ilTorinese

Festa delle Forze Armate, alzabandiera in piazza Castello

Per la Festa delle Forze Armate e la Giornata dell’Unità nazionale alle ore 10  di lunedì 4 novembre in Piazza Castello si terrà la cerimonia dell’alzabandiera. Presenti il picchetto interforze,  la Bandiera di Guerra del 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini  il Gonfalone della Città di Torino e la Banda Musicale del Corpo di Polizia Locale della Città di Torino.

La Santa Messa alla Gran Madre di Dio sarà celebrata alle 11 e al termine sarà deposta una corona d’alloro al Sacrario Militare.

Alle ore 17.00  la cerimonia dell’ammainabandiera in Piazza Castello.

 

Foto archivio Città di Torino

“Equilibrio spirituale tra luci e forme”, Rabarama alla galleria Malinpensa by La Telaccia

Dall’8 al 23 novembre prossimi, curata da Monia Malinpensa

L’artista, ricca di un’energia instancabile e di un lessico formale decisamente personale, è capace di trasmettere all’osservatore una tematica di forte valenza simbolica, sociale e psicologica altamente rappresentativa. Ogni personaggio vive attraverso una dinamicità spaziale di originale interpretazione che travalica l’aspetto estetico. È un linguaggio di straordinaria energia vitale che si evolve, impreziosito costantemente da una profonda interiorità che conquista lo spettatore dal di dentro, perché da esso si libera un incredibile senso della vita umana. L’essere umano acquista una profonda intensità dello sguardo e una notevole luce spirituale, diventa pura espressione di sensazioni e stati d’animo.

Rabarama conduce una ricerca assoluta in cui il processo emotivo e quello concettuale sono dominanti nel suo iter creativo, tanto da trasformare la materia in pura emozione. Le sue sculture bronzee, nate da un’interpretazione di indiscutibile impegno progettuale, sono l’evidente risultato di un grande valore artistico, culturale, e di un significato esistenziale ricco di studi e contenuti. Rabarama plasma la materia e colma gli spazi interiori dell’uomo con una ricchezza d’animo autentica. È un’artista capace di dar vita alle sue opere, non dimenticando mai i veri valori della vita.

Rabarama, alias Paola Epifani, nata a Roma nel 1969, vive e lavora a Padova, ha seguito l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove si è diplomata con il massimo dei voti.

Crea sculture con donne, uomini e figure ibride, la cui pelle è sempre decorata di simboli, lettere, geroglifici e altre figure in una varietà di forme.

La membrana, il mantello che sembra avvolgere queste figure muta costantemente, arricchendosi di nuovi segni, simboli e metafore. L’alfabeto indica il limite interno presente nel linguaggio e indica il nostro essere entità singolari e plurali; geroglifici, puzzle e nidi d’ape sono la visualizzazione del genoma, le infinite combinazioni e varietà possibili insite nell’umanità e visualizzate nei labirinti mentali in cui è materializzatala multiforme complessità dell’Io. Spesso le mostre delle opere di Rabarama sono presentate in collaborazione con altri artisti, interpreti della pittura del corpo, della danza e delle acrobazie, e sono arricchiti da proiezioni di video e audio. Il suo lavoro è considerato suggestivo e emozionante, descrive tutti i dolori e le gioie degli esseri umani, dalla schiavitù alla libertà.

“L’arte di Rabarama è spesso molto aggressiva, non solo per lo spettatore ma anche per il creatore – ha affermato George S. Bolge, direttore esecutivo del Museum of Art di Boca Raton, a Miami, negli USA, commentando le opere dell’artista – questo lungo percorso costellato di successi l’ha portata a essere presente al 54⁰ Biennale di Venezia con l’opera monumentale “Abbandono”, realizzata interamente in marmo di Carrara. Oltre a questo fondamentale riconoscimento, le sue opere sono state esposte nelle più grandi capitali della scena artistica, come Parigi, Cannes, Firenze e Shangai. Numerose e importanti sono le acquisizioni  delle sue opere da parte di istituzioni pubbliche e private, come il Museo d’Arte della Biennale di Pechino, lo Scultures Space di Shangai e il Copelouzos Museum di Atene, senza dimenticare le tre opere monumentali acquistate dal Comune di Reggio Calabria ed esposte presso il lungomare Falcomatà”.

