ilTorinese

Soldi e cocaina nei pacchetti delle sigarette

Italiano arrestato dalla Polizia di Stato

Gli agenti della Squadra Volante, transitando in via Cibrario, controllano un cittadino italiano di 40 anni. Alla vista dei poliziotti, l’uomo, visibilmente agitato, inserisce di scatto la mano nella tasca dei pantaloni, cercando di occultare due pacchetti di sigarette. Insospettiti dall’atteggiamento del quarantenne, gli operatori ne verificano il contenuto. All’interno del primo pacchetto, gli agenti scoprono quasi 2700 euro in contanti mentre nella seconda confezione di sigarette sono celate diverse dosi di cocaina per un totale di circa 6 grammi. Il pusher cerca da subito di giustificare l’ingente somma di denaro in suo possesso raccontando di aver appena ricevuto il compenso per un lavoro effettuato.

L’uomo, con svariati precedenti di Polizia, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

A Torino la politica è smarrita

FRECCIATE  I Cinquestelle rincorrono la Lega sul tema della sicurezza e, mentre si avvicinano le elezioni comunali, annunciano l’installazione di nuove telecamere in città. Intanto il centrosinistra è diviso per i troppi potenziali candidati alla carica di sindaco. Il Centrodestra, al contrario, non sa chi proporre. Torino, storicamente laboratorio politico, questa volta sembra smarrita. La città merita di più.

L’arciere

Trovato il cadavere di Viviana Parisi. Nessuna traccia del piccolo Gioele

E’ sicuramente di Viviana Parisi il corpo senza vita trovato nei boschi attorno a Caronia, nel Messinese.

Non  lascia dubbi la fede che la donna portava al dito, con all’interno il nome del marito, Daniele. Non ci sono per ora  tracce del piccolo Gioele che si trovava con la mamma al momento della scomparsa. Il cadavere di Viviana, dj di origini torinesi,  era irriconoscibile e in stato di decomposizione, riconosciuto anche per  un paio di pantaloncini jeans, una maglietta e un paio di scarpe bianche: giaceva in una boscaglia vicina al punto dell’autostrada A20 da dove Viviana si era allontanata.


Gli inquirenti non escludono ipotesi:  ne’ l’incidente ne’ il suicidio. 

E’ stato sequestrato  un traliccio dell’alta tensione che regge i cavi dell’energia elettrica per capire se la donna possa essersi lanciata dall’alto dopo essersi arrampicata

Disperato a Torino il padre della donna che si chiede dove possa essere il bambino.

Borgo Dora? Camminabile!

Nei prossimi giorni, grazie all’impegno di Enti, Associazioni, Scuole, il Borgo Dora inizierà a sperimentare lapertura al cammino dell’area compresa fra corso Giulio Cesare, via Andreis, via Mameli, via Lanino e via Borgo Dora.                                          

  La sperimentazione è prevista per 4 mesi, dopodiché faremo un bilancio e decideremo insieme il da farsi.                      

  L’Area è contrassegnata da cartelli che annunciano la ZONA PEDONALE 24h/24 il cui accesso è permesso per CARICO e SCARICO ai soli residenti, ai commercianti, ai fornitori, agli enti, alle associazioni e ai mezzi di pubblica utilità, inoltre gli ingressi sono delimitati da grandi fioriere.

  Nell’Area si viaggia a passo d’uomo, 10 km/hdato che in essa sono privilegiati i pedoni, le biciclette e i monopattini e sarà libero il senso di marcia.

  Per i visitatori via Andreis sarà accessibile solo da via San Pietro in Vincoli, poi il percorso continua su Canale Molassi permettendo la ricerca di un posteggio, per tornare sui propri passi verso il parcheggio di San Pietro in Vincoli che verrà riaperto.

  A fronte di un centinaio scarso di posteggi attualmente presenti nell’Area di Borgo Dora cheviene pedonalizzata se ne sono creati oltre 150 nuovi accessibili a tutti e gratuiti: in corso Giulio Cesare (di fronte alla stazione Ciriè-Lanzo), in via Andreis secondo lato, in via San Pietro in Vincoli angolo via Andreis, nel Canale Molassi completamente rinnovato. Sulla perimetrale di Piazza della Repubblica, Via Cottolengo e Via Cagliero saranno ricavati posti dedicati ai residenti (circa la metà degli attuali blu). L’area sarà potenziata con telecamere di sicurezza, già confermate almeno 5 nell’area. Tutti gli altri posteggi già presenti esterni all’area pedonale restano invariati e disponibili gratuitamente.

