ilTorinese

L’addio a Nadia Toffa

A 40anni appena compiuti se ne è  andata Nadia Toffa. Non in punta di piedi per non fare rumore, ma con estrema dignità e da combattente perché il male del secolo deve essere combattuto e, speriamo, presto anche vinto.

Toffa lo ha combattuto  ed è stata come una mirabile partita di tennis, con diversi set, con fasi alterne  e quando un giocatore pensava di aver vinto, c’era l’altro (il male) che  rimontava mentre chi, in quel momento, stava soccombendo sembrava non aver più le forze per reagire, ma poi cercava il tifo perché  non si rassegnava alla sconfitta e s’illudeva di vincere.

C’era pure chi, squallidamente, prendeva questa voglia di esternare come un mezzo per farsi pubblicità e la criticava e sghignazzava.

Del resto, era successo anche a Oriana Fallaci di essere derisa perché pareva fingesse.

Invece no, non era voglia di claque, ma desiderio di combattere  e avere una platea alla partita di tennis in cui una pensa, alla fine, di risultare vittoriosa.

La partita è finita e Nadia Toffa ha perso e son ci sarà rivincita.

Nella rincorsa della morte che insegue la vita, ci sarà il solito biglietto che scandisce: nata il.. e morta…

Ma non è così, fra i due momenti ci sono tante battaglie, tanti momenti belli e Nadia Toffa ha combattuto a testa alta, sempre!

 

Tommaso Lo Russo

 

Lancia cane dalla rampa delle scale. Rischia 18 mesi di carcere

Si dice che i cani sono i migliori amici dell’uomo. Ma non in occasioni come quella accaduta lunedì 12 agosto a Novara. Una

volante della Polizia di Stato è intervenuta su una lite tra due persone in via Tarantola in quanto veniva segnalata la presenza di un cane ferito.

Sul posto gli agenti hanno purtroppo constatato che a subire le conseguenze di una futile lite tra due soggetti di origine marocchina (classe 95 e 78) è stato il povero animale, un cane di razza pitbull.

Appena giunti sul posto infatti gli operatori si sono subito accorti delle condizioni precarie dell’animale che da quanto riferito era stato gettato dalla rampa delle scale da uno dei due litiganti. Ancora non è chiara la dinamica che ha spinto uno dei due soggetti a compiere un simile gesto. Pare che uno dei due ragazzi non sopportasse più la presenza del coinquilino in casa. Da qui il gesto, per convincerlo con un gesto tanto estremo quanto idiota e criminale ad allontanarsi dall’alloggio.

Immediatamente sono stati allertati i soccorsi: prontamente è giunta sul posto un’autombulanza con personale veterinario per il trasporto dell’animale presso l’Istituto Veterinario di Novara dove ha ricevuto le cure del caso.

Il cane adesso è sotto osservazione, è in condizioni critiche ma stabili. E’ stato affidato all’associazione “Amici dei Gatti Onlus” dove sicuramente troverà l’affetto e le cure di cui ha bisogno.

I presunti autori del fatto non rivedranno mai più l’animale: sono stati infatti deferiti all’autorità giudiziaria per il reato maltrattamento di animali e rischiano da 3 a 18 mesi di carcere.

Ruba portafogli nel pub e si finge poliziotto

Una  coppia di fidanzati è entrata in un pub di via San Domenico e, dopo aver ordinato le consumazioni, nell’attesa, usciva all’esterno per concedersi una sigaretta. La ragazza teneva sotto controllo i propri effetti personali lasciati sul tavolino attraverso la finestra del locale, quando notava passare vicino al tavolo un giovane con una maglietta bianca che, subito dopo, si recava in bagno. Avvedendosi che sul tavolino mancava il portafogli, la ragazza rientrava immediatamente e fermava il giovane che aveva visto entrare in bagno,  chiedendogli se lo avesse  preso lui, considerando  che sotto la sua maglietta si notava molto bene uno strano rigonfiamento. Il giovane, allora, qualificandosi come poliziotto, diceva di aver trovato il  portafogli per terra e di averlo preso con l’intenzione di portarlo in Questura. La ragazza non credeva a tale versione dei fatti e chiamava il 112 Una pattuglia della Squadra Volante giunta sul posto verificava che il trentasettenne fermato non era assolutamente un dipendente della Polizia di Stato ma, al contrario, aveva numerosissimi pregiudizi a suo carico e addirittura  un arresto per reati contro la persona risalente al primo Agosto 2019. E’ stato arrestato per furto aggravato.