 

Galleria Malinpensa by La Telaccia, corso Inghilterra 51, Torino

Ingresso libero – orari: 10.30/12.30 – 16/19, chiuso lunedì e festivi

Tel. 011 5628220

 

Mara Martellotta

 

Riduzione  delle liste d’attesa della Città della Salute di Torino, ecco il piano aziendale

La Direzione della Città della Salute di Torino (composta dai tre Direttori Giovanni La Valle, Emanuele Ciotti e Beatrice Borghese) ha messo in campo un piano aziendale con un gruppo di persone definito, coinvolgendo tutte le parti, dalle Direzioni sanitarie di Presidio ai Dipartimenti clinici, ai professionisti sanitari ed alle Organizzazioni Sindacali, volto al miglioramento ed alla riduzione delle liste d’attesa.
Oltre a continuare a lavorare sull’efficientamento delle agende istituzionali, sono state create nuove agende di prestazioni sanitarie finalizzate a disporre di slot di prenotazione integrative per l’ambulatoriale, la diagnostica e gli interventi chirurgici, al fine di cercare di assicurare al cittadino il miglioramento dei tempi di attesa.
Come prima iniziativa per ottemperare questa esigenza l’attività è stata estesa anche alla giornata del sabato. Nella giornata del sabato sono state aperte sedute aggiuntive di ecografia, di endoscopia digestiva,  di Tac, di RMN, visite ginecologiche e visite pneumologiche pediatriche. Per dare dei numeri il Dipartimento di Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica utilizzerà la giornata del sabato per poter effettuare complessivamente 420 esami ecografici, 100 esami TC torace addome, 1350 ecografie muscolo scheletriche, 860 RMN osteoarticolari, 900 esami ecocolordoppler vasi periferici. Sono state inoltre calendarizzate ulteriori prime visite ambulatoriali nel campo dell’endocrinologia, della pediatria, dell’otorinolaringoiatria, della cardiologia e della neurologia, etc. in sedute sempre aggiuntive durante la settimana.
Inoltre per le attività legate ai controlli e follow up, l’Azienda ha previsto agende dedicate aggiuntive alle prestazioni, intese come visite / esami successivi al primo accesso. Tali agende, identificabili su Cup Unico, riguardano principalmente il percorso oncologico, la gravidanza e la maggior parte dei PDTA regionali ed aziendali, coinvolgendo tutte le specialità previste dal percorso.
Il piano, sviluppato nel mese di agosto e partito fattivamente a partire da settembre, ha portato ad un aumento significativo di prestazioni PNGLA (Piano Nazionale Gestione Liste di Attesa). Si è andati da una produzione di circa 5300 prestazioni a settimana dal 9 al 15 settembre alle ormai fisse di 6500 della settimana dal 21 al 27 ottobre.
I dati delle Prestazioni monitorate dal PNGLA mostrano al 27/10/2024 un aumento significato di produzione rispetto alla stessa data del 2023, siamo ad un + 8,7% complessivo, di cui un 4,1% per le prestazioni di visite ed un 11,2% sulla diagnostica sui 10 mesi.
Anche per l’attività chirurgica sono state pianificate sedute operatorie in più, attraverso l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive da parte del personale sanitario a favore dell’Azienda, concordate anche con le Organizzazioni Sindacali, per recuperare la produzione e ridurre le liste di attesa degli interventi monitorati dal PNGLA e di quelli critici per l’Azienda. Verranno garantiti 40 interventi mensili per cataratta, 50 interventi di riparazione ernia inguinale e femorale, 50 interventi di emorroidectomia, gli interventi di dermato-chirurgia ed altri interventi.
Per ricapitolare le visite ambulatoriali preventivate totali in aggiunta alla Città della Salute saranno 5811, delle quali 1270 alle Molinette, 1530 al Sant’Anna, 352 al Cto e 2659 al Regina Margherita; le prestazioni di diagnostica 8597 per tutta la Città della Salute, delle quali 4571 alle Molinette, 738 al Sant’Anna, 3162 al Cto e 126 al Regina Margherita. Infine gli interventi chirurgici preventivati in più saranno 1070 in totale, dei quali 344 alle Molinette 308 al Sant’Anna, 280 al Cto e 138 al Regina Margherita. Il totale di tutte questa attività sarà di 15478 prestazioni in più per tutta la Città della Salute fino al 31/12/2024.

