ilTorinese

Sicurezza e abilità, Clerico vince tra i giovani macellai

E’ il torinese Roberto Clerico, classe ’89, ad aggiudicarsi il premio Eurocryor “Sicurezza alimentare e abilità tecnica” nel corso della tappa di Torino del Campionato Italiano Giovani Macellai under 35 organizzato da federcarni con APM-associazione provinciale macellai di Torino.


Il premio è stato riconosciuto da Eurocryor, brand del gruppo Epta specializzato in vetrine refrigerate per arredi di prestigio, Partner ufficiale del Campionato.

Roberto Clerico (Borello supermercati) è  un giovane macellaio estroverso e meticoloso aperto al confronto con il suo team, sempre alla ricerca di nuove preparazioni da proporre ai suoi clienti. La professionalità e la creatività che lo contraddistinguono lo portano a trasformare semplici tagli di carne in vere e proprie opere d’arte.


Durante l’evento di Torino infatti ha potuto sfoggiare alcune di queste opere come, l’arista di suino in bella vista con cuore di caprino,prosciutto crudo di Parma e granella di pistacchio di Bronte o il lingotto di girello di vitellone farcito con robiola, caco mela, nocciole e caffė.

Tra i suoi obiettivi professionali, spicca la sua volontà di avvicinare ed insegnare ai ragazzi giovani questo antico mestiere che lui riesce ad interpretare in   una chiave moderna e affascinante.

Riparte il delivery di OFF TOPIC con 4 menù a scelta

Il nuovo Dpcm ha costretto l’Hub culturale della città di Torino ad annullare gli eventi live fino al 25 novembre e a riorganizzare ancora una volta la propria attività. Nonostante tutto OFF TOPIC non si arrende e sceglie di ripartire dal delivery dei suoi gustosi menù. Un modo per resistere a questa seconda emergenza e continuare a esserci

“Come immaginerete siamo di nuovo in una situazione molto delicata, ma trovare il modo di resistere e continuare a esserci è fondamentale per i nostri 32 lavoratori, per il nostro pubblico e per ciò che un luogo di Cultura è chiamato a essere a prescindere dalle tempeste. Ci saremo soprattutto con la voglia di reagire e la forte passione che da sempre accompagna il nostro lavoro. OFF TOPIC rallenta ma non si ferma!”, commentano i promotori dell’iniziativa.

Il Bistrò di OFF TOPIC rimarrà attivo con il servizio delivery e con i brunch del sabato e della domenica e resterà chiuso al pubblico dal lunedì al venerdì.

PRENOTAZIONI E ORARI

 

Dal Giovedì al Sabato sera

Ordini dalle 17.00 alle 21.30

con consegna dalle 19.00 alle 22.00

tel: 011.060.17.68

whatsapp per essere richiamati: 379.103.9198

METODI DI PAGAMENTO

In contanti alla consegna oppure con Satispay su OFF TOPIC al momento dell’ordine.

LA CONSEGNA È GRATUITA

La consegna è completamente gratuita e verrà effettuata dallo staff di OFF TOPIC, munito dei dispositivi di sicurezza regolamentari e in osservazione delle regole

di distanziamento sociale.

L’area di consegna è attiva su tutta la città.

Il settore spettacolo scende in piazza

Tutto il settore dello spettacolo è stato colpito dai provvedimenti per arginare l’epidemia da Covid -19 che devono trovare il giusto equilibrio tra la sicurezza per lavoratori e pubblico e una spinta più decisa ed innovativa verso il rilancio delle attività.