Polizia sorprende 50enne con materiale pedopornografico

Lo scorso giovedì mattina, una pattuglia del Commissariato Dora Vanchiglia in servizio di Volante, effettuando un controllo nell’area di Largo Vitale, notava un uomo di circa 50 anni seduto a terra, nascosto dietro un albero, con un pc aperto inmano; alla vista della Volante, la persona si alzava frettolosamente e cercava di allontanarsi. Gli agenti, insospettiti da tale comportamento, lo fermavano per un controllo. L’uomo, un cittadino italiano  di 55 anni, residente in zona, appariva molto a disagio, arrivando addirittura a tremare. Pertanto, gli operatori, appurato che il pc fosse di sua proprietà, effettuavano una prima sommaria analisi dei contenuti, trovando immagini di minori seminudi in atteggiamenti di natura sessuale.

Sospettando che la persona potesse detenere alto materiale  analogo in casa, veniva effettuata una perquisizione domiciliare, che aveva esito positivo: infatti, all’interno di un hard disk esterno e di un CD, contrassegnato con la scritta “Foto Teens Vip” venivano rinvenuti file immagini e video ritraenti minori nudi  e seminudi in atteggiamenti erotici.

Gli agenti sequestravano a carico dell’uomo altri 400 Cd/Dvd, due hard disk, un masterizzatore, 1 chiavetta Usb e 9 mini VHS. Il materiale contenuto nei dispositivi è attualmente al vaglio degli inquirenti. L’uomo è stato denunciato per detenzione di materiale pedopornografico.  

Operaio investito da scarica elettrica è grave

Grave incidente sul lavoro oggi a Torrazza Piemonte  nel nuovo centro Amazon.

Qui un operaio è stato investito da una scarica elettrica ed è stato trasportato all’ospedale dall’elisoccorso del 118. Le sue condizioni sono gravi. L’incidente  è stato causato da una cabina elettrica in corto circuito e l’operaio è rimasto folgorato. Si è appreso che l’uomo è dipendente di una ditta appaltatrice che effettua dei lavori per Amazon.

Con Poste italiane anche a Torino in vacanza liberi dai bagagli

Il servizio permette di spedire le valigie nella località di destinazione direttamente dal proprio PC o smartphone, con ritiro a domicilio oppure presso un ufficio postale abilitato

 

Torino, 12 agosto 2019 – Andare in vacanza liberi dal peso dei bagagli e avere la possibilità di spedirli comodamente dal proprio PC, in Italia e nel mondo in oltre 220 destinazioni, con Poste Delivery Web ora è possibile. A tutti può capitare di eccedere con il peso previsto per l’imbarco di un bagaglio su un volo o aver fatto acquisti che non entrano in valigia.

Oggi bastano pochi click, è sufficiente collegarsi al sito https://postedeliveryweb.poste.it e acquistare on line una o più spedizioni: Poste Italiane eseguirà il ritiro direttamente all’indirizzo indicato ed effettuerà la consegna all’indirizzo specificato dal cliente. È possibile scegliere il ritiro a domicilio senza costi aggiuntivi oppure effettuare la spedizione da uno degli uffici postali presenti a Torino e provincia. Il bagaglio può essere inoltre recapitato in Fermoposta presso gli uffici abilitati.