Germana Erba’s Talents sul palcoscenico del Colosseo

130 giovani artisti tra musical, danza e teatro

Venerdì 8 novembre, alle ore 20,30, il teatro Colosseo ospita nella sua prestigiosa stagione il “Gala dei G.E.T.” ovvero i Germana’s Erba Talents per una serata di musical, danza e teatro. Un evento pensato come una vetrina sulle arti performative del futuro con protagonisti 130 giovani che si dividono tra danza canto e recitazione, impegnati tutti in una scena articolata che propone un susseguirsi di quadri spaziando dal grande repertorio del balletto classico alla prosa, da momenti coreografici e canori tratti da celebri musical alla danza contemporanea. Una kermesse che vuole essere uno sguardo sulla fucina artistica torinese, fatta di studio e di passione, che esporta talenti in tutto il mondo, come è successo per tanti componenti dei G.E.T. – 800 allievi diplomati in trent’anni di attività – che nella scuola si sono avvicendati nel corso degli anni e che dal capoluogo piemontese hanno preso differenti direzioni, tutte segnate dal successo, andando alla conquista dei palcoscenici internazionali.

Chiaro esempio sono i Guest ospiti della serata Laura Boltri (danzatrice, celebre in Messico e America latina, étoile ballet gala in Svezia, Norvegia, Danimarca e Lettonia dal 2021), Davide Vittorino (solista con la Compagnia Teatro Nuovo con Acosta e Luciana Savignano, protagonista con il Ballet Zürich, con lo statunitense Heritage Lincoln, con il Saarland Staatstheater di Saarbrücken e il Pfalztheater in Germania, Elia Tedesco che spazia dal successo teatrale del “Fidanzato di tutte” a quello televisivo del “Paradiso delle signore”, Stefano Fiorillo, autore attore e regista teatrale, Sara Burzio e Rosario Farò, artisti diplomati e qualificati nel solco del progetto formativo dovuto a Germana Erba. Laura Boltri e Davide Vittorino saranno i primi ballerini del nuovo allestimento del capolavoro ballettistico “Coppelia” mentre Elia Tedesco e Stefano Fiorillo, interpreteranno un dialogo comico dal capolavoro di Plauto “Il soldato fanfarone”, Sara Burzio farà vivere una pagine di Sartre e Rosario Farò, cantante e attore, maschera di Pulcinella in varie parti del mondo, proporrà con Wendi Grandinetti il suo ultimo successo “Tu nun me bast’ maje”.

Veri protagonisti saranno i 130 talenti che, con la loro energia e la loro bravura, coinvolgeranno brillantemente tutta la sala con una versione cantata e ballata di “Fatti mandare dalla mamma”, un must dell’operetta come “Sigismondo e Claretta” (con Simone Marietta, il vincitore del talent televisivo “Passerelle”), una suite danzata del celebre “Coppelia” con la partecipazione delle étoile Boltri e Vittorino e altri momenti di virtuosismo accademico, uniti alla creazione contemporanea “True Love”. “Il volo della libertà” tra i momenti dedicati alla prosa e un ventaglio di canzoni e brani musicali famosissimi, da “High School Musical” a “Flash dance a “Seize the Day”, da “Footloose” a “Grease”. Non mancheranno momenti dedicati alla coralità, da “Va pensier” a “Viva la vida”.

