vita e nell’opera di Palumbo.

Si prosegue con le prospettive urbane intrise di mistero e rigore. Le sue piazze in fuga, le case collocate a imbuto di fronte a un mare privo di nomenclatura, le finestre allineate sotto cieli attraversati da nuvole, gli usci (se aperti o chiusi non è dato sapere). La Natura Morta, il Paesaggio e la Figura in ordine sparso caratterizzano i fondali su cui vengono mappate le storie e i tanti episodi di questo originale e irriverente artista. Una prospettiva, la sua, nutrita di disciplinata geometria, eppure rivolta a un “altrove” di cui non si ha esperienza.

Il sogno e il mito sono i temi principali dell’ultimo periodo. Da sempre appassionato e studioso dei racconti epici, Ciro Palumbo colloca i colori più amati, le barche e i libri di cui si sono consumate le pagine all’interno di un corpus intellettuale che si può definire come “sogno idealizzato”, in cui avviene una ricerca della perfezione mai banale. Ulisse, Prometeo e Ermes sono tra quei personaggi riconducibili al mito presenti nei suoi cicli pittorici, simboli del mare, della libertà e della terra perduta, della ribellione all’autorità e alle imposizioni.

Le aree espositive sono suddivise su queste tematiche: dalla metafisica al surrealismo classico, dal mito al viaggio, dal sogno all’infinito, dalle isole ai Mulini di Dio, dagli animali alle mille lune. Tra i noti personaggi non ancora citati ci sono Dante e Don Chisciotte, oltre agli immancabili libri e alle fantastiche barche che puntano in direzione del cielo, verso un viaggio ignoto e onirico.

Mercoledì 19 giugno, alle ore 18:00, presso la Promotrice delle Belle Arti di Torino, si terrà una Lectio Magistralis sul percorso artistico di Ciro Palumbo a cura della Dott.ssa Anna Caterina Bellati, a partire dal saggio scritto per il Catalogo Ragionato.

La mostra è stata progettata da Matteo Scavetta con i testi critici di Alessandra Redaelli, realizzata anche grazie al supporto di TAIT GROUP, Fondazione ITS Academy per la Mobilità Sostenibile Aerospazio/Meccatronica Piemonte, SpaceVerse, Extralever, Falpa Cornici, Techne Art Service, Agata Home Design, Nicoletti Home, Arazzeria Scassa e Couvage.

Infine, un progetto speciale è stato pensato per la mostra, a cura di Fondazione ITS Academy per la Mobilità Sostenibile Aerospazio/Meccatronica Piemonte, eccellenza a livello nazionale nell’ambito della formazione terziaria. Nell’ambito del Progetto ITS4.0, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con l’Università Foscari di Venezia, gli studenti e le studentesse del primo anno del corso “Sistemi Integrati e Testing per lo ‘Spazio’” hanno sviluppato il progetto “AI motional Art – il Viaggio di Spacey, in cui un ologramma “lunare” interagirà con i visitatori della mostra chiedendo loro di rispondere ad alcune domande situazionali legate a sensazioni provate durante un’esperienza immersiva provata poco prima di incontrare Spacey.

Lo scopo del progetto è quello di comprendere appieno il potenziale di Spacey come supporto anche emotivo a tutti quegli astronauti coinvolti in missioni di lunga durata nello spazio porofondo.

 

Gian Giacomo Della Porta

Incipit offresi: Carlotta Marricco di Aosta vince la nona edizione del talent letterario

Graffiti sui muri della ferrovia: il riconoscimento facciale incastra writer

La scorsa settimana il personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Novara ha denunciato un cittadino peruviano, per imbrattamento.

Durante un servizio di vigilanza in stazione, sui muri del sottopassaggio, gli agenti hanno notato diversi graffiti di colore rosso, prodotti con vernice spray, che ricoprivano ulteriori graffiti, già notati nelle giornate precedenti, per cui erano già state avviate mirate indagini.

Attraverso il sistema di videosorveglianza si notava come, in giornate differenti, la stessa persona imbrattava i muri con bombolette spray, sovrascrivendo dei graffiti preesistenti, probabilmente prodotti da altro writer. Venivano estrapolate i fermi–immagine, afferenti il soggetto incriminato, per effettuare la comparazione tramite specifica banca dati. Con l’ausilio di tale strumento, utilizzato per il riconoscimento facciale, i poliziotti sono riusciti a risalire all’identità del reo che nei giorni successivi è stato rintracciato, durante un controllo all’interno del sottopassaggio, privo di documenti di identità, nei continui controlli che la Polizia di Stato svolge in Stazione a Novara e nelle adiacenze, per contrastare degrado e micro criminalità. Dai successivi accertamenti, presso gli Uffici di Polizia di stazione, gli agenti hanno confermato l’identità della persona controllata con quella delle immagini del sistema di videosorveglianza.

L’uomo, un cittadino peruviano, residente nel varesotto, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per imbrattamento.