Il servizio consente inoltre di monitorare lo stato della spedizione, dalla partenza fino all’arrivo a destinazione, chiedendo gratuitamente di essere aggiornato o di aggiornare il destinatario sullo stato dell’invio con e-mail o sms.

Poste Delivery Web permette di spedire pacchi e bagagli fino a 30 kg di peso, con consegna in 1/3 giorni lavorativi successivi a quello di spedizione (spedizione veloce o standard), in tutta Italia, mentre in Europa in 3/5 giorni.

Poste Delivery Web ti mette a disposizione anche un Archivio dove consultare lo stato delle spedizioni e una Rubrica dove salvare e gestire i tuoi contatti preferiti

Slot irregolari, sanzioni per 60 mila euro

Controlli di prevenzione, nei giorni scorsi, da parte della Guardia di Finanza di Torino in tutto il Pinerolese al fine di prevenire e reprimere violazioni finanziarie, abusivismo commerciale ed episodi di microcriminalità.

 

I Finanzieri della Compagnia di Pinerolo hanno controllato bar e sale giochi dotate di slot machine con particolare riguardo all’identificazione di soggetti già noti alle Forze di polizia, alla prevenzione e alla repressione del gioco illegale nonché al contrasto del fenomeno della ludopatia.

 

Una decina gli esercizi commerciali ispezionati dal personale della Guardia di Finanza che ha anche identificato una trentina di persone. Il mancato rispetto degli orari e della distanza da luoghi sensibili, imposti dal Comune di Pinerolo agli esercizi commerciali dotati di slot, è costato, al titolare di un centro scommesse della città, una sanzione amministrativa di alcune migliaia di euro.

 

È andata peggio al titolare di una tabaccheria del centro storico di Pinerolo, la quale offriva ai clienti la possibilità di cimentarsi con giochi solo apparentemente leciti. In realtà, i Finanzieri della locale Compagnia hanno appurato come gli apparecchi installati all’interno del locale non fossero nemmeno stati collegati alla rete dei Monopoli di Stato. Così facendo, l’imprenditore, oltre ad eludere tutte le imposte dovute, non garantiva la tutela del giocatore, vista l’impossibilità di assicurare la giusta proporzione tra le somme giocate e quelle da erogare come vincite. Cinque, in questo caso, le videoslot irregolari sequestrate.

 

Al termine dei controlli, sono state una decina le sale slot ed i bar controllati, una trentina i soggetti identificati. Oltre 60.000 euro di sanzioni irrogate.

 

La tutela delle risorse dello Stato e la sicurezza dei cittadini sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come il gioco illegale, privo delle garanzie previste dalla legge, oltre a sottrarre risorse allo Stato, si può tradurre, di fatto, in una vera e propria truffa ai danni dei giocatori, poiché riduce, al minimo, la loro possibilità di vincita.

Rubano bici elettrica, ma la proprietaria li scopre

Avevano adocchiato una bella bicicletta elettrica assicurata a un cancello. Pensando di non essere visti da nessuno, dopo aver rotto le catene che la tenevano ancorata alle inferriate, la avevano presa di peso, allontanandosi. Ma la moglie del proprietario, scesa per fare la spesa, li incrociava e, riconoscendo  il modello della bici, chiedeva loro spiegazioni. La coppia, un uomo di 44 anni e la compagna di 47, non le rispondevano nulla e continuavano la loro azione. Pertanto, la signora avvisava il marito, che richiedeva l’intervento di una  pattuglia all’indirizzo ove i due erano stati visti entrare. Alla richiesta di  apertura della porta di casa,  per alcuni minuti non rispondeva nessuno; ma una volta riusciti ad entrare, gli agenti della Squadra Volante rinvenivano proprio la bicicletta rubata, del valore di 1200 € circa. I due responsabili hanno entrambi numerosi precedenti specifici contro il patrimonio; sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.

 

Essere anziani a Mirafiori Sud, un ricco calendario

Essere anziani a Mirafiori sud comunica il programma delle iniziative per settembre 2019

Martedì 10 settembre dalle 15.00 alle 17.00 in via Morandi 10/A: Presentazione delle
nuove iniziative con merenda condivisa. Ai partecipanti è richiesto di portare
qualcosa da mangiare e da condividere insieme. Partecipazione libera e gratuita.
Martedì 17 settembre dalle 16.00 alle 18.00 in strada Castello di Mirafiori 38: Visita
guidata agli Orti Generali con merenda sinoira. A cura di Matteo Baldo, Orti Generali.
Partecipazione libera e gratuita. Si raccomanda di avere scarpe chiuse e comode.
Mercoledì 18 settembre dalle 10.00 alle 13.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori
142/8): Facciamo il pane insieme al forno sociale. Contributo per l’uso del forno a
legna: 1,00 euro a persona. Iscrizione obbligatoria. Posti limitati.
Giovedì 19 settembre dalle 18.00 alle 20.00 alla Casa nel Parco (via Panetti 1 angolo
via Artom): I servizi per la domiciliarità e gli interventi a sostegno della non
autosufficienza. A cura di Cristina Riggio e Giulia Albano, Assistenti Sociali Online.
Partecipazione libera e gratuita.
Lunedì 23 settembre dalle 12.00 alle 15.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori 142/8):
Pranzo di comunità: benvenuto autunno! Ognuno porta qualcosa da mangiare e da
condividere con gli altri partecipanti. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria.
Posti limitati.
Mercoledì 25 settembre dalle 10.00 alle 13.00 a I Passi (strada Castello di Mirafiori
142/8): Mani in pasta: laboratorio di autoproduzione collettiva di pasta fresca. Ai
partecipanti è richiesto di portare gli ingredienti con cui preparare la propria pasta
(orecchiette, tagliatelle, cavatelli, fusilli, ecc.). Partecipazione gratuita con iscrizione
obbligatoria. Posti limitati.
Tutti i mercoledì (salvo concomitanza con le festività) a partire dal 18 settembre dalle
10.00 alle 11.30 alla Locanda nel Parco (via Panetti 1 angolo via Artom): Ginnastica
dolce per la mente. A cura di Lisa Ardenghi, Gametrainer. Contributo per la
partecipazione: 5 euro per 4 incontri, 9 euro per 8 incontri, 18 euro per 16 incontri, 25
euro per 24 incontri. Incontro di prova gratuito. Iscrizione obbligatoria.
Tutti i lunedì a partire dal 9 settembre e tutti i venerdì a partire dal 13 settembre (salvo
concomitanza con le festività) dalle 9.30 alle 11.00 al Parco Colonnetti: Gruppi di
cammino. Passeggiate all’aria aperta condotte da un istruttore in compagnia di amici,
familiari e vicini di casa. A cura di UISP Torino. Appuntamento alle 9.30 davanti al
Mausoleo della Bela Rosin (strada Castello di Mirafiori 148/7). Contributo per la
partecipazione: 5 euro per 8 incontri – 10 euro per 16 incontri – 14 euro per 24 incontri
– 25 euro semestrale – 40 euro annuale. Incontro di prova gratuito. Iscrizione
obbligatoria.
Tutti i venerdì a partire dal 13 settembre dalle 15.00 alle 17.00 alla Locanda nel Parco
(via Panetti 1 angolo via Artom): Fai da te fatto insieme. Knitting Point Cafè per il lavoro
a maglia e uncinetto in compagnia di un’esperta e di amici, familiari e vicini di casa. Per
chi sa già lavorare a maglia e all’uncinetto a livello intermedio e avanzato. A cura di
Mihaela Mates, Mykyta Lab. Partecipazione libera e gratuita.

Informazioni e iscrizioni
cell. 331 3899523 – email: essereanzianimirafiorisud@gmail.com

Centro sinistra, oltre il civismo c’è di più

Il possibile, e ormai del tutto probabile – anche se la serrata trattativa e’ tuttora in corso – tra il Pd di
Zingaretti e il movimento 5 stelle per superare l’ormai ex governo giallo/verde e per porre un argine
alla cosiddetta “onda nera” per citare chi continua a vedere o a sognare un pericolo fascista nel
nostro paese, può avere effetti dirompenti nella politica italiana. Certo, prima di parlare di questo
potenziale scenario, e’ importante attendere gli sviluppi concreti di questa crisi di governo a lungo
annunciata ma che adesso assume un profilo inedito e ricco di contraddizioni. Anche perché
attendiamo tutti le decisioni, che come sempre saranno sagge e di buon senso, del Presidente
della Repubblica Mattarella, vero punto di riferimento e credibile della politica e delle istituzioni
democratiche.
Ora, se dobbiamo attendere ancora pochi giorni per capire la piega concreta che prendera’ questa
crisi, sul versante della coalizione alternativa alla destra che dovrà affrontare, prima o poi, le
elezioni, l’orizzonte resta confuso anche se cominciano ad apparire elementi chiari ed
inequivocabili.
Innanzitutto la natura di questa coalizione. Senza riproporre la simpatica ma del tutto irrealistica
nonché virtuale concezione del Pd come partito a “vocazione maggioritaria”, resta quantomai
singolare anche la concezione che vorrebbe una alleanza tra il Pd e un fantomatico “partito
ambientalista” e una serie di liste civiche a partire da quella dei sindaci. Che, come noto, essendo
anch’io Sindaco, sono anche e soprattutto il frutto del “civismo” democratico e culturale. Che resta
un fatto trasversale e difficilmente etichettabile quando la partita politica ti chiede, in modo secco,
da che parte stare senza equivoci e tentennamenti. Al di là dei sindaci delle grandi città che sono
già militanti, tesserati o aderenti al Pd. Al riguardo, forse è giunto il momento per richiamare un
aspetto politico che resta decisivo ed essenziale per l’ormai prossima stagione elettorale. E cioè, il
civismo e’ indubbiamente importante, i partiti virtuali che vengono inventati alla bisogna sono
altresì importanti, ma senza la presenza di partiti organizzati e che si alleano non in virtù di una
autorizzazione gentilmente concessa dal segretario del partito di maggioranza relativa ma come
frutto di una presenza politica, culturale ed organizzativa autonoma e definita nella società la
partita si complica. Sotto questo versante una organizzazione politica e culturale che
sbrigativamente si potrebbe definire di centro, riformista, democratica e di governo e’ quantomai
necessaria ed indispensabile in una alleanza con la sinistra. Non c’è civismo o partiti e movimenti
inventati a tavolino dal partito di maggioranza relativa che tengano. Servono partiti organizzati e
radicati concretamente nel territorio, nonché portatori di una cultura politica specifica e
determinata. Ed è proprio lungo questo crinale che si pone il tema su cui si sbizzarriscono da
tempo molti organi di informazione e moltissimi opinionisti e commentatori politici. Al di là dei nomi
e dei cognomi, ormai il capitolo di un partito che sia distinto e distante dal neo Pds di Zingaretti e’
quantomai importante e decisivo per rendere credibile e competitiva la potenziale coalizione di
centro sinistra. Tocca ormai a coloro che si riconoscono in questo progetto politico fare il salto di
qualità e dar vita al partito, strumento costituzionale che resta determinante per l’organizzazione
politica democratica. E tocca alla neo sinistra prendere atto che senza una formazione politica del
genere la competizione con la destra diventa quantomai complicata ed aggrovigliata. Anche
perché la sinistra, da sola, in questo paese non vince. E men che meno con una singolare ed
anacronistica alleanza con i 5 stelle. Prima se ne prende atto e meglio e’. E questo non per il bene
del centro sinistra o del riformismo italiano ma per la stessa prospettiva e qualità della democrazia
italiana.
Giorgio Merlo