L’intero spettacolo è firmato dai docenti, coreografi e registi, Niurka De Saa, Gianni Mancini, Laura Boltri, Laura Fonte, Silvia Iannoli, Luciano Caratto, Stefano Fiorillo, Elia Tedesco e dai vocal coach Simone Gullì e Gabriele Bolletta, Presidente della Fondazione Germana Erba, con il coordinamento di Gian Mesturino, Preside e curatore con Girolamo Angione del Liceo Germana Erba.

Prezzi biglietti del Gala G.E.T. al teatro Colosso di via Madama Cristina 71: posto unico Euro 23 con incasso destinato alle borse di studio dei GET – Informazioni e prevendite, tel. 011 6698034 / 011 6505195. Acquisto diretto al sito www.teatrocolosseo.it

Nelle foto, alcune immagini dello spettacolo.

“Che fine ha fatto Dio o l’eminenza spaziale?”

Music Tales, la rubrica musicale

Che fine ha fatto Dio o l’eminenza spaziale?

Forse sta dietro alla luna e resta lì a guardare

Che ormai non sa più che fare, ormai non sa più che farne

di noi”

Diodato ha 38 anni, è nato ad Aosta, ma è cresciuto a Taranto.

Diodato, infatti, tra un progetto da cantante e l’altro, è anche, insieme a Michele Riondino e Roy Paci, il direttore artistico del concerto del Primo Maggio di Taranto, un evento che ogni anno (da 7 anni a questa parte) vuole sensibilizzare sulla situazione che vive la città. Quando ha vinto a Sanremo 2020 il suo pensiero e il suo desiderio è andato dritto lì “Vorrei poter aiutare il Primo Maggio di Taranto, coinvolgendo altri artisti per aiutare una città che vive una situazione inaccettabile, oltre che insostenibile”.

Un atto di rivoluzione” di Diodato è un brano che si distingue per la sua produzione raffinata e la sua interpretazione emotiva. La produzione del singolo è stata curata da Diodato stesso insieme a Tommaso Colliva ed è stata registrata in uno studio di Milano, dove l’autore ha potuto provare i migliori strumenti e arrangiamenti per ottenere il suono desiderato. “Un atto di rivoluzione” è caratterizzato da una melodia avvolgente e una struttura orchestrale che combina elementi di pop e rock con influenze classiche, la canzone si sviluppa gradualmente, partendo da un’introduzione delicata per poi crescere in intensità fino a raggiungere un climax emotivo.

Diodato interpreta il brano con la sua voce potente e carica e riesce a trasmettere il senso di urgenza e la passione che dovrebbero contraddistinguere ognuno di noi in questo periodo. Diodato, attraverso un crecendo e diminuendo vocale, ha descritto un atto di rivoluzione come una canzone che vuole essere un inno alla capacità di emozionarsi e di condividere le proprie emozioni, tema che si riflette nella sua interpretazione intensa e nella ricca orchestrazione del brano.

Si domanda “ che fine ha fatto Dio” quasi a far intendere che anche Lui, come noi, oramai è sfinito al punto da quasi non riuscire più a salvarci.

Fa tremare, almeno me, questo brano, che é solo il continuo di altri brani meravigliosi e potenti.

Noi siamo come farfalle che battono le ali per un giorno pensando che sia l’eternità.”

Spero vi piaccia, un buon ascolto

https://www.youtube.com/watch?v=DTyIftZg1EM

CHIARA DE CARLO

Chiara vi segnala i prossimi eventi… mancare sarebbe un sacrilegio!

 

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

La Fiorentina trionfa anche sul Torino

Il gol di Kean dopo un errore di Maripan segna la vittoria sui granata all’Olimpico di Torino.  È la settima vittoria consecutiva per i Viola. Ora sono secondi in classifica dopo l’Inter.

Foto Sergio Pacchiotti

Muore in auto contro un muro

Tragico incidente ieri sulla strada  provinciale 6 nel territorio di Orbassano. Un 55enne alla guida di una mini ha perso il controllo della vettura in una curva e si è schiantato contro un muro. I soccorsi non hanno potuto fare altro che constatarne la morte.

