ilTorinese

Didattica digitale, Costanzo (M5S): “Più fondi alle scuole torinesi”

 “Nel Decreto Ristori, approvato in Consiglio dei Ministri, sono stati stanziati ulteriori 85 milioni di euro per la didattica digitale integrata, che permetteranno a stretto giro l’acquisto di oltre 200mila nuovi dispositivi e oltre 100mila strumenti per le connessioni. 

Inoltre, grazie ad un decreto firmato dalla Ministra Azzolina, sarà possibile concedere alle scuole secondarie di secondo grado ulteriori 3,6 milioni di euro, per garantire la connessione e, quindi, la didattica digitale integrata a studentesse e studenti che ne fossero ancora privi” dichiara in una nota Jessica Costanzo deputata torinese in Commissione Lavoro.
“E’ pari a 228.174,00 € la somma totale che arriverà alle scuole piemontesi, di cui 106.587,00 € per Torino e Provincia che servirà a garantire la connessione, quindi, la didattica digitale integrata, a studentesse e studenti che ne fossero ancora privi” continua.

“I tamponi rapidi li facciano gli infermieri”

Riceviamo e pubblichiamo / Apprendiamo dai media che il servizio dei test rapidi per le farmacie non partirà a causa della mancanza di infermieri, una circostanza ampiamente prevedibile.

Anche il progetto di esecuzione dei tamponi negli studi medici è stato trattato con troppa superficialità, perché se gli stessi ospedali faticano a garantire la sicurezza delle procedure, non saranno certamente i medici di base a poterlo fare nei loro studi, che chiuderebbero seduta stante al primo riscontro positivo.
La Regione Piemonte disponga che le aziende sanitarie autorizzino questi professionisti alle prestazioni sul territorio, le strategie anti contagio richiedono un massiccio dispiegamento di infermieri per eseguire tamponi, tracciamenti e monitoraggi,
Si investano risorse economiche da destinare alle prestazioni di questi professionisti che daranno la loro disponibilità, su base volontaria e al di fuori del normale orario di lavoro.  su comuni di residenza, territori e quartieri a loro più vicini e raggiungibili facilmente ed in poco tempo,  Solo poche ore moltiplicate per migliaia di infermieri residenti sul territorio piemontese significherebbe potere eseguire un numero importante di test che nessuna altro tipo di organizzazione permetterebbe.
Si convolgano nell’operazione i sindaci, i comuni e i distretti per le misure organizzative e per la logistica. Lo faccia anche rapidamente perché non è detto che funzioni, ma se oltre ventimila professionisti piemontesi provvedessero anche solo al tracciamento delle proprie famiglie, del proprio condominio, del loro quartiere o del loro piccolo comune, l’espansione dei contagi potrebbe forse rallentare.
Invitiamo la Regione ad abbandonare il retaggio dell’isolamento dei professionisti per recuperare una logica di sistema e di organizzazione integrata. Da più parti sentiamo ripetere che bisogna coinvolgere medici di famiglia e pediatri di libera scelta, ma nessuno ha ancora detto come intende raccordarli sotto il profilo organizzativo.
Nessuno ha ancora sciolto il nodo cruciale oggi evidente su tutti i quotidiani: la mancanza di infermieri, quei professionisti che nessuno si è mai degnato di interpellare, da qui deriva la nostra proposta, in attesa che qualcuno ci ascolti.
Francesco Coppolella
Segretario Regionale
Nursind Piemonte

Luci d’Artista illumina il centro e le circoscrizioni

Dal 30 ottobre al 10 gennaio 2021 torna Luci d’Artista giunto alla XXIII edizione.

La rassegna – progetto della Città di Torino realizzato da IREN Smart Solutions e Fondazione Teatro Regio Torino, con il sostegno di IREN S.p.A, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT – è nata nel 1998 come esposizione di installazioni d’arte contemporanea realizzate con la luce en plein air nello spazio urbano e, dal 2018, si è arricchita di un percorso educativo-culturale che favorisce l’incontro tra il pubblico e le opere. 

Ogni anno le Luci sono collocate in luoghi significativi del territorio urbano con l’obiettivo di valorizzarle e creare attesa e curiosità. La loro facile accessibilità e fruizione unita al miglioramento qualitativo che apportano al paesaggio urbano, ha reso la mostra a cielo aperto un evento culturale simbolo della città apprezzato in Italia e all’estero.

In questa edizione si potranno ammirare 26 opere (tra allestimenti temporanei e permanenti) di cui 14 nel Centro città e 12 nelle altre Circoscrizioni.

