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Torino, lavori in corso: la stagione dei cantieri

Reti di polietilene arancioni sulle transenne e intorno ai ponteggi, new jersey che impediscono l’accesso sotto cartelli che segnalano divieti e indicano direzioni e obblighi di svolta, poco più in là i materiali che serviranno per le lavorazioni, le pietre, i tubi. Impegnati nei lavori tra scavi, ruspe, escavatori e altri macchinari gli operai. Sono diverse decine i cantieri attivi in città quest’estate e, a prima vista, sembrano assomigliarsi un po’ tutti sia che si tratti di interventi sui sottoservizi o per la sostituzione dei binari del tram, sia di progetti destinati a migliorare e rendere più sicura la viabilità cittadina o per riqualificare lo spazio pubblico.

Tra questi i lavori in corso in piazza Maria Ausiliatrice che sarà parzialmente pedonalizzata nella sua parte centrale e su tutto il lato sinistro, con il duplice obiettivo di valorizzare lo spazio aperto monumentale e di restituire ai pedoni uno spazio fruibile in sicurezza, limitando l’ingresso dei veicoli a motore. Qui è previsto il rifacimento integrale della pavimentazione con la sostituzione dell’asfalto con pietra naturale, l’inserimento di nuovi arredi per la sosta e la fruizione dei monumenti e, inoltre, la sostituzione e l’integrazione del sistema di illuminazione. La riqualificazione andrà a migliorare la permeabilità delle superfici, grazie a un nuovo sistema di raccolta delle acque, alla nuova pavimentazione e all’inserimento di quattro grandi aiuole verdi nella parte centrale della piazza e lungo via Maria Ausiliatrice. Oltre a valorizzare la monumentalità e la prospettiva della piazza, i nuovi spazi verdi avranno quindi la funzione di drenare le acque meteoriche, in analogia agli interventi pensati nell’ambito del progetto “Valdocco Vivibile”.

Non meno importanti saranno i lavori che riguarderanno l’area davanti alla scuola primaria De Amicis di via Masserano, del giardino su corso Regina Margherita e di vicolo Grosso. L’obiettivo, in questo caso, è di unificare quelle che, attualmente, sono tre zone distinte, allargando il perimetro dell’area pedonale di fronte alla scuola.

Su via Masserano è previsto l’ampliamento dell’area pedonale e la sostituzione della pavimentazione della via e dei marciapiedi lato corso Regina con calcestruzzo drenante e calcestruzzo architettonico; l’inserimento di arredi e di aiuole fiorite; la realizzazione di una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche e l’integrazione del sistema di illuminazione. Nel giardino su corso Regina Margherita verranno inseriti una nuova altalena di tipo inclusivo, un tavolo da ping pong, nuovi arredi e panchine; verrà rifatta la pavimentazione antitrauma mentre i giochi esistenti, la cancellata e il parterre saranno oggetto di manutenzione. Anche vicolo Grosso sarà pedonalizzato: la pavimentazione in asfalto sarà integralmente sostituita con pietra naturale, mentre il marciapiede lato scuola e in accesso da via Maria Ausiliatrice verrà allargato. Poche centinaia di metri più avanti si lavora anche a Porta Palazzo dove fino alla fine di agosto prosegue l’intervento per il rinnovo dei binari che nelle ultime tre estati ha visto ogni anno le imprese all’opera in piazza della Repubblica.

Cantieri simili in via Cigna dove Gtt sta provvedendo al risanamento e revisione dell’impianto tranviario e in via Po: qui l’intervento, che è inserito nella più ampia azione sull’arteria centrale cittadina, ha previsto anche lavori su rete elettrica, acquedotto, fognatura, semafori e viabilità, si concluderà a marzo del prossimo anno.

