ilTorinese

Per TorinoDanza debuttano gli spettacoli “Into the Hairy” e in prima nazionale “Scarbo”

‘Into the Hairy’è  il frutto della collaborazione tra la coreografa Sharon Eyal e l’artista Gai Beharz, il compositore gallese Koreless, che ha creato la colonna sonora dello spettacolo e Christian Dior Couture per i costumi di Maria Grazia Chiuri. Questo lavoro andrà in scena dal 3 al 5 ottobre 2024 alle 20.45 presso la Sala Grande delle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri e Sharon Eyal conferma l’unicità,  l’originalità del proprio gesto, dimostrando la sua capacità di concentrare, attraverso un linguaggio del tutto personale, la tensione emotiva e la forza espressiva che attraversano i corpi dei danzatori.

Sharon Eyal crea mondi ultrastilizzati popolati da creature sensuali e irraggiungibili. I ballerini in  ‘Into the Hairy’ non appaiono interamente umani, pur manifestando una carnalitàdisturbante. I loro corpi sono longilinei e slanciati, avvolti da tutine in lycra per enfatizzare le linee della coreografia. Insieme  a Gai Behar, cocreatore di questo lavoro, Sharon Eyal trasforma ilcorpo in un oggetto di indefinibile desiderio, mescolando il balletto classico con la danza dei club underground. Lo stile è quello che da sempre contraddistingue il duo Eyal Behar, movimento,  musica  e spazio si intersecano, la danza esce dai suoi canoni tradizionali e viene spinta ben oltre i suoi confini, creando una sorta di rituale laico dai toni ancestrali che dà vita a un’esperienza unica.

Sharon Eyal nasce a Gerusalemme nel 1971 e entra a far parte della Batsheva Dancs Company nel 1990, diventandone direttrice artistica associata tra il 2003 e il 2004. Gai Behar è  curatore di eventi artistici multidisciplinari a Tel Aviv. Koreless è il nome d’arte dell’artista, produttore e compositore e performance LewisRoberts.

LEV Dance Company

3,4,5 ottobre ore 20.45 Fonderie Limone Moncalieri Sala Grande

 

Il 4 ottobre, alle 19.30, debutterà in prima nazionale per Torinodanza Festival alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri ‘Scarbo’, spettacolo molto apprezzato a livello internazionale,  firmato dal coreografo Ioannis Mandafounis, nuovo direttore artistico della Dresden Frankfurt Company, eseguito dalla danzatrice e artista poliedrica Manon Parent. Il titolo di questo lavoro è preso a prestito da una composizione per pianoforte di Maurice Ravel, le cui note saranno eseguite dal vivo dal pianista torinese Gabriele Carcano, insieme a quelle di Claude Debussy.

Lo spettacolo esplora il ruolo della narrazione nell’ambito della danza contemporanea in termini di funzione, forma e significato. La danzatrice è  al centro di questa narrativa, che riguarda l’interazione tra corpo, anima e emozione. Più lei danza, più  il pubblico è attratto dal suo mondo interiore,  ricco di tristezza, rabbia, gioia, impotenza e forza, emozioni evocate attraverso movimenti immediati e senza filtri. Manon Parent fa vibrare ogni fibra del suo corpo seguendo ogni frequenza emotiva, contribuendo a generare una forma di intimità condivisa che è il cuore di Scarbo. Durante lo spettacolo il pubblico è libero di decidere se gli stati d’animo espressi siano reali o immaginari, memoria del passato o racconto di una storia profondamente personale.

Il dialogo ritmico tra danza, musica e colore crea un’atmosfera che trasporta il pubblico in un film d’arte.

 

Mara Martellotta

La metropolitana torna a viaggiare dopo un mese di stop

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Non sono mancate le lamentele, nonostante il servizio di navette sostitutive in superficie, per la chiusura di un mese della metropolitana torinese.  Gtt ha spiegato che i lavori di ammodernamento necessari hanno obbligato questa dolorosa decisione. Ma oggi, lunedì 2 settembre, la metropolitana riprenderà il servizio con l’orario attuale: dal lunedì al giovedì e nei giorni festivi, chiusura alle 22.00 (ultima partenza alle 21.30), con bus sostitutivi attivi dalle 22.00 a fine servizio. Il venerdì e il sabato la metropolitana sarà in servizio fino alle 1.30 (ultima partenza alle 1.00).

Fino ad oggi, esclusa la pausa di agosto,  i lavori si sono svolti principalmente in orario notturno per non interferire con il servizio quotidiano. Tra questi si annoverano in ordine di portata: la migrazione del sistema di segnalamento da analogico VAL a digitale CBTC, le opere connesse al prolungamento della linea verso Cascine Vica incluso il nuovo deposito treni, il comprensorio tecnico di Collegno e gli interventi di manutenzione.