“Luci d’Artista è da tempo una delle iniziative più amate dai torinesi e, per la quale, ogni anno numerosi turisti giungono in città per farsi incantare – dichiarano la Sindaca Chiara Appendino e l’Assessora alla Cultura Francesca Leon -. La rassegna festeggia quest’anno il suo ventitreesimo compleanno e si arricchisce di opere, collaborazioni e nuovi progetti. Avvicinare le persone all’arte contemporanea è uno degli impegni che abbiamo voluto assumere e realizzare attraverso gli ‘Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea’. Un programma di azioni che, per il terzo anno consecutivo, ci consente di accompagnare, coinvolgendoli attivamente, cittadini di ogni età alla scoperta delle opere, con la collaborazione di esperti dei musei, fondazioni d’arte e la partecipazione di scuole e associazioni dei territori in cui trovano collocazione le installazioni. Quest’anno il programma pubblico coinvolgerà la Circoscrizione 3 con l’opera ‘My Noon’ di Tobias Rehberger in Borgata Lesna, la 5 con un intervento di recupero e valorizzazione storico-artistica del monumento ‘1706’ di Luigi Nervo, la 8 che vedrà protagonista l’ospedale Regina Margherita grazie alla collocazione di ‘Concerto di parole’ di Mario Molinari nel piazzale antistante. In questi luoghi saranno realizzati percorsi di animazione collegati alle installazioni presenti. Siamo felici – concludono Appendino e Leon – di aver raggiunto un grande risultato avendo utilizzato le Luci d’Artista per dare visibilità insieme al centro ad altre zone della nostra città, cercando di coinvolgere le persone che in quei luoghi vivono per renderle protagoniste di un evento innovativo”.

L’esposizione, oltre a proporre uno speciale percorso che permetterà al pubblico di cogliere le diverse visioni poetiche espresse dalle opere realizzate da artisti accomunati dall’attrazione per la lucequest’anno si arricchirà di importanti novità:

la nuova collocazione temporanea di ‘Concerto di parole’ di Mario Molinari – per la quale è stato realizzato il rifacimento di alcuni moduli – che verrà allestita in prossimità dell’Ospedale Regina Margherita (piazza Polonia, all’altezza dell’uscita del sottopasso di corso Spezia, nella Circoscrizione 8); ‘Illuminated Benches’ di Jeppe Hein in piazza Risorgimento (Circoscrizione 4), sarà resa permanente in via sperimentale così come ‘Il  Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria in piazza Carlo Emanuele II (piazza Carlina, Circoscrizione 1) il cui allestimento in questa edizione sarà arricchito dopo l’integrazione dell’illuminazione pubblica della piazza stessa; l’opera ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto in piazza della Repubblica (Circoscrizione 7) è stata restaurata; ‘My Noon’ di Tobias Rehberger sarà allestita per la prima volta in Borgata Lesna (Circoscrizione 3) nel cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila (via Germonio 12); l’opera Ancora una volta di Valerio Berruti verrà installata in via Monferrato (in prossimità della Gran Madre, Circoscrizione 8) con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo del Borgo Po contribuendo al rilancio delle attività commerciali della zona; una nuova illuminazione artistica valorizzerà il Monumento 1706 di Luigi Nervo (Circoscrizione 5).

 

LUCI D’ARTISTA NEL CENTRO CITTÀ

‘Cosmometrie’ di Mario Airò in piazza Carignano, schemi simbolici e geometrici proiettati sulla pavimentazione urbana; ‘Tappeto Volante’ di Daniel Buren in piazza Palazzo di Città, centinaia di cavi d’acciaio paralleli reggono una ‘scacchiera’ di lanterne cubiche basata su colori primari, il bianco il rosso e il blu (gli stessi della bandiera francese);‘Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime’ di Nicola De Maria in piazza Carlina, lampioni tramutati in fiori luminosi; ‘Giardino Barocco Verticale’ di Richi Ferrero in via Alfieri 6 (Palazzo Valperga Galleani), leggere emissioni luminose che restituiscono alla memoria il segno caratteristico delle aree comuni di un giardino ormai scomparso; ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini nella Galleria Umberto I (opera permanente), un intrigo di simboli e segni grafici di colore blu e rosso che si incontrano sul soffitto della galleria; ‘Planetario’ di Carmelo Giammello in via Roma, globi illuminati di varie dimensioni collegati da sottili tubi al neon e circondati da un pulviscolo di piccole luci; ‘Migrazioni (Climate Change)’ di Piero Gilardi nella Galleria San Federico, 12 sagome di pellicani applicate a una rete sospesa verticalmente che si illuminano e si spengono gradualmente, seguendo un algoritmo di controllo; ‘Cultura=Capitale’ di Alfredo Jaar in piazza Carlo Alberto (opera permanente), un’equazione luminosa cultura=capitale che è un invito a pensare alla creatività e al sapere condivisi da tutti i cittadini come al vero patrimonio di un Paese; ‘Doppio passaggio (Torino)’ di Josep Kosuth sul ponte Vittorio Emanuele I (opera permanente), due brani tratti dai testi di Friedrich Nietzsche e Italo Calvino; ‘Luì e l’arte di andare nel bosco’ di Luigi Mainolfi in via Carlo Alberto, la narrazione di una fiaba che si estende come una sequenza di frasi luminose; ‘Il volo dei numeri’ di Mario Merz sulla Mole Antonelliana (opera permanente), sulla cupola il segnale luminoso è dato dal valore simbolico della sequenza della serie di Fibonacci dove ogni numero è la somma dei due precedenti; ‘Vento Solare’ di Luigi Nervo in piazzetta Mollino, una grande sagoma luminosa legata alla cosmologia fantastica; ‘Palomar’ di Giulio Paolini in via Po, un antico atlante astronomico costellato da pianeti inscritti in forme geometriche che culmina nella profilo di un acrobata in equilibrio su un cerchio e, infine, le figure rosse dell’installazione ‘Noi’ di Luigi Stoisa si intrecciano in via Garibaldi.