Ma è un po’ tutta Torino, e non solo il centro, a essere interessata da interventi che spesso non si sono fermati neppure a Ferragosto, malgrado il caldo e le difficoltà di approvvigionamento dei materiali usuali nelle settimane centrali del mese che la gran parte delle imprese e dei lavoratori destina alle agognate vacanze. D’altronde sono oltre 300 i cantieri destinati a cambiare radicalmente il volto della città già partiti o in procinto di farlo in questo 2024: dalle scuole ai mercati, dai centri sportivi alle biblioteche, interventi raccolti nel sito Torino cambia: qui per ciascuno dei progetti è consultabile una scheda esplicativa.

Come nel caso del grande progetto per la riqualificazione di Torino Esposizioni, del parco del Valentino, del Borgo Medievale e il ripristino della navigabilità sul fiume Po, per la quale proprio in questi giorni sono in corso nel tratto prossimo alla passerella Maratona – dove per questo motivo è stato temporaneamente chiuso il tratto di ciclabile – i lavori per la realizzazione di un bacino artificiale destinato in futuro al ricovero dei battelli.

Nel parco e poco più avanti verso sud, lungo corso Unità d’Italia, è possibile poi imbattersi nel cantiere dell’Idropolitana, maxi collettore in via di realizzazione dallo scorso anno in più punti di Torino, e dei lavori ad esso collegati, mentre proseguono nel sottopasso Lingotto gli interventi di rinforzo strutturale e di risanamento conservativo dell’infrastruttura. Situazioni che insieme alla miriade di piccoli interventi sulle diverse reti dei servizi – acqua, gas, luce, internet – possono creare qualche intralcio alla normale circolazione recando ai cittadini qualche fastidio e costringendoli a minimi sacrifici, ma che miglioreranno la loro qualità della vita in futuro.

Un aiuto per ridurre il disagio può venire loro dal portale ‘Muoversi a Torino’, dove sono registrate tutte le modifiche che interessano la viabilità con lavori e chiusure: uno strumento utile a chi deve spostarsi tra i cantieri in una città dove questi continueranno a essere numerosi anche nei mesi a venire.

TORINO CLICK

Venaria, terminato il nuovo ponte Bayley

Terminata la realizzazione nella Città di Venaria Reale del nuovo ponte Bayley sul Ceronda, martedì 27 agosto verranno effettuate le prove di carico per il collaudo.
I lavori sono stati consegnati in febbraio e fanno parte di una complessa risistemazione della viabilità per migliorare l’accesso alla Reggia di Venaria, al centro storico di Venaria e al Parco della Mandria.
Qui di seguito il video in time-lapse dei lavori

http://www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2022/nuovo_ponte_ceronda_venaria_reale/

Riconoscimento in Sicilia all’Assessore alla sicurezza

L’assessore alla Sicurezza e alla Legalità della Città di Torino Marco Porcedda ha ricevuto a Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa, un riconoscimento nell’ambito della sesta edizione delle “Eccellenze Santacrocesi”.

L’appuntamento è stato istituito dall’amministrazione comunale siciliana per premiare quanti si siano distinti nel campo culturale, artistico, ma anche nel mondo dello spettacolo, dello sport, nel sociale e abbiano un legame con la città.

È proprio a Santa Croce Camerina è nato e cresciuto l’assessore Porcedda e vi ha vissuto fino ai 16 anni, quando è partito per intraprendere il percorso di formazione militare nell’Arma dei Carabinieri. Qui risiede ancora tutta la sua famiglia d’origine, che ha partecipato alla premiazione.
“Figlio illustre di Santa Croce di Camerina – si legge nelle motivazioni del premio – incarna i valori di laboriosità e di abnegazione della nostra comunità”.