Questi interventi sono tutti finalizzati a rendere l’attuale metropolitana più efficiente e moderna. L’implementazione del nuovo sistema di segnalamento rappresenta un importante investimento per il futuro, volto a migliorare la mobilità dell’area metropolitana: maggiore capacità di trasporto con transiti dei treni in stazione più ravvicinati, orari di esercizio prolungati, riduzione degli interventi manutentivi e quindi dei costi. Il cambio di tecnologia si è reso necessario per poter immettere in linea il nuovo materiale rotabile necessario per coprire il prolungamento fino a Cascine Vica.

L’obiettivo è completare entro la fine del 2025 le opere infrastrutturali per mettere in esercizio la linea nel Itrimestre 2026 con ulteriori 3,4 km e 4 nuove stazioni (Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica a cui sarà annesso un parcheggio di interscambio interrato in prossimità della tangenziale) rinnovando al tempo stesso il sistema di segnalamento dell’intera linea in modo da poter accogliere il nuovo materiale rotabile di produzione Alstom (4 unità da 52m).

Merlo: Piemonte, anche nella regione un progetto politico centrista

“Adesso anche in Piemonte si può ricostruire un luogo politico centrista. Ovvero, uno spazio di cui
si sente drammaticamente il bisogno e che è necessario per poter declinare una vera e propria
cultura di governo. Certo, non è uno spazio compatibile con le forze populiste, estremiste e
fondamentaliste. Detto in altre parole, la cultura politica di centro è semplicemente alternativo
rispetto al trio Fratoianni/Bonelli/Salis e al populismo anti politico e demagogico del partito di
Conte e di Grillo. Storicamente il centro non è solo distinto e distante da queste derive politiche
ma è, appunto, alternativo. Come, del resto, è lontano dal populismo leghista. E, per fermarsi al
Piemonte, l’esperienza concreta della recente lista Cirio per le elezioni regionali, è una buona base
di partenza per poter dispiegare, con coerenza ed efficacia, una cultura politica di centro e una
cultura di governo ispirati a quel patrimonio ideale e storico.
E, al riguardo, l’area cattolico popolare e cattolico sociale piemontese può, ancora una volta –
seppur con l’apporto di altre esperienze culturali – essere decisiva per far decollare un progetto
politico che si impone a livello nazionale ma che è necessario anche e soprattutto a livello
piemontese e locale”.
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Giorgio Merlo, Dirigente nazionale Tempi Nuovi Popolari uniti

I 60 anni di Telefono Amico

Un importante momento di celebrazione che testimonia la dedizione e l’impegno di oltre 3000 volontari che si sono succeduti nelle  sale turni e che, nel tempo, hanno contribuito a questo prezioso servizio.

Underground Cinefest al Cineteatro Baretti dal 26 settembre al 5 ottobre

Il primo Festival che inaugurerà la stagione cinematografica autunnale torinese

 

Sarà un autunno ricco di proposte teatrali e cinematografiche quello torinese a partire dal mese di settembre. Il primo festival sarà il Torino Underground Cinefest, in programma al Cineteatro Baretti dal 26 settembre al 5 ottobre prossimi, per la sua undicesima edizione ricca di novità. Nuovo è il direttore artistico  il critico Alessandro Amato, fino all’anno scorso curatore della sezione documentari del festival.  L’ideatore del festival e storico direttore artistico, Mauro Russo Rouge, resta in organizzazione con un ruolo più organizzativo.

Primo ospite sarà il regista sardo Bonifacio Angius che rappresenta, secondo Amato, la libertà espressiva sempre ricercata nel festival.  A lui verrà dedicata una retrospettiva dei tre film lungometraggi e una masterclass sulla sua carriera.  Il Festival si aprirà venerdì  26 settembre  alle 20.45 con “Perfidia”, esordio che compie dieci anni;  sabato 28, sempre alla stessa ora verrà  proiettato il film “Ovunque proteggimi” e domenica sarà la volta di un doppio appuntamento,  alle 19 l’incontro con Angius e alle 20.45 la proiezione del suo ultimo film “I giganti”.

Già annunciata la proiezione prevista martedì 1 ottobre, sempre alle 20.45, di “Benson, la vita è un nemico” di Maurizio Scarcella, una fotografia sull’esistenza di un personaggio avventuroso e solitario, straordinario che ha vissuto più  vite, di  cui una legata alla scena underground  romana degli anni Ottanta e Novanta e una seconda in cui è diventato un famoso fenomeno di Internet recitando con Verdone in “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”. Venerdì 4 ottobre sarà la volta della proiezione  di “Peter Doherty: Stranger in my own skin”, un documentario biografico sul musicista tra i più iconici della propria generazione, riferimento del rock britannico dagli anni Novanta ai Duemila.