 

LE LUCI D’ARTISTA NELLE ALTRE CIRCOSCRIZIONI

Piazza Livio Bianco (Circoscrizione 2) ospita ‘Ice Cream Light’ della berlinese di adozione Vanessa Safavi. Nell’area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3) si può apprezzare ‘Volo su…’ di Francesco Casorati, un filo rosso in flex-neon sostenuto da sagome geometriche di uccelli fiabeschi; mentre nella Borgata Lesna (della stessa Circoscrizione 3) quest’anno è visibile anche ‘My noon’ del tedesco Tobias Rehberger, il grande orologio luminoso che scandisce le ore in formato binario, posizionato nel cortile dell’Istituto Comprensivo King-Milain via Germonio 12.

Le panchine ‘Illuminated Benches’ di Jeppe Hein sono in piazza Risorgimento (Circoscrizione 4) e ‘L’amore non fa rumore’ di Luca Pannoli in piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5).

Le ‘Vele di Natale’ di Vasco Are aleggiano in piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6) e nella vivace piazza della Repubblica (Circoscrizione 7) si riaccende ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto. Fanno parte invece della Circoscrizione 8,due opere permanenti, ‘Luce Fontana Ruota’ di Gilberto Zorio, una stella rotante che evoca un mulino è nuovamente visibile all’entrata sud della città, nel laghetto di Italia ’61 (corso Unità d’Italia) e, ‘Piccoli Spiriti Blu’ di Rebecca Horn, risplende ancora al Monte dei Cappuccini; e due opere temporanee ‘Concerto di Parole’ di Mario Molinari – di cui è stato realizzato il rifacimento – collocata in prossimità dell’Ospedale Regina Margherita (piazza Polonia, all’altezza dell’uscita del sottopasso di corso Spezia) e ‘Ancora una volta’ realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico dall’artista piemontese Valerio Berruti che fluttua nell’area pedonale di via Monferrato (lato Gran Madre). Le ‘Palle di Neve’ di Enrica Borghi torneranno nella XXIV edizione.

ALTRE LUCI

L’ALBERO DEL PAV di Piero Gilardi

Parco Arte Vivente, via Giordano Bruno 31

In tutte le culture umane, nello spazio e nel tempo, la figura dell’albero rappresenta un tramite simbolico tra la terra e il cielo. Oggi, più laicamente, l’albero e le foreste sono viste come lo snodo cruciale della vita dei sistemi ecologici, del continuo scambio vitale tra la terra e la generativa energia del sole.

 

α-CROMACTIVE di Migliore+Servetto Architects

Grattacielo Intesa Sanpaolo, corso Inghilterra 3

L’installazione luminosa site specific, realizzata da Migliore+Servetto Architects per il grattacielo Intesa Sanpaolo, è un’opera dinamica, un’onda di colore sensibile ai mutamenti della luce. Come frame in stop motion, una sequenza di scaglie luminose genera un organismo pulsante, perfettamente inserito nella natura della serra bioclimatica, un vortice iridescente che respira e vibra in sintonia col vento e con l’ambiente che la accoglie, plasmandosi alla luce naturale e trasformandosi nel buio.

 

SINTESI 59 di Armando Testa

piazza XVIII dicembre (Stazione di Porta Susa)

Sintesi ’59, una sfera e una mezza sfera di acciaio nero, di circa 5 metri di altezza, ricorda a Torino Armando Testa che è stato uno dei più grandi creativi italiani, protagonista della cultura visiva contemporanea e creatore di simboli entrati a far parte del nostro immaginario collettivo. L’artista ha esplorato molteplici linguaggi riuscendo a creare capolavori senza tempo, la cui modernità è oggi fonte di ispirazione per gli artisti contemporanei. SINTESI ’59 è il raggiungimento perfetto della scultura minimalista nata alla fine degli anni Cinquanta.

Progetto di illuminazione a cura di IREN.

 

LUCE IN CATTEDRA/POLITO IN LIGHT – team studentesco

Castello del Valentino, Corte d’Onore, viale Pier Andrea Mattioli 39

Un esempio originale di come coniugare la tecnologia con l’espressione artistica per focalizzare l’attenzione sul tema dell’uso della luce nel contesto urbano. Progettata con il LAMSA – Laboratorio di Analisi e Modellazione dei Sistemi Ambientali del Politecnico di Torino. Infolamsa@polito.it; pagina Facebook politoinlight; www.lamsa.polito.it

 

MONUMENTO ‘1706’ DI LUIGI NERVO – nuovo allestimento luminoso

Incrocio tra le vie Pianezza e Foglizzo

L’opera inaugurata nel 2006, in occasione della celebrazione del tricentenario dell’assedio francese di Torino, è definita dall’artista: “un vibrare di forme che si manifesta come materia in formazione, che scaturisce e germoglia dalle crepe della terra, diventa prima numero e poi cifra-simbolo capace di evocare e raccontare, nella sequenza: materia-cifra-storia” quest’anno avrà un nuovo allestimento luminoso.

COSÌ MI PARVE DA LUCE RIFRATTA – Installazione luminosa

Fabbrica delle E – Corso Trapani 91 – A cura del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea con il Gruppo Abele Onlus – Accensione prevista dal 3 dicembre 2020

‘Così mi parve da luce rifratta, come quando da l’acqua o da lo specchio salta lo raggio a l’opposta parte” (Dante – Purgatorio, XV, 16-24).

