ilTorinese

La polizia sequestra involtini primavera e 400 chili di altro cibo mal conservato

I prodotti alimentari non erano conservati nel modo idoneo a garantirne la tracciabilità. Ma non solo, oltre alla mancanza di etichettatura, gli alimenti erano conservati in comuni buste della spesa o semplicemente avvolti nel cellofan con presenza di ghiaccio sulla superficie. Stiamo parlando di circa 400 chili di alimenti in cattivo stato di conservazione: carne di maiale e bovino, diverse qualità di pesce, crostacei, gamberi, involtini primavera, ravioli ripieni, oltre a diversi sacchi di riso e di farina contaminati da insetti.

Questo è quanto gli agenti del Commissariato “Barriera Nizza”, personale del Reparto Prevenzione Crimine e operatori dell’ASL S.I.A.N., si sono trovati davanti agli occhi, la scorsa settimana, durante un consueto controllo del territorio, all’interno di un locale commerciale di via Nizza. Per questi motivi, il titolare dell’attività ristorativa, un cittadino cinese, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e il personale dell’ASL gli ha intimato l’immediata chiusura dell’attività fino al ripristino degli ambienti oltre ad irrogargli una sanzione amministrativa di 2000 euro.

Complessivamente, nell’area di San Salvario sono state identificate 52 persone e controllati 3 esercizi commerciali.

In via Galliari angolo via Principe Tommaso, all’interno di un’attività videolottery, sono stati arrestati due cittadini stranieri, un 29enne della Costa d’Avorio e una 21enne del Senegal, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I due stavano cedendo sostanza stupefacente a terze persone, e sono stati trovati in possesso di 155 euro in contati e diversi ovuli di cocaina. Invece, il titolare di un panificio in via Corrado Corradini è stato sanzionato per 1000 euro a causa di irregolarità igienico-sanitarie.

Café & Patisserie Gluten Free diventa Freedom

 E apre un secondo locale a Torino
Inaugurazione mercoledì 11 settembre in via Arcivescovado 9. Il progetto avviato nel 2013 grazie all’intuizione di una donna celiaca

Mercoledì 11 settembre dalle 16 alle 21, a Torino in via Arcivescovado 9, s’inaugura Freedom, sviluppo del marchio Café & Patisserie Gluten Free, attivo dal 2013 in via Filadelfia 113/B, per offrire al pubblico un nuovo concetto di locale gluten free, uno spazio non riservato esclusivamente a clienti celiaci ma aperto a tutti, dove gustare cibi sani e gustosi in un ambiente accogliente.

Freedom nasce dall’idea imprenditoriale di una donna, Domenica Bevilacqua, che dopo essere rimasta disoccupata ha trovato la forza di avviare una propria attività. «Ho perso il lavoro nel 2009 – racconta – e, dopo aver inutilmente cercato altre opportunità, ho avuto l’idea di aprire un locale con prodotti senza glutine, mossa dalla mia esperienza di persona celiaca; all’inizio pensavo a una rivendita, poi ho deciso di sviluppare un mio punto ristoro».

Domenica Bevilacqua si è rivolta alla Fondazione Don Mario Operti, per sviluppare il progetto e partecipare al programma Mip (Mettersi in proprio) della Regione Piemonte. Il primo locale è stato aperto nel 2013, nel 2015 è stato creato il laboratorio di via Gradisca, e adesso, dopo sei anni di esperienza e un successo crescente, il marchio Café & Patisserie Gluten Free si rinnova, diventando Freedom e aprendo il secondo locale nel centro di Torino.

«Siamo partiti – spiega la titolare Domenica Bevilacqua – da un problema, la celiachia, e dai prodotti senza glutine, ma abbiamo sempre pensato a uno spazio aperto a tutti, per gustare in compagnia cibi sani, naturali e gustosi». Freedom è la condivisione di uno stile di vita in armonia con se stessi e con gli altri. Il locale di via Arcivescovado 9 interpreta questa visione a partire dai materiali:  marmo, rame e vetro, con un richiamo immediato alla Terra. Il rispetto per le risorse del nostro pianeta si manifesta anche nella volontà di diventare «plastic free»: è un percorso graduale che si concretizza nell’utilizzo di imballaggi in carta e cartone riciclati e di contenitori per il cibo biodegradabili.