Una delle novità di quest’anno è data dal “Premio Streen” per la sezione documentari. Il portale per lo streaming di cinema d’autore e indipendente, nato nel 2023 a Torino, sceglierà un titoloche entrerà nel catalogo della piattaforma,  suscitando l’attenzione del mondo cinematografico underground e degli abbonati.

 

Mara Martellotta

Riattivata la linea ferroviaria del Sempione

Rete Ferroviaria Italiana – Società del Gruppo Ferrovie dello Stato – ha completato le lavorazioni previste sulla linea ferroviaria del Sempione, fra le stazioni di Iselle e Premosello e sulla linea Novara-Domodossola in prossimità della stazione di Cressa Fontaneto.

È quindi ripresa la circolazione dei treni nei tratti in questione, mentre permane sospesa fino all’8 settembre fra Premosello e Arona.

Durante la chiusura programmata della linea del Sempione, sono state eseguite manutenzioni nella galleria Elicoidale, al ponte Boldrini e ai binari in diversi tratti; sono state sostituite le passerelle degli attraversamenti a raso nella stazione di Varzo e assestate quelle di Iselle; rinnovati completamente i binari fra Varzo e Preglia e gli scambi a Premosello. Sostituite anche le sottostazioni elettriche di Varzo e Domodossola.

Tutti interventi funzionali a migliorare l’affidabilità dell’infrastruttura e mantenere gli standard di sicurezza e regolarità del traffico previsti.

L’investimento economico complessivo di RFI è pari a 93 milioni di euro

Sulla linea Novara-Domodossola, nella tratta tra Vignale e Domodossola, RFI ha eseguito diversi interventi tecnologici, all’armamento e alle opere civili. Attività propedeutiche per adeguare al modulo 750 metri il binario di incrocio nella stazione di Cressa Fontaneto così da poter accogliere treni merci più lunghi, con sagome e pesi assiali adeguati agli standard europei, ma anche ottimizzare in generale la gestione del traffico merci sull’intera linea.

L’investimento economico complessivo di RFI è pari a 10 milioni di euro.

Poste, a Susa parte il progetto Polis

Poste Italiane comunica che da mercoledì, 4 settembre l’Ufficio Postale di Susa in Via G. Mazzini, 40, sarà interessato da interventi di ristrutturazione e ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

La sede, infatti, è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digital”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese, superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della Pubblica Amministrazione.

In particolare, i lavori presso la sede comprendono l’installazione di nuovi arredi progettati per facilitare l’accesso ai servizi e le operazioni e altri importanti miglioramenti in ottica di ottimizzazione del comfort ambientale.

Inoltre, alla riapertura sarà possibile richiedere i primi tre “certificati” INPS direttamente a sportello: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico e, in futuro, numerosi altri servizi della Pubblica Amministrazione quali certificati anagrafici, di stato civile, richiesta passaporto, carta di identità elettronica ecc.

Durante il periodo dei lavori, per garantire la continuità di tutti i servizi, sarà possibile rivolgersi all’Ufficio Postale di Venaus, Via Antica Reale, 27, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle 13.45 e il sabato dalle ore 8.20 alle ore 12.45. Presso la sede postale di Venaus i clienti potranno ritirare la corrispondenza e i pacchi non consegnati per assenza del destinatario, ed effettuare le operazioni per i titolari di conti e libretti.

Si ricorda inoltre che nella sede di Bussoleno è a disposizione anche un ATM Postamat, attivo sette giorni su sette e in funzione 24 ore su 24 per i prelievi di denaro contante e per tutte le operazioni consentite, mentre l’ufficio di Sant’Antonino di Susa sarà a disposizione anche in orario pomeridiano.

La riapertura dell’Ufficio Postale di Susa è prevista entro il mese di ottobre.

Poste Italiane conferma, ancora una volta, non solo la missione al servizio del sistema Paese ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori.

Uncem, convegno sulle filiere forestali

Cluster Legno Piemonte. Crescere insieme in filiera” è il titolo del convegno che si tiene domani, lunedì 2 settembre 2024 a Saluzzo presso il Foro Boario dalle ore 10,30, presso lo Spazio incontri all’interno della Mostra della Meccanica Agricola. Verrà presentato il Cluster Legno Piemonte alle imprese e ai soggetti istituzionali del territorio. Dialogo, progetti, strumenti per le filiere di domani. Intervengono Francesca Neberti, Vicesindaca di Saluzzo, Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, Cristina Allisiardi, Direttore MIAC Cuneo e Project manager del Progetto PSR Cluster Legno Piemonte, Lucio Vaira, Dottore Forestale, Polo del Legno Monviso, Enrico Allasia, Presidente Confagricoltura Cuneo e Responsabile settore legno nazionale di Confagricoltura, Marco Bonavia, Dottore Forestale. Intervengono al convegno i rappresentanti di CNA, Confindustria, Confartigianato, Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Legacoop, Fedagri Confcooperative, Confcooperative. Cluster Legno Piemonte è un progetto nato grazie al contributo del PSR 2021/2027 Regione Piemonte, Operazione 16. 2. 1 Azione 1 Bando 2/2022, per innovare a livello organizzativo la filiera del legno

Borello supermercati sostiene lo sport

Informazione promozionale 

Tra le iniziative di sostegno alle attività del territorio da parte di Borello Supermercati lo sport occupa uno spazio importante.