L’installazione luminosa ispirata al tema dell’albero è realizzata in materiale riflettente e riciclato: un fantasmagorico albero rappresentativo sia della complessità sia della capacità di considerare l’arte e la creatività come strumenti utili alla promozione del benessere per tutti.

 

L’ALBERO ORIZZONTALE DI PIAZZA MONTALE

Dicembre 2020 – gennaio 2021

Un progetto partecipato realizzato dal Tavolo Vallette in collaborazione con la Casa di Quartiere e le Officine Caos della Circoscrizione 5 e IREN S.p.A.

 

IL PRESEPIO di Emanuele Luzzati

Parco del Valentino, Borgo Medievale

Dall’8 dicembre al 10 gennaio 2021

Il simbolo della tradizione natalizia cristiana, rappresentato dai personaggi creati dal celebre illustratore e scenografo Emanuele Luzzati, ritorna nella piazza del Melograno del Borgo Medioevale.

 

COLLABORAZIONI

LUCI D’ARTISTA / SUONI D’ARTISTA / C0C (CZEROC)

C0C (CZEROC), progetto di C2C – Club To Club Festival – a Torino dal 5 all’8 novembre 2020 – in sinergia con Luci d’Artista. Si tratta di un programma speciale diffuso nel quartiere di Porta Palazzo: quattro totem posizionati nell’area di piazza della Repubblica restituiranno, tramite la scansione di un QR code, l’ascolto di una sonorizzazione ispirata alla piazza e ai suoi movimenti. Le installazioni sonore dialogheranno con le opere luminose collocate nel quartiere di Porta Palazzo – ‘L’energia che unisce si espande nel blu’ di Marco Gastini e ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto – in un itinerario visivo e acustico che da un totem all’altro offrirà la completa fruizione della composizione musicale.

PROGETTI EUROPEI: ‘LIGHT ART IN PUBLIC SPACES / LAIPS’

La Città di Torino attraverso l’esperienza di Luci d’Artista continua a essere membro attivo della rete L.U.C.I. (Lighting Urban Community International) di cui nel 2002 è stata socio fondatore. L’Unione Europea (nell’ambito dell’European Cooperation Projects 2020 – Call for Proposals EACEA 32/2019) ha ammesso a finanziamento il progetto LAIPS – Light Art in Public Spaces, i cui partner sono la rete L.U.C.I. (capofila) e le città di TorinoOulu (FI) e Lyon (F).

Sono in via di realizzazione le attività formali e organizzative necessarie per l’avvio del progetto che mira a rafforzare le capacità delle città europee nel campo delle installazioni permanenti di arte luminosa negli spazi pubblici attraverso: lo scambio delle migliori pratiche, la promozione della cooperazione transnazionale tra le diverse realtà urbane coinvolte e l’utilizzo di strumenti digitali innovativi.

Ciò avverrà attraverso la creazione della nuova app Light & Art per smartphone.

Il progetto europeo si concluderà con 1) una conferenza finale sul tema Light & Art – in programma a Torino nel settembre 2023 – a cui parteciperanno esperti internazionali; 2) la realizzazione di workshop; 3) il lancio ufficiale dell’app.

 

COLLABORAZIONE CON PROGETTO ‘TONITE’

La Città di Torino è capofila – insieme a ExperientiaEspereal TechnologiesSocialFareFondazione Torino WirelessEngineering Ingegneria informaticaANCIEFUS – del Progetto Europeo ToNite.

Finanziato dal Programma Europeo Urban Innovative Actions, ToNite ha l’obiettivo di migliorare la vivibilità delle aree urbane lungo il fiume Dora nelle ore serali attraverso la riqualificazione di spazi pubblici e l’attivazione di percorsi di inclusione sociale. Alcuni degli interventi realizzati attraverso ToNite si collegheranno al progetto Luci d’Artista e al suo public program.

PUBLIC PROGRAM DI LUCI D’ARTISTA

Dal 2018 la Città di Torino, attraverso il progetto Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea, ha avviato un ‘public program’ di Luci d’Artista per collegare le opere luminose e le poetiche dei loro autori con un programma di iniziative connesse alla presenza delle installazioni nei diversi contesti urbani. Le ‘Luci’ allestite nello spazio pubblico sono facilmente accessibili e costituiscono un’ottima opportunità per avvicinare i cittadini ai contenuti e ai linguaggi dell’arte contemporanea.

La difficile situazione determinata dall’emergenza COVID-19 ha portato a ridefinire e ampliare il progetto Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea, giunto alla terza edizione. Sono cresciuti il numero degli autori, le aree di intervento e l’arco temporale delle attività di formazione e di laboratorio (da novembre 2020 ad aprile 2021). Uno degli obiettivi del Progetto di quest’anno è mettere in connessione le opere nello spazio pubblico con la loro fruibilità nello spazio virtuale (digitale) per creare un momento di grande partecipazione collettiva, sia nella dimensione locale, sia in quella globale (virtuale). Inoltre, in base all’evoluzione della situazione epidemiologica COVID-19, si esploreranno e applicheranno tutte le opportunità offerte dagli strumenti e i linguaggi del digitale.