Purtroppo dopo il blocco iniziale, la ripartenza non ha prospettive di rientro a breve verso la normalità, stante i limiti sulla presenza del pubblico e la paura generata dalla situazione negati va . Tutto il comparto quindi è in grandissima sofferenza e troppi lavoratori non hanno ancora ricevuto gli ammortizzatori o le indennità e sono ancor oggi senza tutele garantite , nonostante le promesse . I dati sulla crescita del contagio, il fatto che per lunghi mesi, non si potrà tornare alla normalità, richiedono di individuare con certezza sostegni per i lavoratori e per le imprese per un periodo lungo a partire da un piano di rilancio utilizzando anche le risorse del Recovery Fund.
I lavoratori del settore manifesteranno il 30 ottobre 2020 con presidio tra le 10,00 e le 13,00 a livello regionale, nelle città capoluogo o in altre città scelte unitariamente, rispettando le disposizioni che regolano queste iniziative. Nel luogo del concentramento con presi dio, si volantinerà per informare sulle motivazioni dell’iniziativa. Una delegazione unitari a incontrerà il prefetto o altra istituzione (dopo aver fatto opportuna richiesta di incontro) consegnando un documento unitario.
Le Segreterie Nazionali
Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom

La stagione del Teatro Superga parte in streaming

“Liberi di viaggiare” IL TEATRO SUPERGA NON SI FERMA con Maurizio Lastrico

“Nel mezzo del casin di nostra vita”: con un titolo quanto mai profetico parte la stagione 2020-2021 del Teatro Superga. In ottemperanza al DPCM in vigore dal 26 ottobre, lo spettacolo di Maurizio Lastrico sarà trasmesso in streaming il 31 ottobre alle ore 21. Contro la chiusura dei teatri, il Teatro Superga vuole aprire simbolicamente le sue porte a un pubblico ancora più vasto, rispetto a quello permesso dalle precedenti normative anti-Covid, e per questo motivo trasmetterà gratuitamente in streaming su piattaforma Zoom dedicata, direttamente dal palco del teatro di Nichelino, il primo appuntamento della stagione. Attraverso i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, l’attore-cabarettista Maurizio Lastrico in “Nel mezzo del casin di nostra vita” mescola il tono alto e quello basso, ripercorrendo il meglio del suo repertorio e raccontando con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.

La stagione 2020-2021 del Teatro Superga è promossa dalla Città di Nichelino, firmata dalla co-direzione artistica di Alessio e Fabio Boasi insieme a Claudia Spoto, direttrice del Teatro Colosseo, in collaborazione con Piemonte dal Vivo, protagonista in ambito regionale della diffusione della cultura teatrale nelle differenti dimensioni artistiche che abitano il palcoscenico con l’obiettivo di costruire delle stagioni su misura e vicine alle comunità locali. Per il sesto anno consecutivo, la gestione e la campagna di comunicazione sono di Reverse Agency all’interno di Sistema Cultura, il concetto dinamico di rete tra tutte le realtà culturali del territorio fortemente voluto dalla Città di Nichelino dal 2015.

 

MAURIZIO LASTRICO

 

Nel 1998 Maurizio Lastrico si diploma a Genova come operatore turistico e nello stesso anno vince il premio per la miglior sceneggiatura del cortometraggio “Molto piacere, sono io”, nell’ambito del concorso Cine in Città indetto dal Comune di Genova. Si diploma nel 2006 presso la Scuola del Teatro Stabile di Genova, lavorando in produzioni del teatro stesso. All’attività di attore teatrale affianca quella di comico e cabarettista, esordendo sulle emittenti nazionali nel 2007, nella quarta stagione della trasmissione Camera Café, con il personaggio de “il catatonico”.

Nel 2009 è in onda su Canale 5 a Zelig Off, proponendo una Divina Commedia rivisitata, trattando di temi quotidiani in lingua dantesca. Nello stesso anno fa parte del cast della trasmissione “Grazie al cielo sei qui” su La7. Partecipa inoltre alla trasmissione “Bravo Grazie” su Rai 2 e a “Piloti, sempre” su Rai 2. Collabora con la radio de Il Secolo XIX, Radio 19. Nel gennaio 2010 debutta in prima serata a Zelig. Nell’estate 2010 porta in tournée il suo spettacolo di cabaret “Quando fai qualcosa in giro dimmelo”, che si conclude nei primi mesi del 2011. Torna a far parte del cast di Zelig anche nel 2011 e nel 2012. Nel gennaio 2013 è nel cast della nuova edizione di Zelig. Debutta inoltre il suo nuovo spettacolo teatrale “Facciamo che io ero io”, con la regia di Gioele Dix. In seguito ha un cameo in “Sole a catinelle”, film di Checco Zalone. Il 10 gennaio 2017 debutta nel programma “diMartedì”, condotto da Giovanni Floris su La7, sostituendo Maurizio Crozza. Nel 2017 è anche nel cast di “Tutto può succedere”, in cui interpreta Elia, ex marito di Sara. Nel 2018 è uno dei protagonisti dell’undicesima stagione di “Don Matteo”. Dal 2018 fa parte del cast de “Le Iene” con il monologo finale che chiude la puntata intitolato “Pregiudizio Universale”.