  Il progetto complessivo a cui si sta lavorando con la Città e la Circoscrizione 7 vedrà interventi importanti come il rifacimento del manto stradale, telecamere di sicurezza, verde e arredo pubblicoe con l’installazione di un punto INFO CITTÀ sul largo Borgo Dora e una fermata della linea STAR 1 che, allungando il suo percorso, collegherà il Borgo Dora a Porta Nuova e tutto il centro cittadino. Inoltre verranno installate cartellonistica turistica e insegne “storiche” a lato dei singoli esercizi, rastrelliere per biciclette e monopattini, posti sharing

 

In BLU l’Area camminabile/pedonale con divieto di posteggio 24h/24 e sensi di marcia liberi per gli autorizzati

In VERDE i parcheggi già esistenti
In VIOLA i parcheggi “recuperati” in seguito ai lavori (San Pietro in vincoli inizio 2021)
In ROSSO i parcheggi nuovi creati con questo progetto
In ARANCIO parcheggi misti blu/gialli per residenti nelle ore serali notturne da fare nuovi 

Per chiarimenti: borgodoracamminabile@gmail.com

Agli arresti domiciliari, coltivava in casa marijuana in serra

Sequestrati 86 panetti e 14 piante

Aveva anche adattato un cucina giocattolo per bambini foderandola con materiale termo riflettente, lampade e neon per conservare la sostanza. L’uomo, un cittadino italiano di 51 anni, era sottoposto al regime degli arresti domiciliari proprio per reati inerenti agli stupefacenti; nonostante avesse nascosto molto bene i panetti di marijuana e le piantine alla vista dei poliziotti che regolarmente si recavano presso il suo domicilio per il controllo dell’osservanza della misura, mercoledì scorso è stato tradito dal forte odore. Così, i poliziotti del Comm.to Centro hanno perquisito l’alloggio, trasformato in un vero e proprio laboratorio per la produzione, la lavorazione ed il confezionamento di sostanza stupefacente. I panetti di marijuana, 86, per un peso complessivo di 623 grammi, erano nascosti per lo più all’interno del mobiletto/giocattolo appositamente modificato per la nuova destinazione d’uso.

2 serre in legno costruite artigianalmente, dotate di sistema di areazione forzata sia in entrata che in uscita  custodivano, invece, 14 vasi di marijuana. Sono stati, inoltre, ritrovati nell’appartamento anche moltissimi barattoli in vetro  e materiale utile al confezionamento dei panetti e delle dosi (bilancini di precisione e bustine in cellophane.)

L’uomo è stato portato in carcere, le piantine e i panetti sottoposti a sequestro.

Dal Recovery fund alle nuove tasse. Per i popoli è sempre una fregatura

A far comprendere che non era e non è più possibile proseguire nella strada dell’austerità, dei tagli alla sanità, dei tagli ai servizi pubblici, dell’aumento delle imposte ai poveri cristi e nelle politiche della “crescita” economica, che non è affatto illimitata, che genera spirali incontrollate, inquinamento ambientale ed è pagata unicamente dalle fasce povere della popolazione, a vantaggio di quelle ricche e in grado di investire i loro danari nelle speculazioni economico-finanziarie…

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Dal Recovery Fund alle nuove tasse. Per i popoli è sempre una fregatura

Volontariato, aggiornata la convenzione con la protezione civile

Ferma da 5 anni, la convenzione che regola i rapporti con le organizzazioni di volontariato della Protezione civile è stata aggiornata e approvata oggi dalla Giunta della Regione Piemonte.

La convenzione biennale 2020-2021 è stata aumenta di oltre il 10% per ogni Associazione per un importo complessivo di 2.686.000 euro a favore del Coordinamento Regionale del Volontariato di Protezione Civile del Piemonte, del Corpo Volontari Antincendi Boschivi del Piemonte Odv, del Coordinamento delle sezioni piemontesi dell’Associazione Nazionale Alpini, della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale del Piemonte, del Coordinamento Protezione Civile ANC Regione Piemonte, dell’ANPAS-Comitato Regionale Piemonte, del Banco Alimentare Piemonte ONLUS e del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese.

Il contributo è destinato al mantenimento in efficienza del parco materiali e mezzi della colonna mobile regionale e della capacità di risposta operativa del sistema regionale di protezione civile, e sarà liquidato alle organizzazioni in un’unica soluzione.