Il Progetto di quest’anno – che ha come titolo ‘Nuovi Equilibri’ – è promosso dalla Città di Torino in cooperazione con la Fondazione Teatro Regio Torino ed è realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione della GAM, le Attività Educative e Formative del PAV Parco Arte Vivente (Centro sperimentale d’arte contemporanea), il Dipartimento Educazione della Fondazione Merz e quello di Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

 

CERIMONIA DI INAUGURAZIONE

L’inaugurazione di Luci d’Artista 2020 si terrà venerdì 30 ottobre e si svolgerà in live streaming. La videoconferenza – in diretta dal Foyer del Toro del Teatro Regio di Torino – sarà realizzata a cura del consorzio TOP-IX (TOrino Piemonte Internet eXchange) nel pieno rispetto delle ultime disposizioni collegate all’emergenza COVID-19.

La cerimonia sarà visibile in diretta dalle ore 17.30 sulla piattaforma online https://streamyard.com/9zxf8wrhip oppure sui siti www.contemporarytorinopiemonte.itwww.comune.torino.it e sui canali social Facebook e You Tube di Luci d’Artista e di Contemporary Art. L’inaugurazione online si aprirà con l’intervento dei rappresentanti delle istituzioni, dei partner e degli sponsor.

Dalle ore 18 si effettueranno (in esterno, tramite un sistema di videoconferenza) brevi collegamenti in diretta con i rappresentanti istituzionali delle Circoscrizioni, degli Enti e delle realtà scolastiche e associative coinvolte nell’attività di animazione e nei percorsi degli Incontri Illuminanti con l’Arte Contemporanea inseriti nel Public Program di quest’anno.

Sono previsti collegamenti con i rappresentanti:

–          della Circoscrizione 2, degli insegnanti della Vidari, della parrocchia Redentore e di vari componenti del Tavolo Tecnico Case Popolari, che interverranno da piazza Livio Bianco per la festa di comunità da loro organizzata in occasione dell’accensione dell’opera Ice Cream Light di Vanessa SAFAVI;

–          della Circoscrizione 3 che parleranno dal cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila in via Germonio 12, con la presenza della Fondazione Merz che per l’accensione dell’opera My noon di Tobias REHBERGER collocata nel cortile dell’Istituto stesso.

–          della Circoscrizione 5, del Centro di Documentazione Storica (CDS), del CADD di via Pianezza 132 (Centro diurno per persone con disabilità della Città di Torino) e della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea sull’opera di Luigi NERVO al Centro Culturale Principessa Isabella per l’accensione della nuova illuminazione artistica del Monumento del 1706 (opera dell’autore stesso) collocato in via Foglizzo/via Pianezza;

–          della Circoscrizione 8, della Città della Salute e della Scienza di Torino, del Presidio Ospedaliero Regina Margherita, della FORMA – Fondazione dell’Ospedale Infantile Regina Margherita Onlus, dell’Associazione Linea d’Acqua, della famiglia Molinari e del PAV – Parco Arte Vivente dedicata all’opera di Mario MOLINARI che saranno presenti all’Ospedale Regina Margherita per l’accensione dell’opera Concerto di Parole.

Gli interventi in videoconferenza si alterneranno con filmati originali – relativi ad alcune opere presenti nella XXIII edizione – realizzati dal consorzio TOP-IX (TOrino Piemonte Internet eXchange) con la regia di Max Chicco e con un contributo video a cura della Rete Internazionale L.U.C.I. (Lighting Urban Community International).

 

LUCI D’ARTISTA CITY TOUR

Visita Torino in una luce straordinaria con un tour della città davvero speciale.

Durante un emozionante tour di un’ora con il bus panoramico City Sightseeing® Torino (quest’anno sponsor della manifestazione) accompagnato da una guida turistica, si potranno ammirare (nel rispetto delle norme legate all’emergenza COVID-19) le installazioni più celebri della XXIII edizione di Luci d’Artista. Ogni sabato e domenica dal 28 novembre 2020 al 3 gennaio 2021 (inclusi il 7, 8 e 25 dicembre 2020 e l’1 e 6 gennaio 2021) si effettuerà il tour a bordo di un autobus panoramico con guida turistica (in lingua italiana, inglese e francese). Partenza alle ore 17.30 (piazza Castello/via Po) e nelle giornate del 5, 6, 7, 19, 25, 26 dicembre, 1, 2 gennaio anche alle ore 19.00.  Tariffa intero: € 16,00 – Tariffa ridotto (5-15 anni): € 8,00 – Bambini under 5: free

SPECIALE NOLEGGIO: è prevista anche la possibilità di organizzare tour privati per gruppi.  Info e prenotazioniwww.city-sightseeing.it/it/torino – infotorino@city-sightseeing.it – Tel: +39 011 19464500

ELENCO LUCI D’ARTISTA

 

CENTRO CITTÀ

  1. Cosmometrie – Mario AIRÒ – piazza Carignano
  2. Tappeto Volante – Daniel BUREN – piazza Palazzo di Città
  3. Regno dei fiori: nido cosmico di tutte le anime – Nicola DE MARIA – piazza Carlina – Opera permanente in via sperimentale
  4. Giardino Barocco Verticale – Richi FERRERO – via Alfieri 6 – Palazzo Valperga Galleani – Opera privata permanente
  5. L’energia che unisce si espande nel blu – Marco GASTINI – Galleria Umberto I – Opera permanente
  6. Planetario – Carmelo GIAMMELLO – via Roma
  7. Migrazioni (Climate Change) – Piero GILARDI  Galleria San Federico
  8. Cultura=Capitale – Alfredo JAAR – piazza Carlo Alberto – Opera permanente
  9. Doppio passaggio (Torino) – Joseph KOSUTH – ponte Vittorio Emanuele I -Opera permanente
  10.  Luì e l’arte di andare nel bosco – Luigi MAINOLFI – via Carlo Alberto
  11.  Il volo dei numeri – Mario MERZ – Mole Antonelliana – Opera permanente
  12.  Vento Solare – Luigi NERVO – piazzetta Mollino
  13.  Palomar – Giulio PAOLINI – via Po
  14.  Noi – Luigi STOISA – via Garibaldi

 

CIRCOSCRIZIONI: DALLA 2 ALLA 8

  1. Ice Cream Light – Vanessa SAFAVI – piazza Livio Bianco(Circoscrizione 2)
  2. Volo su… – Francesco CASORATI – area pedonale di via Di Nanni (Circoscrizione 3)
  3. My noon – Tobias REHBERGER – nuova collocazione – Borgata Lesna – cortile dell’Istituto Comprensivo King-Mila, via Germonio 12 (Circoscrizione 3)
  4. Illuminated Benches –  Jeppe HEIN  piazza Risorgimento  Opera permanente in via sperimentale (Circoscrizione 4)
  5. L’amore non fa rumore – Luca PANNOLI – piazza Eugenio Montale (Circoscrizione 5)
  6. Vele di Natale – Vasco ARE – piazza Foroni, zona mercato rionale (Circoscrizione 6)
  7. Amare le differenze – Michelangelo PISTOLETTO – piazza della Repubblica – Opera permanente (Circoscrizione 7)
  8. Piccoli spiriti blu – Rebecca HORN – Monte dei Cappuccini – Opera permanente (Circoscrizione 8)
  9. Ancora una volta – Valerio BERRUTI – via Monferrato (Circoscrizione 8)
  10. Concerto di Parole – Mario MOLINARI – nuovo allestimento – in prossimità dell’Ospedale Regina Margherita – piazza Polonia, all’altezza dell’uscita del sottopasso di corso Spezia (Circoscrizione 8)
  11. Luce Fontana Ruota – Gilberto ZORIO – Laghetto Italia ’61 – Opera permanente (Circoscrizione 8)
  12. L’albero del PAV – Piero GILARDI – Via Giordano Bruno, 31 (Circoscrizione 8)

 

Sito: http://www.contemporarytorinopiemonte.it

(foto Fabio Darò)

Paratissima Kids, Laboratori e percorsi under 12 per esplorare l’arte e la creatività

ARTiglieria Con/temporary Art Center / Da sabato 31 ottobre (ore 10-18.30) partono in ARTiglieria le attività di Paratissima Kids per bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni. Due le formule in programma con contenuti differenti ogni weekend di apertura: laboratorio didattico e percorso di scoperta degli spazi dell’ARTiglieria oppure, in alternativa, percorso esclusivo di visita degli spazi nascosti dell’ARTiglieria. I percorsi laboratoriali sono specifici per ogni fascia di età e sono svolti da tutor ed educatori professionisti e certificati in uno spazio dedicato e protetto, dove i bambini e i ragazzi possono sperimentare e imparare in sicurezza.  

Per partecipare ai laboratori è necessario l’acquisto da parte degli adulti del biglietto di ingresso singolo o dell’abbonamento online sul sito Vivaticket. Una volta effettuato l’ingresso, sarà possibile prenotare il laboratorio direttamente presso l’Art Lab, nel cortile dell’ARTiglieria.

IL PROGRAMMA

Sabato 31 ottobre

_Laboratorio di manualità creativa

“La stanza delle meraviglie” di Maria Mancusi

Le meraviglie di una wunderkammer: sperimentare, creare e manipolare materiali artistici e di riciclo e modificarli per dare nuova vita a oggetti, inventare nuove funzioni e creare piccole opere d’arte

Età: 3-6 anni – Orari: 10.30/12/15/16.30 – Prezzo: 15 euro

_Laboratorio di collage

“Forme in evoluzione” di Federica Zancato

L’arte è sempre in evoluzione: le forme disegnate possono trasformarsi e colorarsi, la carta si piega, si taglia e si incolla ogni volta in maniera diversa. Da questo punto di vista, il periodo che stiamo vivendo può assumere un altro significato, positivo e creativo, per creare forme e relazioni nuove e inaspettate.

Età: 6-12 anni – Orari: 11/15.30/17 – Prezzo: 15 euro

_Alla scoperta dei magici spazi dell’ARTiglieria

Un percorso di visita esclusivo negli spazi segreti dell’ARTiglieria, la nuova casa di Paratissima tra storie, sorprese e racconti

Età: 6-12 anni – Orari: 11.30 e 16 – Prezzo: 8 euro

Domenica 1 novembre

_Laboratorio di esplorazione tattile

“Terra resiliente” di Chun Xa Hu

Dove la libertà di movimento viene limitata, viene dato spazio a creatività e manualità. Attraverso le tecniche di modellato in argilla viene rimodellata la nostra terra resiliente.