I prodotti Freedom sono adatti ai celiaci e a chiunque apprezzi il cibo sano. Il pane, ad esempio, è croccante e conserva questa caratteristica anche il giorno dopo; a colazione il cornetto Freedom è davvero un’esperienza, al tempo stesso soffice e croccante, sfornato ogni mattina. Il locale propone a pranzo verduretoastfocaccepizzehamburger e torte salatePasticceria secca e mignonmonoporzioni e torte di compleanno sono altre sfide brillantemente vinte da Freedom.

Info: 011.19506672, sito web www.freedomgf.it.

Un libro per l’estate

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Dalla Liguria

L’appuntamento di sabato 24 della rassegna ‘Un libro per l’estate’, organizzata dalla Libreria  Cento Fiori, che si tiene dalle ore 21.15, in piazzale Buraggi, sul lungo mare di Finale Ligure Marina, vede come protagonista il libro ‘Neofascismi’ di Claudio Vercelli, docente a contratto di storia dell’ebraismo all’Università Cattolica di Milano.

Il testo riscostruisce, dalla fine del fascismo ad oggi la parabola della destra estrema in Italia, compiendo un viaggio che va dalla Rsi a Casa Pound, passando per la fondazione del Msi, il 68 visto dall’estrema destra, gli anni del cosiddetto ‘terrorismo nero’, per giungere alla ‘Svolta di Fiuggi’ operata da Gianfranco Fini ed alla successiva esperienza di Alleanza Nazionale. E’ un saggio rigoroso e documentato ma con uno stile agile e scorrevole.

Massimo Iaretti

La polmonite stoppa Sarri

La Juventus ha comunicato che Maurizio Sarri, colpito dalla polmonite, non sarà in panchina sabato pomeriggio a Parma e nemmeno il 31 agosto a Torino contro il Napoli nella giornata seconda di campionato. “Sarri – si legge in una nota della società bianconera  – è stato sottoposto a ulteriori accertamenti medici oggi, che hanno evidenziato un buon decorso clinico. Per ottenere una completa guarigione dalla polmonite, l’allenatore non siederà in panchina in occasione delle prime due partite di serie A con il Parma e con il Napoli”.

Rave party monferrino, controlli dei carabinieri

Dal Piemonte

La Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato ha attuato controlli in tutto il territorio di competenza, con personale in divisa e in borghese, al fine di prevenire manifestazioni non autorizzate, fenomeno che ha particolarmente colpito l’opinione pubblica monferrina.

I Carabinieri della Stazione di Ticineto Po hanno denunciato in stato di libertà un 22enne di Como (CO) e un 26enne di Sondrio (SO) per concorso nell’invasione di terreni e danneggiamento aggravato.

L’attività di polizia giudiziaria è stata avviata a seguito della querela presentata da un coltivatore diretto di Casale Monferrato per il danneggiamento del proprio raccolto di orzo biologico nella zona di Frassineto. Gli accertamenti consentivano di appurare che i danni alle colture erano stati provocati da due automobili, successivamente rinvenute nei campi immediatamente vicini alla zona in cui il 10 giugno scorso si era svolto un Rave Party.

Sono in corso ulteriori accertamenti per l’identificazione di altri soggetti che, a vario titolo, avrebbero provocato il danneggiamento.