Info

TSN Teatro Superga Nichelino

Via Superga 44, Nichelino

011.6279789 www.teatrosuperga.it

info@teatrosuperga.it

TSN WhatsApp: news e promozioni da quest’anno arrivano direttamente su WhtasApp inviando TEATRO SUPERGA ON al numero 011.6279789

I dettagli e le modalità del collegamento in streaming verranno pubblicate a breve sui social network e sul sito del Teatro Superga

Minaccia noleggiatore di auto con una pistola, arrestato dai carabinieri

I carabinieri hanno arrestato un italiano di 59 anni, residente ad Alpignano, per minaccia a mano armata, detenzione illegale di un’arma rubata e ricettazione.


L’arrestato ha minacciato un noleggiatore di autovetture con una SIG Sauer calibro 9. Dopo il litigio, ilcinquantanovenne è fuggito a piedi, ma la vittima ha chiamato il 112 e l’immediato intervento dei carabinieri della stazione di Alpignano ha permesso di rintracciare il fuggitivo a casa mentre stava tentando di nascondere l’arma in cantina.

L’uomo non ha chiarito il motivo del suo gesto. La pistola, con due caricatori e relativi proiettili, è stata rubata nel 2015 in provincia di Pavia.

L’uomo è stato quindi arrestato e la pistola sequestrata sarà inviata al Ris di Parma, per verificare se sia stata utilizzata per commettere dei reati.

Telecamere contro l’abbandono dei rifiuti

Partirà nei prossimi giorni il progetto sperimentale avviato dal Comune di Torino, in collaborazione con Amiat Gruppo Iren e la Polizia Municipale di Torino, per cercare di contrastare il fenomeno degli abbandoni su suolo pubblico attraverso nuovi sistemi di videosorveglianza collocati in alcune aree della città.

Il progetto prevede, nello specifico, l’installazione iniziale di 3 videocamere e la valutazione sull’uso di eventuali fototrappole, per riuscire a intercettare le utenze che violano il Regolamento di Gestione dei Rifiuti del Comune di Torino, conferendo in maniera illegale rifiuti sul territorio. L’abbandono di rifiuti su suolo pubblico, oltre ad arrecare danno al decoro urbano della città, è un illecito amministrativo e i trasgressori sono punibili con sanzioni pecuniarie.

Le telecamere saranno posizionate in zone particolarmente problematiche tra Aurora e area Spine e serviranno a riconoscere e sanzionare tutti coloro che scaricano dentro o fuori dai cassonetti materiale non autorizzato.

La scelta di utilizzare due possibili tecnologie diverse (videocamere e fototrappole) è data dalle differenti necessità e caratteristiche delle zone interessate dal controllo e permetterà di testare e verificare il metodopiù efficace per contrastare il fenomeno.

Sempre nell’ottica di evitare l’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico e, in generale, per contrastare gli errati conferimenti, è stato costituito anche un gruppo di una decina di controllori ambientali, che si muoveranno su tutto il perimetro cittadino, concentrandosi nelle zone con maggiore criticità. I controllori avranno il compito diverificare i corretti comportamenti e segnalare le anomalie rilevate, per consentire la successiva fase di accertamento ed eventuale sanzionamento.