L’Assessore regionale alla Protezione civile evidenzia come si sia andati oltre le belle parole che da anni vengono unanimemente spese per i Volontari e ci si sia adoperati per realizzare un gesto concreto. L’incremento dei contributi approvato giunge in un momento in cui le casse non sono certamente piene, ma è stata fatta una scelta strategica di destinazione dei fondi evitando voli pindarici in questo momento non attuabili.

In dettaglio, l’incremento della convenzione è quantificato in 392.000 euro per il biennio 2020-2021. Prevede 150.000 euro annui a favore Coordinamento Regionale del Volontariato di Protezione Civile del Piemonte; 15.000 euro annui a favore del Coordinamento delle sezioni piemontesi dell’Associazione Nazionale Alpini; 5.000, euro annui a favore della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale del Piemonte; 15.000 euro annui a favore del Coordinamento Protezione Civile ANC Regione Piemonte; 2.000 euro annui a favore dell’ANPAS-Comitato Regionale Piemonte, 5.000 annui a favore del Banco Alimentare Piemonte ONLUS, 150.000 euro a favore del Corpo Volontari Antincendi Boschivi del Piemonte Odv e 50.000 euro per il Soccorso Alpino e Speleologico piemontese (questi ultimi due per l’anno 2020).

 

Manutenzione stradale, lavori nei quartieri

La Giunta Comunale ha approvato  un progetto per ulteriori opere di manutenzione e riqualificazione di strade cittadine per un totale di quasi 552mila euro, a seguito del riutilizzo dei ribassi di gara.

Il lavori consistono nell’ampliamento di alcuni interventi già previsti e riguarderanno in particolare: corso Vittorio Emanuele II, da corso Cairoli a Porta Nuova, a tratti in ambo le direzioni, e corso San Maurizio, nel territorio della Circoscrizione 1; corso Ferrucci, da piazza Bernini a via Boggio, a tratti in ambo le direzioni, nel territorio della Circoscrizione 3; corso Francia, da piazza Rivoli a corso Marche, nel territorio della Circoscrizione 4; corso Casale, tra piazza Pasini e piazzale Marco Aurelio e il controviale nord corso Regina Margherita, tra via Fontanesi e corso Belgio nel territorio della Circoscrizione 7.

Locatelli (Prc-Se): “le rassicurazioni di Fca sul futuro valgono zero”

 “Si riprenda la lotta”

“Le rassicurazioni che Fca ha fornito all’Unione Industriali  per quanto riguarda gli impegni in divenire  valgono zero” sostiene Ezio Locatelli, segretario provinciale Prc-Se di Torino.

Continua Locatellli . “Tra le tante parole al vento  leggiamo che Pietro Gorlier, responsabile delle attività europee di Fca, ha ribadito la centralità dell’area torinese, nell’ambito della valorizzazione della filiera nazionale e delle competenze nazionali,  per quanto attiene agli impegni assunti sul piano delle produzioni e degli investimenti del settore automobilistico. “Fiducioso” sulle ampie rassicurazioni date il presidente degli industriali di Torino Giorgio Marsiaj, alla faccia della decisione dell’azienda di spostare la piattaforma di Fiat e Lancia fuori dall’Italia, ultimo scippo in ordine di tempo operato da Fiat-Fca dopo aver usato e abusato di una montagna di soldi pubblici. Siamo alle solite. Alla vigilia della nascita del nuovo gruppo automobilistico per via della fusione Fca Psa l’azienda continua a fare i propri comodi senza alcun vincolo o intervento di controllo da parte dello Stato italiano. Così si va a finire male. Nessun credito alle promesse di Fca e degli industriali torinesi, nessun affidamento ad un governo latitante. Si riprenda la lotta per salvare l’automotive a Torino e in Italia”.

(foto: il Torinese)

Giampaolo arriva al Toro: “Grande entusiasmo e voglia di ricominciare”

 Marco Giampaolo sarà  presto allenatore del  Torino: ha firmato un contratto biennale

 “Sono davvero molto felice di  riprendere a fare quello che è il mio mestiere e di farlo in una società gloriosa,  ricca di storia come il Torino”.

Così  Marco Giampaolo parlando con Torino Channel, che ha aggiunto: “Troverò un ambiente passionale. E quello che auguro a me stesso e ai tifosi è toglierci delle belle soddisfazioni. Ho un  grande entusiasmo e voglia di ricominciare”.