Un comitato per le Universiadi (e per non perdere i fondi olimpici)

Le istituzioni torinesi, con la Regione in prima fila,  si coalizzano per non perdere  i 29 milioni di euro residui dell’Agenzia Torino 2006 che la finanziaria approvata a dicembre 2018 vincola a restituire entro settembre. Nasce, anche con questo obiettivo, il comitato promotore della candidatura del Piemonte a organizzare le Universiadi invernali del 2025 e i Giochi Mondiali invernali Special Olympics. Ne faranno parte la Regione Piemonte, il Comune di Torino, il Cusi (Centro universitario sportivo italiano), il Comitato nazionale Special Olympics, l’Università e il Politecnico. In autunno, prima in Italia, la Regione costituirà la Sport Commission,  per attrarre grandi eventi sportivi e trovare le risorse necessarie a realizzarli. “I grandi eventi sportivi – afferma il governatore  del Piemonte Alberto Cirio – sono un volano su cui  investire”.

Ultimi giorni per De Chirico

Chiude domenica 25 agosto la mostra GIORGIO DE CHIRICO. Ritorno al futuro, che presenta al pubblico un dialogo tra la pittura neometafisica di Giorgio de Chirico e le generazioni di artisti che si sono ispirati alla sua opera, riconoscendolo come il maestro che ha anticipato la loro nuova visione.

Chi non ha ancora visitato l’esposizione può farlo nell’ultimo fine settimana di apertura, e approfittare della visita guidata di domenica 25 agosto alle ore 16.00 “DA GIORGIO DE CHIRICO ALLE NUOVE GENERAZIONI DI ARTISTI” (Costo visita guidata: € 6 con radioguida + biglietto secondo regolamento mostra – Info e prenotazioni: TicketOne 011 0881178)

La mostra a cura di Lorenzo Canova e Riccardo Passoni è organizzata e promossa da Fondazione Torino MuseiGAM Torino e Associazione MetaMorfosi, in collaborazione con la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico e presenta circa 100 opere provenienti da importanti museienti, fondazioni e collezioni private.

Con una pittura di grande intensità e felicità cromatica, il de Chirico neometafisico sembra rispondere agli omaggi degli artisti più giovani creando un dialogo a distanza di grande intensità e vitalità.

La mostra evidenzia questo rapporto intenso e profondo, mettendo in relazione le opere neometafisiche di de Chirico con le nuove tendenze dell’arte italiana e internazionale.

 

Oltre al prestito delle opere neometafisiche della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, la mostra presenta opere di Valerio Adami, Franco Angeli, Mario Ceroli, Lucio Del Pezzo, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Gino Marotta, Ugo Nespolo, Ezio Gribaudo, Concetto Pozzati, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Emilio Tadini, Fabrizio Clerici, Renato Guttuso, Ruggero Savinio, Henry Moore, Philip Guston, Bernd e Hilla Becher, Giulio Paolini, Michelangelo Pistoletto, Fabio Mauri, Claudio Parmiggiani, Luca Patella, Vettor Pisani, Giuseppe Uncini, Gianfranco Gorgoni, Mimmo Paladino, Alessandro Mendini, Salvo, Gino De Dominicis, Luigi Ontani, Juan Muñoz, Vanessa Beecroft, Francesco Vezzoli, Maurice Owen e Russell Richards, Claudio Abate, Gabriele Basilico, Luigi Ghirri, Franco Fontana, Fausto Melotti, Tano Festa, e un disegno originale di Michelangelo proveniente da Casa Buonarroti.

Arrivano 400 milioni per la sicurezza di scuole e strade

Uncem informa che sono 400 i milioni destinati ai Comuni che possono richiederli per effettuare interventi di messa in sicurezza su strade, scuole, altre strutture di proprietà comunale, ponti e viadotti.
Gli enti locali hanno tempo fino al 15 settembre prossimo per inviare telematicamente al ministero dell’Interno (dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, direzione centrale della Finanza Locale) le richieste di contributi per il 2020, previsti dalla legge di bilancio per il 2018 (articolo 1, comma 853, della legge n.205/2017), a condizione che non abbiano beneficiato delle risorse previste dall’articolo 1, comma n.974, della legge n.208/2015.
Le richieste possono riguardare una o più opere pubbliche, nei seguenti limiti di importo:
– 1.000.000 di euro per Comuni con una popolazione fino a  5.000 abitanti;
– 2.500.000 di euro per Comuni con popolazione da 5.001 a 25.000 abitanti;
– 5.000.000 di euro per Comuni con popolazione superiore a 25.000 abitanti.
I Comuni interessati devono comunicare la richiesta telematicamente compilando il modello informatizzato approvato con il decreto 2 agosto 2019, pubblicato nella Gazzetta ufficiale di ieri (Serie generale n.188 del 12 agosto 2019). Il modello è disponibile on line sul sito del dipartimento, direzione centrale della Finanza locale, nell’area riservata per la trasmissione delle certificazioni. A questo link: https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/area-certificati
Ulteriori indicazioni su tipologie di investimento, modalità e termini di trasmissione e casi di esclusione dalla procedure sono indicati nel decreto, da leggere a questo link:  https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2019/08/12/19A05152/sg.