Si ricorda infine che Amiat da anni fornisce un servizio di ritiro rifiuti ingombranti, completamente gratuito: basta prenotare telefonando al numero verde del Customer Care Amiat 800.017277 o compilando il relativo form sul sito www.amiat.it. In alternativa tali rifiuti possono essere gratuitamente portati presso uno dei 7 Centri di Raccolta Amiat presenti sul territorio torinese.

Tende militari per potenziare gli ospedali

Giovedì sono stati allestiti 3 moduli da due tensostrutture ciascuno in 3 ospedali piemontesi: Rivoli (To), San Giovanni Bosco (Torino) e Savigliano (Cn). Venerdì  verranno allestiti altri 3 moduli presso gli ospedali di Orbassano (To), Alessandria e Cuneo.

In totale, in poco più di 24 ore, 12 tensostrutture che potenziano la rete ospedaliera piemontese di 168 posti letto potenziali (ogni tensostruttura può accogliere fino a 14 letti). Gli ospedali possono decidere la destinazione d’uso in base alla specifica necessità, con l’obiettivo in generale di ridurre la pressione di ospedali e pronto soccorso. La Protezione Civile regionale nelle prossime ore doterà gli ospedali che ne hanno bisogno di brandine e moduli bagno.

Gli allestimenti sono realizzati grazie alla collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense”, nell’ambito del progetto di supporto alla Sanità Nazionale voluto dal ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

“Ancora una volta la sinergia tra la Regione Piemonte, l’Esercito e la nostra Protezione Civile dà frutti straordinari – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. In meno di 48 ore stiamo potenziando di circa 170 posti letto i nostri ospedali e dal commissario Arcuri abbiamo ricevuto nelle scorse ore la conferma dell’invio dei ventilatori che abbiamo richiesto e che ci consentiranno di potenziare ulteriormente di 100 posti la terapia intensiva. Continueremo giorno per giorno per fronteggiare sempre con maggior forza questa battaglia”

“La rete sanitaria del territorio ci ha segnalato la necessità di intervenire ospedale per ospedale per potenziare, in prossimità stessa della struttura, la capacità di accogliere pazienti, in particolare a bassa e media intensità di cura – sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Luigi Genesio Icardi -. Per questo grazie al supporto dell’Esercito e della Protezione civile stiamo intervenendo con strutture modulabili esterne, che consentono non solo di essere nelle immediate vicinanze dell’ospedale qualora il quadro clinico del paziente dovesse aggravarsi, ma anche una migliore e più semplice gestione logistica del personale sanitario”.

Nei prossimi giorni saranno allestiti anche i moduli degli ospedali di Vercelli e Asti.

La Regione sta valutando la possibilità di interventi analoghi anche presso altre strutture ospedaliere del territorio.

Storie di danza, storie di vita

Oggi nella giornata mondiale della danza voglio condividere la mia storia da ballerina.

Ho iniziato a fare danza all’età di 7 anni fino al compimento del quattordicesimo anno di età. Mi ricordo come se fosse ieri la prima lezione, il primo saggio, il colore dei body, i tutù e la prima volta che misi le punte, il sogno di ogni ballerina. Purtroppo a causa di un problema ortopedico, nonostante la mia grande passione, ho rinunciato a proseguire i miei studi, in quanto facevo fatica a tenere la posizione, scelta però che ancora oggi mi pento di aver preso. Così pensai che non ero adatta a fare la ballerina. Molti anni dopo, a settembre di quest’anno mia cugina ha aperto una scuola di danza e giorno dopo giorno il sentire la musica, i nomi degli esercizi mi sono resa conto che i miei piedi ballavano senza che io dessi loro l’impulso e ho sentito dentro di me crescere nuovamente l’emozione e l’attrazione verso questa disciplina. Dopo ben 15 anni ho ripreso a fare danza classica, certo non è facile ma sono così motivata che dopo un mese mi sono resa conto che il mio corpo stava giàcambiando, sto ritrovando man mano l’equilibrio che avevo ormai perso e mi sono resa conto che il corpo non ha mai dimenticato i movimenti, anche i muscoli hanno una loro memoria. Purtroppol’ultimo decreto non permette più di fare lezione dal vivo ma ho così voglia di migliorare sempre di più che sto seguendo le lezioni online perché nessuno può fermare la passione e la forza di volontà. Mi rivolgo dunque a chi ha danzato ma non lo fa più, a chi danza e a chi vorrebbe iniziare, non arrendetevi mai perché la danza è la più sublime, la più commovente, la più bella di tutte le arti, perché non è una mera traduzione o astrazione della vita, è la vita stessa (cit. Henry Havelock Ellis).