I fondi regionali per la sicurezza del territorio

La Regione Piemonte ha approvato l’assegnazione di oltre 2,5 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento delle infrastrutture pubbliche. Questi fondi sono destinati a rafforzare la difesa e la resilienza contro calamità naturali, nonché a migliorare le infrastrutture strategiche per la viabilità e la mobilità.

«La Regione Piemonte – affermano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alle Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile Marco Gabusi – è fortemente impegnata a destinare nuovi fondi a interventi prioritari per la nostra comunità. Con questo stanziamento sosteniamo i Comuni nella realizzazione di opere indispensabili per la messa in sicurezza delle proprie infrastrutture».

L’assessore Gabusi ha inoltre sottolineato l’importanza di questo finanziamento per contrastare il dissesto idrogeologico: «Troppo spesso in passato si è parlato di dissesto idrogeologico, ma la nostra amministrazione ha dimostrato coerenza, traducendo le parole in risorse concrete per gli enti locali piemontesi».

Gli interventi per provincia

Alessandria

  • Borghetto di Borbera: Messa in sicurezza del muro di contenimento della viabilità di via Mulino in loc. Persi – €110.000
  • Camino: Consolidamento versante sottoscarpa vicolo dei Poggi in due tratti – €85.000
  • Casasco: Ripristino tracciato viabilità comunale di Via Cascina Romulin – €100.000
  • Cassine: Consolidamento scarpata di valle strada comunale Viale Simondetti con opere di sostegno – €70.000
  • Ponzone: Ripristino e messa in sicurezza di due tratti di strada comunale Ciglione – Grognardo – €60.000
  • Terzo: Consolidamento strada comunale Regione Valle mediante opere di sostegno di sottoscarpa – €60.000

Asti

*  S.P. 30 “Alessandria – Moncalvo”. Messa in sicurezza e sistemazione del movimento franoso tra il km 30+700 e il km 31+000 in comune di Grazzano Badoglio – €350.000

Biella

  • Callabiana: Ripristino del tratto di strada comunale che dalla Frazione Chiesa conduce alla Frazione Vacchione – €65.000
  • Pollone: Interventi di ripristino opere trasversali e longitudinali nel Torrente Oremo in località Trotti – €40.000
  • Valdilana: Ripristino e messa in sicurezza del dissesto franoso occorso lungo il lato di sottoscarpa della strada comunale Via Mazzini – €95.000

Cuneo

  • Dronero: Intervento di messa in sicurezza strada comunale “Vecchia dei tetti” in Loc. Olivengo – €145.000
  • Macra: Opere di messa in sicurezza del versante per caduta massi sulla strada comunale per Villar di Macra e SP422 – €94.000
  • Melle: Interventi di ripristino, consolidamento e sostegno della sede stradale – strade comunali: Loc. Sant’Eusebio e Loc. Comba – €180.000
  • Vezza d’Alba: Interventi di bonifica e messa in sicurezza del versante “Rocca del Castello” – €145.000

Novara 

  • Lesa: Ripristino e consolidamento della strada comunale via Valle dell’Erno interessata dal movimento gravitativo – €150.000
  • Marano Ticino: Messa in sicurezza del versante sovrastante la Strada Comunale via Costa Grande – €25.000
  • Pella: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale Pella-Ronco, in prossimità della frazione Ronco – €150.000
  • Pogno: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale che conduce al cimitero – €88.000

Torino

  • Bussoleno: Ripristino della funzionalità dell’impianto sportivo comunale, “Luigi Portigliatti”, a supporto delle attività di protezione civile – €90.000
  • Pinasca: Rifacimento del ponte sul Rio Glesiassa – €90.000
  • San Mauro Torinese: Sistemazione erosione sponda sinistra del rio Rivodora, in prossimità del versante sottostante il caseggiato D del condominio il Sagittario, e ricalibratura nel tratto di valle con eliminazione della vegetazione – €61.845,80

Verbano-Cusio-Ossola

  • Bognanco: Ricostruzione muro di sostegno e consolidamento della strada comunale per la frazione Picciola – €160.000

Vercelli

  • Fobello: Intervento di ripristino della viabilità lungo la strada comunale per frazione Torno – €120.000