Treni più sicuri con la presenza della Polfer

Oltre 1.900 persone controllate, 9 indagati e 41 sanzioni amministrative elevate, a seguito dei servizi intensificati da parte della Polizia di Stato in ambito ferroviario nel periodo “caldo” attorno a Ferragosto.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi, disposti durante il periodo di Ferragosto, 1996 sono state le persone controllate, 9 indagate, 41 sanzioni amministrative elevate di cui 25 in materia di sicurezza ferroviaria: questi i risultati conseguiti dal 10 al 15 agosto dal Compartimento Polizia Ferroviaria Piemonte e Valle D’Aosta.
218 le pattuglie impegnate nelle stazioni e 63 quelle a bordo treno per un totale di 163 treni scortati, mentre sono stati 17 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare il fenomeno di furti in danno dei viaggiatori. 733 gli stranieri identificati di cui 5 in posizione irregolare sul Territorio Nazionale, accompagnati negli uffici.
In particolare, personale di questo Compartimento, procedeva ad indagare per furto aggravato un cittadino extracomunitario minorenne sprovvisto di regolare titolo di soggiorno, il quale, all’atto del controllo, veniva riconosciuto visionando le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza, come autore materiale di una serie di furti in danno di viaggiatori, perpetrati negli scorsi giorni, presso la Stazione di Porta Susa.
Si segnala inoltre, il deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, di un cittadino nigeriano trovato in possesso di documenti d’identità intestati ad altra persona, sorpreso da personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Alessandria a bordo di un convoglio regionale.

“Un altro mondo è possibile”

 E’ IL TITOLO DELLA FESTA IN ROSSO CHE SI TERRA’ A TORINO DAL 6 AL 14 SETTEMBRE

“Un altro mondo è possibile” è il titolo dato alla Festa in Rosso organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista di Torino. La Festa si terrà dal 6 al 14 settembre  presso il Circolo Arci Anatra Zoppa, Via Curmayeur  5, a Torino. Nove giorni di musica, spettacoli, intrattenimenti vari ma anche tanti dibattiti con molti ospiti di rilievo. Per citarne alcuni: Mimmo Lucano, ex Sindaco di Riace, Giorgia Lunardi, portavoce italiana Sea Watch, Livio Pepino, ex Magistrato al dibattito sui temi che riguardano immigrazione, diritti sociali. Guido Montanari, ex vicesindaco di Torino, farà la sua prima uscita pubblica in città, dopo la revoca della deleghe da parte di Chiara Appendino, in un confronto con Eleonora Artesio, Consigliera Comunale. Corradino Mineo, già direttore di Rai News 24 si confronterà con Paolo Ferrero, Vicepresidente della Sinistra Europea sui tempi politici di attualità legati alla crisi di governo e alle alternative politiche. Enrica Valfrè, segretaria della Camera del Lavoro di Torino  si confronterà con Maurizio Acerbo, Segretario Nazionale Prc-Se sui temi del lavoro. Alla prima serata, dedicata alla situazione dell’America Latina, interverrà Lianio Gonzales Perez, console Generale della Repubblica di Cuba a Milano. E poi tanti interventi ancora. La chiusura politica sarà di Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino.