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Alla “Credenza” la tisana km 0

Melissa, limonina, menta piperita e menta cioccolata, lemongrass, verbena, finocchio rosso, salvia all’ananas, origano aureus, germogli di basilico, fanaceto amerillo…

 

mentaSono i piccoli e semplici dettagli a fare la grande differenza. Ne sono convinti, da sempre, a La Credenza di San Maurizio Canavese, ristorante stella Michelin alle porte di Torino.

 

Sarà per questo, sarà perché per i proprietari e chef – Giovanni Grasso e Igor Macchia – una delle cose più importanti è che i loro ospiti si sentano a casa, da quasi un anno, nell’elegante giardino all’orientale del ristorante, proprio di fronte alla fontana ricca di pesci, è stato allestito un piccolo orto di erbe aromatiche.

 

Melissa, limonina, menta piperita e menta cioccolata, lemongrass, verbena, finocchio rosso, salvia all’ananas, origano aureus, germogli di basilico, fanaceto amerillo…

 

Fiori e foglie che ogni ospite può scegliere, raccogliere e combinare per creare la propria tisana. Una piacevole sorpresa per tutti coloro che a La Credenza, alla fine della cena, amano chiudere la serata chiacchierando in giardino, comodamente seduti sulle poltrone in vimini, sorseggiando un caffè, una grappa, un wisky o un amaro.

 

E che adesso possono assaporare una tisana a km 0?

 

Ristorante La Credenza  via Cavour 22,

San Maurizio Canavese (To)

Tel 011.9278014

 

 

Palazzo Civico: “Caro ministro Lupi, intervieni per le bici”

bikesharingL’Assessore alla Viabilità ed ai Trasporti Claudio Lubatti ed i suoi colleghi di Milano e Bologna Maran e Colombo hanno scritto al Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi: nella lettera inviata al Ministro si sollecitano provvedimenti a favore della mobilità ciclabile nell’ambito della revisione del Codice della Strada

 

“La riforma del Codice della Strada”, hanno scritto gli Assessori al Ministro, “è un momento fondamentale per colmare il divario normativo tra il nostro paese ed il resto d’Europa in termini di mobilità nuova. La riforma è l’occasione per introdurre anche in Italia azioni finalizzate a facilitare e rendere più efficaci gli interventi a favore della mobilità ciclabile nell’ambito urbano, che trovano un grande freno proprio nell’attuale corpus normativo, e per armonizzare la normativa nazionale con quella di molte altre realtà europee. Il senso unico eccetto bici, le case avanzate, la svolta continua a destra, l’apertura delle corsie dei mezzi pubblici alle biciclette, le zone 30 sono tutte azioni diffuse da tempo in quasi tutti i paesi europei che hanno dimostrato con la pratica la propria efficacia sia per favorire l’aumento del numero di ciclisti sia, cosa ancora più importante, per garantire la sicurezza di chi si sposta in bicicletta”.

 

“Sono questi tra i temi che dobbiamo affrontare ogni giorno come assessori”, prosegue la lettera, “e che abbiamo anche sottoposto al Ministero come ANCI. Rinunciare anche solo a sperimentare queste azioni vuol dire fingere di ignorare una serie di pratiche già ampiamente diffuse nelle nostre città e rinunciare a normarle correttamente affinché siano praticate in piena sicurezza. Perdere l’occasione di innovare la nostra mobilità non può che aumentare il preoccupante ritardo con il quale l’Italia sta perseguendo una delle politiche che la comunità europea riconosce tra le più importanti al fine del raggiungimento degli obiettivi assunti in tema di sostenibilità; ritardo che sappiamo essere imputabile anche all’arretratezza del suo attuale apparato normativo”.

 

“Ci auguriamo”, concludono gli assessori, “che la bocciatura del senso unico eccetto bici avvenuta in sede di Commissione della Camera non significhi dover rinunciare al contributo che anche l’Italia è chiamata a fornire per il raggiungimento degli obiettivi comunitari della sostenibilità, ma sia anzi l’occasione per riflettere su questo errore e consentire nei passaggi successivi un voto favorevole maturo e consapevole. Chiediamo pertanto una revisione della decisione, rendendoci disponibili per un audizione specifica dove avremo modo di dettagliare le nostre posizioni e motivarle raccontando la quotidiana rivoluzione culturale che è in corso nelle nostre città in tema di mobilità e che il Parlamento non può ignorare”.

 

(e.v. – www.comune.torino.it – Foto: il Torinese)

La Juve saluta Conte ct azzurro, per Maksimovic grande stagione granata

toro juveTweet bianconero per il nuovo allenatore della Nazionale mentre il difensore granata vuole un Toro più aggressivo

 

“Un grande in bocca al lupo ad Antonio Conte per la nuova avventura alla guida della Nazionale italiana”. E’ il tweet con cui la Juve saluta l’annuncio del nuovo commissario tecnico  della Nazionale, fino a poche settimane fa allenatore bianconero
 

Il nuovo ct, in vacanza in Croazia, ha detto di essere felicissimo del nuovo ruolo e rientrerà in Italia per la presentazione di martedì prossimo, a Roma, dove illustrerà i propri progetti.

 

Dalle parti del Toro, invece, Nikola Maksimovic, spiega quella che secondo lui è la via maestra per un nuovo campionato ricco di vittorie: “Per battere l’Inter e le altre big dobbiamo essere più aggressivi e trovare altri spazi al nostro gioco”. 

 

Il difensore granata non gioca da luglio, quando si procurò una frattura ad un piede:  “Spero di essere in campo per la partita di ritorno di Europa League contro lo Spalato, il 28 agosto”.

Esplode alloggio, in 4 all’ospedale

AMBULANZALo scoppio si è verificato in un appartamento al secondo piano, al momento vuoto, poichè abitato da una famiglia che è andata in vacanza

 

Non sono in gravi condizioni le quattro persone, due adulti e due bambini, rimaste ferite per un’esplosione avvenuta in un condominio di via Stradella.

 

Lo scoppio si è verificato in un appartamento al secondo piano, al momento vuoto, poichè abitato da una famiglia che è andata in vacanza.

 

La forza dell’espolsione, però, ha colpito anche due alloggi vicini,  in uno dei quali la famiglia colpita dal crollo di un muro.

 

I feriti sono ricoverati agli ospedali Giovanni Bosco e Maria Vittoria.

Il Guercino da 6 milioni rubato su commissione da professionisti

guercinoUn’opera dal valore inestimabile, attorno ai 6 milioni di euro. E, dice il parroco della chiesa, non era assicurata. Già c’è da immaginarsi un milionario – magari straniero – che sorseggia champagne, estasiato  davanti al “suo” capolavoro

 

Il Guercino rubato a Modena dopo aver fatto ritorno dalla mostra alla Reggia di Venaria è stato certamente asportato da parte di ladri professionisti: almeno tre, viste le grandi dimensioni e il peso (materiale oltre che artistico) dell’opera.

 

Hanno agito su commissione, considerato il pregio del dipinto e, soprattutto, il fatto che è troppo conosciuto per essere immesso sul normale mercato dell’arte trafugata. Già c’è da immaginarsi un milionario – magari straniero – che sorseggia champagne, estasiato  davanti al “suo” capolavoro.

 

E’ quanto pensano gli  investigatori che indagano  sul furto del ‘Madonna con i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo’ dipinto nel 1639 e rubato dalla chiesa di San Vincenzo, nel centro storico di Modena. Ironia della sorte, proprio a un tiro di schioppo dallla procura della Repubblica.

 

Un’opera dal valore inestimabile, si ipotizza attorno ai 6 milioni di euro. E, dice il parroco della chiesa, non era assicurata, perchè le bellezze artistiche presenti nell’edificio religioso sono così numerose che sarebbe impensabile assicurarle tutte.

 

Tutte no ma qualcuna, forse, sarebbe stato meglio di sì.

Cena da “Allegri”, un’esaltazione di sapori

OLYMPUS DIGITAL CAMERAL’ambientazione semplice e raffinata completa l’eccellenza dei piatti che rivisitano in modo “fresco” la tradizione della cucina di terra e di mare

 

Nel cuore di Rivoli, a due passi dal Castello, scopriamo il ristorante “Allegri”, nato poco più di un anno fa e gestito con stile e professionalità da un’equipe giovanissima ma che vanta di un’ottima esperienza nell’ambito della ristorazione torinese. Ad accogliervi troverete Elisa Vasettini, che ho avuto il piacere di ritrovare, appunto, da una mia precedente esperienza culinaria e di cui ricordavo l’accoglienza ed i modi impeccabili.

 

Aspetti che permangono all’Allegri, dove l’ambientazione semplice e raffinata completa l’eccellenza dei piatti che rivisitano in modo “fresco” la tradizione della cucina di terra e di mare. Ottimo tutto, dalla carne al pesce, dall’antipasto al dolce, originale e curata reinterpretazione di ricette secolari. Interessante la carta dei vini.

 

Ovviamente il giudizio più che positivo e il risultato di una serie di fattori, dall’affascinante location , alla bravura dello chef  Federico Allegri, alla professionalità del personale che fanno di Allegri un vanto della ristorazione del nostro territorio ed una conferma della bravura di giovani talenti, interpreti della cucina piemontese ai massimi livelli.  

 

Voto 8

Viale dei Partigiani D’Italia, 116, Rivoli Torino
011 953 6058

Angela Barresi

 

(Foto: Convivium)

Bardonecchia rinnova il look, così per sport (e turismo)

sciVerranno investiti più di 8 milioni di euro per realizzare due nuovi  impianti di risalita, allo Jafferau e al Colomion e una moderna pista di boardercross e ski cross

 

A Bardonecchia, una delle mete turistiche preferite dai torinesi, la stagione sciistica parte il 5 dicembre e finisce il 12 aprile.

 

Il piano di investimenti del Comune e di Colomion Spa, la società di gestione degli impianti di risalita,  sarà consistente e punterà sul rilancio di  sport e turismo.

 

Nei prossimi due anni, infatti, verranno investiti più di 8 milioni di euro per realizzare due nuovi  impianti di risalita, allo Jafferau e al Colomion, una moderna pista di boardercross e ski cross e per rimettere a lucido  il  palazzetto dello sport.

Mostre, musei, grigliate: ecco il Ferragosto di chi resta a Torino

ferragostoAl bioparco Zoom la festa Tuareg. Ai Murazzi braciole sulla spiaggia. E i vigili urbani pattuglieranno il centro con una squadra “antiscippi”

 

Ferragosto in città. I tanti torinesi che non sono andati al mare o ai monti (si stima siano 50mila in piu coloro i quali hanno rinunciato alle vacanze) potranno trovare una Torino insolitamente vivace e ricca di iniziative. E anche più sicura: la Polizia municipale ha inviato una serie di pattuglie antiscippo nelle zone dei caffè del centro per combattere il fenomeno dei furti nei dehors e degli scippi. Incominciamo dalla cultura.

 

CULTURA E MUSEI

Alla GAM, a Palazzo Madama e al MAO l’ingresso speciale a 1 euro consentirà di accedere alle mostre e alle collezioni permanenti. Inoltre, il sito www.torinocultura.it segnala i principali eventi culturali aperti per ferie:

La Sabauda in tour per le città del Piemonte
18 mostre in contemporanea, di cui 5 a Torino, in attesa dell’apertura della nuova sede nella Manica Nuova di Palazzo Reale.

Best Actress. Dive da Oscar
La mostra, in prima mondiale a Torino, raccoglie oltre 350 opere che ripercorrono la storia delle donne che hanno vinto l’Oscar come migliore attrice dal 1929 al 2014.

Alta Moda, Grande Teatro
Un affascinante viaggio nell’eleganza e nel costume attraverso più di duecento tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video, alla Reggia di Venaria

Belle époque: lo sguardo ironico di Dalsani
Schizzi, disegni, acquerelli, stampe, cartelloni pubblicitari, oggetti e abiti d’epoca dal Fondo Dalsani. Al Museo del Risorgimento 

Tesori dal Portogallo. Architetture immaginarie dal Medioevo al Barocco
A Palazzo Madama 120 opere provenienti da musei, archivi, biblioteche e collezioni private portoghesi.

Tina Modotti. Perché non muore il fuoco
Palazzo Madama rende omaggio a Tina Modotti (1896–1942), una delle fotografe più celebri al mondo.

 

EVENTI E MANIFESTAZIONI

Sarà un 15 agosto in musica e in quota, quello di  “Scenario di Montagna” a Sauze d’Oulx. A 86 km da Torino ci sarà la possibilità di vedere il concerto gratuito di Malika Ayane,  pensato e realizzato appositamente per il festival,  in una location inconsueta, eppure affascinante: la conca di Sportinia, un autentico balcone sulle Alpi.

 

Nella spiaggia dei Murazzi sarà organizzata un grigliata al prezzo democratico di soli 5 euro. Tempo permettendo ci si potrà abbronzare lungo il Po.

 

Invece, al bioparco Zoom di Cumiana, è di scena la Festa Tuareg, dedicata all’Africa. Un’occasione originale per visitare il parco e conoscere i suoi animali rari.

 

LA SITUAZIONE METEO

Cielo parzialmente nuvoloso al mattino, le nubi si attenueranno nel pomeriggio. Temperature minime e massime in diminuzione. Rovesci assenti tranne sui rilievi alpini.

Infine, qualche informazione di servizio dal Comune:

 

PALAZZO CIVICO INFORMA (www.comune.torino.it)

Traffico e viabilità 

•Come ogni anno, la ZTL Centrale (escluse vie e corsie riservate
ai mezzi pubblici, aree pedonali e area “Romana”) è sospesa dall’11 al 23 agosto compresi. Nello stesso periodo è sospesa anche la sosta a pagamento nelle strisce blu. 

•Durante l’estate sono previsti dei lavori a Porta Palazzo, con conseguenti deviazioni dei mezzi pubblici che transitano in zona. I lavori saranno in tre fasi: il dettaglio delle deviazioni sul sito di GTT. 

•I servizi al pubblico di GTT subiscono delle variazioni, e anche i mezzi pubblici e la metropolitana hanno orari ridotti e alcune linee sospese 

•L’Ufficio Permessi di Circolazione di via Cavour 29/a resterà chiuso al pubblico nei giorni dall’11 al 14 agosto 2014 compresi. 

Per i dettagli e gli aggiornamenti sulle precedenti informazioni, sui Servizi anagrafici nel periodo estivo e sulle Aperture estive degli esercizi commerciali cliccate sul sito www.comune.torino.it

 

Buon ferragosto e buone vacanze a tutti dalla redazione del Torinese.

 

(Foto: il Torinese)

 

 
   

Movida corta, il Tar dà ragione a Fassino

Respinta la richiesta di sospensione della limitazione degli orari dei locali notturni

 

GOLF33La querelle sugli orari ristretti della movida a San Salvario fa segnare un 1-0 per il sindaco Piero Fassino  e la sua Giunta. La seconda sezione del Tar piemontese, infatti,  ha respinto la richiesta di sospensione della limitazione degli orari dei locali della notte  torinese nel quartiere.

 

Come è noto, la delibera municipale pone limiti di apertura degli esercizi pubblici per cercare di limitare nelle ore notturne i disagi dei residenti, dovuti agli schiamazzi dei clienti.