“Le attivita’ sportive sono un momento di aggregazione sociale rilevante – commenta il presidente di Borello Supermercati, Fiorenzo Borello – e rappresentano anche un’occasione per valorizzare i nostri paesi e le tante associazioni sportive, tutte molto attive e motivate”.
Fiorenzo Borello
Nella galleria fotografica alcune immagini di iniziative sportive che si sono potute svolgere anche grazie al supporto della nota catena di supermercati.

Cottolengo: Piccola Casa, «200 anni di grazia e di vita»

Si apre il cammino triennale verso il bicentenario dell’Ispirazione carismatica

Lunedì 2 settembre 2024 la Celebrazione presieduta dal Presidente della Conferenza Episcopale Piemontese Mons. Franco Lovignana

Il 2 settembre 2027 la Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo – celebrerà duecento anni della propria storia iniziata a Torino quando il canonico Giuseppe Cottolengo, profondamente colpito dalla morte di Maria Gonnet, donna incinta rifiutata da tutti gli ospedali della città, riceve l’ispirazione a dar vita ad un’opera di carità per le persone più bisognose e abbandonate.

Anche se la data è ancora lontana, vista l’importanza dell’anniversario, tutta la Famiglia Cottolenghina sparsa nel mondo intende vivere un cammino di preparazione della durata di tre anni, che si aprirà lunedì 2 settembre 2024, e che avrà come tema «200 anni di grazia e di vita».

In tutte le Piccole Case della Divina Provvidenza presenti nel mondo lunedì 2 settembre si terranno celebrazioni.

Nella chiesa Grande della Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 14) lunedì 2 settembre alle ore 16 avrà luogo la solenne Celebrazione eucaristica di apertura del cammino, presieduta da Mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta e Presidente della Conferenza Episcopale Piemontese, e concelebrata dal Padre generale don Carmine Arice con diversi sacerdoti cottolenghini. Dopo la Messa partirà il pellegrinaggio della reliquia di San Giuseppe Benedetto Cottolengo tra i figli e le figlie della Piccola Casa nel mondo.

In particolare le Case Cottolengo d’Italia e Svizzera sono invitate a partecipare alla celebrazione grazie alla diretta streaming su www.cottolengo.org

Alla Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 14) lungo tutta la giornata di lunedì 2 settembre avranno luogo, inoltre, altre celebrazioni nella Scuola Cottolengo, nelle Rsa, nell’Aula Magna dell’Ospedale Cottolengo e nel monastero San Giuseppe delle Suore di Vita contemplativa: il programma dettagliato è pubblicato su www.cottolengo.org

«In sintonia con il suo Fondatore, che si definiva un semplice ‘Manovale della Provvidenza’», sottolinea la Commissione per il Bicentenario, «la Piccola Casa desidera cogliere l’evento del bicentenario dell’ispirazione carismatica non come momento autocelebrativo, ma come occasione per riscoprire la bellezza di questa opera di Dio, rendere grazie per le meraviglie compiute dalla Divina Provvidenza e guardare al futuro con rinnovato slancio e fiducia».

In questa prospettiva si colloca il triennio di preparazione al bicentenario, che avrà il suo culmine nel periodo che andrà dal 2 settembre 2027 al 17 gennaio 2028, data in cui ricorrerà il bicentenario dell’inizio vero e proprio dell’opera di carità fondata dal Cottolengo con l’apertura della Volta Rossa in via Palazzo di Città a Torino.

Il primo anno del percorso coincide con il Giubileo del 2025 che avrà come tema «La Piccola Casa Pellegrina di speranza», annunciato lo scorso 2 giugno da Padre Arice.

Traendo spunto dal tema del Giubileo, la Piccola Casa vivrà i tre anni di preparazione al bicentenario alla luce delle virtù teologali della Speranza, della Fede e della Carità; «virtù», spiega la Commissione per il Bicentenario, «che sono state vissute in modo esemplare dal Fondatore e continuano ad essere la sorgente da cui la Piccola Casa trae la sua forza vitale. Il Santo Cottolengo accompagni dunque il cammino della sua Famiglia affinché la Piccola Casa sparsa nel mondo possa continuare ad essere per l’umanità una sorgente di grazia e di vita».