Prima festa della musica (con sorprese) per i bimbi del Regina Margherita

Special guest DARGEN D’AMICO

Neja, PanPers, Davide D’Urso, Cristina Chiabotto,
Obi, 4Calamano,
Ablaye Magatte Dieng, Sviolination trio, The Hats,
e tante altre sorprese

SABATO 8 GIUGNO 2024
dalle ore 15 alle ore 19, ingresso gratuito

piazza Polonia, Torino

UGI – Unione Genitori Italiani, in collaborazione con Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Città della Salute e della Scienza di Torino, con le numerose Associazioni di volontariato che operano all’interno dei reparti dell’ospedale Regina Margherita, in partnership con l’associazione culturale Hiroshima Mon Amour,presenta la seconda edizione del REGINA MUSIC FEST, la prima festa della musica dedicata ai piccoli pazienti ed ai loro familiari con giochi, intrattenimento e musica, per un pomeriggio di festa che, dalle ore 15 alle ore 19 di sabato 8 Giugno, animerà tra colori e note l’area antistante l’ingresso dell’ospedale infantile, in piazza Polonia, Torino.

Uno speciale testimonial ad aprire la festa, il cantautore rap e producer Dargen D’Amico, e poi a seguire i numerosi artisti e partner che hanno accolto con entusiasmo l’invito a partecipare per la gioia dei bambini e dei ragazzi in cura, per una festa dentro e fuori le mura dell’ospedale grazie alle incursioni degli artisti in corsia.

Ai PanPers, il duo comico esploso con la trasmissione Colorado e diventato negli anni un’icona social per le nuove generazioni e non solo, è affidata la magia comica tra sketch e canzoni, mentre all’astro emergente della comicità made in Torino, Davide D’Urso, che con grande ironia ha saputo mettere in risalto le differenze di linguaggio tra quartieri, dal «tamarro» di Mirafiori al riccone della collina, con i suoi personaggi condurrà l’evento, affiancato in alcuni momenti da un’altra celebrità torinese, Miss Italia 2004, Cristina Chiabotto.

A far cantare e ballare ci pensano invece la cantautrice Neja, regina della musica dance, con i suoi successi tra cui Restless, Shock, The Game e diversi brani iconici di quel periodo, le rime rap di Obi, moniker di Mattia Strafile, giovane artista di Torino che ha attiratol’attenzione di Tommaso Colliva, Grammy Awards con i Muse, lo scorso anno si è aggiudicato il Premio Giuria Popolare ed il Premio Indieffusione & Noise Symphony nella finale di Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty. E poi ancora il trascinante afro sound con il percussionista Ablaye Magatte Dieng, che, con la sua Associazione Culturale Tamra, porta avanti la tradizione griots, storici intrattenitori, musicisti ed artisti della società senegalese, mentre le singer sisters 4Calamano, le quattro sorelle di Varazze Lara, Maya, Dana e Jade con la passione per il canto e per la musica, diventate vere e proprie star del web, si esibiscono con le loro armonie a cappella. Mentre il duo country THE HATS, Marco “liba” Libanore ed Alessio Sanfilippo, in collaborazione con Il Veicolo, si esibiranno in sella a due ape car.

La parte musicale si completa con i musicisti dello Sviolination Trioe con i giovanissimi della The World Junior Band del Laboratorio del suono del Sermig. E anche con gli studenti delle classi degli istituti comprensivi Peyron e Vittorino da Feltre. La classe 3^ media della sezione musicale del primo istituto in forma orchestrale con 18 alunni in un repertorio che propone alcuni brani tratti dal repertorio affrontati durante l’anno, mentre, sul tema della marcia turca di Mozart, una formazione di 40 ragazzi darà vita ad una performance ritmica di body percussion intitolata “Il ritmo della solidarieta’. Giocano invece in casa il coro Choirm, formazione di 25 elementi tra medici, infermieri e fitoterapisti dell’ospedale infantile, che per l’occasione propongono un repertorio pop.

Allo stupore ed all’entusiasmo generale contribuiscono anche i trampolieri della scuola Settimo Circo, che brillano nel loro travestimento da Queen, la celebre pop rock band anni ’80, gli animatori di Csen Torino. Tutti insieme per un pomeriggio di svago e condivisione e per un’evasione dalla quotidianità raccontata dainterviste a volontari, medici, infermieri, ricercatori, sostenitori e collaboratori, in breve tutti gli esponenti del variegato mondo UGI, che avranno il compito di descriverne i diversificati filoni di attività.

L’evento è organizzato da UGI, Unione genitori italiani, in collaborazione con Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e Città della Salute di Torino, con il sostegno di La Lucerna Gioco e Creo e di Fondazione Martoglio ed in partnership con l’associazione culturale Hiroshima Mon Amour, e grazie alla collaborazione di SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori e delle numerose Associazioni di volontariato che operano all’interno dei reparti dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

Un grazie speciale va ai taxi di Taxi Torino che dal 25 maggio hanno tatuato sulle loro auto la scritta Regina Music Fest che pubblicizza l’evento.