Età: 3-6 anni – Orari: 10.30/12/15/16.30 – Prezzo: 15 euro

_Laboratorio di illustrazione

“Oltre” di Luisa Piglione

L’illustrazione è l’arte di saper raccontare, tramite le immagini, storie e significati. Non importa la tecnica, il succo è il racconto. I ragazzi saranno guidati nell’esplorazione delle loro esperienze, e in particolare di quelle più difficili, dolorose, le piccole grandi cadute, per poi rappresentare la possibilità di andare oltre, di volare alto, di sperare, di reinventarsi, di rinascere, di ricominciare a camminare.

Età: 6-12 anni – Orari: 11/15.30/17 – Prezzo: 15 euro

_Alla scoperta dei magici spazi dell’ARTiglieria

Un percorso di visita esclusivo negli spazi segreti dell’ARTiglieria, la nuova casa di Paratissima tra storie, sorprese e racconti

Età: 6-12 anni – Orari: 11.30 e 16 – Prezzo: 8 euro

Paratissima è organizzata da PRS. La direzione artistica è di Francesca Canfora. È realizzata con il supporto di CDP Investimenti SGR, società del Gruppo Cassa depositi e prestiti, il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e il patrocinio della Città di Torino. Partner di Paratissima Kids: Casa Giglio, Carioca, Quercetti.

Info

ARTiglieria Contemporary Art Center

Via Verdi 5, Torino

http://paratissima.it

011 0162002 o 345 3183971

educational@paratissima.it

Per semplificare la gestione dell’emergenza sanitaria in corso e garantire a tutti una visita in sicurezza, sono state predisposte alcune misure per l’accesso e la permanenza alla mostra. I biglietti andranno preventivamente acquistati online selezionando giorno e fascia oraria d’ingresso. Il numero degli accessi è definito e limitato così da eliminare i tempi di attesa e garantire una fruizione degli spazi nel rispetto dell’attuale normativa anti-Covid.

A disposizione del pubblico biglietti singoli (9 euro), ridotti (7 euro) e abbonamenti validi per tutta la durata di Paratissima Art Station (25 euro intero, 20 euro ridotto). Free minori di 14 anni. Il biglietto ridotto è riservato ai ragazzi dai 14 ai 18 anni e ai possessori di tessera Abbonamento Musei in corso di validità e Tessera Universitaria in corso di validità.

Testimoni di fraternità

Sono Paolo Fornetti e Paolo Pensa i nuovi “Testimoni di fraternità”, premio internazionale promosso da Artaban Onlus per mettere in luce chi si è distingue in attività concreta di aiuto al prossimo, adoperandosi davvero sul campo e non davanti alle telecamere o nei convegni

Un riconoscimento meritato, che esalta il loro impegnoun cammino nel mondo del rugby solo apparentemente diverso, entrambi sospinti da uno scopo di solidarietà, quella vera e concreta che sa fare la differenza e costruire ponti per ridurre le sofferenze e la solitudine dell’emarginazione, della fame, del disagio sia in Italia che in altri Paesi.

Alla cerimonia ufficiale della consegna dei premi – svoltasi necessariamente “in the open air”, ma non per questo meno suggestiva – sono intervenuti il neo sindaco di Alpignano Steven Palmieri e due suoi assessori, Rossana Peracchio alla Cultura e Vittorio Granisso alle Associazioni. Oltre ai premiati, erano presenti altri rappresentanti della Città Alpignano, delle compagini rugbistiche Valledora e Le Tre Rose (con la loro sponsor Samanta Duca, della Duca’) e, per gli organizzatori, il presidente Roberto Veglia, il vice presidente Augusto Grandi, la tesoriera Licia Grandi. Da parte sua, il presidente di Artaban ha portato i saluti epistolari dell’Ambasciatore di Costa d’Avorio Samuel Ouattara, del Console onorario del Mali in Padova Gianfranco Rondello (che esprimeva anche le felicitazioni dell’Ambasciatore Aly Coulibaly), della presidenza FIR.

Paolo Pensa ha detto che impiegherà la somma ricevuta nel consueto aiuto, a 360°, dei suoi atleti richiedenti asilo; Paolo Fornetti ha invece annunciato che riconsegnerà l’importo ad Artaban, perché lo investa – a nome suo e dei giovani immigrati – nella realizzazione di un pozzo in Africa: “Una méta per la vita”.

Cairo positivo al Covid in osservazione a Milano

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, è  positivo al Covid 

Ora e’ ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano nel reparto di malattie infettive.

E’ in osservazione per accertamenti ma le sue condizioni sono abbastanza buone, con qualche linea di febbre.

I medici ospedalieri chiedono il lockdown totale in Piemonte: “Siamo al limite del collasso”

In Piemonte la situazione è una delle “più problematiche a livello nazionale”

Ed “è prevedibile  un collasso del Sistema Sanitario Regionale”. E’ quanto afferma la Segreteria Regionale Anaao Assomed Piemonte, l’associazione  dei medici ospedalieri.

In una lettera al ministro della Salute Roberto Speranza, al presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e al governatore Alberto Cirio, scrive che è  “necessario introdurre un lockdown totale per la regione” perchè “la situazione piemontese è tra le più problematiche a livello nazionale e la  crescita esponenziale dei casi nelle ultime settimane ne è la palese ed inconfutabile dimostrazione”.

Le nuove vittime sono 23, altri 2719 contagi in Piemonte

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.30

 

33.006 PAZIENTI GUARITI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato che i pazienti guariti sono complessivamente 33.006 così suddivisi su base provinciale: Alessandria 3795, Asti 1786, Biella 1046, Cuneo 3442, Novara 3077, Torino 16.936, Vercelli 1557, Verbano-Cusio-Ossola 1139, extraregione 228.