Francesca De Mitri

Il bollettino: 27 morti e 2585 nuovi contagi

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

 

32.807 PAZIENTI GUARITI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 32.807 così suddivisi su base provinciale: Alessandria 3781, Asti 1782, Biella 1045, Cuneo 3400, Novara 3054, Torino 16.861, Vercelli 1533, Verbano-Cusio-Ossola 1123, extraregione 228.

 

I DECESSI SONO 4332

Sono 27 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 3verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 4332deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 706 Alessandria, 262 Asti, 226 Biella, 419 Cuneo, 410 Novara, 1900 Torino, 233 Vercelli, 134 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 42 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 65.030 (+2585 rispetto a ieri) di cui 1166 (45%) sono asintomatici.

I casi sono così ripartiti: 951 screening, 654 contatti di caso, 980 con indagine in corso; per l’ambito: 229 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 283 scolastico, 2073 popolazione generale.

La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 6250 Alessandria, 3271 Asti, 2141 Biella, 8038 Cuneo, 5445 Novara, 34.358 Torino, 2491 Vercelli, 1885 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 468 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 683casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

 

I ricoverati in terapia intensiva sono 146(+11rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.381(+144rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 25.364

I tamponi diagnostici finora processati sono 997.507 (+12.787rispetto a ieri),di cui 544.895risultati negativi.

Contagi in crescita, servono posti letto. Interviene l’Esercito

Cresce a Torino e in Piemonte la curva dei contagi Covid-19, sono quasi 3 mila nelle ultime 24 ore, e con gli ultimi 19 nuovi morti  le vittime dall’inizio della pandemia superano quota 4.300.

Sale anche l’aumento dei ricoveri: i pazienti in ospedale sono 2.372, di questi 135 in terapia intensiva.

Servono posti letto di bassa e media intensità, tanto che la Regione ha chiesto la collaborazione dell’Esercito per allestire strutture modulabili all’esterno degli ospedali.

L’allestimento di un’area modulare di degenza, è stato chiesto da Anaao e Nursind Piemonte.

 

Questa mattina si sono svolti i primi sopralluoghi in 9 ospedali del territorio piemontese per potenziare in particolare i posti Covid di bassa e media intensità, e in generale ridurre la pressione sui presidi ospedalieri e i pronto soccorso, con tensostrutture modulabili riscaldate nelle pertinenze esterne degli ospedali.

Tra oggi e domani la Regione Piemonte ultimerà questi primi 9 allestimenti grazie alla preziosa collaborazione delle Forze Armate e della Brigata Alpina “Taurinense”, nell’ambito del progetto di supporto alla Sanità Nazionale voluto dal Ministero della Difesa.

In provincia di Torino presso l’ospedale di Rivoli stamattina è stato già ultimato il montaggio di due tensostrutture che serviranno in particolare ad alleggerire la pressione sul pronto soccorso come area di pre-triage e sala d’attesa. Un altro allestimento è in programma entro stasera al San Giovanni Bosco di Torino e domani mattina al San Luigi di Orbassano.

In provincia di Cuneo è in corso l’allestimento presso l’ospedale di Savigliano, mentre in giornata verrà ultimato anche al Santa Croce di Cuneo. Domani si allestiranno le strutture modulabili anche presso l’ospedale di Asti. Sono invece ancora in corso dei sopralluoghi presso gli ospedali di Vercelli, Alessandria e Chivasso. La Regione sta valutando la possibilità di effettuare nelle prossime ore dei sopralluoghi anche presso il Maria Vittoria e il Martini di Torino.