In collaborazione con I.C. Vittorino da Feltre, I. C. Peyron, Scuola Gobetti Marchesini,  SAA – Scuola Di Amministrazione Aziendale, Sermig – Arsenale della Pace , Il Veicolo, Laboratorio del Suono – Sermig, Settimo Circo – Scuola di Circo e Teatro, Csen Piemonte, CUS Torino, Taxi Torino , Associazione Amici Bambini Cardiopatici Onlus, Abio Torino, AIC Piemonte, AITF Bimbi ODV, Amico Libro, AVO Torino, Casa Giglio ODV, CasaOz ETS, Essere Umani onlus, LA MOLE DEL SORRISO, Fondazione Lene Thun, Forma Onlus Torino, VIP Viviamoinpositivo Torino ODV, Ossola Amica dell’UGI ODV.

In piazza Carignano comizio di Costanzo (Libertà)

Alberto Costanzo candidato Presidente per la lista LIberta’ alle elezioni regionali del Piemonte ha incontrato gli elettori in piazza Carignano a Torino. Tra le proposte di Costanzo una moneta locale regionale che porti effetti positivi all’economia.

Frediani (Piemonte Popolare) a San Didero: “No alla Torino-Lione”

La candidata alla presidenza della Regione, Francesca Frediani, ha incontrato i militanti di Piemonte Popolare a San Didero “per ribadire sempre e comunque No al TAV, no alle opere inutili e dannose. No alla devastazione del territorio. No allo sperpero delle risorse pubbliche”. Così Frediani commenta su Facebook.

Pace Terra Dignità: bandiere bianche sul ponte di piazza Vittorio

Riceviamo e pubblichiamo

Venerdì 7 giugno alle ore 18 Pace Terra Dignità concluderà la sua  campagna elettorale a Torino con un presidio di bandiere bianche sul
ponte di piazza Vittorio Veneto, la musica degli Egin, gli interventi di  Angelo d’Orsi e Anna Camposampiero, candidat3 di Pace Terra Dignità nella  Circoscrizione Nord Ovest, insieme alle altre candidate e candidati torinesi
Marina Castellano, Federico Dolce ed Enrico Peyretti.

Sfileremo con le bandiere bianche non in segno di resa, ma per esprimere il
nostro impegno per il dialogo e la Pace, contro la legge delle armi. Sarà il
nostro modo di opporci alla guerra e all’economia armata che distrugge le
politiche di sostegno alla sanità, al lavoro, alla scuola, condannandoci alla
logica del terrore e della violenza.
Dialogare, non sparare! Organizzare il dialogo e la trattativa in Ucraina.
Imporre il cessate il fuoco al governo di Israele, fermando il massacro del
popolo palestinese, per affermarne il diritto all’esistenza e alla
autodeterminazione. Portare in Europa una posizione coerente per la Pace,
scoperchiando l’ipocrisia di chi dice di essere contro la guerra mentre la
sostiene e la arma.
L’8 e 9 giugno scegliamo insieme la Pace, la Terra e la Dignità!
Diamo a tutte e tutti appuntamento a Torino venerdì 7 giugno dalle 18 sul
ponte di piazza Vittorio Veneto. Portate con voi una bandiera bianca (un
pezzo di stoffa ad esempio) ed un’asta per sventolarle tutt3 assieme.

Pace Terra Dignità
Circoscrizione Nord Ovest

Disabato (M5S) con Appendino a Caselle

La candidata alla presidenza della Regione Piemonte Sarah Disabato ha chiuso la campagna elettorale ieri sera a Caselle Torinese. Tra militanti e candidati anche l’ex sindaca di Torino, oggi deputata, Chiara Appendino.

Assegnate le specialità d’arma al 202° Corso “Onore”

I giovani Sottotenenti di Torino hanno indossato il copricapo e i distintivi di specialità di assegnazione.

  Presso il Cortile d’Onore del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, si è svolta l’assegnazione delle specialità a cento Ufficiali frequentatori delle varie Armi del 202° corso “Onore”.

Il Comandante dell’Istituto di Formazione, Generale di Corpo d’Armata Stefano Mannino ha sottolineato come “con i nuovi segni distintivi di appartenenza, ciascuno assume la nuova responsabilità di esaltare e difendere le tradizioni e l’onore con rinnovata determinazione, per il fine ultimo del bene dell’Esercito e del Paese”. ​

​Successivamente, gli “anziani” del 201° Corso “Esempio”, hanno consegnato il copricapo e i distintivi di specialità di tutte le Armi ai Sottotenenti del 202° Corso. Al termine della cerimonia, i Decani delle Armi/Corpi/Specialità del Comando si sono intrattenuti con i giovani Ufficiali frequentatori del 202° Corso ai quali hanno ricordato le consolidate tradizioni storiche di ogni specialità e trasmesso emozioni e preziosi consigli per un futuro al servizio della Nazione.​

​Infine, il Comandante del Reparto Corsi, Generale di Divisione Marcello Orsi e la linea di Comando, hanno augurato agli Ufficiali del 202° Corso le migliori fortune, per un futuro brillante e pieno di gratificazioni. ​