 

I DECESSI SONO 4355

Sono 23 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 5verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora 4355deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 710 Alessandria, 265 Asti, 226 Biella, 423 Cuneo, 413 Novara, 1909 Torino, 233 Vercelli, 134 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 42 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

 

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 67.749 (+2719 rispetto a ieri) di cui 1230 (45%) sono asintomatici.

I casi sono così ripartiti: 1194 screening, 764 contatti di caso, 761 con indagine in corso; per l’ambito: 233 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 352 scolastico, 2134 popolazione generale.

La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 6477 Alessandria, 3337 Asti, 2192 Biella, 8438 Cuneo, 5621 Novara, 35.989 Torino, 2573 Vercelli, 1945 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 490 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 687casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

 

I ricoverati in terapia intensiva sono 159(+13rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.547(+166rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 27.682

I tamponi diagnostici finora processati sono 1.013.484 (+15.977rispetto a ieri),di cui 555.780risultati negativi.

Covid-19: accordo con i privati, più posti letto

Un nuovo accordo è stato siglato dalla Regione con le case di cura private accreditate che manifestino disponibilità a diventare strutture Covid dedicate, oppure che si mettano a disposizione per praticare prestazioni urgenti e tempo-dipendenti a supporto degli ospedali.

Lo annuncia l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, dopo che questa mattina la Giunta regionale ha approvato l’intesa da lui stesso sottoscritta, rendendola esecutiva.

«In questa fase di forte recrudescenza della pandemia – osserva Icardi – dobbiamo mettere a disposizione del Sistema sanitario regionale il maggior numero possibile di posti letto e prestazioni sanitarie non procrastinabili. Le strutture private con le carte in regola per darci una mano ci sono e sono disponibili a farlo. Con il blocco delle attività ordinarie non urgenti (visite, esami, prestazioni ambulatoriali) disposto dal Dipartimento di emergenza delle malattie infettive (Dirmei) su tutto il territorio regionale, la Sanità si trova a serrare le fila e deve poter far ricorso a strutture ausiliarie che possano alleggerire la pressione sugli ospedali».

In dettaglio, alle strutture private che aderiranno alla proposta verrà riconosciuto, oltre al valore della prestazione, anche un rimborso degli oneri sostenuti per la funzione covid-19.

E’ prevista anche la possibilità per le case di cure private accreditate e contrattualizzate che diventano Covid dedicate di trasferire l’attività ordinaria, in tutto od in parte, presso altre strutture autorizzate, accreditate e non.

La delibera demanda alle Aziende sanitarie regionali l’attivazione delle procedure per la temporanea autorizzazione delle strutture interessate e la successiva vigilanza, in modo che siano assicurate tutte le garanzie di cura e di sicurezza per i pazienti.

In Piemonte i posti letto nelle strutture private accreditate sono circa 4.500.

Omicidio della collina. Ecco cosa hanno scoperto i carabinieri

Omicidio della collina: arrestato dai Carabinieri il presunto omicida, era un inquilino della vittima

Aggiornamento
 Sono numerosi gli elementi d’indagine raccolti in 4 mesi dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Torino, che hanno consentito di arrestare stamattina il presunto autore dell’efferato omicidio. Nell’immediatezza dei fatti gli investigatori hanno innanzitutto acquisito le immagini registrate da due telecamere private poste nella zona dell’omicidio, che riprendono la BMW di Ollino che, quel pomeriggio dell’8 giugno intorno alle 18, era partito in macchina da casa sua per recarsi nel residence di Pecetto Torinese attraverso un unico tragitto percorribile. In particolare, la sua auto alle 18.10 circa – come attestano i due sistemi di videosorveglianza ed alcuni testimoni – giunge nel complesso residenziale di Strada del Colle di Pecetto Torinese, dove si ferma per poco più di 10 minuti. Alle successive 18.22 si vede nuovamente l’auto mentre percorre la medesima strada in senso opposto, da Pecetto Torinese verso la vicina piazzola di Pian del Lot, luogo ove verrà ritrovato il cadavere del consulente, legato ed imbavagliato sul sedile anteriore destro, attinto al capo da 6 colpi d’arma da fuoco. Le stesse telecamere riprendono, intorno alle 18.45 – 18.50, un uomo che a piedi rientra in direzione del residence di Pecetto Torinese, ritenuto dagli investigatori dell’Arma l’autore del delitto, identificato in un inquilino di quel residence che la vittima aveva incontrato poco prima. Il soggetto ritratto presenta infatti una notevole somiglianza con l’arrestato, un pregiudicato 42enne, sia per i tratti somatici che per la corporatura, nonché per la particolare camminata, leggermente claudicante. L’ipotesi investigativa è stata altresì supportata da una perizia effettuata dai militari dell’Arma del reparto investigazioni scientifiche di Parma, così come dall’esame autoptico del consulente della Procura di Torino che ha individuato l’ora del decesso tra le 18 e le 19 di quella sera. Anche il tempo di percorrenza a piedi (17 minuti circa) dal luogo dell’omicidio alle telecamere posizionate nei pressi del residence è ritenuto perfettamente compatibile con l’orario impresso nelle immagini acquisite dai CC.