“SilenzioSuono / SoundSilence”. Unica in Italia, una ricca collezione di dischi d’artista

Apre un nuovo capitolo espositivo per la “Videoteca – GAM” di Torino

Fino al 1° settembre

Una mostra decisamente singolare e di grande intelligenza nell’atto ideativo e in quello espositivo. Per certi versi in grado di indurre la memoria a carambole temporali di alta suggestione e potente forza emotiva. Fino a domenica 1° settembre, la “Videoteca – GAM” presenta al pubblico, questa volta coinvolto insieme dall’ accattivante intreccio di arti visive e sonoro-musicali, “SilenzioSuono /SoundSilence”, il nuovo capitolo collezionistico del “Museo” di via Magenta: 471 dischi d’artista, una collezione  il cui nucleo principale fu raccolto negli anni da Giorgio Maffei (Torino, 1948 – 2016), grande studioso e collezionista di libri e “vinili” d’artista, a cui la GAM ne ha aggiunti di ulteriori, in una logica di accrescimento futuro della raccolta.

Sotto la sapiente curatela di Elena Volpato, la rassegna propone alle pareti le copertine originali dei dischi, molte disegnate dagli stessi artisti mentre al centro della “project room”, quale punto di osservazione, s’è creato un salottino ad hoc con poltroncine disegnate dal milanese Federico Pepe e con materiali “vicini al sapore pop” del “vinile”, quel “magico portale – è stato scritto – mai eguagliato dalle ‘cassette’, dai ‘cd’ o dallo ‘streaming’”. A disposizione del pubblico si trovano dei “tablet” per ascoltare “tracce audio musicali o ‘performance’ o letture di poesie o di ogni possibile sperimentazione”. Scrive Elena Volpato, a proposito del titolo apparentemente contradditorio: “Mi piaceva l’idea di dare la stessa importanza al ‘Suono’ e al ‘Silenzio’ … ’Suono’ e ‘Silenzio’ si tengono insieme, non c’è l’uno senza l’altro, due facce della stessa medaglia che non possono essere scisse”.

Così l’iter espositivo ci pone faccia a faccia e orecchio a orecchio con le più importanti sperimentazioni artistiche di ambito sonoro e poetico, a partire dalle “prime ricerche sonore futuriste” con performance di declamazione dinamica ed esecuzioni musicali (e chi mai l’avrebbe detto o pensato?) del padre stesso del “Futurismo” Filippo Tommaso Marinetti e di quel Luigi Russolo (redattore nel ’33 del “Manifesto dei rumori” nonché inventore di nuovi strumenti musicali dal nome significativo di “Intonarumori”). Il “Dadaismo” è rappresentato da opere che vanno da Tristan Tzara a Hugo Ball a Raoul Hausmann con i loro “fono-poemi” composti di sillabe in puro “rapporto asemantico”. Bizzarrie, ricerche, sperimentazioni d’avanguardia che dai colori e immagini su tela passano ai colori non meno bizzarri di note e “rumori”. Sono presenti ancora le opere di Arthur Petronio (figlio del celebre “trasformista” Leopoldo Fregoli) che, sotto l’influenza di Wassily Kandinsky, elaborò nel 1919 la teoria della “verbophonie” e le “ricerche informali” di Karel Appel Jean Dubuffet, condotte con suoni tratti dagli “elementi della natura”. Presente in mostra anche la raccolta de “Le Lettrisme”, disco con i componimenti “onomatopeici” di Isidore Isou e Maurice Lemaître del 1958. Lo stesso anno in cui nasceva la rivista “Cinquème Saison” diretta da Herni Chopin, presente con molte altre opere in collezione, fra cui (“opere miliari”) le “ricerche sul silenzio” di Yves Klein e John Cage. L’intera “produzione Fluxus” è presente con opere che vanno da Joseph Beuys, a Philip Corner, a Yoko Ono e altri.