 

Lo scorso  8 agosto  un gruppo di esercenti si era opposto al provvedimento lamentando il danno economico che avrebbero subito dalla chiusura anticipata.  Con la decisione di oggi il Tar sostiene invece la fondatezza dell’ordinanza, in base alle rilevazioni tecniche condotte dall’Arpa sulle immissioni sonore.

La violenza sulle donne non deve essere trasparente

 Un monolite nero, una sorta di sarcofago che si illumina non appena lo si sfiora, mostrando al suo interno una donna senza veli

 

PUPILLADonne nude e vetrine. Amsterdam e Torino. Due città, stessa “attrazione” ma scopo completamente diverso. A trasformare per un breve periodo le strade e le piazze di Torino simili a quelle della città olandese, è stata l’opera dell’artista e designer torinese Raoul Gilioli “Pu-pi-lla (through the looking glass)”.

 

Un monolite nero, una sorta di sarcofago che si illumina non appena lo si sfiora, mostrando al suo interno una donna senza veli: è questa l’installazione-denuncia con la quale Gilioli ha voluto indurre una riflessione sul femminicidio e la violenza sulle donne.

 

Le pareti di cristallo possono rappresentare infatti le mura di casa, dove si consumano la maggior parte delle violenze, le relazioni di possesso oppure le costrizioni mentali che diverse culture e religioni impongono al mondo femminile; la modella, invece, raffigura la donna che nella sua “prigione di cristallo” subisce abusi e violenze. L’impatto visivo è forte, soprattutto perché la cabina è completamente scura fino al “tocco” dei passanti che avvicinandosi e sfiorandola fanno sì che essa si illumini mostrando appunto il corpo nudo della modella.

 

Dopo tre anni di esposizione nei luoghi istituzionali, Gilioli, grazie all’autorizzazione del Comune di Torino esce finalmente in strada e si mostra al grande pubblico con la volontà di suscitare nell’osservatore una profonda riflessione su un tema così importante e preoccupante come quello della violenza sulle donne. Il monolite farà il giro della città per tutto il mese di agosto partendo da piazza Vittorio, passando per via Po, piazza Carignano, per poi fermarsi a Porta Palazzo.

 

Su Facebook sono già state postate alcune foto direttamente dall’autore dell’opera che sempre sul Social Network dichiara: “Voglio ringraziare quanti si son fermati a guardare l’installazione interattiva Pupilla apparsa nel cuore della movida con il suo messaggio contro la violenza di genere”. Ed aggiunge: “C’era un clima di stupore, curiosità e rispetto. L’arte è di tutti e come tale deve stare in mezzo alle persone”.

 

Non sono mancate le polemiche da parte di chi l’ha definita un’iniziativa shock e di cattivo gusto paragonandola alle manifestazioni “provocatorie e volgari” delle tanto discusse Femen ma, a giudicare dall’affluenza di persone davanti alla prigione di cristallo, la maggior parte ne ha saputo invece cogliere l’insito ed importante messaggio sociale.

 

In un momento come questo in cui il problema della violenza sulle donne e del femminicidio sta prendendo purtroppo sempre più piede all’interno della società, iniziative come questa non possono che essere apprezzate.

 

Vedere una donna nuda all’interno di una cabina illuminata è sicuramente meno scioccante che vedere una donna picchiata o addirittura uccisa. Sicuramente l’opera di Gilioli è più forte e provocatoria rispetto alle varie iniziative che sono state fatte negli ultimi tempi per contrastare il problema della violenza di genere, ma se provocare e suscitare sgomento serve a far parlare e ad attirare l’attenzione su questa terribile piaga sociale e mondiale, allora ben vengano le cabine trasparenti, le modelle nude e le opere di Raoul Gilioli. D’altronde in quasi tutte le città ci siamo dovuti abituare purtroppo a ragazze senza veli, in strada, ma senza pareti di cristallo.

 

Simona Pili Stella