In parete, una lunga puntuale storia: dalla “Performance Poetry” della “Beat Generation” (inclusa con tutti i poeti del progetto rivoluzionario “Dial-a-Poem”) alle “Neovanguardie concettuali” ai mitici “Anni Ottanta” presenti in particolare con molta parte della produzione di Laurie Anderson. Degli “Anni Novanta”, sono Christian Marclay e Katharina Fritsch le due figure principali nella raccolta. Per finire con opere “iconiche” degli “Anni 2000” (da Henrik Hakansson a Carsten Nicolai a Martin Creed) e con le prime 13 uscite della “Xong collection – Artist Records”, costola di “Xing”, dedicata ad artisti “che intendono il campo sonico come una delle piattaforme in cui espandere i loro mondi e la loro immaginazione, utilizzando lo ‘spazio del disco’ per focalizzare e amplificare la propria poetica”.

Dato importante: da oggi in poi la “Collezione” intende crescere nel tempo. Con quali criteri? Elena Volpato“Privilegiando le opere degli artisti visivi che si metteranno alla prova con la sperimentazione sonora”.

Gianni Milani

“SilenzioSuono / SoundSilence”

“Videoteca – Gam”, via Magenta 31, Torino; Tel. 011/4429518 o www.gamtorino.it

Fino al 1° settembre

Orari: mart. – dom. 10/18. Lunedì chiuso

Nelle foto: Immagini allestimento (ph. Perottino). Yoko Ono “Fly”, Apple Records, 1971 e John Cage “Neuhaus Cage”, Alga Marghen, 2002

Bonus auto, tutte le novità

Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.

Nel 2025 saranno introdotti nuovi bonus auto. si inizierà con 750 milioni di euro nel 2025 (dei quali 250 milioni già destinati alle coperture del decreto coesione), per poi passare a un miliardo di euro all’anno dal 2026 al 2030.

A settembre 2024 si inizierà a delineare il nuovo schema di incentivi, tenendo conto delle indicazioni delle altre amministrazioni coinvolte e delle proposte del Tavolo Automotive. Il nuovo piano pluriennale prevede incentivi maggiori per le auto a basse emissioni, agevolazioni per chi rottama veicoli vecchi e inquinanti, e bonus sempre più mirati a sostenere le fasce di reddito più basse.

L’obiettivo è duplice: rinnovare il parco auto circolante in Italia, tra i più datati in Europa, e promuovere la transizione energetica verso veicoli a basse emissioni e alimentazioni alternative. Tuttavia, un altro punto chiave è incentivare l’acquisto di auto prodotte in Europa. Questo è fondamentale non solo per sostenere i costruttori automobilistici del Vecchio Continente, ma anche per contrastare, seppur indirettamente, l’espansione dei marchi asiatici.

L’avanzata dei marchi cinesi potrebbe interessare anche l’Italia, soprattutto considerando l’apertura del Governo italiano verso l’idea di un secondo costruttore nazionale.

In merito all’arrivo di nuovi costruttori, sono stati già sottoscritti accordi di riservatezza e memorandum tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e tre case automobilistiche cinesi. Ulteriori incontri, previsti tra agosto e settembre, mireranno a esplorare ipotesi di cooperazione industriale per la produzione di autoveicoli, veicoli commerciali e autobus in Italia.

Finora i bonus hanno beneficiato principalmente le auto elettriche, evidenziando come le risorse significative messe a disposizione per le auto elettriche, quasi 230 milioni di euro, si siano esaurite rapidamente, portando a oltre 25 mila prenotazioni

Controlli di polizia in Aurora e Borgo San Paolo

Continuano i controlli coordinati dalla Polizia di Stato in diverse aree cittadine, in collaborazione con altre forze di polizia e con la Polizia Municipale. Nelle ultime ore in particolare sono stati effettuate due attività: la prima nel quartiere Aurora e la seconda in zona San Paolo.

Nel primo caso, l’attività, finalizzata al contrasto della vendita di sostanze stupefacenti e dei reati predatori e coordinata dal Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia con il concorso dell’Arma dei Carabinieri della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale, del V° Reparto Mobile della Polizia di Stato, di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e delle Unità cinofile, si è focalizzata nelle aree dei giardini Madre Teresa, corso Giulio Cesare, Ponte Mosca, Ponte Carpanini e giardini di via Manassero.

Nel corso dell’attività, sono stati controllati cinque esercizi commerciali, tre dei quali sono stati sanzionati amministrativamente per complessivi 2140 euro. Un cittadino straniero fermato nei giardini di via Manassero è stato denunciato in stato di libertà per resistenza a P.U. e per l’inottemperanza all’Ordine del Questore di far ritorno nel Comune di Torino. Lo stesso è stato sanzionato amministrativamente per la detenzione di sostanza stupefacente ad uso personale.

Un ulteriore controllo nell’area di competenza del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia è stato effettuato in occasione dei servizi congiunti con le altre forze di polizia nelle aree interessate dal fenomeno della “movida”. Nella circostanza, tre esercizi del quartiere Vanchiglia sono stati sanzionati per violazioni amministrative.

In un altro controllo, coordinato da personale del Commissariato San Paolo e operato in collaborazione con la Polizia Municipale sono stati controllati e sanzionati due esercizi commerciali. Un bar di via Asiago è stato sanzionato per 910 euro per violazioni igieniche e per irregolarità nel dehor. Per le stesse ragioni, oltre ad altre violazioni, è stato sanzionato anche un bar di via Di Nanni, In questo caso la sanzione è stata pari a 1250 euro. In un bar di via Mazzarello, si appurava la presenza di una barista priva di regolare contratto di assunzione. A seguito d quanto riscontrato, il datore di lavoro sarà segnalato all’Ispettorato del Lavoro.

I controlli continueranno con cadenza regolare.

Ruffino (Az): violenza crescente, solidarietà a Calenda

“Tutta la mia solidarietà a Carlo e alla sua famiglia. Colpisce che ad essere bersagliato da intimidazioni tanto vili sia chi nel dialogo ha sempre dimostrato integrità e rispetto del punto di vista altrui. È un tempo difficile, sempre meno capace di discernere e in cui il confronto pubblico è minacciato dall’insinuarsi di una violenza crescente, specialmente online. Restiamo uniti nel difendere i valori di rispetto reciproco e di dialogo alla base del nostro vivere comune: se vengono meno, ad essere a rischio è la nostra democrazia”. Così in una nota la deputata di Azione Daniela Ruffino, in riferimento alle minacce ricevute dal leader di Azione Carlo Calenda.

Qualche pioggia ma nei prossimi giorni il grande caldo non cede. Nelle circoscrizioni i centri climatizzati

Agosto sta volgendo al termine ma anche in questi giorni il grande caldo a Torino non si attenua. Forse qualche pioggia tra oggi e domani. Ma nei prossimi giorni temperature ancora sopra i 30 gradi. Il comune nel mese di agosto ha approntato un servizio di assistenza per gli anziani tuttora in funzione.

Servizio Aiuto Anziani

In caso di necessità, l’invito è a chiamare lo sportello di risposta telefonica del Servizio Aiuto Anziani, che risponde ai numeri 011.81.23.131 e 011.011.33.333 ed è operativo tutti i giorni feriali dalle ore 9.00 alle 17.00 (dopo le 17.00 e nei fine settimana risponde il centralino della Polizia Municipale). Il servizio assolve ad una funzione di vera e propria sentinella telefonica durante l’estate e nel resto dell’anno: ascolta, consiglia, fornisce informazioni, accoglie richieste di aiuto con la collaborazione di una “squadra” costituita da associazioni di volontariato che può assicurare, in particolar modo agli anziani soli, servizi di accompagnamento per visite mediche, piccole commissioni, ritiro della pensione e qualche ora di compagnia al domicilio.

Centri di accoglienza climatizzati

ll Comune di Torino ha previsto anche quest’estate l’apertura nelle varie Circoscrizioni di aree di accoglienza climatizzate, attrezzate con condizionatori o ventilatori:

– Centro d’incontro corso Orbassano 327/A: aperto dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 18.00, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30 (chiuso 11/25 agosto)

– Centro d’incontro Rignon corso Orbassano 200: aperto dal lunedì alla domenica dalle 14.30 alle 18.00

– Centro d’incontro via Filadelfia 242: aperto dal lunedì al sabato dalle 14.00 alle 19.00 (chiuso 15 agosto)

– Centro d’incontro via Rubino 86/A: aperto dal lunedì alla domenica dalle 15.00 alle 18.30 (chiuso 15 agosto)

– Centro d’incontro via Plava 66: aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 18.30

– Centro d’incontro via Negarville 8/3: aperto dal lunedì alla domenica dalle 15.00 alle 18.30 (chiuso 15 agosto)

– Centro anziani via Millio 20: aperto dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 15 alle 17.30

– Centro anziani via Osasco 80: aperto dal lunedì al venerdì (ad esclusione del mercoledì) dalle 14.30 alle 19.00

– Spazio anziani via Pilo 50: aperto dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.00 (chiuso 15/18 Agosto)

– Centro d’incontro via Ponderano 20: aperto dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 19.00, domenica dalle 16.00 alle 19.00

– Centro d’incontro piazza Stampalia 85: aperto dal lunedì alla domenica dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso 15-16 agosto)

– Centro d’incontro via De Marchi 33: aperto dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30 (chiuso agosto)

– Centro anziani via Pertengo 10 e via Cavagnolo 7: aperto dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30

– Centro d’incontro via Cuneo 6 bis: aperto dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.00

– Centro d’incontro corso Belgio 91: aperto dal lunedì al sabato dalle 14.30 alle 19.00; nel mese di agosto dal lunedì alla domenica dalle 14.30 alle 19.00 (chiuso 15/18 agosto)

– Centro d’incontro San Salvario, via Tiziano Vecellio 39 (presso Palestra Parri): aperto dal lunedì alla domenica dalle ore 14.00 alle ore 19.00 (chiuso 11/22 agosto)

– Centro d’incontro Cavoretto, piazza Freguglia 6: aperto dal martedì al giovedì, dalle 15.30 alle 18.00 (chiuso luglio e agosto)

– Centro d’incontro La Casetta, viale Monti 21 interno Parco Di Vittorio: aperto dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 18.30 (chiuso ad agosto)

Bollettini sulle ondate di calore e informazioni utili

I bollettini sulle ondate di calore per la città di Torino sono disponibili con aggiornamento quotidiano sul sito di Arpa Piemonte (www.arpa.piemonte.it/bollettino/bollettino-ondate-calore) – mentre sul sito del Ministero della Salute (www.salute.gov.it/portale/caldo/homeCaldo.jsp) si possono consultare le regole per difendersi dal caldo.

Di seguito si ricordano alcuni semplici e pratici accorgimenti e consigli per limitare il disagio causato dal calore:evitare di bere alcolici, caffè, bevande gassate o zuccherate; bere molta acqua, anche se non si sente lo stimolo della sete, e mangiare frutta fresca; per le persone più fragili (anziani, bambini) evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata, tra le ore 11 e le 17; in casa usare tende o chiudere le imposte nelle ore più calde della giornata; non lasciare mai nessuno, neanche per brevi periodi, nelle automobili parcheggiate al sole.

Libera la poiana ferita sul grattacielo Piemonte

E’ già tornata libera la Poiana recuperata stremata dai veterinari del C.A.N.C. – Centro Animali Non Convenzionali di Torino nel grattacielo della Regione Piemonte a Torino dove era rimasta bloccata e ferita al 43^ piano.
Con le cure ricevute dai sanitari del CANC di Grugliasco nell’ambito del progetto “Salviamoli Insieme” finanziato da Città metropolitana di Torino, la poiana ha ripreso il volo.